Postazione TV Pescara San Silvestro da un altro punto di vista.
Chiesa di San Silvestro - Tivoli (RM)
Una suggestiva ripresa aerea effettuata con il drone all'interno ed all'esterno della Chiesa di San Silvestro di Tivoli.
Pescara - San Silvestro a… San Silvestro
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LU SANT'ANDONIE 22-01-2017 - Sempre Amici di S.Silvestro - Pescara
Rappresentazione del Sant'Antonio da parte del gruppo Sempre Amici di San Silvestro Colli, il 22-01-2017 c/o la Famiglia Di Pasquale a San Silvestro Colli, Pescara (PE).
Il gruppo Sempre Amici di S.Silvestro Colli (Pescara) presenta alcuni momenti di vita di Sant'Antonio Abate.
La rappresentazione rievoca l'eterna lotta tra il Bene e il Male con testi, musica e canti di sapore antico.
Tradizione popolare sansilvestrese doc, tramandata di padre in figlio e riadattata dal gruppo ai giorni nostri, con l'aggiunta di alcuni spunti goliardici.
Il ricavato in euro del gruppo, che ripropone la rappresentazione in varie zone di San Silvestro e nelle rassegne della zona, viene devoluto ogni anno in beneficenza.
LU SANT'ANDONIE 22-01-2012 - Sempre Amici di San Silvestro - Pescara
Rappresentazione del Sant'Antonio da parte del gruppo Sempre Amici di San Silvestro Colli, il 22-01-2012 c/o la Piazza San Silvestro Colli, Pescara (PE), preceduta dalla benedizione degli animali e dei panini di Sant'Antonio.
Il gruppo Sempre Amici di S.Silvestro Colli (Pescara) presenta alcuni momenti di vita di Sant'Antonio Abate.
La rappresentazione rievoca l'eterna lotta tra il Bene e il Male con testi, musica e canti di sapore antico.
Tradizione popolare sansilvestrese doc, tramandata di padre in figlio e riadattata dal gruppo ai giorni nostri, con l'aggiunta di alcuni spunti goliardici.
Il ricavato in euro del gruppo, che ripropone la rappresentazione in varie zone di San Silvestro e nelle rassegne della zona, viene devoluto ogni anno in beneficenza.
Cittadini di San Silvestro: Comportamento indegno del Sindaco Mascia
31.03.2010 I Cittadini di San Silvestro protestano civilmente con l'amministrazione comunale di Luigi Albore Mascia per le promesse elettorali disattese: spegnimento delle antenne e loro delocalizzazione.
Il Sindaco se ne infischia del malcontento e delle accuse della cittadinanza, che resta sbigottita e esasperata da un comportamento così irresponsabile.
Roma, Basilica di san Silvestro in Capite (manortiz)
NOTTE DI SAN SILVESTRO - SENIGALLIA (AN) BALDORIA TOUR 2016
Baldoria è l'originalissimo Tour che FESTE NAZIONALI NETWORK (festenazionali.it) La Rubrica online delle Feste Italiane presenterà dalla prossima Estate 2016 in tutta Italia.
Protagonista della serata un improbabile e sgangherato cantante che con la sua strampalata orchestra SUN BEAT AIR, interpreta alla sua maniera, tra ironia divertimento e teatralità, le hit-parade che hanno fatto la storia della musica Italiana dagli anni 30 fino ad oggi. In scaletta si ascolteranno Marameo perché sei morto (Trio Lescano), Baciami Piccina (A. Rabagliati), Ancora (E. De Crescenzo), E Va…E Va (A. Sordi), Tanto pè Cantà (Petrolini), La Vita è tutta un Quiz (R. Arbore), Malafemmena (A. De Curtis), O'Sole mio (Capurro), La Canzone Intelligente (Cochi e Renato), Barbera & Champagne (G. Gaber), Romagna e Sangiovese (Casadei) che sono state arrangiate, rivisitate, mescolando jazz, funk, rock e ska al liscio e alla canzone popolare come in un collage. Attivi dal 1999 hanno suonato nelle migliori Discoteche e Feste Italiane; Smaila's Club – Villasimius (CA), Discoteca Lidò Pantaraie - Montecatini Terme (PT), Babaloo Disco - Porto Potenza Picena (MC), Discoteca M.I.A. Clubbing – Porto Recanati (MC), Discoteca Miù Miù - Pesaro (PU), Discoteca BB Discodinner - Grottammare (AP), Discoteca Lola – Porto Recanati (MC), Barfly Club - Ancona, Ayers Rock One - Lamezia Terme (CZ), Festa del Vino - Gudo (Svizzera), Festa della Birra - Bellinzona (Svizzera), Festa della Birra - Grottaglie (TA), Festa della Sangria - Casenuove di Osimo (AN), Festa del Vino - Ortezzano (AP), Festa della Birra - Boccheggiano (GR), Festa della Birra - Carpi (MO), Festa della Birra - Caprara (PE), Sagra del Pesce - Tortoreto (TE), Festa della Birra - Porto Tolle (RO) , Sagra del Castagolo - Monte San Vito (AN) , Sagra della Birra – Ripaberarda (AP), Sagra del Maccheroncino – Campofilone (FM) and more...more...e more! INDIMENTICABILI
Il pacchetto Baldoria Tour prevede la promozione su Feste Nazionali Network della Festa Ospitante 30 giorni prima della data stabilita, attraverso l'inserimento nel sito di un Banner con il Servizio La Tua Festa in Prima Pagina e l'Ufficio Stampa giornaliero sui Social ai nostri 35.000 seguaci. Tutte le date del Tour saranno visibili nel sito a partire dalla 1^ data stabilita nell' apposita pagina realizzata denominata Tour 2016 con il link al sito della Festa per tutte le informazioni.
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Places to see in ( L'Aquila - Italy )
Places to see in ( L'Aquila - Italy )
L'Aquila is a city and comune in Southern Italy, both the capital city of the Abruzzo region and of the Province of L'Aquila. As of 2013, it has a population of 70,967 inhabitants. Laid out within medieval walls on a hill in the wide valley of the Aterno river, it is surrounded by the Apennine Mountains, with the Gran Sasso d'Italia to the north-east.
L'Aquila sits upon a hillside in the middle of a narrow valley; tall snow-capped mountains of the Gran Sasso massif flank the town. A maze of narrow streets, lined with Baroque and Renaissance buildings and churches, open onto elegant piazzas. Home to the University of L'Aquila, it is a lively college town and, as such, has many cultural institutions: a repertory theatre, a symphony orchestra, a fine-arts academy, a state conservatory, a film institute. There are several ski resorts in the surrounding province (Campo Imperatore, Ovindoli, Pescasseroli, Roccaraso, Scanno).
Close to the highest of the Apennine summits, L'Aquila is positioned at an elevation of 721 metres (2,365 ft) in the Valley of the Aterno-Pescara, situated between four mountain peaks above 2,000 metres (6,600 ft). The mountains block the city off from warm humid air currents from the Mediterranean, and give rise to a climate that is cool in comparison to most of central Italy, and dry. It has been said that the city enjoys each year 11 cold months and one cool one. L'Aquila is approximately 100 kilometres (62 mi) east-northeast of Rome, with which it is connected by an autostrada through the mountains.
This period of freedom and prosperity ended in the 16th century, when Spanish viceroy Philibert van Oranje partially destroyed L'Aquila and established Spanish feudalism in its countryside. The city, separated from its roots, never developed again. Ancient privileges were revoked. L'Aquila was again destroyed by an earthquake in 1703. Successive earthquakes have repeatedly damaged the city's large cathedral, and destroyed the original dome of the Basilica of San Bernardino, designed along the lines of the dome of Santa Maria del Fiore in Florence. The city was also sacked two times by French troops in 1799.
L'Aquila Cathedral main church dedicated to Saint Maximus of Aveia (San Massimo), was built in the 13th century, but razed after the 1703 earthquake. Basilica of San Bernardino (1472): church has a fine Renaissance façade by Nicolò Filotesio (commonly called Cola dell'Amatrice).
Santa Maria di Collemaggio church just outside the town, has a very fine, but simple, Romanesque façade (1270–1280) in red and white marble, with three decorated portals and a rose-window above each. Santa Giusta Romanesque façade with Gothic rose window. San Silvestro: 14th-century Romanesque façade with Gothic rose window
Spanish fort (Forte Spagnolo) massive castle in the highest part of the town, erected in 1534 by the Spanish viceroy Don Pedro de Toledo. In 2016, home to the National Museum of Abruzzo.
Fontana Luminosa (Luminous Fountain): a 1930s sculpture of two women bearing large jars. Fontana delle novantanove cannelle (1272): a fountain with ninety-nine jets distributed along three walls. The source of the fountain is still unknown.
L'Aquila cemetery includes grave of Karl Heinrich Ulrichs, 19th‑century German gay rights pioneer who lived in L'Aquila; every year, gay people from all over the world meet at the cemetery to honour his memory. Roman ruins of Amiternum: ruins of an Ancient Roman city. Rocca Calascio: castle used in the 1980s as the location for the movie Ladyhawke
( L'Aquila - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting L'Aquila . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in L'Aquila - Italy
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Benedizione degli animali a Pescara
Domenica 2 ottobre anche in concomitanza con la festa di San Francesco (4 ottobre) si è celebrata in piazza Sacro Cuore a Pescara la Giornata Nazionale degli Animali. La manifestazione che ha visto partecipare tutte le associazioni animaliste del capoluogo adriatico è stata organizzata da Carmelita Bellini dirigente dell'Enpa e dei suoi volontari in collaborazione con il Comune. E' stato anche ricordato Romeo l'indimenticabile cane di piazza Salotto che per anni ha accompagnato ragazzi ed adulti in tutte le manifestazioni che si svolgevano in centro; l'animale vera icona della cura e dell'affezione dei cittadini anche agli amici a quattro zampe meno fortunati è scomparso nel 2005 ma tuttora viene ricordato con nostalgia ed affetto dalla cittadinanza.
NANO TV - GRUMO NEVANO. PARLA PADRE MIMMO SILVESTRO DELLA CHIESA DI S.CATERINA
LEGGI PIU' NOTIZIE SU NAPOLINORD.IT . IL 27 MAGGIO 2012 CON MAURIZIO TECCE MODA SOTTO LE STELLE PER RACCOGLIERE FONDI PER IL RECUPERO DELL'EX CINE TEATRO SOLE NEL CONVENTO DI S.PASQUALE
San Valentino in Abruzzo Citeriore [PE]
Ubicato fra il fiume Pescara ed il fiume Orta si tova nel comprensorio pedemontano della Majella e del Morrone,che oscilla fra i 200 e i 650 m. s.l.m.,di cui ne fa parte dell' omonima Comunità montana. La Città di San Valentino in A.C. si trova a 450 m. s.l.m. in un punto particolarmente panoramico dove è possibile scorgere tutta la valle del fiume Pescara in direzione dell'Adriatico.
Nel comune sono stati ritrovati degli insediamenti preistorici in una grotta il che fa ritenere che già esistessero degli abitanti nella zona. La zona, successivamente abitata in qualche area sparsa sul territorio, intorno all'anno 1000 ha l'esigenza di una fortificazione per proteggersi dagli attacchi barbari per tanto nel 1006 viene ufficialmente fondata.
Il Duomo Chiesa dei S.S. Valentino e Damiano è una chiesa di impianto settecentesco con doppia torre campanaria. Lundo il perimetro dell'originario nucleo si trova la Chiesetta di S.Antonio (XVII secolo) ha una facciata barocca corredata di campanile a vela, l'interno a pianta che ricorda una croce greca è ricco di capitelli ionici, rosette, stucchi e riqudri tipicamente barocchi sulle quali si trova una cupola molto bassa con una croce in stucco e delle stelline disegnate. La Chiesa di San Donato architettonicamente semplice presenta all'interno un'unica navata con abside semi-circolare ed altari laterali. La Chiesa di San Nicola del 1596 è un ex convento dei frati Agostiniani, la facciata intonacata ha una scalinata che porta al piano di calpestio ha all'interno una sola navata con cielo a botte con cappelle laterali classicheggianti con colonne corinzie. Fuori dalle mura esempi di chiese rurali, riconoscibili dalla semplicità architettonica che compone l'interno e l'esterno, sono le chiese della Madonna della Croce e di San Rocco entrambe poste lungo le vie antiche dei tratturi.
Il Palazzo Farnese, localizzato nella parte alta del paese, del quale è possibile vedere le numerose modifiche effettuate nel corso dei secoli e valutarne la veste di castello medievale, cinta fortificata, palazzo nobiliare nonché palazzo gentilizio/rurale. Di importante rilievo storico che ne accertano gli insediamenti protostorici sono le Grotte Terrazzo, Grotta Riparo e Grotta del Buco Maledetto mentre la presenza di abitanti nel periodo italico è il ritrovamento di una necropoli nella contrada S.Angelo. Il Museo dei Fossili e delle Ambre con la sala Paleontologica e quella delle Ambre.
UNA STORIA DA RACCONTARE - Liberi di Volare a S.Silvestro 26-10-2014
UNA STORIA DA RACCONTARE - Liberi di Volare in concerto al Parc Hotel Villa Immacolata a San Silvestro Colli, Pescara, in occasione della Giornata Nomade in ricordo di Augusto Daolio, organizzata dal Fans Club Abruzzo Nomade il 26-10-2014, con pranzo di beneficenza a favore dell'Associazione Augusto per la vita.
Video di Abruzzo Nomade
GUARDIAGRELE - La Città di Pietra della Majella - Lo scrigno d'Abruzzo
La particolare posizione in faccia alla Maiella spiega l’uso alternato della pietra e del mattone nel nucleo storico, il cui tessuto urbanistico si è formato tra il XIII e XV secolo, quando la cinta muraria, dall’originario presidio longobardo, raggiunse il suo massimo sviluppo sull’acropoli di Largo Garibaldi.
Purtroppo quella che Gabriele D’Annunzio chiamò “città di pietra”, quasi un pezzo di “natura” dentro la natura, presenta nel corso principale numerose incongruenze (saracinesche, infissi in alluminio, insegne luminose). In attesa di una più decisa opera di riqualificazione, conviene andare subito al sodo e iniziare la visita al centro storico partendo dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore, sorta intorno all’XI secolo. Il prospetto principale presenta uno stupendo portale ogivale trecentesco, tra i più eleganti del gotico abruzzese. Magnifico è anche, nella lunetta del portale, il gruppo scultoreo dell’Incoronazione della Vergine attribuito alla scuola di Nicola di Guardiagrele. Sotto il porticato con colonne, a fianco della porta laterale, vi è un grandioso affresco di Andrea De Litio (1473) raffigurante San Cristoforo. Nell’interno, ricostruito nel Settecento a causa di un terremoto, rimangono fatiscenti stucchi barocchi, un’edicola dell’epoca e un affresco del XV secolo raffigurante la Madonna del Latte. Il complesso monumentale di San Francesco si presenta oggi nelle forme della trasformazione settecentesca, ma la struttura risale al Trecento, quando furono realizzati il portale e il campanile; nella sacrestia è murata una fontana tardo-rinascimentale in pietra bianca. Secondo la tradizione, la Chiesa di San Nicola di Bari fu fondata nel IV secolo su un antico tempio pagano dedicato a Giove. Ha un impianto a navata unica, e anche qui l’interno è frutto della ricostruzione seguita al terremoto del 1706. Notevoli sono i portali di età rinascimentale; la torre è squadrata agli angoli con conci di pietra della Maiella, mentre la struttura è in pietrame. È di epoca rinascimentale anche il portale della chiesa, oggi sconsacrata, di San Silvestro, edificata nel IV secolo su un tempio pagano dedicato a Diana. La Chiesetta di Santa Chiara è caratterizzata all’interno da una profusione di stucchi settecenteschi; interessante è anche il Crocifisso del XVI secolo, in legno scolpito e dipinto, di scuola guardiese. Il Convento dei Cappuccini e la chiesa annessa risalgono al 1599. Qui si conserva un prezioso altare ligneo di gusto tardo-barocco del XVIII secolo. San Rocco, d’impianto medioevale, è una chiesa divisa in tre navate con volte a botte e archi a tutto sesto e sontuose decorazioni barocche; sulla parete di fondo delle navate laterali, vi sono due magnifici archi ogivali di stile tardo-gotico trecentesco. Quanto all’architettura civile, l’esempio più importante è il Palazzo Vitacolonna, realizzato nel XVIII secolo interamente in mattoni. La monumentale facciata, ispirata a canoni rinascimentali, presenta una lunga balconata su mensole; di rilievo l’ingresso, con un vano scala costruito in mattoni e pietra della Maiella e pavimentazione in ciottoli di fiume; presenta inoltre un imponente scalone su volte rampanti e, al piano nobile, un birichino dipinto di metà Ottocento, Leda e il cigno, di De Benedictis. Palazzo De Lucia è un magnifico monumento di architettura residenziale del XVI secolo. Ha un importante portale e una scalinata interna a volte rampanti. A Palazzo Elisii (XV-XVIII secolo) si entra attraverso un grande portale bugnato; da notare l’elegante fattura delle finestre barocche. Palazzo Marini, che ospitò la Zecca Guardiese del 1391, conserva ancora il portale trecentesco a sesto acuto. Da ammirare anche Palazzo Iannucci (XV secolo), Palazzo Liberatoscioli, realizzato negli anni Venti e raro esempio di architettura Liberty, Palazzo Aloè (XVIII secolo) e l’adiacente Palazzo Vassetti, con facciata monumentale caratterizzata dai bugnati in pietra della Maiella. Numerosi i portali in pietra nel centro storico, molti dei quali da restaurare.
Con una splendida vista sulle pianure di campi, sul Mare Adriatico e sulle montagne, Guardiagrele rimane una meravigliosa città d'arte e dell'artigianato molto attaccata alle sue tradizioni e memorie, una città in pietra piacevole da visitare per scorgere tutte le sue caratteristiche.
Per gli amanti delle passeggiate ci sono diversi tour percorribili nel vicino Parco Nazionale della Maiella sia durante le stagioni estive con itinerari trekking, sentieri che passeggiate con ciaspole durante l'inverno. Un' ottima meta per coniugare mare e montagna per avere la possibilità di fare ciò che più si desidera!
Per i buongustai non mancano nel paese tipiche trattorie con degustazioni di prodotti tipici, sagre dedicate agli antichi sapori e feste durante l'anno.
L’Aquila - La basilica di Collemaggio riapre per Natale
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L'eremo di San Silvestro
Collazione di alcuni momenti di una bella giornata immersi nella natura e nella storia.
L'eremo racchiude una storia secolare, quasi millenaria, difficile immaginare che cosa vi sia 'sotto', i miei tentativi di penetrare attraverso un pertugio sono stati bloccati dal mio prudente e saggio compagno di viaggio. L'accesso peraltro è facilmente visibile con tanto di porta dalla Cripta, una parte del pertugio è usato come stanzino per le ramazze, ma poi prosegue un cunicolo di terra e mattoni... Donazioni liberali al Canale:
DONAZIONI: Clicca MI PIACE alla pagina Facebook:
S Silvestro Visano foto
Foto della magnifica serata di S. Silvestro a Visano!!!
Santuario di San Gabriele dell'Addolorata ( Isola del Gran Sasso ) Teramo
Il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata si trova ai piedi del Gran Sasso, nel comune di Isola del Gran Sasso d'Italia, in provincia di Teramo. Verso il 1215, san Francesco d'Assisi fondò un convento per il suo ordine francescano, nel comune di Isola del Gran Sasso d'Italia, che vi rimase fino al tempo delle soppressioni napoleoniche; tale convento è l'attuale Santuario di San Gabriele.[1]
A quanto sembra il santo di Assisi trovò alle falde del Gran Sasso un'edicola dedicata alla Madonna Annunziata da cui, probabilmente nel 1216 iniziò la costruzione di un convento e di una chiesa dedicata all'Immacolata.
Nel 1809 il convento fu abbandonato dai seguaci di san Francesco, in seguito alla soppressione degli ordini religiosi del periodo napoleonico e il loro posto fu preso nel 1847 dai Passionisti.[2]
Restano oggi, dell'originario edificio, il Pozzo di San Francesco e, al piano terra di quello che un tempo era il convento, il refettorio e il chiostro con i portali in pietra del XVI secolo e con una serie di affreschi del XVII secolo che raffigurano scene della vita di san Francesco.
L'urna con i resti mortali di san Gabriele dell'Addolorata, un tempo conservata nella vecchia chiesa, è stata traslata nel nuovo santuario. Il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata è una meta di pellegrinaggio molto cara ai giovani. Due gli appuntamenti principali: uno nel mese di marzo, a cento giorni dall'esame di stato, per prendere il diploma di scuola media superiore, in cui migliaia di studenti provenienti dall'Abruzzo e dalle Marche, arrivano al santuario, per pregare per un buon esito dell'esame, e nel quale vengono benedette le penne; ed un altro nell'ultima settimana di agosto, in cui viene celebrata la tendopoli durante la quale centinaia di giovani (ma anche meno giovani) si accampano per cinque giorni, dando vita ad un meeting religioso.
Tra i celebri visitatori del santuario, Papa Giovanni Paolo II e l'allora Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, Joseph Ratzinger. Il ricordo di queste visite è testimoniato dalle foto esposte nel nuovo santuario.
L'Aquila al Centro - Rinascita centro storico
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Chiesa di Santa Maria di Monteverde
_Promozione territoriale _
Chiesa di Santa Maria di Monteverde Vinchiaturo (Cb)
A mille metri di altitudine, sull'altura detta La Rocca, in località Monteverde, è possibile osservare i resti di una delle più antiche chiese del Molise: la Chiesa di Santa Maria di Monteverde o Santa Maria a Monte, in origine facente parte di un antico monastero benedettino.