I riti di Sant'Antonio abate nella contrada di Sant'Onofrio
Dai falò alla benedizione degli animali domestici, fino alla rievocazione delle tentazioni del diavolo: così i contradaioli di Sant'Onofrio, a Lanciano (Chieti), hanno celebrato Sant'Antonio Abate, uno dei santi più cari al culto degli italiani.
Civitella Messer Raimondo Le tentazioni di Sant'Antonio Abate 200119
Descrizione
Festa di SANT'ANTONIO ABATE - Loreto Aprutino - Abruzzo
Il Culto di sant'Antonio Abate in Abruzzo
Vasto - A Sant'Antonio benedetta la nuova Porta della Misericordia
Sant antonio abate cerchio abruzzo 2015
Processione del santo antonio abate cerchio abruzzo 2015
Fara Filiorum Petri LE FARCHIE 2018 _ Hg News
A Fara Filiorum Petri in provincia di Chieti ogni anno il 16 gennaio il giorno prima della festa dei Sant’Antonio Abate si ripropone la festa delle farchie, una manifestazione folkloristica che vede coinvolto tutto il paese e le sue contrade.
La festa farese nasce dal mito di un miracolo avvenuto ne 1799 quando le truppe francesi oramai giunte alle porte del paese e pronte ad assaltarlo, furono fermate da Sant’Antonio Abate che intimò ai soldati di fermarsi.
Al loro rifiuto il santo trasformò le querce vicine al paese in enormi torce che misero in fuga gli invasori.
Una festa dedicata al santo che vede anche in questa storia del miracolo il fuoco purificatore allontanare il male e che nella tradizione contadina annuncia l'ascesa dell'astro solare necessaria per i futuri raccolti.
Hg news ha seguito per voi la giornata delle farchie, ci siamo persi nelle contrade e qui siamo stati accolti dalla straordinaria ospitalità dei faresi, insieme a loro abbiamo pranzato, ascoltato le litanie lauretane, assistito allo sforzo del trasporto a spalla fino al largo antistante la chiesa di S.Antonio Abate, trattenuto il fiato all’innalzamento di ogni farchia e infine all’accensione respirato fumo e e cenere scansando scintille e tizzoni.
Vi proponiamo in video questa intensa giornata, buona visone.
Fuochi e farchie per Sant'Antonio a Fara F. Petri
Lanciano, servizio Tgmax 17 gennaio 2014. Tradizioni: fuochi e farchie in onore di Sant'Antonio, il più venerato dai contadini abruzzesi. A Fara Filiorum Petri (Chieti) dal diciottesimo secolo si rinnova il rito.
Festa Sant'Antonio Abate, Le Farchie di Fara Filorum Petri(CH) 16/01/2013
Antica tradizione in onore di Sant'Antonio Abate protettore degl'animali e della vita contadina,con origini trecentesche,in un piccolo paese ai piedi della Majella. Dove, con devozione, ogni contrada,costruisce la sua farchia (diametro d' circa un metro e altezze oltre 6 metri), portata a spalla lungo le strade, per arrivare poi, in un area dove vengono accese in onore del Santo Patrono.
La chiesa di Sant'Antonio illuminata dalle luci e dal suo campanile luminoso - Agnone
Abbateggio. Riaperta la chiesa della Madonna dell'Elcina
Giornata importante per la comunità di Abbateggio quella di giovedì 3 Maggio. Infatti dopo tredici anni è stata riaperta al culto dei fedeli la chiesa della Madonna dell'Elcina.
Le Tentazioni di Sant'Antonio Abate - Borgo Serroni 2013 - 4
Le Tentazioni di Sant'Antonio Abate - Borgo Serroni 2013 - 4
VASTO - Il 10 gennaio del 1993, Consacrata la chiesa di San Paolo
Era, infatti, il 10 gennaio del 1993, come testimoniato dalle straordinarie immagini trasmesse all'epoca da TRSP e oggi ripubblicate da Misericordia TV, quando Mons Antonio Valentini, Arcivescovo della Diocesi di Chieti-Vasto, consacrava la chiesa di S. Paolo Apostolo. Una data, a buon ragione, definita storica dal periodico Vasto Notizie, giunta esattamente dopo vent'anni dall'erezione della parrocchia avvenuta per mano di Mons. Vincenzo Fagiolo, il 19 dicembre 1973, per soddisfare le necessità di un quartiere in forte espansione. Il primo gennaio del 1978 venne nominato parroco don Eugenio Marciano.
Fossa dopo il terremoto HD | L'Aquila | Abruzzo | Italy
Fossa HD | L'Aquila | Abruzzo | Italy
Fossa è un comune italiano di 673 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Fa parte della comunità montana Amiternina.
Il 6 aprile 2009, alle 3.32, si è verificato un sisma di magnitudo 5,8, con epicentro a L'Aquila, in frazione Paganica.
Farchie di Fara Filiorum Petri
Il 16 gennaio di ogni anno, nel nostro piccolo paese, si svolge la tradizionale festa delle Farchie, in onore di Sant'Antonio Abate.
Le farchie sono gigantesche colonne di canne che vengono innalzate davanti la chiesa di Sant' Antonio Abate ed incendiate nella sommità. Nel suggestivo spettacolo delle fiamme Le farchie che illuminano il tramontoche guizzano nei colori bruni del tramonto, il paese festeggia insieme ai visitatori con canti e musica del folclore abruzzese, buon vino e cibi tradizionali.
Nella vicina chiesa, intitolata a Sant'Antonio Abate, viene celebrata la funzione religiosa che ha il suo culmine nella benedizione delle Farchie in presenza della statua del Santo.
Prima che il fuoco le consumi completamente, le farchie vengono private della sommità ardente e riportate nelle singole contrade, dove la festa continua in un clima di allegria e di ospitalità che caratterizza tutta la manifestazione.
Noi oggi viviamo la festa come una manifestazione folcloristica. Giova però ricordare che nessuna tradizione come le farchie di Fara Filiorum Petri ci riporta nel profondo della nostra civiltà, ispirata da valori prima pagani e poi cristiani.
PAVIA MIRABELLO - Chiesa Santa Maria Assunta Piazza San Bernardo cap 27100 イタリアの神聖なモニュメント
Italy visit the Italian churches Pavia Santa Maria Assunta Lombardia, Italien besuchen die italienischen Kirchen Pavia Santa Maria Assunta Lombardia, Italia visita alle chiese italiane Pavia Santa Maria Assunta Lombardia
La chiesa fu eretta nel 1663, ma la parrocchia esisteva già nel sec. XV con la denominazione di “Santa Maria Assunta in Parco Vetere”. Fu sede di vicaria foranea fino al 1949, e venne eretta in prepositurale nel 1961 dal vescovo Carlo Allorio.
Palio di San Antonio Abate a Cosniga il 15/01/2012
E' oramai da alcuni anni che in località Cosniga di San Vendemiano si tiene il Palio di Sant'Antonio Abate a cui partecipano le contrade del paese sfidandosi a cavalcioni di un asino, che viene spronato bonariamente con un cuscino e mai con cattiveria, per portare il fantino a tagliare per primo il traguardo, si tratta di una gara fatta in allegria e in cui spesso capita di vedere piacevoli episodi, specialmente quando l'animale fa sfoggia del proprio carattere impuntandosi e rifiutando di portare il fantino a destinazione o girando al contrario il circuito che seppur breve per alcuni risulta difficile da poter terminare.
17 gennaio: Sant'Antonio Abate e festa degli animali
Il 17 gennaio si festeggia Sant'Antonio Abate, protettore degli animali. Molte città italiane, rinnovando una tradizione che ha radici lontane, organizzano eventi con protagonisti gli animali, per la gioia dei bambini
Sant' Antonio abate, detto anche sant'Antonio il Grande, sant'Antonio d'Egitto, sant'Antonio del Fuoco, sant'Antonio del Deserto, fu un eremita egiziano, considerato il fondatore del monachesimo cristiano e il primo degli abati.
Sant'Antonio è invocato in Occidente come patrono dei macellai e salumai, dei contadini e degli allevatori e come protettore degli animali domestici; fu reputato essere potente taumaturgo capace di guarire malattie terribili.
Solitamente è raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella. Il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la protezione del santo.
La tradizione deriva dal fatto che l'ordine degli Antoniani aveva ottenuto il permesso di allevare maiali all'interno dei centri abitati, poiché il grasso di questi animali veniva usato per ungere gli ammalati colpiti dal fuoco di Sant'Antonio (sfogo pruriginoso della pelle simile alla varicella). I maiali erano nutriti a spese della comunità e circolavano liberamente nel paese con al collo una campanella.
Il 17 gennaio quindi si celebra la festa liturgica di Sant'Antonio Abate, da distinguersi da Sant'Antonio da Padova. Nell'iconografia, infatti, viene sempre rappresentato per distinguerlo con un maialino.
In molti nostri comuni, con tradizioni simili e a volte differenti, anche per influssi legati a riti celtici, si usa accendere dei falò che hanno funzione purificatrice e fecondatirice, come di fatti è simbolo il fuoco, che segna il passaggio dall'inverno e dalle giornate più buie verso la primavera. Le ceneri, poi, raccolte vengono tenute come simbolo per allontare le malattie, in particolare della pelle e degli incendi.
Tradizioni e leggende
Secondo una leggenda del Veneto la notte del 17 gennaio gli animali possono parlare. Durante questo evento i contadini si tenevano lontani dalle stalle, perché udire le greggi parlare sarebbe stato di cattivo auspicio quindi, se vi capita di sentire il vostro cane o il vostro gatto che discutono tra loro non vi preoccupate....state comunque lontani perchè anche interrompe loro è di cattivo auspicio.
Festa di Sant’Antonio'17Aielli Trailer
Per vivere insieme una notte indimenticabile con piatti tipici della cucina aiellese e vino delle migliori cantine abruzzesi.
Il 21 e 22 Gennaio non mancare !!! Festa di Sant'Antonio 2017 Aielli
Il campanone d'Abruzzo: 365 rintocchi dalla Collegiata di S. Maria Maggiore in Vasto (CH)
Si ripete il tradizionale suono a slancio del campanone della Collegiata di Santa Maria Maggiore a Vasto, per salutare l'anno nuovo 2017
Il Santo Bambino di Lama dei Peligni
Fonte:
La Sacra effigie di Gesù Bambino, avvolto in fasce bianche ricamate d’oro dentro un’urna d’argento, rivestita di cristalli, è oggi collocata nell’altare maggiore della chiesa parrocchiale di Lama dei Peligni, in provincia di Chieti. Fu qui condotta nel 1760 da fra’ Pietro Silvestri da Gerusalemme. Da allora è oggetto di grande devozione popolare.
Loreto: esasperati e in strada
Dal TG 8 del 1 Ottobre 2012.
Servizio di: Barbara Orsini.