Vetralla Chiesa di San Francesco
OBHID178 Vetralla Villa 360°
Chiesa e cripta di San Francesco - Vetralla (VT)
Cattedrale - Duomo di San Lorenzo ( Viterbo )Nikon D5100
La Cattedrale di San Lorenzo fa parte del polo monumentale del Colle del Duomo di Viterbo. Venne eretta alla fine del XII secolo sulle rovine di un tempio pagano dedicato ad Ercolei. La città di Viterbo ed il suo circondario, già pieve nel 775, furono erette a diocesi da Papa Celestino III nel 1192 e San Lorenzo divenne così Cattedra vescovile. La Cattedrale assunse una significativa importanza nella seconda metà del XIII secolo, allorché essa ed il vicino Palazzo dei Papi divennero sede del papato. Nel marzo del 1940 papa Pio XII elevò la chiesa alla dignità di basilica minore. La chiesa ha un’imponente struttura romanica risalente al XII secolo anche se la facciata, a causa dei rimaneggiamenti del XVI secolo, si presenta come struttura di stile rinascimentale. Il campanile, costruito nel 1369, presenta le caratteristiche del gotico toscano formato nella parte alta da strati segnati da doppie bifore e da fasce policrome orizzontali che alternano il bianco del locale travertino e l’azzurro del basalto, ed è l’unico elemento rimasto fedele all’originale. La facciata fu realizzata per volere del Cardinale Giovan Francesco De Gambara nel 1570, e ulteriori rifacimenti seicenteschi eliminarono l’originaria struttura medioevale. Anche il duomo, come molti edifici storici viterbesi, fu colpito dai bombardamenti del 1944, pertanto parte della chiesa è stata ricostruita. L’interno dell’edificio è suddiviso in tre navate. La parte centrale è ricoperta da un pavimento cosmatesco. Nella navata destra si possono ammirare: il fonte battesimale del XV secolo, le Cappelle di Santa Caterina verso l’entrata e quella dei Santi Valentino ed Ilario a metà della navata, e diversi dipinti del XVII secolo, tra cui quello di Giovan Francesco Romanelli con la Sacra Famiglia e S. Bernardino. Nel Cappellone, che si apre dietro il presbiterio, si trova la volta affrescata da Giuseppe Passeri (XVII secolo) con il Giudizio Universale e le Virtù Cardinali e una tela del Romanelli con S. Lorenzo in gloria. La navata sinistra conserva il monumento funebre di Giovanni XXI e le lastre tombali di Alessandro IV (1261) e Clemente IV (1268). Da menzionare anche la riproduzione della Madonna della Carbonara, conservata in originale al Museo Colle del Duomo. Seguono: la Cappella di S. Lucia con affreschi barocchi ed altre tele eseguite tra XVII e XVIII secolo. Alla fine della navata è collocata la tavola del Redentore Benedicente tra S. Giovanni Evangelista, S. Leonardo, S. Benedetto e S. Giovanni Battista (1472). Nella Cattedrale furono sepolti due Papi: Papa Alessandro IV (1199 – 1261), al secolo Rinaldo di Jenne, rifugiatosi a Viterbo temendo la cattura da parte di Manfredi di Sicilia, la cui tomba è andata perduta e Papa Giovanni XXI (1210 – 1277), al secolo Pedro Julião, unico papa di origini portoghesi, che morì dopo essere rimasto vittima di un grave incidente nel Palazzo papale: la volta del suo studio gli crollò addosso, probabilmente per un difetto di costruzione. La tomba è tuttora visibile al fondo della navata sinistra.
LA CRISI DEL COMMERCIO NEL CENTRO STORICO DI VETRALLA (VT)
Intervista a commerciante del Centro Storico di Vetralla (VT), maggio 2009
VIDEO SPOT - Risto Sulla Via (Vetralla)-(Drone-1080 HD)
Vetralla tra archeologia e natura - tgr Lazio 28 giugno 2017
Storia, bellezze archeologiche e naturalistiche: ricca l'offerta del comune di Vetralla, potenziata dai bandi sul turismo della Regione Lazio
il Presepe 2019 - Nel Regno di Babbo Natale a Vetralla
ilregnodibabbonatale.it
+++E' APERTO IL REGNO DI BABBO NATALE 2019+++
Elfetti EDIZIONE STRAORDINARIA: il 14 Settembre, il Regno di Babbo Natale ha ufficialmente aperto i battenti per la stagione 2019 con INGRESSO GRATUITO! Dove? A Vetralla (VT) al km 62,200 della Strada Statale Cassia. Il Magico Negozio ambientato che ogni anno accoglie entusiasti del NATALE da ogni parte d'Europa! Oltre 3500 m2 dedicati alle più belle decorazioni da tutto il mondo, luci, presepi, villaggi LEMAX, idee regalo e da collezione... ma la cosa più bella, è l'esperienza che vi attende, l'atmosfera e la gioia che ogni anno condividiamo insieme! Il Regno di Babbo Natale è aperto 7 giorni su 7 osservando il seguente orario: dal lunedì al giovedì 9:30-13:00 / 15:30 - 19:30 VENERDI', SABATO E DOMENICA ORARIO CONTINUATO 9:30-19:30. Inoltre animazione nei week-end, area bimbi, food, cioccolata, pista slot cars e l'inaugurazione nel nuovissimo VICTORIAN VILLAGE con PISTA DI PATTINAGGIO SU GHIACCIO e Negozi! Tantissimi eventi che quest'anno renderanno Il Regno di Babbo Natale un'esperienza INDIMENTICABILE! Vi ricordiamo che ogni settimana le decorazioni cambiano ed il Regno di Babbo Natale sarà sempre una esperienza diversa! Tenete d'occhio questa pagina social Elfetti, perché sarà come sempre il nostro luogo per restare sempre informati e che vi riserverà un sacco di meravigliose sorprese!!! Hashtags ufficiali #iocicredo #ilregno2019 #100percentoelfetto #buonipersempre #ilregnodibabbonatale #natalecoifiocchi #viviquestamagia!!! Keep on Believing... VI VOGLIAMO UN MONDO DI BENE!
NEWTUSCIA TV: LE BELLEZZE DI VITERBO (TOURISTIC-SPOT!!!)
Satira video di Emanuele Picotti con la riproposta di tutte le bellezze apparentemente di Viterbo, riprese da tutto il mondo. Parodia della gaffe uscita su tutti i giornali del Duomo di Orvieto scambiato per quello di Viterbo sul sito istituzionale del Comune di Viterbo
Navidad 2019, Milán,Italia
By Kachimbones.
Nos fuimos a caminar por las calles del Centro de la Ciudad de Milán.
NEPI (VITERBO, LAZIO, ITALY)
Nepi, comune di 9783 abitanti, provincia di Viterbo, Lazio, Italia.
Secondo la leggenda Nepi fu fondata dal mitico Termo Larte 458 anni prima di Roma. Numerosi sono stati però i ritrovamenti archeologici nel vasto territorio testimonianti una frequentazione di queste zone durante epoche ben più antiche. Città falisca era però fortemente influenzata dalla cultura etrusca e latina. La prima notizia documentata è quella riportata da Tito Livio in cui si evince che nel 383 a.C. Nepi era alleata con Roma. L'epoca era quella in cui la nascente potenza romana stava progressivamente conquistando le zone di influenza etrusca e falisca. Nepi e Sutri sono definite proprio da T. Livio “Claustra Etruriae” e “Antemuralis Etruriae” per l'importanza strategica di questi due antichi insediamenti. Il periodo romano la vede diventare municipium, ovvero città ricca e potente. Numerosi i resti archeologici pervenuti di quel periodo: le ville patrizie disseminate nel territorio, l'anfiteatro, le cosiddette Terme dei Gracchi, mausolei lungo la via Amerina, cippi, statue e molteplici lapidi. Durante la seconda guerra punica insieme ad altre undici colonie latine rifiutò la sua sottomissione a Roma, ma come narratoci sempre da Tito Livio la conseguenza di questa decisione fu quella di pagare tributi in doppia misura. Fu sede vescovile già nel IV secolo, come riportato nelle sottoscrizioni ai vari Concilii romani. Saccheggiata più volte durante le invasioni barbariche conobbe proprio nell'alto Medioevo un periodo di notevole splendore per il fatto di essere attraversata dalla via Amerina, unica arteria a congiungere durante le guerre grecogotiche Roma a Ravenna. A riprova della sua importanza fu l'invio del nutrito esercito guidato dal duca Leonzio a difesa della città da parte del pontefice S.Gregorio Magno. Durante l'VIII secolo Totone, nobile nepesino di stirpe longobarda ricordato dalla storia quale Duca di Nepi, discese su Roma forte di un esercito con il quale assoggettò la città eterna divenendone Duca e interferendo nel conclave del 768 fece nomimare papa suo fratello, che salì al soglio pontificio con il nome di Costantino II. L'anno successivo il suo potere ebbe fine per mano dell'opposta fazione che uccise Totone e destituì suo fratello, che accecato finì i suoi giorni rinchiuso in un monastero. Nel 915 i nepesini sconfissero in uno scontro decisivo i saraceni. Nel 1002 moriva a Castel Paterno (all'epoca ricadente nel territorio nepesino) Ottone III di Sassonia, restauratore del Sacro Romano Impero, mentre cercava rifugio dall'incalzante opposizione delle nobili famiglie romane. Nepi si costituì Libero Comune nel 1131 come testimoniato dalla lapide del primo patto comunale conservata nel portico della cattedrale. Nella lotta tra pontefice ed imperatore Nepi fu di parte imperiale durante i regni di Alessandro II, Nicola II, Gregorio VII e Innocenzo II; caduta in mano ai papisti nel 1160 combatté contro il comune di Roma e nel 1244 venne assediata dall'imperatore Federico II. Divenuta possedimento feudale passò in un primo momento ai prefetti di Vico e successivamente venne ceduta agli Orsini e ai Colonna. Rodrigo Borgia all'indomani della sua elezione a papa con il nome di Alessandro VI la cedette al cardinale Ascanio Sforza, contraccambiando così il suo appoggio alla sua nomina, ma a a seguito della calata francese su Milano il pontefice tolse Nepi allo Sforza, la elevò al rango di ducato e la donò nell'anno 1499 alla figlia Lucrezia, la quale fu munifica amministratrice, amata e rispettata dalla popolazione. Dopo alterne vicende Paolo III Farnese la cedette a Pier Luigi Farnese suo figlio naturale. Con la creazione del Ducato di Castro e Nepi per questo territorio si ebbe uno dei periodi più floridi e prolifici.
Riprese video effettuate domenica 21 giugno 2015.
La Chiesa di Santa Maria in Foro Cassio - Facciata
La Chiesa di Santa Maria in Foro Cassio (Vetralla, VT) - Facciata. In particolare residui di affreschi e sinopia preparatoria affreschi lato destro facciata
Fatti e Commenti del 05/12/2015
Ospite in studio Don Emanuele GERMANI Direttore Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Viterbo e Parroco della chiesa dei SS. Valentino e Ilario di Viterbo - Ha condotto Stefano STEFANINI
Il borgo più bello d'Italia
VIDEO UFFICIALE DEL COMUNE DI GANGI
musica_FILIPPO PATERNO'
voce_SANTI CICARDO
director_FRANCESCO DINOLFO
mantimelapse_FRANCESCO DINOLFO jr
production_IDA
Vetralla - Vecchio casale in fiamme
Vetralla - Vecchio casale in fiamme - L'intervento dei vigili del fuoco
14/15 - 02.Vetralla-Manziana 2-2
Seconda giornata del campionato di Seconda Categoria Laziale girone B, 2014/2015, del 12/10/2014.
Umberto Tozzi & Anastacia - Ti amo
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La nuova eccezionale versione di “TI AMO”, in duetto con la star americana ANASTACIA, primo estratto dell’album “Quarant’anni che ‘TI AMO’”, il disco che celebra i quarant’anni del successo della hit con le migliori registrazioni live, due inediti (uno scritto dal cantautore torinese e uno da Eros Ramazzotti, Francesco Bianconi, Keballà e Claudio Guidetti) e l’omonimo tour che porterà Umberto Tozzi a esibirsi nei migliori teatri in Italia e all’estero.
The new amazing version of “TI AMO”, as a duet with US star ANASTASCIA, is the first single out of the album “Quarant’anni che ‘TI AMO’”, that celebrates these 40 years of huge success of the classic hit with the best live recordings plus two unreleased tracks (one is composed by Turin-born singer-songwriter and the other one by Eros Ramazzotti, Francesco Bianconi, Keballà and Claudio Guidetti) and the same-title tour, that will lead Umberto Tozzi performing in several top theaters both in Italy and abroad.
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Regia: Mauro Russo
Prodotto da: Gianluca Tozzi
Art director: Alessandra Alfieri
Dop: Francesco Di Pierro
Dir. di produzione: Tommaso Spagnoli
Line producer: Andrea Vetralla
Ass. di produzione: Davide Benza
Editing: Giacomo Lalli
Colorist: Ercole Cosmi
Operatore: Pietro Comini
Elettricista: Elena Minotti
Mua: Mary Parpinel
Service Video: Videodesign
Danzatori: Simone Baroni e Kaori Shinmura
Si ringrazia: Lombardia Film Commission, Villa Borromeo di Cassano D’Adda
CHIESA MADONNA DEL LAURO VETRALLA SENZA ALLACCI UTENZE
Vetralla, 13 agosto 2010
Norchia (Vt) - L'invitato speciale
Gianni Gadaleto è L'invitato speciale a Norchia, un sito archeologico preistorico, etrusco, romano e medievale nei pressi di Vetralla, anche se sia le necropoli che i resti della città ricadono nel territorio del comune di Viterbo. L'occasione è la nascita di un progetto legato alla Transumanza.
Natale da STARBUCKS a Milano | VLOGMAS 2019 #8
In questo episodio del Vlogmas io e Lavinia abbiamo fatto un salto da Starbucks a Milano. OH NO, IL REGALO DI GRAZIANA!
#NOADV #NODINERO #NOTEORIEDELCOMPLOTTO
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