Grotte di Equi Terme - Enduro a piedi
Se passate da Equi Terme vale la pena visitare le Grotte al Geo Archeo Park.
Speleo Avventura nelle Grotte di Equi
2 ore e mezza nelle viscere delle Apuane, con imbrago e casco con lampada.
Escursione guidata assicurati alla 'linea vita continua con le Guide qualificate della Cooperativa AlterEco
Grotte di Equi - Geo-Archeo-Adventure Park
Equi Terme, Fivizzano, MS (Lunigiana, Alpi Apuane)
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segreteria@lunigianasostenibile.it
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Produzione: Cooperativa AlterEco
Riprese e montaggio: Matteo Dunchi
Equi Terme (Lunigiana, Toscana) il paese e le grotte - slideshow
Equi Terme è una frazione del comune di Fivizzano, in provincia di Massa Carrara nella parte orientale della Lunigiana. Il paese sorge sulle pendici del Pizzo d'Uccello, monte delle Alpi Apuane.
A Equi Terme è presente una fonte termale sulfurea di cui già gli antichi romani avevano riconosciuto le proprietà curative: ne è prova la pavimentazione marmorea rinvenuta nel luogo dove sorge l'odierno stabilimento termale. Alla fine dell’Ottocento, infatti, fu costruito l'Hotel Radium (attuale Hotel Terme, Ristorante la Fonte) con le piscine termali usate per cure inalatorie e bagni caldi. Nel 1989 il Comune di Fivizzano acquistò la struttura e la riqualificò, dotando così il paese di una struttura attrezzata per cure contro le affezione della pelle, problemi respiratori e reumatici, allergie e per le affezioni ginecologiche[1].
Il Parco Culturale delle Grotte di Equi Terme è stato istituito per far conoscere il complesso carsico sotterraneo di Equi, con cavità, cunicoli, sale, stalattiti, stalagmiti e laghi sotterranei molto suggestivi. È possibile visitare il complesso nei mesi estivi, iniziando dalla BUCA, proseguendo poi con le GROTTE, la TECCHIA, un antico riparo sottoroccia, utilizzato nel Paleolitico da cacciatori neanderthaliani e le MARMITTE DEI GIGANTI.
ll Solco costituiva in passato una valle selvaggia e quasi inaccessibile, esso era la porta naturale a quello che è uno degli spettacoli più impressionanti dell’intera catena apuana: la Parete Nord del Pizzo d’Uccello.
L’apertura delle cave e, soprattutto, la costruzione della marmifera hanno notevolmente modificato la zona togliendo una parte del fascino, ma la zona rimane ancora bellissima ed in grado di comunicare emozioni fortissime anche al semplice viandante.
Nella parte iniziale, il Solco è una gola molto stretta tra pareti verticali scavata da un affluente del Lucido chiamato anch’esso Solco[1]. Poi essa si apre in un ambiente molto selvaggio ricco di depositi morenici testimonianza di antiche glaciazioni e di massi morenici anche di dimensioni notevoli alcuni incastrati tra le pareti del Solco. Tra essi ricordiamo il Paiuolo detto così per la sua forma caratteristica.
Esso è oggi attraversato da una marmifera lunga un paio di chilometri che inizia presso le Terme, con deviazione a sinistra, subito dopo aver superato il ponte che porta al borgo vecchio di Equi. La marmifera si innalza rispetto al torrente e passa per due gallerie tra un ponte che supera un salto del torrente stesso, presso una maestà dedicata alla Madonna. Essa termina nella zona delle cave Walton dominata dalla possente parete Nord del Pizzo d’Uccello. La marmifera costituisce la parte iniziale del sentiero 192 (vedi).
Nella zona del Solco sono presenti diverse testimonianze dalla presenza dell’uomo preistorico: la Tana della Volpe, la Grotta delle Felci ed il Buco del Diavolo. Esse testimoniano la presenza umana durante la preistoria ed hanno fornito resti umani e vari tipi di manufatti che sono conservati in parte presso il Museo del Territorio dell’Alta Valle dell’Aulella a Casola e presso il Museo Civico Archeologico Ubaldo Formentini a La Spezia. La Tana della Volpe è ritenuta una grotta sepolcrale ed il Buco del Diavolo potrebbe essere legato ad un antico culto delle acque.
La zona è anche ricca di bella flora apuana con alcune specie insettivore.il borgo vecchio di Equi con a dx le possenti pareti strapiombanti del Solco.
Sulle rupi circostanti nidifica l’aquila reale e questo ha portato al divieto di arrampicata sportiva sulle pareti del Solco che ha causato proteste e polemiche da parte degli arrampicatori.
EQUI TERME (Lunigiana, Toscana) Le Terme - Le Grotte - L'Orrido di Equi - HD remake 2018
Rtv38 Grotte di Equi
Caricato il 14 mag 2009
In volo sul torrente - Zipline al Geo-Archeo-Adventure Park delle Grotte di Equi
In volo sul torrente - la Zipline di 200 metri ti aspetta al Geo-Archeo-Adventure Park delle Grotte di Equi (Fivizzano, Lunigiana, Alpi Apuane, MS, Toscana).
Chiamaci per info: +39 338 5814482 - segreteria@lunigianasostenibile.it
Al Geo-Archeo-Adventure Park delle Grotte di Equi ti aspettano anche visite in grotta, musei geologici, archeologici ed etnici.
Da quest'anno puoi anche noleggiare le ebike a pedalata assistita!
Leggi qui: grottediequi.it
Il Solco (orrido) di Equi Terme - Enduro Stradale
Arrivati ad Equi Terme (Massa Carrara) vale la pena visitare il Solco.
(1/2) Solco di Equi - ORRIDO DI EQUI - Equi Terme - Lunigiana Toscana - videomix
Equi Terme è una frazione del comune di Fivizzano, in provincia di Massa Carrara nella parte orientale della Lunigiana. Il paese sorge sulle pendici del Pizzo d'Uccello, monte delle Alpi Apuane.
A Equi Terme è presente una fonte termale sulfurea di cui già gli antichi romani avevano riconosciuto le proprietà curative: ne è prova la pavimentazione marmorea rinvenuta nel luogo dove sorge l'odierno stabilimento termale. Alla fine dell’Ottocento, infatti, fu costruito l'Hotel Radium (attuale Hotel Terme, Ristorante la Fonte) con le piscine termali usate per cure inalatorie e bagni caldi. Nel 1989 il Comune di Fivizzano acquistò la struttura e la riqualificò, dotando così il paese di una struttura attrezzata per cure contro le affezione della pelle, problemi respiratori e reumatici, allergie e per le affezioni ginecologiche[1].
Il Parco Culturale delle Grotte di Equi Terme è stato istituito per far conoscere il complesso carsico sotterraneo di Equi, con cavità, cunicoli, sale, stalattiti, stalagmiti e laghi sotterranei molto suggestivi. È possibile visitare il complesso nei mesi estivi, iniziando dalla BUCA, proseguendo poi con le GROTTE, la TECCHIA, un antico riparo sottoroccia, utilizzato nel Paleolitico da cacciatori neanderthaliani e le MARMITTE DEI GIGANTI.
ll Solco costituiva in passato una valle selvaggia e quasi inaccessibile, esso era la porta naturale a quello che è uno degli spettacoli più impressionanti dell’intera catena apuana: la Parete Nord del Pizzo d’Uccello.
L’apertura delle cave e, soprattutto, la costruzione della marmifera hanno notevolmente modificato la zona togliendo una parte del fascino, ma la zona rimane ancora bellissima ed in grado di comunicare emozioni fortissime anche al semplice viandante.
Nella parte iniziale, il Solco è una gola molto stretta tra pareti verticali scavata da un affluente del Lucido chiamato anch’esso Solco[1]. Poi essa si apre in un ambiente molto selvaggio ricco di depositi morenici testimonianza di antiche glaciazioni e di massi morenici anche di dimensioni notevoli alcuni incastrati tra le pareti del Solco. Tra essi ricordiamo il Paiuolo detto così per la sua forma caratteristica.
Esso è oggi attraversato da una marmifera lunga un paio di chilometri che inizia presso le Terme, con deviazione a sinistra, subito dopo aver superato il ponte che porta al borgo vecchio di Equi. La marmifera si innalza rispetto al torrente e passa per due gallerie tra un ponte che supera un salto del torrente stesso, presso una maestà dedicata alla Madonna. Essa termina nella zona delle cave Walton dominata dalla possente parete Nord del Pizzo d’Uccello. La marmifera costituisce la parte iniziale del sentiero 192 (vedi).
Nella zona del Solco sono presenti diverse testimonianze dalla presenza dell’uomo preistorico: la Tana della Volpe, la Grotta delle Felci ed il Buco del Diavolo. Esse testimoniano la presenza umana durante la preistoria ed hanno fornito resti umani e vari tipi di manufatti che sono conservati in parte presso il Museo del Territorio dell’Alta Valle dell’Aulella a Casola e presso il Museo Civico Archeologico Ubaldo Formentini a La Spezia. La Tana della Volpe è ritenuta una grotta sepolcrale ed il Buco del Diavolo potrebbe essere legato ad un antico culto delle acque.
La zona è anche ricca di bella flora apuana con alcune specie insettivore.il borgo vecchio di Equi con a dx le possenti pareti strapiombanti del Solco.
Sulle rupi circostanti nidifica l’aquila reale e questo ha portato al divieto di arrampicata sportiva sulle pareti del Solco che ha causato proteste e polemiche da parte degli arrampicatori.
CavesFestival - Esercizi di stile nelle bellissime grotte di Equi Terme
Grotte Equi Terme - Saverio Pepe
Il borgo di Equi Terme, nella Lunigiana Orientale, giace arroccato tra le montagne di marmo del Parco Regionale delle Alpi Apuane. In questa zona ricchissima di acqua, hanno avuto origine attraverso lunghi processi di erosione, fenomeni carsici di notevoli importanza e bellezza: la Buca e le Grotte con la rete di gallerie che da essa si dipanano, caratterizzate da suggestive concrezioni e laghetti sotterranei e, nello stesso complesso ipogeico, il grande riparo sottoroccia preistorico della Tecchia; il Solco, uno stretto e profondo canyon naturale posto ai piedi del Pizzo d’Uccello che, con i suoi 1781 metri, è una delle vette più suggestive delle Apuane. Per le sue principali caratteristiche, abbondanza d’acqua e presenza di numerose cavità naturali, il territorio è stato frequentato dall’uomo già nelle epoche più antiche della Preistoria.
Equi Terme (Ms) presepe vivente Terre di Presepi
Uno dei più bei presepi viventi d'Italia nel cuore della Lunigiana in Terre di Presepi
Cascatina Di Equi Terme
:)
(2/2) Solco di Equi - ORRIDO DI EQUI - Equi Terme - Lunigiana Toscana - webcam
Il Solco costituiva in passato una valle selvaggia e quasi inaccessibile, esso era la porta naturale a quello che è uno degli spettacoli più impressionanti dell’intera catena apuana: la Parete Nord del Pizzo d’Uccello.
L’apertura delle cave e, soprattutto, la costruzione della marmifera hanno notevolmente modificato la zona togliendo una parte del fascino, ma la zona rimane ancora bellissima ed in grado di comunicare emozioni fortissime anche al semplice viandante.
Nella parte iniziale, il Solco è una gola molto stretta tra pareti verticali scavata da un affluente del Lucido chiamato anch’esso Solco[1]. Poi essa si apre in un ambiente molto selvaggio ricco di depositi morenici testimonianza di antiche glaciazioni e di massi morenici anche di dimensioni notevoli alcuni incastrati tra le pareti del Solco. Tra essi ricordiamo il Paiuolo detto così per la sua forma caratteristica.
Esso è oggi attraversato da una marmifera lunga un paio di chilometri che inizia presso le Terme, con deviazione a sinistra, subito dopo aver superato il ponte che porta al borgo vecchio di Equi. La marmifera si innalza rispetto al torrente e passa per due gallerie tra un ponte che supera un salto del torrente stesso, presso una maestà dedicata alla Madonna. Essa termina nella zona delle cave Walton dominata dalla possente parete Nord del Pizzo d’Uccello. La marmifera costituisce la parte iniziale del sentiero 192 (vedi).
Nella zona del Solco sono presenti diverse testimonianze dalla presenza dell’uomo preistorico: la Tana della Volpe, la Grotta delle Felci ed il Buco del Diavolo. Esse testimoniano la presenza umana durante la preistoria ed hanno fornito resti umani e vari tipi di manufatti che sono conservati in parte presso il Museo del Territorio dell’Alta Valle dell’Aulella a Casola e presso il Museo Civico Archeologico Ubaldo Formentini a La Spezia. La Tana della Volpe è ritenuta una grotta sepolcrale ed il Buco del Diavolo potrebbe essere legato ad un antico culto delle acque.
La zona è anche ricca di bella flora apuana con alcune specie insettivore.il borgo vecchio di Equi con a dx le possenti pareti strapiombanti del Solco.
Sulle rupi circostanti nidifica l’aquila reale e questo ha portato al divieto di arrampicata sportiva sulle pareti del Solco che ha causato proteste e polemiche da parte degli arrampicatori.
Il Kids Adventure Park di Equi Terme
Il nuovo Kids Adventure Park di Equi Terme
sarà aperto nei week end di luglio e agosto ed i dieci giorni a cavallo di ferragosto
Nel borgo di Equi Terme ai piedi delle Alpi Apuane (Fivizzano, Lunigiana, MS) il Kids Adventure Park permette ai ragazzi di imparare divertendosi i rudimenti di alcune tecniche alpinistiche.
I bambini fino ad un’altezza di 1,40 metri potranno cimentarsi in diversi ‘atelier’: Tirolesi, passerelle a pioli, ponti mobili, reti d’arrampicata, scale a pappagallo, ecc..
Anche per adulti, invece, la palestra artificiale di arrampicata (free climbing) è a disposizione nell’area che ha assunto la caratteristica di ‘Kids Adventure Park’
Apertura:
Dal 20 luglio al 25 agosto:
- Sabato dalle ore 15,30 alle 18,30
- Domenica dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 15,30 alle 18,30
Dal 10 al 18 agosto:
Tutti i giorni dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 15,30 alle 18,30
Da aprile ad ottobre, tutti i giorni su prenotazione per gruppi di minimo 10 persone
Info: 338 5814482 – segreteria@lunigianasostenibile.it grottediequi.it
Underground - Equi Terme's cavern
SORRY for view MOVAVI's lettering , is a trial version program !
Warnings :
URBEX is not always legal, the videos shown are for pure entertainment !
Some places are dangerous, some buildings are unsafe ...
YOU DO NOT DO IT
Alpi Apuane Solco di Equi
Escursione effettuata il 20 Novembre 2009 nel Parco Alpi Apuane con meta il Solco di Equi, il parziale transito del sentiero CAI 192 e le Cave Walton. Il Solco di Equi è un piccolo canyon formato dal torrente Lucido, oltre alle grotte in parte visitabili: la Buca e la Tecchia, abitata sin dal periodo preistorico dall' uomo di Neanderthal. Molti reperti rinvenuti nella grotta si trovano esposti nel Museo del Territorio dell'Alta Val Aulella di Casola in Lunigiana.
L'aggregato più antico di Equi è raccolto tra il corso del Lucido e il Fagli, con case in pietra e strette viuzze che conservano il fascino dei tempi remoti.
EQUI TERME Presepe Vivente
Esibizione
Befana acrobatica alle Grotte di Equi
La befana acrobatica scende da 30 metri di altezza all'ingresso delle Grotte di Equi.
Equi Terme
Intervento di rinforzo per il monte. Dopo terremoto