Bastione Parsano. I valloni della Penisola sorrentina.
video saraci
SORRENTO - MARINA GRANDE - Full HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Questo affascinante porto è stato per oltre 2.000 anni l'unico collegamento tra la città e il mare ed è utilizzato ancora oggi dai pescatori locali.
Marina Grande è un piccolo porto di pescatori adagiato sotto i caratteristici terrazzamenti di limoni della Costiera Sorrentina. Lontano dalle strade più affollate della città, questa piccola baia vanta un'atmosfera raccolta e rilassata, l'ideale per concedersi una nuotata rinfrescante o per osservare l'andirivieni dei pescatori.
Marina Grande è il porto minore di Sorrento, ma anche il più antico. Un tempo la zona portuale, dove attraccavano le imbarcazioni di nobili e mercanti, era separata dalla città da un'ampia cinta muraria. Erette a protezione di Sorrento nel IV secolo a.C, le antiche mura di Sorrento sono state ricostruite più volte a seguito delle incursioni straniere, inclusa l'invasione dei Turchi nel 1558. Oggi gran parte della cinta muraria originale è andata perduta, ma è ancora possibile visitare la porta d'accesso e il Bastione di Parsano.
Un successo per il Fotoclub di Sorrento la mostra al Bastione di Parsano
Carlo Alfaro commenta col presidente, Raffaele Iaccarino, ed un gruppo di foto-amatori del Fotoclub Terra delle Syrene, il successo della mostra fotografica Pane amore e fotografiaal Bastione di Parsano,, conclusasi con grande riscontro di critica e pubblico il 31 luglio. L'esposizione particolarmente suggestiva lungo l'antica cinta muraria vicereale è stata curata da Marianna Tizzani, e ha visto in campo gli scatti di numerosi autori, che celebrano la Penisola sorrentina nei suoi luoghi più famosi(spesso location di film, come nella citazione del titolo della mostra) e negli scorci meno noti, creando un piccolo percorso emozionale attraverso la Penisola. Mission della mostra, e più in generale del Fotoclub, è diffondere la cultura della fotografia in Costiera e creare una memoria storica che sia anche denuncia e riscatto. Parafrasando il titolo del famoso film girato in Costiera Sorrentina, la mostra “Pane, Amore e..fotografia” delle Antiche mura ha voluto infatti ammonire come la peculiarità del nostro territorio sia la sua assoluta bellezza artistica e paesaggistica.
Sorrento - Decorazioni artistiche su ceramica al Bastione di Parsano
Lurus
XX Giornate Nazionali dei Castelli 2018 a Sorrento Bastione di San Valerio
Sorrento, visita guidata sotto al bastione di San Valerio su via degli Aranci.
MUSEO BOTTEGA UNIONE ARTIGIANI INTARSIO SORRENTINO - BASTIONE PARSANO, VIA DEGLI ARANCI 22
Centro di cultura polivalente per l'artigianato. I locali, situati in via degli Aranci, all'interno dell'antico Bastione di Parsano, ospitano eventi ed iniziative finalizzate al rilancio dei mestieri artigiani e, soprattutto, della tarsia. L'iniziativa, programmata nell'ambito del progetto Botteghiamo, è promossa dal Comune di Sorrento e dall'Unione Artigiani Intarsiatori Sorrentini con il patrocinio di Proteus, azienda speciale della Cciia di Napoli e della Fondazione Sorrento. Al taglio del nastro hanno preso parte il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, l'assessore all'Edilizia Pubblica, Federico Gargiulo e il presidente dell'Unione artigiani, Biagio Barile. “Botteghiamo è un invito a provare l’emozione di un percorso insolito tra gli artigiani scoprendo i loro segreti - spiegano gli organizzatori - Nasce dall’esigenza di conservare e tramandare le tradizioni artigiane, elemento fondamentale della storia del nostro Paese e sul quale si basa parte della nostra identità culturale. Un percorso illustrativo delle botteghe artigiane, ricostruito all’interno dell’antico Bastione di Parsano, edificio che rappresenta un magnifico spaccato delle mura che cingevano il centro abitato e il cuore dell’antica città. I visitatori troveranno un primo spazio espositivo dedicato ai prodotti artigianali dei maestri intarsiatori, seguito dagli artigiani in piena attività nelle loro botteghe che mostreranno le varie fasi di lavorazione dell’intarsio. Una vera e propria forma d’arte rinomata in tutto il mondo, da ammirare nella particolarità della lavorazione stessa per la conoscenza di un mestiere sempre più raro. La tarsia sorrentina nasce a metà del 1800, raccogliendo la tradizione della scuola francese dell’intaglio e dell’intarsio napoletano. Lo spirito d’iniziativa e l’ingegnosità di diversi maestri hanno contribuito ad arricchire forme e tecniche dell’artigianato sorrentino. Si evolve così nel corso dei secoli, in particolare modo per la produzione di oggetti da scrittoio, ispirandosi alle raffigurazioni pittoriche di Ercolano e Pompei. Dalle prime figure intarsiate realizzate a due colori, si è passati rapidamente a intarsi policromi e all’uso di varie tipologie di legni. Da lì a breve nasce la Scuola d’arte “Francesco Grandi” che ha contribuito ad elevare il livello artistico e le capacità operative della tarsia, formando i migliori esponenti del settore. Ancora oggi la scuola d’arte cresce talenti nell’arte dell’intarsio: uno spazio espositivo del percorso è dedicato ai disegni e alla progettazione di nuove soluzioni per le tarsie a cura degli studenti in collaborazione con i docenti. Purtroppo oggi il settore è in forte crisi - spiega il sindaco Cuomo - Delle 150 botteghe artigiane degli anni Ottanta, tra intarsiatori, ebanisti, lucidatori, oggi ne sono rimaste circa quaranta. Questo progetto è quindi dedicato a loro, a sostegno della loro continuità: un patrimonio di esperienza, tecnica e arte che fa parte del nostro territorio e della nostra cultura. A circa due anni dall’inaugurazione della passeggiata sulle antiche mura vicereali cittadine, è con viva gioia che inauguriamo i locali sottostanti il Bastione di Parsano, che permetteranno l’accesso non solo da Via Sersale ma anche da Via Degli Aranci - interviene l'assessore Gargiulo - Questa iniziativa è inquadrata nel progetto di recupero della cinta muraria di Sorrento che è tra le priorità di questa amministrazione comunale. L’azione che movimenterà le prossime tappe, sarà il prosieguo della passeggiata in direzione Villa Fiorentino che permetterà un nuovo accesso al sito anche da Villa Fazzoletti. BASTIONE PARSANO, VIA DEGLI ARANCI 22 - ORARI DI APERTURA 10/13 - 17/20
Via Sopra le Mura, antico tracciato lungo la cinta muraria dell'antica Sorrento.
Questo video mostra Via Sopra le Mura, antico tracciato del camminamento lungo la cinta muraria, essa è percorsa quotidianamente da decine di persone, tra cui molti turisti.
Anche io la percorro spesso, mi piace perché tranquilla e antica, mi fa riflettere e pensare alla antica Surrentum che non esiste più.
Purtroppo versa in condizioni penose, numerose buche la rendono pericolosa, meriterebbe altra sorte, speriamo che qualcuno ci pensi.
Di seguito mi permetto scrivere alcune brevi note sulle antiche mura della città, spero apprezzate e se potete e volete, ogni tanto percorrete Via Sopra le Mura, ne vale la pena!
Le antiche mura Vice Reali di Sorrento.
Della cinta difensiva greca rimane la murazione esistente sotto il piano stradale della Porta Parsano Nuova, sono visibili i resti della Porta Meridionale della Sorrento antica, che furono portati alla luce nel 1921 e attribuiti erroneamente, da una lapide, all'età della colonia di Augusto (mentre nel periodo romano rimasero in uso le mura di epoca greca). Un altro rudere di dimensioni molto limitate della murazione greca, oltre la Porta della Marina Grande, è il piccolo tratto (poco più di 3 m. di altezza e di larghezza) della cortina occidentale portato alla luce nel 1933 in località via Sopra le Mura. La città romana si sovrappose all'insediamento greco conservandone la pianta urbana e la stessa cinta muraria a grossi blocchi isodomici. Queste mura rimasero a difesa di Sorrento durante tutta l'epoca medioevale resistendo a vari assedi. Il rifacimento di esse iniziò nel 155 1, dopo che le guerre combattute tra angioini e aragonesi avevano irreparabilmente danneggiato la cinta muraria, e fu completato soltanto nel 1561 dopo che la tragica invasione turca del tredici giugno 1558 aveva convinto i sorrentini ad accelerare i lavori. Le mura vicereali furono eseguite in filari quasi regolari di tufo protetti dall'intonaco, con un marcapiano che si sviluppa orizzontalmente per tutta la loro lunghezza. Esse mantenevano il percorso della cinta difensiva greco-romana distaccandosene lievemente solo in qualche tratto. Prima delle modifiche intervenute recentemente, le mura vicereali cingevano la città in tutti i suoi punti e gli unici varchi o Porte erano posti all'altezza del decumano massimo e del cardine massimo e sui percorsi che conducono alle due marine. Esse sono l'unico esempio rimasto nell'Italia meridionale di cinta muraria dell'epoca vicereale. Il tratto più esteso che ne rimane è quello sul lato meridionale che va dalla strada di Marina Grande a Porta Parsano Nuova e da qui ai resti del Bastione di Piano posto alla estremità delle mura orientali interamente demolite nel 1866 per le opere di allargamento di Piazza Tasso. Un altro tratto di mura di circa 100 m. con due piccoli bastioni si trova al dì sotto di via Sopra le Mura, a strapiombo sul vallone occidentale e sulla Marina Grande.
Sorrento Bastioni PARSANO Presentazione libri di SILVIA VERDOLIVA e LETIZIA VICIDOMINI
4-8-13, incontro con le scrittrici SILVIA VERDOLIVA e LETIZIA VICIDOMINI,con ANGIE CAFIERO, MARIA FAUSTO e ELEONORA DI MAIO, direzione artistica CARLO ALFARO. Servizio a cura di LUCIO ESPOSITO POSITANONEWS,
Museo Correale di Sorrento un documentario di Valerio TRUFFA
Per la serie Frammenti di storia mi sono spostato à Sorrento città magnifica sulla costiera Sorrentina .
Questa volta filmo in un museo ricco di storia infatti l'architetto Filippo MEROLA mi accoglierà con il grande senso d'ospitalità dei Napoletani e ci racconta la storia della famiglia CORRALE di TERRANOVA e avremo l'opportunità di incontrare la restauratrice Allessandra in pieno restauro di un trittico.
La visita al Museo suscita interesse ed attenzione, sia per gli appassionati di pittura che per gli amatori di oggetti d'arte decorativa e archeologica, quest'ultima documenta le antiche radici storiche della città di Sorrento.
Inoltre, la collezione di mobili e scrigni intarsiati con legni rari ed esotici è la testimonianza di un tipico artigianato locale, che, soprattutto nell'Ottocento, raggiunse notevoli livelli di virtuosismo tecnico. La sezione dei dipinti spazia dal XV al XIX secolo, seppur il nucleo fondamentale è costituito dalla collezione di nature morte di scuola napoletana del Sei e Settecento e dal cospicuo gruppo di paesaggi della scuolam di Posillipo, due fonti insostituibili per l'approfondimento degli studi su questi splendidi momenti della civiltà figurativa meridionale.
IL BASTIONE DI SORRENTO.mp4
Sorrento recupera le Antiche Mura
Sabato 10 luglio, inaugurazione della nuova passeggiata turistica
Sorrento - Sabato 10 luglio, alle ore 20 e trenta, nel corso di una cerimonia, saranno riaperte al pubblico le Antiche Mura, importante sito risalente alla metà del Cinquecento, interessato da accurati interventi di recupero e restauro.
People of Sorrento
A collection of black and white images I took in Sorrento, southern Italy in the summer of 2011. The first part focuses on a group of mainly elderly men who gather in an old building in the centre of Sorrento every afternoon to play cards, laugh and chat.
The rest of the short video is devoted to the Italian scooter.
All images © Michal Dzierza.
Music: Mafia Waltz by Dominik Hauser
Tradizioni italiane. Scuola dell'intarsio a Sorrento
La settimana Incom 00462 del 30/06/1950
Tradizioni italiane. Scuola dell'intarsio a Sorrento
Descrizione sequenze:un uomo incide il legno ; un cofanetto in legno inciso con basso rilievi ; mobili cotruiti in legno ; un allievo disegna il golfo di Sorrento ; allievi lavorano il legno ;
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Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Storia di Sorrento intarsio
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Sorrento, Giornate Nazionali Dei Castelli 2017. !3 e 14 Maggio Porta di Marina Grande e Bastione di Parsano, lungo il tracciato della cinta muraria bastionata progettata da Pedro Trevino
Sorrento: per l’evento “Intarsi di Musica” il maestro FERDINANDO CORCIONE
Per l’evento “Intarsi di Musica”, organizzato dall’assessore Massimo Coppola con la direzione artistica de Le Muse Entertainment di Marzia Illiano a Sorrento domenica 28 dicembre presso il Centro Polifunzionale dell'artigianato al Bastione di Parsano, a mostrare ai visitatori la mostra dell’artigianato sorrentino, e a dare una dimostrazione pratica della sua arte, il maestro artigiano Ferdinando Corcione. Nato nel corso del XV secolo in numerose città d' Italia ed in particolare a Firenze, l'intarsio artistico a Sorrento presenta peculiarità legate alla contaminazione con la scuola francese dell’intaglio. L'arte della tarsia viene tuttora esercitata nelle diverse botteghe artigiane in Penisola, vere fucine dell’arte e dell’apprendistato atte a formare nuove leve affinché la nobile arte venga tramandata di generazione in generazione.
Cronaca con l'obiettivo.
La settimana Incom 01904 del 08/04/1960
Italia, Sorrento: Ottavo Congresso Nazionale dell'Unione Totoricevitori Italiani Sportivi. Francia: Genevilliere presso Parigi: In un cimitero di automobili reporter assistono al processo di demolizione di una macchina.
Descrizione sequenze:Sorrento: una delegazione di totoricevitori si reca al congresso ; un momento del congresso dei totoricevitori con l'intervento del Presidente, Sisto Favre ; Favre consegna un dono ricordo a Bruno Zauli ; applausi del pubblico in sala ; intervento del dottor Zauli a nome del Comitato Olimpico Italiano ; alcuni totoricevitori italiani ; allievi ed allieve consegnano delle drappelle ai totoricevitori stranieri presenti in sala ; applausi del pubblico in sala ; Genevilliere presso Parigi: un cimitero di automobili ; una gru solleva la carcassa di un'automobile ; operai specializzati tolgono dalla macchina le parti ancora utilizzabili ; la carcassa viene avviata ad un sistema di presse che la riduce in un cubo metallico ; fotografi e giornalisti presenti all'operazione ; il cubo metallico viene collocato vicino ad altri cubi ;
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Come si fa la Tarsia Lignea Sorrentina
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Breve corso su come realizzare una Tarsia lignea Sorrentina,composto da 16 didascalie illustrate.
Le didascalie spigano come realizzare una Tarsia lignea passo dopo passo,illustrando le tecniche e le procedure,come si esegue tutt'ora nei laboratori sorrentini.
Nel golfo di Surriento...
saraci
Sorrento pulizia del mare con Luigi Di Prisco
Video da parte di Positanonews
Penisola Sorrentina, s.o.s. artigianato e intarsio
Servizio del TGR Campania del 16 febbraio 2019, edizione delle 19,30.