Padula Turismo - Museo Archeologico della Lucania Occidentale
Filmato tratto da Percorsi, eventi e Infopoint a Padula
Progetto del Comune di Padula con il patrocinio dell'Assessorato all'Agricoltura della Regione Campania realizzato con il contributo dell'Unione Europea Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l'Europa investe nelle zone rurali, PSR CAMPANIA 2007/2013 Asse III - Misura 313
Direzione tecnica del progetto: Arch. Maurizio Cocilova
Direttore della fotografia: Vincenzo Di Napoli
Voce: Umberto Iervolino
Segretario di produzione: Gianfranco Cataldo
Supervisione: Vincenzo Petrizzo
Regia: Fabio Miceli
Si ringrazia per la collaborazione:
Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, Direzione dei Musei e della Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte della Provincia di Salerno, l'Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Padula, l' Associazione Turistica Pro Loco di Padula, Associazione Amici del Presepio- Sez. Pietro Gallo di Padula, l'Associazione Internazionale Joe Petrosino di Padula,
Hanno contribuito alla realizzazione di questo documentario:
Alfonso Tufano, don Giuseppe Radesca, Vincenzo Maria Pinto, don Vincenzo Federico.
A cura di VIP COMPUTER
Certosa di Padula e Museo Archeologico
Visitando la Certosa di San Lorenzo a Padula non si può perdere il ricco Museo della Lucania occidentale con reperti di 3500 anni fa, ospitato nelle sale del pian terreno.
Intervista a Celeste Volpe - Certosa di Padula
Padula - Certosa
Nel 1998 la Certosa è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Certosa di Padula (o di san Lorenzo) Salerno - Campania - Italy
La certosa di Padula, o di San Lorenzo, è una certosa situata a Padula, nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno. Si tratta della prima certosa ad esser sorta in Campania, anticipando quella di San Martino a Napoli e di San Giacomo a Capri.
Occupando una superficie di 51.500 m², contando su tre chiostri, un giardino, un cortile ed una chiesa, è uno dei più sontuosi complessi monumentali barocchi del sud Italia nonché la più grande certosa a livello nazionale e tra le maggiori d'Europa.
Dal 1957 ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale e fu dichiarata nel 1998 patrimonio dell'umanità dall'UNESCO assieme ai vicini siti archeologici di Velia, Paestum, al Vallo di Diano e al parco nazionale del Cilento. Dal dicembre 2014 fa parte dei beni gestiti dal Polo museale della Campania. Nel 2015 ha fatto registrare 72.936 visitatori
PADULA - LA CERTOSA DI SAN LORENZO - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
La Certosa di San Lorenzo, conosciuta anche come Certosa di Padula, è la più grande certosa in Italia, nonché tra le più famose, ed è situata a Padula, nel Vallo di Diano, in Provincia di Salerno. Nel 1998 è stata dichiarata patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
Fu fondata nel 1306 da Tommaso Sanseverino conte di Marsico e signore dei Vallo di Diano, sotto la supervisione organizzativa dei Priore della Certosa di Trisulti (Frosinone), sul sito di un esistente cenobio. La sua struttura richiama l'immagine della graticola sulla quale il santo a cui è dedicata fu bruciato vivo. La storia dell'edificio copre un periodo di circa 450 anni.
La parte principale della Certosa è in stile Barocco ed occupa una superficie di 51.500 m² sulla quale sono edificate oltre 320 stanze. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 m²) ed è contornato da 84 colonne. Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento.
Secondo la regola certosina che predica il lavoro e la contemplazione, nella Certosa esistono posti diversi per la loro attuazione: il tranquillo chiostro, la biblioteca con il pavimento ricoperto da mattonelle in ceramica di Vietri sul Mare, la Cappella decorata con preziosi marmi, la grande cucina dove, la leggenda narra, fu preparata una frittata di 1.000 uova per Carlo V, le grandi cantine con le enormi botti, le lavanderie ed i campi limitrofi dove venivano coltivati i frutti della terra per il sostentamento dei monaci oltre che per la commercializzazione con l'esterno. I monaci producevano vino, olio di oliva, frutta ed ortaggi.
Oggi la Certosa ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale, che raccoglie una collezione di reperti provenienti dagli scavi delle necropoli di Sala Consilina e di Padula. Questo museo copre un periodo che va dalla preistoria all'età ellenistica.
Padula (SA): i dipinti della mostra Storie Certosine restano nella Certosa di San Lorenzo.
Padula (SA) - Certosa di San Lorenzo (Slide Show)
La Certosa di San Lorenzo, conosciuta anche come Certosa di Padula, è la più grande certosa in Italia, nonché tra le più famose, ed è situata a Padula, nel Vallo di Diano, in Provincia di Salerno. Nel 1998 è stata dichiarata patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
La Certosa di Padula fu fondata nel 1306 da Tommaso Sanseverino conte di Marsico e signore del Vallo di Diano, sotto la supervisione organizzativa del Priore della Certosa di Trisulti (Frosinone), sul sito di un preesistente cenobio. La sua struttura richiama l'immagine della graticola sulla quale il santo a cui è dedicata fu bruciato vivo. La storia dell'edificio copre un periodo di circa 450 anni.
La parte principale della Certosa è in stile Barocco ed occupa una superficie di 51.500 m² sulla quale sono edificate oltre 320 stanze. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 m²) ed è contornato da 84 colonne. Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento.
Secondo la regola certosina che predica il lavoro e la contemplazione, nella Certosa esistono posti diversi per la loro attuazione: il tranquillo chiostro, la biblioteca con il pavimento ricoperto da mattonelle in ceramica di Vietri sul Mare, la Cappella decorata con preziosi marmi, la grande cucina dove, la leggenda narra, fu preparata una frittata di 1.000 uova per Carlo V, le grandi cantine con le enormi botti, le lavanderie ed i campi limitrofi dove venivano coltivati i frutti della terra per il sostentamento dei monaci oltre che per la commercializzazione con l'esterno. I monaci producevano vino, olio di oliva, frutta ed ortaggi.
Oggi la Certosa ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale, che raccoglie una collezione di reperti provenienti dagli scavi delle necropoli di Sala Consilina e di Padula. Questo museo copre un periodo che va dalla preistoria all'età ellenistica. (fonte:
Fotografie e montaggio: Salvatore Clemente (toticlemente.it)
Brano musicale: Baro reprise degli Evita Cidni (
I Mistici e il Sole - Personale di Giancarlo Ianuario Solaris - Certosa di San Lorenzo di Padula
I Mistici e il Sole
Personale di Giancarlo Ianuario Solaris
Certosa di S. Lorenzo di Padula Museo Archeologico Provinciale della Lucania Occidentale
25 Aprile - 15 Settembre 2019
Video realizzato da Giuseppe Vaccariello
Attrezzatura utilizzata:
Sony A6000
Stabilizzatore Feiyu G6 plus 3 Axis Handheld Gimbal Stabilizer
Contatti:
zioceky@gmail.com
Si ringrazia:
La provincia di Salerno
Libreria Bocca - Galleria Vittorio Emanuele II - Milano
Associazione Librerie Storiche ed Antiquarie D'Italia - Milano
Associazione Culturale Laboratorio di Creatività Arte e Comunicazione
Testo di: Franco Bertoni
Già esperto alle collezioni
moderne e contemporanee del M.I.C.
Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza (RA)
Presentazione di: Mariarosaria Vitiello
Consigliere Politico del Presidente della Provincia di Salerno
per le Politiche Culturali Educative e Scolastiiche
Riprese e montaggio di: Giuseppe Vaccariello
Video a cura di: Giancarlo Ianuario
Artista Scultore Sociologo Antropologo
Contatti:
Tel. 3899874912
ianuariosolaris@libero.it
I mistici e il Sole - Sculture di Giancarlo Ianuario Solaris - Certosa di S. Lorenzo di Padula
I Mistici e il Sole
Personale di Giancarlo Ianuario Solaris
Certosa di S. Lorenzo di Padula Museo Archeologico Provinciale della Lucania Occidentale
25 Aprile - 15 Settembre 2019
Video realizzato da Giuseppe Vaccariello
Attrezzatura utilizzata:
Sony A6000
Stabilizzatore Feiyu G6 plus 3 Axis Handheld Gimbal Stabilizer
Contatti:
zioceky@gmail.com
Si ringrazia:
La provincia di Salerno
Libreria Bocca - Galleria Vittorio Emanuele II - Milano
Associazione Librerie Storiche ed Antiquarie D'Italia - Milano
Associazione Culturale Laboratorio di Creatività Arte e Comunicazione
Testo di: Franco Bertoni
Già esperto alle collezioni
moderne e contemporanee del M.I.C.
Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza (RA)
Presentazione di: Mariarosaria Vitiello
Consigliere Politico del Presidente della Provincia di Salerno
per le Politiche Culturali Educative e Scolastiiche
Riprese e montaggio di: Giuseppe Vaccariello
Video a cura di: Giancarlo Ianuario
Artista Scultore Sociologo Antropologo
Contatti:
Tel. 3899874912
Le Domeniche della Cultura - Certosa di San Lorenzo Padula
Le domeniche della Cultura Certosa di San Lorenzo Padula
La certosa di Padula, o di San Lorenzo, è una certosa situata a Padula, nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno. Si tratta della prima certosa ad esser sorta in Campania, anticipando quella di San Martino a Napoli e di San Giacomo a Capri. Occupando una superficie di 51.500 m², contando su tre chiostri, un giardino, un cortile ed una chiesa, è uno dei più sontuosi complessi monumentali barocchi del sud Italia[2] nonché la più grande certosa a livello nazionale[3] e tra le maggiori d'Europa. Dal 1957 ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale e fu dichiarata nel 1998 patrimonio dell'umanità dall'UNESCO assieme ai vicini siti archeologici di Velia, Paestum, al Vallo di Diano e al parco nazionale del Cilento. Dal dicembre 2014 fa parte dei beni gestiti dal Polo museale della Campania.
Special Thanks
Claudio Iavarone Aerialvideo
Droni in Campania
La CERTOSA DI PADULA ♥ Patrimonio UNESCO nel Parco Nazionale del Cilento,Vallo di Diano e Alburni
La Certosa di Padula ♥ La più grande d'Europa ♥ Patrimonio Unesco nel Parco Nazionale del Cilento,Vallo di Diano e Alburni è uno dei luoghi turistici più affascinanti nel Mondo.
Il Comune di Padula è conosciuto in tutto il mondo per la bellissima Certosa di San Lorenzo, che rende il Comune del Vallo di Diano una delle principali mete del turismo in Italia e tra i monumenti più suggestivi del patrimonio artistico italiano.
Padula e la sua Certosa sono raggiungibili in auto, percorrendo l'autostrada Salerno -- Reggio Calabria fino al casello di Padula - Buonabitacolo, e proseguendo per la nazionale SS 19; tramite autobus delle Ferrovie dello Stato lungo la linea Sicignano - Lagonegro, mentre le stazione ferroviaria più vicine sono Sicignano degli Alburni e Sapri.
La Certosa di San Lorenzo fu fondata da Tommaso Sanseverino conte di Marsico nel 1306 sul sito di un esistente cenobio. La sua struttura richiama l'immagine della graticola sulla quale il santo fu bruciato vivo. La storia dell'edificio copre un periodo di circa 450 anni.
La parte principale della Certosa è in stile Barocco ed occupa una superficie di 51.500 m² sulla quale sono edificate oltre 320 stanze. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 m²) ed è contornato da 84 colonne. Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento.
Oggi la Certosa ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale.
La Certosa è stata, nel 1998, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità, e nel 2002 è stata inserita dalla Regione Campania nel novero dei Grandi Attrattori Culturali.
L'impianto architettonico della Certosa di Padula, si divide in due zone: nella prima rientrano i luoghi di lavoro; la seconda, invece, è la zona di residenza dei monaci.
Dato il numero sempre maggiore di visitatori, il Comune di Padula e il vallo di Diano offrono numerose forme di accommodation: alberghi, bed & breakfast, agriturismi.
Luoghi ideali dove soggiornare e ritemprarsi non solo dalla splendida visita al monumento certosino, ma anche dalle escursioni che è possibile effettuare negli splendidi boschi che circondano la Certosa e nelle altre mete turistiche del parco nazionale del Cilento,Vallo di Diano e degli Alburni quali le famose Grotte,i templi,Il Battistero,i centri storici dei vari comuni,e l'intera costa del Cilento.
Interessante lo spettacolo teatrale Il Purgatorio di Dante nell Certosa di Padula
(((((((INGLESE-ENGLISH ))))))))
We are in Padula in the National Park of Cilento,Vallo di Diano,Alburni at Certosa di Padula or San Lorenzo. The Greatest of Europe. One of the major tourist sites and most visited in Italy. In this video watch the most beautiful pictures of Certosa. Good Vision!!!
Its existence reaches back to at least the ninth century when local people used the hilltop area for defence against the Saracens. The history of Padula as an organized village begins with the arrival in 1296 of Tommaso II Sanseverino, though the Monastery of Saint Nicola had been erected on this site earlier, in 1086. This name was chosen because of the legendary man Known as Padula.
Certosa di Padula
Padula Charterhouse, in Italian Certosa di Padula (or Certosa di San Lorenzo di Padula), is a large Carthusian monastery, or charterhouse, located in the town of Padula, in the Cilento National Park (near Salerno) in Southern Italy. It is a World Heritage site.
The monastery is the second largest charterhouse in Italy after the one in Pavia. Its building history covers 450 years, but the principal parts of the buildings are in Baroque style. It is a very large monastery, comprising 51,500 m² (12.7 acres), with 320 rooms and halls.
History
Padula Charterhouse was founded by Tommaso di San Severino on 27 April 1306 on the site of an earlier monastery. It is dedicated to Saint Lawrence.Some of these rooms were used as setting of the fairy-tale film More than a miracle (1967) with Sophia Loren and Omar Sharif.
Le foto sono di proprietà degli autori che le hanno postate sul web.Il video amatoriale vuole semplicemente omaggiare uno dei posti turistici più belli in italia.
Certosa San Lorenzo Padula Salerno
La Certosa di San Lorenzo, conosciuta anche come Certosa di Padula, è la più grande certosa in Italia, nonché tra le più famose, ed è situata a Padula, nel Vallo di Diano, in Provincia di Salerno. Nel 1998 è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.La certosa fu fondata da Tommaso Sanseverino nel 1306 sul sito di un esistente cenobio ed è dedicata a San Lorenzo. La sua struttura richiama l'immagine della graticola sulla quale il santo fu bruciato vivo. La storia dell'edificio copre un periodo di circa 450 anni. La parte principale della Certosa è in stile Barocco ed occupa una superficie di 50.500 m² sulla quale sono edificate oltre 320 stanze. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 m²) ed è contornato da 84 colonne.
Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento. Secondo la regola certosina che predica il lavoro e la contemplazione, nella Certosa esistono posti diversi per la loro attuazione: il tranquillo chiostro, la biblioteca con il pavimento ricoperto da mattonelle in ceramica di Vietri sul Mare, la Cappella decorata con preziosi marmi, la grande cucina dove, la leggenda narra, fu preparata una frittata di 1.000 uova[1] per Carlo V, le grandi cantine con le enormi botti, le lavanderie ed i campi limitrofi dove venivano coltivati i frutti della terra per il sostentamento dei monaci oltre che per la commercializzazione con l'esterno. I monaci producevano, vino, olio di oliva, frutta ed ortaggi.
Cortile maggiore
Oggi la Certosa ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale, che raccoglie una collezione di reperti provenienti dagli scavi delle necropoli di Sala Consilina e di Padula. Questo museo copre un periodo che va dalla preistoria all'età ellenistica.
Certosa di Padula Gita Castelfranchese Agosto 2018
La certosa di Padula, o di San Lorenzo, è una certosa situata a Padula, nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno.
Si tratta della prima certosa ad esser sorta in Campania,
anticipando quella di San Martino a Napoli e di San Giacomo a Capri.
Occupando una superficie di 51.500 m²,
contando su tre chiostri, un giardino, un cortile ed una chiesa,
è uno dei più sontuosi complessi monumentali barocchi del sud Italia nonché la più grande certosa a livello nazionale e tra le maggiori d'Europa.
Dal 1957 ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale e fu dichiarata nel 1998 patrimonio dell'umanità dall'UNESCO assieme ai vicini siti archeologici di Velia, Paestum, al Vallo di Diano e al parco nazionale del Cilento.
Dal dicembre 2014 fa parte dei beni gestiti dal Polo museale della Campania.
Nel 2017 ha fatto registrare 87.626 visitatori.
Certosa di Padula e Casa natale di Joe Petrosino
La certosa di Padula, o di San Lorenzo, è una certosa situata a Padula, nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno. Si tratta della prima certosa ad esser sorta in Campania, anticipando quella di San Martino a Napoli e di San Giacomo a Capri.
Occupando una superficie di 51.500 m²,contando su tre chiostri, un giardino, un cortile ed una chiesa, è uno dei più sontuosi complessi monumentali barocchi del sud Italia nonché la più grande certosa a livello nazionale e tra le maggiori d'Europa.
Dal 1957 ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale e fu dichiarata nel 1998 patrimonio dell'umanità dall'UNESCO assieme ai vicini siti archeologici di Velia, Paestum, al Vallo di Diano e al parco nazionale del Cilento. Dal dicembre 2014 fa parte dei beni gestiti dal Polo museale della Campania.
CASA NATALE di JOE PETROSINO E' l’unica Casa-museo dedicata ad un esponente delle forze dell’ordine. In questa casa il 30 agosto 1860 nacque Giuseppe Petrosino. Tra queste mura il piccolo Giuseppe visse fino a 13 anni, quando nel 1873 insieme al padre Prospero, sarto, e a tutta la famiglia, partì per l’America. Questo caso di ordinaria emigrazione determinò il destino di Giuseppe che sarebbe diventato, poi, il grande, leggendario Joe, il poliziotto più famoso d’America. In questa casa continuarono a vivere fino ai nostri giorni i parenti di Giuseppe: fratello, nipoti, pronipote. Tutti furono fedeli custodi di questi ambienti che, attraverso varie generazioni, hanno conservato la memoria di quegli anni, nel susseguirsi delle molte partenze e dei pochi ritorni legati al sogno dell’emigrazione. Gli arredi, gli oggetti, ci sono pervenuti quasi intatti. Qui vive la vicenda della grande emigrazione meridionale che sì è dipanata dall’ultimo Ottocento fino ai primi del Novecento. Nel corso di questo periodo, le mutate condizioni della vita hanno comportato lievi trasformazioni che non hanno per nulla falsato la genuinità di questa testimonianza. L’introduzione della luce elettrica, oppure i nuovi mobili liberty della sala da pranzo, acquistati dal nonno Michele, ultimo fratello di Joe, che ritorna a casa col piccolo gruzzolo risparmiato negli States, diventano capitoli assai significativi della storia dell’emigrazione meridionale. Proprio attraverso la visualizzazione e la reificazione del nuovo benessere l’emigrante di ritorno dimostrava ai compaesani rimasti a casa, l’orgoglio di non essere partito invano. La luce elettrica, i nuovi mobili, l’orologio e la catena d’oro, lo stesso modo di vestire diventano un esplicita dichiarazione di successo. Nel Museo sono esposti anche cimeli e documenti relativi all’eroica attività del poliziotto. Tutto ciò rende più suggestiva la visita facendo provare a chi vi si reca le stesse emozioni di coloro che vi hanno vissuto, stimolando valori di legalità e giustizia. Il percorso della mostra ripercorre, attraverso le sue 24 sezioni, il periodo che va dal 1860 ai giorni nostri offendo scorci sulla legalità, la giustizia e la sana emigrazione, il tutto riccamente narrato dalle custodi/guide in uniforme della polizia di New York.
Certosa di San Lorenzo (Padula)
La certosa fu fondata da Tommaso Sanseverino conte di Marsico nel 1306 sul sito di un esistente cenobio. La sua struttura richiama l'immagine della graticola sulla quale il santo fu bruciato vivo. La storia dell'edificio copre un periodo di circa 450 anni.
La parte principale della Certosa è in stile Barocco ed occupa una superficie di 51.500 m² sulla quale sono edificate oltre 320 stanze. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 m²) ed è contornato da 84 colonne. Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento.
Secondo la regola certosina che predica il lavoro e la contemplazione, nella Certosa esistono posti diversi per la loro attuazione: il tranquillo chiostro, la biblioteca con il pavimento ricoperto da mattonelle in ceramica di Vietri sul Mare, la Cappella decorata con preziosi marmi, la grande cucina dove, la leggenda narra, fu preparata una frittata di 1.000 uova[2] per Carlo V, le grandi cantine con le enormi botti, le lavanderie ed i campi limitrofi dove venivano coltivati i frutti della terra per il sostentamento dei monaci oltre che per la commercializzazione con l'esterno. I monaci producevano vino, olio di oliva, frutta ed ortaggi.
Oggi la Certosa ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale, che raccoglie una collezione di reperti provenienti dagli scavi delle necropoli di Sala Consilina e di Padula. Questo museo copre un periodo che va dalla preistoria all'età ellenistica.
La Certosa di Padula ♥
Il Miglior modo per preservare la Cultura è diffonderla.
La Certosa di Padula♥ La più grande d'Europa ♥ Patrimonio Unesco nel Parco Nazionale del Cilento,Vallo di Diano e Alburni è uno dei luoghi turistici più affascinanti nel Mondo.
Il Comune di Padula è conosciuto in tutto il mondo per la bellissima Certosa di San Lorenzo, che rende il Comune del Vallo di Diano una delle principali mete del turismo in Italia e tra i monumenti più suggestivi del patrimonio artistico italiano.
Padula e la sua Certosa sono raggiungibili in auto, percorrendo l'autostrada Salerno -- Reggio Calabria fino al casello di Padula - Buonabitacolo, e proseguendo per la nazionale SS 19; tramite autobus delle Ferrovie dello Stato lungo la linea Sicignano - Lagonegro, mentre le stazione ferroviaria più vicine sono Sicignano degli Alburni e Sapri.
La Certosa di San Lorenzo fu fondata da Tommaso Sanseverino conte di Marsico nel 1306 sul sito di un esistente cenobio. La sua struttura richiama l'immagine della graticola sulla quale il santo fu bruciato vivo. La storia dell'edificio copre un periodo di circa 450 anni.
La parte principale della Certosa è in stile Barocco ed occupa una superficie di 51.500 m² sulla quale sono edificate oltre 320 stanze. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 m²) ed è contornato da 84 colonne. Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento.
Oggi la Certosa ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale.
La Certosa è stata, nel 1998, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità, e nel 2002 è stata inserita dalla Regione Campania nel novero dei Grandi Attrattori Culturali.
L'impianto architettonico della Certosa di Padula, si divide in due zone: nella prima rientrano i luoghi di lavoro; la seconda, invece, è la zona di residenza dei monaci.
Dato il numero sempre maggiore di visitatori, il Comune di Padula e il vallo di Diano offrono numerose forme di accommodation: alberghi, bed & breakfast, agriturismi.
Luoghi ideali dove soggiornare e ritemprarsi non solo dalla splendida visita al monumento certosino, ma anche dalle escursioni che è possibile effettuare negli splendidi boschi che circondano la Certosa e nelle altre mete turistiche del parco nazionale del Cilento,Vallo di Diano e degli Alburni quali le famose Grotte,i templi,Il Battistero,i centri storici dei vari comuni,e l'intera costa del Cilento.
Interessante lo spettacolo teatrale Il Purgatorio di Dante nell Certosa di Padula
(((((((INGLESE-ENGLISH ))))))))
We are in Padula in the National Park of Cilento,Vallo di Diano,Alburni at Certosa di Padula or San Lorenzo. The Greatest of Europe. One of the major tourist sites and most visited in Italy. In this video watch the most beautiful pictures of Certosa. Good Vision!!!
Its existence reaches back to at least the ninth century when local people used the hilltop area for defence against the Saracens. The history of Padula as an organized village begins with the arrival in 1296 of Tommaso II Sanseverino, though the Monastery of Saint Nicola had been erected on this site earlier, in 1086. This name was chosen because of the legendary man Known as Padula.
Certosa di Padula
Padula Charterhouse, in Italian Certosa di Padula (or Certosa di San Lorenzo di Padula), is a large Carthusian monastery, or charterhouse, located in the town of Padula, in the Cilento National Park (near Salerno) in Southern Italy. It is a World Heritage site.
The monastery is the second largest charterhouse in Italy after the one in Pavia. Its building history covers 450 years, but the principal parts of the buildings are in Baroque style. It is a very large monastery, comprising 51,500 m² (12.7 acres), with 320 rooms and halls.
History
Padula Charterhouse was founded by Tommaso di San Severino on 27 April 1306 on the site of an earlier monastery. It is dedicated to Saint Lawrence.Some of these rooms were used as setting of the fairy-tale film More than a miracle (1967) with Sophia Loren and Omar Sharif.
Le foto sono di proprietà degli autori che le hanno postate sul web.Il video amatoriale vuole semplicemente omaggiare uno dei posti turistici più belli in italia.
Grazie al caro amico Vittorio Gagliardi che mi ha aiutato nella ripresa iniziale.VISITATE la CERTOSA DI PADULA!!!
Vito Mercurio DonnArte Exhibit of contemporari art Certosa di Padula (Sa)
Elettronix : Musica di Vito Mercurio a commento delle opere esposte alla Certosa San Lorenzo di Padula Salerno - Museo Archeologico Provinciale della Lucania Occidentale
L'abbazia dei monaci certosini di San Bruno, la Certosa di San Lorenzo in Padula.
Attorno al 1094, Bruno, riprendendo il genere di vita che aveva condotto in Francia, declinata la mitria, ottenne dal pontefice il consenso di potersi ritirare in solitudine sull'Altopiano delle Serre calabre, ivi trascorse nell'eremo di Santa Maria e nella vita contemplativa in solitudine, gli ultimi dieci anni della sua esistenza.
La certosa di Padula è uno dei più sontuosi complessi monumentali barocchi del sud Italia, nonché la più grande a livello nazionale e tra le maggiori d'Europa.
Un cortile ed una chiesa, alle pareti dell'abside ci sono dipinti della metà Ottocento di Salvatore Brancaccio.Al centro dell'altare maggiore, che è di stucco lucido ed incrostato di madreperle, vi è la Madonna col Bambino tra san Bruno e san Lorenzo.
Dal 1957 ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale e fu dichiarata nel 1998 patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. BY Anicec 2017 di G. Madonna
MuseoArcheoSa a Buongiorno Regione (Campania) Rai3
Un museo vivo a cura di Fonderie Culturali
Buongiorno Regione del 15 aprile 2014