Museo Sigismondo Castromediano di Lecce: lo scrigno che custodisce il tesoro del Salento
Un altro week-end in compagnia dell'arte. Vista l'affluenza di pubblico riscontrata per le iniziative che la Provincia di Lecce ha promosso in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio Culturale 2011, gli itinerari culturali vengono riproposti. In particolare, lo scorso fine settimana si è registrato un incremento del 15% di visitatori presso il Museo Provinciale Sigismondo Castromediano a Lecce.
Il Museo Archeologico Provinciale è il più antico della Puglia, fondato nel 1868 da Sigismondo Castromediano, duca di Cavallino; conserva numerose testimonianze della civiltà messapica e degli insediamenti romani. Nella sezione preistorica è stata ricostruita la Grotta dei Cervi di Porto Badisco, con interessanti pitture rupestri.
Nella Pinacoteca, situata al piano superiore del palazzo, sono esposti dipinti che documentano gli influssi bizantini e veneziani sul lavoro degli artisti locali, dal medioevo fino al XVIII secolo. Una sezione è dedicata alle cosiddette arti minori: ceramiche, vasellame, avori, bronzi e argenti di età barocca.
Noi di SalentoWeb.Tv vi facciamo entrare nel Museo e scoprire l'identità salentina.
Piccolo viaggio nel Museo Provinciale Sigismondo Castromediano di Lecce
Vi portiamo con noi in un viaggio nel museo pubblico più antico di Puglia: il Museo Provinciale Sigismondo Castromediano. Un viaggio attraverso l'arte e la storia del Salento dalla preistoria al '900.
Il Museo fu istituito nel 1868 dalla Provincia di Terra d'Otranto su impulso della Commissione presieduta da Sigismondo Castromediano, duca di Cavallino e deputato del primo Parlamento italiano. Dal 1979 ha sede nell'ex Collegio Argento in Viale Gallipoli. Oggi vi proponiamo questo video per invitarvi a guardarlo con occhi nuovi e a riscoprire la ricchezza del suo patrimonio. Aperto ogni giorno dalle 8:30 alle 19:30 (eccetto la domenica, in cui è visitabile dalle 9:00 alle 13:30), il Museo vi aspetta per un appassionante viaggio nella storia del nostro territorio, dalla Preistoria al Novecento.
22 giugno Riapertura del Museo Castromediano Lecce
Tantissime novità per la riapertuta del Museo Castromediano - Lecce il prossimo 22 giugno, quando tutti gli spazi del Museo saranno restituiti alla città di #Lecce. Una fruizione innovativa e visionaria dei 5.000 metri quadri di spazi espositivi completamente rinnovati, dopo il restauro voluto dall’Assessorato all’industria turistica e culturale della Regione Puglia, @Loredana Capone, con la nascita dei Polo Biblio Museale diretto da @Luigi De Luca, la collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese e la cogestione con la Provincia di Lecce.
Una grande festa aperta alla città con in programma il concerto Pangea Una terra, un mare, un popolo diretto da Carolina Bubbico con Eliseo Castrignanò. Insieme condurranno l’ Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES in un percorso musicale dedicato al mare. All’interno del concerto anche alcuni omaggi alle voci che dal sud hanno spiccato il volo lasciando un grande segno: Tito Schipa e Pino Daniele. Il concerto sarà la colonna sonora del museo anche in futuro.
Brinderemo alla riapertura con un cocktail dedicato al personaggio di Sigismondo Castromediano, ideato da @Linciano Liquors.
Vi proponiamo il video della conferenza stampa di presentazione della riapertura del #MuseoCastromediano il 22 giugno 2019.
Echi cavaggeschi a Lecce: la Pinacoteca del Museo Sigismondo Castromediano
La vita da Sultano e le ceramiche di Iznik: a Lecce il fascino orientale
Il Museo Provinciale Sigismondo Castromediano di Lecce ha aperto le sue porte all'Oriente, alla sua cultura, alle sue tradizioni, alla sua arte. E il fascino di una terra lontana continua ad ammaliare gli appassionati. Protagoniste: la figura del Sultano e le ceramiche di Iznik, oggi contese tra i principali musei del mondo.
Ambiente - Il progetto Spicosa
Il progetto europeo Spicosa coinvolge 54 istituzioni di 22 paesi; il suo principale obiettivo è monitorare i sistemi costieri complessi attraverso strumenti informatici che consentono un'integrazione bilanciata degli aspetti ecologici, sociali ed economici. Se ne è discusso in un seminario presso l'Auditorium del Museo Provinciale Castromediano di Lecce. L'Istituto per l'Ambiente Marino Costiero del CNR è responsabile del coordinamento scientifico. Tra i siti coinvolti, il Mar Piccolo di Taranto.
Echi caravaggeschi a Lecce: la Chiesa del Rosario
Il Museo dell'Ambiente di Lecce
Il MAus, Museo dell’Ambiente dell'Università del salento, raccoglie fossili della penisola salentina e numerosi calchi di notevole interesse paleontologico, attraverso i quali promuove la diffusione della conoscenza e dell’informazione sulle problematiche ambientali.
Il patrimonio del Museo comprende diverse collezioni di grande interesse scientifico e didattico, quali le raccolte di fossili del Salento, una fototeca di ambienti e di specie animali e vegetali e una raccolta di strumenti scientifici del XIX secolo.
Nel Museo è possibile consultare anche una banca dati meteorologici del Salento a partire dal 1875.
Il Museo possiede inoltre una dotazione di attrezzature scientifiche moderne per le ricerche sul campo, la documentazione e le operazioni di laboratorio, ma anche calchi e modelli di grande interesse paleontologico.
Il Maus rientra nel Sistema Museale di Ateneo dell'Università del Salento (S.M.A.) e rappresenta un unicum nel panorama universitario italiano per la sua varietà, l’eccellente livello scientifico-didattico e per il pregio delle collezioni in esso conservate.
LECCE NEL GOTHA DEL TURISMO MONDIALE
Dopo l'ambito riconoscimento della guida turistica della Lonely Planet, autentica istituzione mondiale del settore, il sindaco di Lecce Paolo Perrone ha tenuto una conferenza stampa insieme a Stefania Mandurino, commissario dell'Apt, Massimo Alfarano, assessore comunale al Turismo e Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio. Ai nostri microfoni i commenti e le considerazioni.
La Pop Art a Lecce con la elegante provocazione di Valerio Adami
Il Ritratto di Sigmund Freud, l'Ascensione, L'Angelo, La terre natale, Pace in Medio Oriente, Et in Arcadia Ego e Penthesilea. Sono, solo alcune delle opere che hanno segnato la storia della Pop Art in Italia. Il meglio di quarant'anni di attività di Valerio Adami è in questi giorni a Lecce, presso lo splendido scenario del San Francesco della Scarpa. 41 dipinti e disegni appartenenti alla Fondazione Europea del Disegno, raccontano la raffinatissima e personalissima arte di un genio che, con figure senza ombre e forti cromatismi, ha saputo creare la sua elegante provocazione. Valerio Adami fa parte di quella schiera di artisti italiani che, nella metà degli anni Sessanta, sono stati attratti dallo spirito pop, ma che hanno operato in assoluta indipendenza e originalità. Durerà fino al 4 ottobre la mostra, promossa dalla Provincia di Lecce nell'ambito di Salento IN Festival ed organizzata dal Museo Provinciale Sigismondo Castromediano.
Palazzo Seminario e Cappella -Lecce
Museo diffuso Sud-Salento
Dalla civiltà messapica alla civiltà greco-bizantina e alla trasformazione delle residenze feudali fortificate a residenze signorili di Maglie, Muro Leccese e Vaste (Poggiardo).
Lecce: un giorno da Monuments Men a San Francesco della Scarpa
Anche Salentoweb.tv ha partecipato al Monuments Men Weekend, l'iniziativa promossa da Invasioni Digitali per promuovere il patrimonio artistico culturale sommerso sui social network. In questo fine settimana la manifestazione impazza sulla rete dove si incrociano e si condividono le diverse esperienze sparse per le città italiane.
Noi abbiamo scelto di invadere, con il nostro gruppo di partecipanti, uno dei gioielli nascosti della città barocca, tra le colonne imponenti di Piazzetta Carducci.
All'interno del Convitto Palmieri abbiamo dunque visitato la Chiesa di San Francesco della Scarpa ormai sconsacrata, eppure tra le più antiche della città, risalente al XIII secolo.
Guidati da Chiara Pastore ne abbiamo ripercorso la storia e compreso le peculiarità artistiche che hanno arricchito nel corso dei secoli il piccolo tempio, firmate dai più grandi artisti del territorio dell'epoca, uno su tutti Giuseppe Zimbalo.
San Francesco della Scarpa, detta anche la chiesa senza facciata , è così denominata per distinguere l'ordine religioso che abitava all'epoca il convento, infatti nel XVI secolo si distinsero in conventuali e osservanti, i primi portavano le scarpe, i secondi per rispettare la assoluta povertà professata dal Santo andavo in giro a piedi scalzi. Ma esiste anche una spiegazione leggendaria che racconta che il Santo reduce dalla Siria dopo un lungo pellegrinaggio si trovò a Lecce e nel ripartire fu pregato dai cittadini del luogo di lasciar loro un segno reale del suo passaggio ed Egli donò una ciabatta.
La chiesa fu eretta sul sito di un palazzo della famiglia Guarini e a testimonianza di ciò vi sono gli stemmi riportati in triplice copia al centro e ai lati dell'altare maggiore.
Nel 1699-1714 venne ricostruita quasi del tutto col mecenato della stessa famiglia Guarni, duchi di Poggiardo .
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Property Location
Located in Lecce, Grand Hotel di Lecce is minutes from Railway Museum of Puglia and Sigismondo Castromediano Museum. This 4-star hotel is within close proximity of Biblioteca Provinciale Nicola Bernardini and Piazzetta Giosue Carducci.
Rooms
Make yourself at home in one of the 53 air-conditioned rooms featuring refrigerators and minibars. Rooms have private balconies. Complimentary high-speed (wired) Internet access keeps you connected, and digital programming is available ...
L'ingegno di Pier Luigi Nervi, maestro dell'architettura internazionale, a Lecce
C'è tempo fino al 4 ottobre prossimo per andare la visitare la mostra dedicata al grande Pier Luigi Nervi, presso il Museo Sigismondo Castromediano di Lecce. L'evento è stato organizzato dalla Provincia di Lecce Assessorato alla Cultura e dall'Istituto di Culture Mediterranee e nasce grazie alla collaborazione con il MAXXI, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo progettato da Zaha Hadid. Presente anche una sezione dedicata all'esperienza di Nervi a Lecce (con la società Nervi e Nebbiosi) e, nello specifico, la realizzazione del Magazzino per il concentramento di tabacchi greggi e il Sanatorio antitubercolare costruiti tra il 1930 e il 1934 e la Palazzina Parisi costruita tra il 1934 e il 1935, a cura di Andrea Mantovano, autore di un catalogo su Nervi edito da Manni Editori. Il più geniale modellatore di cemento armato della nostra epoca, secondo la definizione di Nikolaus Pevsner. Progettista di strutture architettoniche tra i maggiori nel panorama internaizonale. Diede vita a realizzazioni notevoli per perizia costruttiva e sapiente uso dei materiali. Realizzò opere importantio tra cui la sede dell'Unesco a Parigi, il grattacielo Pirelli a Milano, le atrezzature per le Olimpiadi di Roma, il Palazzo del Lavoro a Torino, la stazione per autobus a News York, la cartiera Burgo a Mantova, la Stock-Exchance Tower a Montreal, la cattedrale St. Mary a San Francisco, l'aula delle udienze pontificie nella Città del Vaticano. La mostra dedicata all'architetto e ingegnere Pier Luigi Nervi è stata allestita presso il Museo provinciale Sigismondo Castromediano di Lecce nell'ambito dell'iniziativa Salento in Festival. E' promossa dalla Provincia di Lecce Assessorato alla Cultura diretto dal Vice Presidente Simona Manca e dall'Istituto di Culture Mediterranee e nasce grazie alla collaborazione con il MAXXI, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo progettato da Zaha Hadid.
Parco Rudiae a Lecce, senza ingenti risorse statali è destinato a rimanere nell'ombra
E' la testimonianza più evidente del ricco patrimonio archeologico esistente nel territorio urbano. Parlare del Parco Archeologico di Rudiae vuol dire parlare della Lecce romana. E' come fare un tuffo nella storia. La sua storia però è, da anni, un percorso non facile, contrastato dallo scetticismo, dall'indifferenza, dal vandalismo e dalle difficoltà nel recuperare pienamente e rendere fruibile un bene dal valore inestimabile. Domani, presso l'Open Space del Comune di Lecce, l'incontro che vedrà Regione Puglia, Provincia di Lecce, Università del Salento e Comune seduti attorno allo stesso tavolo per fare quadrato sul futuro del sito archeologico che potrebbe rappresentare una risorsa importante per il capoluogo salentino. La denuncia del sindaco di Lecce, Paolo Perrone: Servono soldi, servono ingenti risorse statali. Basta con i piccoli interventi che poco possono fare e poco hanno fatto. Per far rinascere Rudiae bisogna unire le forze e riuscire ad ottenere risultati importanti.
Inaugurata la mostra Il racconto del cielo, i capolavori dei Girolamini a Lecce.
Oggi pomeriggio siamo stati all'inaugurazione della mostra Il racconto del cielo, i capolavori dei Girolamini a Lecce a cura della Provincia. Folla di visitatori per la prima giornata espositiva.
La serrata dei musei. Protesta contro i tagli alla cultura
Musei, biblioteche, siti archeologici, teatri e parchi, chiusi per protestare contro i tagli alla cultura previsti dalla manovra finanziaria.
Porte chiuse in questa giornata di buio e apparente sole per dimostrare agli italiani come sarebbe il nostro paese se venissero ridotti i fondi.
232 enti non riceveranno più fondi statali e il rischio di chiusura è più che concreto.
Tutti questi enti perderanno i finanziamenti dello Stato ma lo Stato, cioè il governo, con la sua manovra economica, non indica assolutamente che fine farà il personale impiegato.
Dal mondo della cultura si è subito levato un grido di dolore.
NordaSud - 14 Aprile 2012 - San Francesco della Scarpa di Lecce
Col patrocinio degli Assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia di Lecce, dell'Università del Salento (Dipartimento di Studi Umanistici) e del Museo Sigismondo Castromediano, Broedizioni in collaborazione con Multidisciplinary Art, presentano:
NordaSud
Una giornata dedicata all'incontro tra il premio Nobel Tomas Tranströmer, raffinato cantore dei paesaggi e dell'ethos scandinavi e Vittorio Bodini, il poeta più rappresentativo del Salento che ha saputo cogliere l'inquietudine e la complessità della propria terra. L'obiettivo è quello di far convivere, per un giorno, le liriche di due poeti che hanno regalato ai loro lettori eleganti suggestioni e vivide immagini dei rispettivi luoghi di origine. La scommessa è verificare se, per un giorno, la distanza tra due terre lontanissime può essere abbattuta attraverso il risuonare dei loro versi.
L'evento si articolerà nei seguenti appuntamenti:
Alle ore 10. 30 nella Chiesa di San Francesco della Scarpa di Lecce
La Svezia incontra il Salento
Incontro con il prof. Antonio Lucio Giannone, docente di Letteratura Italiana Contemporanea e massimo esperto di Vittorio Bodini, Antonio Monaco, presidente degli Editori Italiani per ragazzi, Milena Galeoto, coordinatrice editoriale e referente italiana di autori svedesi, Simone Giorgino, poeta, Simone Franco, attore e regista, insieme agli artisti svedesi, Stina Wirsèn, nota illustratrice e art designer svedese e Håkan Jäder, attore e regista che si esibiranno nell'evento serale.
Ore 12.00
Appuntamento in piazza Sant'Oronzo per l'ascolto dei versi di Vittorio Bodini e Tomas Tranströmer, con l'arrangiamento musicale del maestro Gianluca Milanese diffusi per l'occasione dal Palazzo Comunale Carafa, oltre al saluto che il poeta svedese ha scritto appositamente per la città di Lecce.
Ore 19.00
NordaSud
Regia di Simone Franco
Nello scenario suggestivo di San Francesco della Scarpa di Lecce, Bodini e Tranströmer verranno omaggiati dalla performance di musicisti, attori, pittori e poeti, italiani e svedesi.
Con la partecipazione di
Stina Wirsèn: art designer
Håkan Jäder: attore
Simone Franco: attore
Simone Giorgino: poeta e lettore
Orodè Deoro: artista pittore e mosaicista
Emanuele Coluccia: pianista
Redi Hasa: violoncellista
(ingresso gratuito)
Organizzazione e coordinamento a cura di Milena Galeoto, info e contatti:mile.ga@libero.it
Musica Video: Jan Johansson - Visa Från Utanmyra
An entire day dedicated to the Nobel Prize Tomas Tranströmer, refined poet of the Scandinavian landscape and ethos and Vittorio Bodini, the most representative poet of Salento who has captured the restlessness and the complexity of his land. The objective is to bring together, for one day, their poems which give their readers elegant suggestions and vivid images of their countries. The bet is whether, for a day, the distance between two distant lands can be knocked down through resound of their lines.
The event will comprise the following appointments:
At 10. 30 am in the San Francesco della Scarpa Church in Lecce
Sweden meets the Salento
Meeting with prof. Lucio Antonio Giannone, Professor of Contemporary Italian Literature and leading expert of Vittorio Bodini, Antonio Monaco, president of the Italian Publishers for children and juvenile books, Milena Galeoto, editorial coordinator and swedish writers for children translator and promoter, Simone Giorgino, poet, Simone Franco, actor and director, together with Swedish artists, Stina Wirsèn known illustrator and art designer and Håkan Jader, Swedish actor and director who will perform in the evening event.
At 12.00 am
Appointment in Sant'Oronzo Square in Lecce to listen Vittorio Bodini and Tomas Tranströmer lines, with the musical arrangement by the musician Milanese Gianluca spread for the occasion from the Carafa Municipality Palace, with the greeting from the Swedish poet for the Lecce city.
At 7.00 pm
NordaSud
Directed by Simone Franco
In the beautiful scenery of San Francesco della Scarpa Churc in Lecce, Bodini and Tranströmer will be honored by the performance of Italian and Swedish musicians, actors, painters and poets.
Stina Wirsèn: art designer
Håkan Jader: Actor
Simone Franco: Actor
Simone Giorgino: poet and reader
Orodè Deoro: painter and mosaic artist
Emanuele Coluccia: pianist
Redi Hasa: cellist
Viaggio nel Museo di Brindisi