Leffe Museo del Tessile l'Arte di una Valle lecinqueterredellavalgandino video produzione bergamo
Museo del Tessile Leffe - torcitoio
torcitoio circolare per lavorare la seta
Leffe Museo del tessile tra i macchinari anche i bachi da seta Antenna 2 TV 07052014
Non solo un'esposizione di macchinari: al Museo del tessile di Leffe si allevano anche bachi da seta e si coltivano piante di gelso.
Riapertura Museo del Tessile di Chieri
Il lavoro dei volontari Della Fondazione Chierese per il Tessile per la preparazione del nuovo allestimento del Museo.
Riprese e montaggio di Claudio Zucca
Raduno al Museo del Tessile di Busto Arsizio (VA)
Vincenzo Muollo e Adriana Juri Museo del tessile Busto Arsizio 17.06.10
Intervista di bustowebtv.it
Incontro con Liliana Segre al Museo del Tessile di Busto Arsizio (VA)
Le classi V del Liceo Classico di Busto Arsizio hanno potuto assistere ad un intenso incontro con la signora Liliana Segre, sopravvissuta al lager nazista di Auschwitz, lunedi' 11 gennaio 2016, presso il Museo del Tessile. Ecco un breve momento della mattinata.
VLOG #25: Prato, Italy - Museo Del Tessuto - November 20, 2014
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Sit Back - ZENI
La grande fiamma: l'amore al tempo delle corti - Museo del Tessuto
Uscire dal Medioevo significava darà all'uomo quella dimensione di 'fabbro della propria fortuna' che era stata tipica dell'età greca e romana.
L'appassionante relazione tra Pietro Bembo e Lucrezia Borgia alla corte di Ferrara sarà uno degli argomenti del primo appuntamento con Incontri su Amore, Cultura e Moda nelle corti del Rinascimento con il prof. Giuseppe Panella, in programma il prossimo 25 ottobre 2018 alle ore 21. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L'appuntamento da parte del ciclo di incontri Del Domani non c'è Certezza - Tre incontri su Amore, Cultura e Moda nelle corti del Rinascimento
Scopri il programma completa con tutti gli appuntamenti per l'autunno: bit.ly/EventiAutunnoMdT
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Val Gandino fra cielo e terra
Val Gandino, Cinque Terre da scoprire
Un luogo sospeso fra storia e natura tutto da scoprire. Ai piedi delle Orobie, nel cuore della Val Seriana in provincia di Bergamo, cinque borghi ricchi di storia e tradizioni offrono arte, cultura, natura e grande animazione. Il distretto de Le Cinque Terre della Val Gandino unisce i comuni di Gandino, Leffe, Casnigo, Cazzano S.Andrea e Peia. La promozione ruota attorno a uno specifico brand, nel quale l'elemento centrale richiama il sole, ma anche la chiocciola informatica che segnala le prospettive di crescita, così come l'idea di una mano è sinonimo di cordialità, vicinanza, approccio umano e facile raggiungibilità visto che la Val Gandino è a pochi passi dall'autostrada più trafficata d'Europa e dall'aeroporto di Orio che porta in Italia annualmente milioni di passeggeri. I borghi della Val Gandino offrono davvero sorprese a non finire. Gandino propone la monumentale Basilica, il Museo di Arte Sacra con ori, argenti e merletti che ne fanno uno dei primi al mondo nel suo genere, l'antico convento delle Orsoline e un centro storico punteggiato da palazzi nobiliari e chiese antiche. Casnigo è invece la patria del baghèt (l'antica cornamusa bergamasca) con il Santuario della Trinità (una Sistina affrescata di rara suggestione) e quello della Madonna d'Erbia. Quest'ultimo ricorda due distinte apparizioni e conserva l'ultima veste talare di Giovanni Paolo II Papa. L'epopea del tessile rivive nei macchinari antichi e innovativi del Museo del Tessile a Leffe, mentre Cazzano S.Andrea e Peia offrono la vitalità di un borgo dinamico e bellezze naturali che uniscono una miriade di contrade.
Il bouquet degli eventi annovera ogni giorno nuove soprese, ma è impossibile non ricordare a Gandino la grande raggiera del Triduo e la Fiera di San Giuseppe alla seconda e quarta di Quaresima, la processione del Corpus Domini, oppure la Corsa delle Uova all'antivigilia della prima domenica di luglio, quando si festeggiano i Ss.Martiri Patroni. Qui si tinsero le camicie rosse dei Mille di Garibaldi e sempre a Gandino è conservato il saio reliquia di san Padre Pio da Pietrelcina. Gandino è la patria del Mais Spinato, che qui arrivò (primo luogo in Lombardia) agli inizi del '600 e oggi è alla base di un'icredibile filiera di prodotti tipici a chilometri zero rinomati nel mondo. Peia è la patria del Cinghiale, raffigurato in grande evidenza anche sullo stemma comunale. I formaggi, a cominciare dalla Formagella Val Seriana, si uniscono ai salumi in un crescendo carico di aromi. Concerti, sagre e mercatini completano un quadro incredibile ed accattivante, completato dalle amene zone montane, percorribili a piedi, in mountain bike o con gli sci da fondo, grazie ad un anello omologato in località Montagnina. Percorsi mozzafiato sono disponibili per gli escursionisti (su tutti la Traversata tra i Pizzi) e per gli appassionati di mountain bike. A Casnigo il Centro Sportivo offre piscine e fitness, ma in valle numerosi sono i campi outdoor e indoor per la pratica sportiva. Ricchissima la falesia di arrampicata per i climbers in località Fontanei, mentre i più audaci possono decollare dal Monte Farno, grazie alla scuola di parapendio.
La Val Gandino che un tempo fu di pastori, tessitori, mercanti e copertini torna a ruggire è la vostra prossima meta.
Archivi tessili in rete: esperienze e progetti
- Filippo Guarini, Direttore Museo del Tessuto di Prato
VISIT VAL GANDINO in una APP la Val Gandino (BG) a portata di mano
“Visit Val Gandino” è disponibile gratuitamente da aprile 2015 sugli stores digitali ed è uno strumento interattivo che a residenti e turisti propone centinaia di pagine con informazioni utili, mappe, fotografie e tracciati GPS.
Realizzata dallo staff di Moma Comunicazione, Visit Val Gandino esalta le bellezze artistiche, i percorsi naturalistici e le attività commerciali di Gandino, Leffe, Casnigo, Peia e Cazzano S.Andrea, ai piedi delle Orobie in provincia di Bergamo. Grazie ad una struttura semplice ed intuitiva consente di disporre di tutti i dati anche in modalità offline, senza cioè la necessità di essere sotto copertura internet. L'idea alla base della APP (presto disponibile anche in inglese) è quella di una pratica guida turistica, ma anche un prezioso strumento a disposizione dei residenti che conducendo qualche ospite in visita (ed Expo Milano 2015 è dietro l’angolo) possono fornire una descrizione adeguate delle tante bellezze presenti in Valle.
Per ciascun punto di attrazione c’è una scheda dettagliata con foto, riferimenti storici e artistici, la possibilità di attivare il navigatore per essere guidati in auto oppure a piedi da un luogo all’altro, una serie di contatti utili e links di approfondimento con video e brochures scaricabili. Visit Val Gandino è strumento di immediata consultazione per chi cerca un negozio oppure un esercizio pubblico: sono circa 200 le attività che dispongono di una propria scheda geolocalizzata, pronte a rispondere ad ogni necessità. La App consiglia una serie di itinerari a tema nel centro storico di Gandino, fra i luoghi dell’epopea tessile della Valle oppure alla scoperta di arte e fede in chiese e santuari. Un occhio di riguardo è riservato all’enogastronomia, ai poli museali (Museo della Basilica, Museo dei Presepi e Museo delle Orsoline a Gandino, Museo del Tessile a Leffe) e alla Traversata tra i Pizzi, un anello in quota di oltre 30 chilometri suddiviso in sette tappe. All’interno della APP è disponibile il tracciato GPX dell’intero percorso della Traversata. Aggiornata in tempo reale è infine la sezione dedicata agli eventi, che gruppi e associazione della Valle propongono a getto continuo per la gioia di moltissimi turisti. Perché la Val Gandino è tutta da scoprire
Leonardo Da Vinci, Ingenuity and Fabric at the Museo del Tessuto
Discover how Leonardo Da Vinci contributed to the fabric production industry at the Museo del Tessuto in Prato.
Museo del Tessuto inaugurazione della mostra 'Il Tessuto è Tutto' - Exhibit opening
Inaugurazione della mostra Il Tessuto è Tutto al Museo del Tessuto di Prato il 11 Marzo 2012.
Opening of the exhibit 'Fabric is Everything' at the Textile Museum in Prato, Tuscany on March 11 2012
ITALIAN CONVERTER L'anima del tessuto
Italian Converter nasce nel 1994 dall'estro creativo di Costantino Karazissis.
Noi produciamo e nobilitiamo tessuti ad altissimi livelli per il settore calzaturiero, pelletteria e abbigliamento.
La nostra missione è realizzare tessuti sempre più straordinari per stupire i tuoi clienti ed affascinare il grande pubblico.
Per questo motivo affianchiamo le più grande Maison di moda nazionali e internazionali, creando costantemente pezzi unici e di alto livello.
Grazie alla costante ricerca in laboratorio di nuovi materiali e di nuove lavorazioni abbiamo creato e messo a punto la tecnica del BISTRETCH, che ci permette di creare tessuti rivoluzionari, elastici su entrambi i lati, particolarmente resistenti e difficili da imitare.
LDM News: Museo del Tessuto Prato + exhibit Fabric is Everything
Brenda Dionisi of LDM News reports on the Museo del Tessuto - a recommended visit in Prato - and the museum's latest temporary exhibit 'Fabric is Everything' on until September 9 2012.
Improvvisazione silenziosa - Museo del Tessuto, Prato
museodeltessuto.it | Installazione sonora al Museo del Tessuto di Prato di Francesco Michi e Mechi Cena realizzata nell'ambito di Contemporanea Festival 13 e Tempo Reale Festival 2013. // Silent sound installation installed at the Museo del Tessuto in Prato in collaboration with the Contemporanea Festival and Tempo Reale Festival, Fall 2013
Innovation Day 2015 - il convegno del 18 aprile al Museo del tessuto
Dopo il Matchmaking del 17 aprile, la seconda giornata di Innovation Day è stata dedicata al convegno, che il video riporta integralmente. Il programma e tutte le informazioni su innovationday.it
PoloTexSport: innovazioni in ambito tessile, tutto made in Italy (Busto Arsizio - VA)
26 maggio - Domani ai Molini Marzoli di Busto Arsizio, alle 17.30, sarà presentato il progetto PoloTexSport. Si inserisce nel convegno Quale futuro per il tessile italiano? e ha come obiettivo lo sviluppo di un polo distrettuale tessile specializzato nella fabbricazione di prodotti di alta qualità, destinati al settore sportivo e al tempo libero. Il progetto sarà supportato dal Centro Tessile Cotoniero, che si occuperà anche della misurazione oggettiva delle caratteristiche innovative dei capi, servendosi ad esempio della nuovissima rain tower che ne testa l'impermeabilità. Il direttore del Centro, Grazia Cerini, illustrerà inoltre i dati del sondaggio sui prodotti manufatturieri italiani, lanciato in occasione di Busto Arsizio per il Made in Italy.
2007 - Prato - Museo del Tessuto
In Prato there is an interesting museum about the story of a town where cloth became its a trademark in the world: it's the Textile Museum.