Il maestoso complesso nuragico Seruci ( Gonnesa )
Immagini col drone di uno dei più belli e grandi siti archeologici della Sardegna. Con la speranza che possa presto ritornare un punto di riferimento culturale.
Nuraghe Seruci, Sulcis Iglesiente, visto dal Drone. 06 10 2017
Il complesso nuragico di Seruci è un importante sito archeologico che si estende su sei ettari, situato nel territorio del comune di Gonnesa, nell'Iglesiente.
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Trekking in Sardegna Nuraghe Seruci Gonnesa
Complesso nuragico di Seruci
Sardegna archeologia - Nuraghe Seruci 3^ parte - Gonnesa
Nuraghe di Seruci (Sardegna Drone) Riprese Aeree
Il complesso nuragico di Seruci è un importante sito archeologico che si estende su sei ettari, situato nel territorio del comune di Gonnesa, nell'Iglesiente.
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Il nuraghe è polilobato, cioè costituito da un mastio centrale contornato da cinque torri, alcune delle quali in buono stato di conservazione. Le torri hanno le proprie sommità crollate; originariamente le cime delle torri dovevano essere coronate da merli in pietra, che in seguito ai crolli sono stati recuperati alla base delle strutture durante gli ultimi scavi archeologici ai quali è stata sottoposta la struttura.
Dal nuraghe Seruci è possibile osservare l'intera area circostante, essendo posizionato in un luogo d'altura che doveva essere d'importanza strategica.
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Il Nuraghe di Seruci- Sulcis (Sardegna)
Sulcis, 21 maggio 2016
Terra Sarda. Il Nuraghe di Seruci . Veduta aerea.
nuraghe SERUCI del Sulcis Iglesiente
Nuraghe di Seruci tra i siti nuragici più grandi in Sardegna
seruci villaggio nuragico
per maggiori informazioni
seruci villaggio nuragico nel comune di Gonnesa,Sardegna
Il sito archeologico che visitiamo oggi è il complesso nuragico di Seruci, nel Sulcis, a circa 5 km di distanza dal paese di Gonnesa, presso la frazione di Nuraxi Figus.
Il complesso è stato scoperto da Ignazio San Filippo nel 1897,ed è stato oggetto di uno scavo parziale da parte di Antonio Taramelli nel 1914.
I lavori nel sito che vanno avanti a singhiozzo da circa 20 anni, sono stati ripresi nel 2006 e si sono conclusi a febbraio del 2008.
Lultima opera ha subito portato alla luce limponenza del sito, grande circa 6ettari, e ha mostrato uno dei complessi nuragici più grandi della Sardegna , con ogni probabilità più grande di quello di Barumini.
Larea è disseminata da circa un centinaio di capanne, prevalentemente circolari e monocellulari, sparse alla sinistra dellimponente reggia nuragica.
Di questultima, è stata ripulita una parete che permette di osservarne il mastio centrale a tre celle sovrapposte circondato da diverse torri ( forse 5 )unite da un bastione; la struttura è ben conservata nei vari piani e raggiunge unaltezza compresa tra i 15 e 17 mt.
Le capanne del villaggio, delle quali finora ne sono state scavate 5, formano agglomerati divisi da strette stradine che portano tutte verso una piazza centrale dove sorge la capanna del capo o sala del consiglio; il che fa ritenere che vi dimorassero più clan familiari, ognuno con una piccola area di pertinenza;
nella sala del consiglio i parametri murari sono costituiti da grossi blocchi di trachite di varie dimensioni e hanno spessore variabile ingrossandosi in maniera particolare sul lato destro rispetto allingresso. Caratteristico nel vano interno, laddossamento di blocchi alla parete, uno accanto allaltro, quasi a formare un sedile; sulle pareti interne si aprono una vasta nicchia e diverse nicchiette ad altezza variabile dal pavimento.
Inoltre, nella zona durante gli ultimi scavi son stati ritrovati frammenti ceramici,pochi frammenti di bronzo e un pane di piombo; così si può pensare che il villaggio fosse importante non solo dal punto di vista strategico militare, ma forse anche dal punto di vista commerciale, infatti non bisogna dimenticare la posizione del complesso nuragico, che sorge tra la miniera omonima di carbone e il Golfo del Leone, sottostante.
Purtroppo, la scarsa valorizzazione del sito, in tutti questi anni, ha fatto si che un complesso così importante continuasse a essere sconosciuto ai più.
È importante sottolineare che nel territorio attorno al villaggio, si trovano altri monumenti nuragici importanti , il complesso di Murru Moi ( situato su un altipiano dal quale probabilmente si controllava il villaggio di Seruci),3 tombe dei giganti, diverse domus de janas, un pozzo sacro, il protonuraghe di Is Bangius, il nuraghe Is Arenas, un circolo megalitico, e il nuraghe Ghilotta, purtroppo anche questi siti sono abbandonati, lasciati alle mani sacrileghe delluomo e occultati dalla vegetazione. 02/03/2008
Sardegna archeologia - Villaggio e nuraghe seruci - 1^ parte - Gonnesa
Inaugurazione del nuovo percorso dalla miniera di Seruci al nuraghe Seruci
12/07/2019
Inaugurazione nuovo tratto del Cammino Minerario di Santa Barbara in località Acqua Sa Canna (Gonnesa) che dalla miniera di Seruci porta al Nuraghe Seruci.
Jazz a Gonnesa Nuraghe Seruci Nuraxi Figus CI Sardegna (1)
ENZO FAVATA
soprano sax, tenor sax, bass clarinet
live electronics, samplers
RICCARDO PITTAU
trumpet
ALFONSO SANTIMONE
piano Fender Rhodes
DANILO GALLO
double bass, electric bass
U.T.GANDHI
drums, percussion, samplers
TENORES DI BITTI REMUNNU 'E LOCU
DANIELE COSSELLU oche and mesu oche
PIERO SANNA oche and mesu oche
PIERLUIGI GIORNO contra
MARIO PIRA bassu
protonuraxi is bangius e nuraxi sa turrita (gonnesa)
is bangius e sa turritta,un protonuraghe e un nuraghe non valorizzati, nel comune di Gonnesa, Sardegna
Nuraghe RUINAS 1200mt SLM
Ai piedi del Gennargentu a quota 1200 metri, in una zona ricca di sorgenti e vegetazione è situato il villaggio nuragico Ruinas, il più alto della Sardegna, nel territorio del comune di Arzana. Il sito comprende un nuraghe trilobato, i resti di un pozzo sacro e i resti di circa 200 capanne sparse intorno. La struttura che oggi è possibile visitare comprende una torre ben conservata (altezza interna circa 4 metri), un cortile e una piccola scala. Nel villaggio ci sono i resti di un edificio rettangolare (30m per 20m), forse una capanna per le riunioni. A qualche centinaio di metri a nord dal nuraghe ci sono i resti di una tomba di giganti. Secondo la tradizione il complesso venne abbandonato verso il 1400 a causa di una tremenda pestilenza.
Urban Exploration | Mine of Seddas Moddizzis | Italy
In Seddas Moddizzis wurde Silber und Blei abgebaut und direkt verarbeitet. Aufgrund der zahlreichen Unfälle bekam die Mine schnell den Namen Bergwerk der Krüppel. Aufgrund des veralteten Zustandes der Ende des 19. Jahrhunderts errichteten Anlage lies Benito Mussolini 1934 den Besitzer Giorgio Asproni entlassen und die Mine radikal modernisieren. 1963 wurde das Bergwerk geschlossen und das angrenzende Dorf verlassen.
Video: navik.de
Audio: Eschberg (Unreleased demotrack. More on Eschberg.de)
Nuraghe Rio Molinu - Olbia - dal drone
In volo sul nuraghe Rio Molinu, sito in Olbia località cabu abbas.
Nuraghe Asoru o Basoru
San Priamo - Muravera - Costa Rei - Sardegna - Territorio, Spiagge, Mare e Vacanze
Ricostruzione digitale di un Nuraghe tetralobato(Sardinia, II millennio a.C.) - Particolari
Ricostruzione digitale di un Nuraghe tetralobato(Sardinia, II millennio a.C.) - Particolari - Nota: si consiglia la visione a schermo intero (full screen) e alla massima risoluzione.
Nuraghe Mont'e Cresia
Nuraghe in località Mont'e Cresia in comune di Sinnai, Cagliari- Sardegna.
Riprese con drone DJI Phantom 4 Pro plus
Nuraghe Barumini
All'interno del villaggio nuragico di Barumini 25/04/2012