SALA NOBILE PALAZZO COMUNALE NEPI VT WWW SENTIEROELFI NET VISITA 14 GENNAIO 2018
VISITA DEL SENTIERO DEGLI ELFI DI ROMA 14 GENNAIO 2018 PALAZZO COMUNALE NEPI (VT) SALA NOBILE
Il Palazzo Comunale di nepi fu iniziato nel 1542 da Antonio da sangallo il Giovane e terminato solo nel 1744 da Michele Locatelli. L’edificio sorge sull’omonima piazza, principale punto nevralgico della città.
La sala Nobile del Palazzo Comunale e’ decorata dal ciclo di affreschi realizzati nel 1870 da Ludovico De Mauro e Domenico Torti, raffiguranti scene della storia della città e i personaggi illustri.
Nepi
Nepi la citta' dell'acqua si trova in provincia di Viterbo a 40 km da Roma, cittadina di epoca romana dove si erge un bellissimo acquedotto del 700', la cattedrale e l'imponente palazzo comunale di epoca rinascimentale, da non perdere la dimora estiva dei Borgia:la rocca.
Storie di Persone e di Musei - Museo Civico Archeologico di Nepi (VT)
Protagonista del ciclo Storie di Persone e di Musei è il Museo Civico Archeologico di Nepi (VT), raccontato il 6 aprile 2018 dal Direttore Stefano Francocci.
La nascita di una prima raccolta di reperti provenienti dal territorio nepesino risale agli anni '80 del secolo scorso, quando l'amministrazione comunale di Nepi istituì un deposito per i beni culturali per conservare i materiali archeologici che minacciavano di essere dispersi o trafugati.
Nel 1992, la Soprintendenza Archeologica per l'Etruria Meridionale, in collaborazione con il Comune di Nepi, realizzò la mostra Le necropoli di Nepi.
Al termine dell'esposizione, parte dei materiali ritornarono nei magazzini statali, mentre altri contribuirono a costituire il primo allestimento del Museo Civico, aperto regolarmente al pubblico dal giugno del 1995 nella Sala Nobile del Palazzo Comunale.
Nella primavera del 2014, dopo un lungo lavoro di riordino e restauro dei materiali ed il rientro a Nepi di importanti reperti archeologici, il Museo Civico ha trovato la sua definitiva collocazione nel palazzo storico adiacente al Palazzo Comunale.
La struttura museale si avvale di un moderno e affascinante apparato espositivo, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, che si propone di illustrare l'evoluzione storica della città e del suo territorio dall'età protostorica sino al Rinascimento. Il percorso espositivo è strutturato in tre sezioni: Protostorica - Preromana, Romana, Medievale - Rinascimentale.
La parte più importante della collezione civica è costituita dai materiali provenienti dalle aree cimiteriali di età preromana che circondano l'abitato. Fra queste la più rappresentativa è sicuramente la necropoli di Sante Grotte. Alcune campagne di scavo, svolte fra il 2003 ed il 2004, hanno permesso l'eccezionale ritrovamento di alcune tombe a camera ancora intatte e di sepolture entro fossa riservate a bambini.
All'interno delle tombe a camera sono stati rinvenuti ricchi corredi, databili fra il VII ed il III secolo a.C., caratterizzati dalla presenza di ceramiche d'importazione, oggetti in bronzo ed ornamenti personali in oro ed argento.
L'età romana è testimoniata dalla ricostruzione in scala 1:1 di un colombario, scoperto lungo il percorso dell'antica Via Amerina, e da materiali lapidei. Il reperto di maggior prestigio è la testa capite velato dell'imperatore Augusto, la cui provenienza è ignota ma che doveva appartenere ad una scultura posta all'interno di un importante edificio pubblico. Rubata negli anni '70 del secolo scorso, la scultura è stata di recente restituita dal Museo del Parco del Cinquantenario di Bruxelles che l'aveva acquistata in buona fede nel 1975.
I materiali più recenti dell'allestimento museale risalgono al periodo di massimo splendore di Nepi, vale a dire al XV-XVI secolo.
All'epoca la città fu dominio di importanti famiglie quali i Borgia e i Farnese. Dal castello di Nepi, il cosiddetto Forte dei Borgia provengono ceramiche ed alcuni stemmi marmorei recuperati nell'800 e a seguito di lavori di restauro terminati nel 2007.
museo nepi 3
Il posto d'onore è occupato dal raro emblema di Lucrezia Borgia che nel 1499 fu investita dal padre, il pontefice Alessandro VI, del Ducato di Nepi.
Il Museo Civico funge da punto informativo per i turisti e gestisce il servizio di visite guidate ai principali monumenti della cittadina (Catacomba di Santa Savinilla, Forte dei Borgia). Da anni la struttura collabora con gli Istituti Scolastici e con l'Università della Tuscia per lo svolgimento di attività formative (tirocini, progetti di alternanza scuola-lavoro). Notevole l'apporto dato alla conoscenza del territorio attraverso l'organizzazione di conferenze, mostre, visite guidate e pubblicazioni.
Su iniziativa del Museo Civico di Nepi, si è costituito nel 2015 il Sistema Museale Territoriale della Via Amerina composto dai Musei Civici dei Comuni di Gallese, Nepi (ente capofila), Orte, Vasanello e dal Museo d'Arte Sacra di Orte. Il Sistema Museale si sviluppa all'interno del Comprensorio della Via Amerina e delle Forre un territorio del viterbese che si estende fra la riva destra del Tevere e i Monti Cimini e che corrisponde in larga parte all'Agro Falisco. La romanizzazione dell'area portò nel III secolo a.C. alla realizzazione della Via Amerina, percorso stradale destinato a collegare Roma con l'Umbria.
Questo tracciato, rimasto in uso sino all'età moderna, ha costituito nei secoli uno strumento di coesione per i centri abitati dell'Agro Falisco e per questa ragione è stato scelto come elemento caratterizzante il Sistema. La rete museale si pone l'obiettivo di contribuire alla crescita culturale delle singole comunità locali e di tutelare e valorizzare il ricco patrimonio artistico che le contraddistingue.
Il Branco - Set. Nepi (VT) - Loc. Piazza del Comune
Materiale multimediale per la passeggiata CineNepi Quattro passi alla scoperta, o riscoperta, della Hollywood nepesina, da Monicelli alle moderne Fictions televisive, organizzata dallo Studio Altresì, via delle mura 1, Nepi (VT).
altresi.com
NEPI, volti di un tempo passato
Palazzo Comunale
Videoguida descrittiva del Palazzo Comunale, curata dalla Rete Civica in collaborazione con Pongo Films. Regia di Davide Fonda. Animazione e grafica: Giampiero Puricella. Guida Turistica: Chiara Reverberi. Testi: Servizio Comunicazione del Comune di Modena. Coordinamento editoriale: Corrado Nuccini. Materiale fotografico: Fotomuseo Panini, Beppe Zagaglia, Bruno Marchetti.
Nepi cosi....mai vista! 1° tempo
Eccezionale nevicata a Nepi
Italy Day 1: Portland to Nepi
The first day of the Italian Heritage Band's journey from Portland to Nepi. I show you a little bit of the people I was traveling with, the bus and plane ride, and then our ride to Nepi. And yes, at lunch I was a little tipsy from the wine!
Nepi ( VT ) l'antica nepet - la città delle acque
Nepi è un comune italiano di 9.803 abitanti in provincia di Viterbo, distante circa 40 km dal capoluogo . Nepi fu fondata secondo la leggenda, dal mitico Termo Larte 458 anni prima di Roma. Numerosi sono stati però i ritrovamenti archeologici nel vasto territorio, testimonianti una frequentazione di queste zone durante epoche ben più antiche. Città falisca, era però fortemente influenzata dalla cultura etrusca e latina . Sede vescovile già nel IV secolo, come riportato nelle sottoscrizioni ai vari Concilii romani. Saccheggiata più volte durante le invasioni barbariche, conobbe proprio nell'alto Medioevo un periodo di notevole splendore per il fatto di essere attraversata dalla via Amerina, unica arteria a congiungere durante le guerre greco-gotiche Roma a Ravenna. Riprova della sua importanza fu l'invio del nutrito esercito guidato dal duca Leonzio a difesa della città, da parte del pontefice S. Gregorio Magno.
Durante l'VIII secolo, Totone, nobile nepesino di stirpe longobarda, ricordato dalla storia quale Duca di Nepi, discese su Roma forte di un esercito, col quale assoggettò la città eterna divenendone Duca e interferendo nel conclave del 768, fece nomimare papa suo fratello, che salì al soglio pontificio col nome di Costantino II. L'anno successivo il suo potere ebbe fine per mano dell'opposta fazione che uccise Totone e destituì suo fratello, che accecato finì i suoi giorni rinchiuso in un monastero.
NEPI, ALCUNE FOTO DEL MIO CATALOGO 2016
NEPI, BORGIA.
questo videoclip lo avevo terminato venerdì 2 ottobre alle 23...decisi di pubblicarlo il giorno seguente ma la notte mi prese un malore e solo ora riesco a pubblicarlo.
13 - Nepi 19 giugno 2015
Nepi 19 giugno 2015
Set de Gli ultimi saranno ultimi
Grazie alla 01 Distribution per la diretta Periscope
No Perditempo Forum
Il mio filmato 7 foto antiche di nepi
foto di nepi (vt)
mornati e nepi - internazionali d’italia 2018 del 13-20 maggio
TENNIS
GLI INTERNAZIONALI D’ITALIA 2018 DEL 13-20 MAGGIO
Mornati e Nepi, Coni e Coni Servizi volano
Il neo segreteria del Comitato olimpico nazionale italiano, Carlo Mornati, e il direttore marketing e sviluppo di Coni Servizi, Diego Nepi Molineris, illustrano presente e futuro del massimo evento sportivo italiano di Roma, al microfono di Vincenzo Martucci
Viterbo, la storia e le bellezze del Palazzo dei Priori
Gianni Concu, conoscitore e appassionato viterbese della storia della sua città, e Cristina Pallotta, ci illustrano le bellezze di questo Palazzo, utilizzato anche per le riprese del Maresciallo Rocca.
Palazzo dei Priori - Viterbo
Anche se la sede comunale fu stabilita in quel luogo nel XIII secolo, il palazzo come è visibile oggi, fu iniziato nel 1460 e nel 1510 ne presero possesso i Priori. Gli ultimi lavori a completamento del Palazzo nella sua attuale struttura risalgono al XVII secolo.
ROCCA DEI BORGIA NEPI(VT) WWW.SENTIEROELFI.NET VISITA 14 GENNAIO 2018 (COMPLETO)
Il Forte dei Borgia
Fra i monumenti di Nepi, il “Forte dei Borgia” è sicuramente il più significativo. Il castello nella tradizione popolare ha assunto il nome di “Forte dei Borgia” essendo intimamente legato all’importante famiglia di origine catalana. In realtà, quanto oggi visibile è il risultato di sovrapposizioni che testimoniano della continuità storica che caratterizza la cittadina di Nepi.
Il nucleo originale della rocca, infatti, poggia le fondamenta su una fortificazione di epoca romana posta a difesa del lato occidentale dell’abitato e di una delle principali porte di ingresso alla città.
Una torre trapezoidale fu aggiunta fra la metà del XII e la metà del XIII secolo. Importanti modifiche furono apportate fra il 1479 ed 1483. La fortezza fu dotata di locali residenziali ed altri se ne aggiunsero sul finire del 1499. Questi ampliamenti furono realizzati sotto Rodrigo Borgia al quale nel 1479 era stata concessa la proprietà di Nepi, confermata, poi, da una bolla di Innocenzo VIII dell’ottobre del 1484.
Le opere commissionate nel 1499 dovevano conferire un aspetto più marcatamente residenziale alla struttura in previsione della sua prossima donazione alla figlia Lucrezia, la cui presenza nel castello è documentata per l’anno successivo.
La progressiva decadenza della struttura iniziò nel XVI secolo con l’abbandono della città da parte di Pier Luigi Farnese.
Nepi: peregrinatio Mariae.
La settimana Incom 00277 del 15/04/1949
Processione della Madonna ad Rupes di Nepi.
Descrizione sequenze:immagini del Santuario e della rocca di Nepi ; due bambini travestiti da angioletti vengono avviati da una donna verso il gruppo di fedeli in processione ; donne in processione ; in cima al campanile un uomo agita il batacchio della campane ; uomini sui dorsi degli asini e una banda sfilano per le strade del paese ; le facciate dei palazzi sono decorate da festoni e mazzi di fiori ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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IL Dottor Di Nepi ospite della RAI - pt3
Il Dottor Federico Di Nepi ospite a 'La vita in diretta'