4 Novembre. Cerimonia in Prefettura a Reggio Calabria
4 Novembre. Cerimonia in Prefettura a Reggio Calabria. Il prefetto Michele Di Bari ha consegnato la bandiera italiana alla scuola di Campo Calabro, intitolata all'eroe di guerra Tenente Galimi, di cui ricorre quest'anno il centenario della morte.
Intervista al Prefetto di Reggio Calabria Calabria Michele Di Bari
Reggio Calabria 15 aprile 2019
Intervista al Prefetto di Reggio Calabria Calabria Michele Di Bari
Reggio Calabria 15 aprile 2019 Oggi alle 18.30 ci sarà un comitato ordine e sicurezza pubblica per l episodio verificatosi sulla gradinata del consiglio regionale .
Vernice rossa davanti Consiglio Calabria
Lasciato anche manichino da donna decapitato, indaga la Digos.
REGGIO CALABRIA
15 aprile 201914:56 NEWS
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 15 APR - Due persone incappucciate hanno compiuto un blitz a Reggio Calabria versando della vernice rossa sulla scalinata di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria. I due hanno anche abbandonato un manichino di donna decapitato. Un'azione fulminea che non ha dato il tempo alle guardie giurate in servizio all'ingresso del palazzo di intervenire.
Pochi secondi per portare a termine quello che sembra un gesto dimostrativo, forse legato all'esame della legge sulla doppia preferenza di genere, all'ordine del giorno della seduta di oggi del Consiglio regionale, dopo due rinvii per disaccordi tra le forze politiche.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos della Questura di Reggio Calabria. Nessuna traccia, al momento, dei due responsabili, molto probabilmente un uomo e una donna secondo le indicazioni fornite dagli addetti alla vigilanza in servizio nell'edificio.
Reggio Calabria, i lavoratori protestano, ma le soluzioni sono lontane.
Reggio Calabria 4 marzo 2013 - Volti tirati, segnati dalla fatica e dalla delusione. Volti di gente comune, di persone ai più invisibili. Grandi lavoratori. Uomini che si guadagnano il pane sudandoselo.
E allora perchè ci troviamo davanti al palazzo della Prefettura di Reggio Calabria?
E' presto detto, i lavoratori non percepiscono lo stipendio da 7 mesi. La domanda ovvia, come mai accade ciò? ma questo oramai, e non solo a queste latitudini, sembra essere la regola. La gente lavora e alla fine non viene pagata. le aziende muiono per CREDITI e non per debiti.
Un'Italia alla rovescio. E il Sud non è risparmiato. Ormai si è raschiato il fondo.
Poi ci si interroga come mai il M5S diventa il primo partito in Italia e un comico dovrebbe rappresentare la nostra ultima speranza.
La situazione è davvero insostenibile.Una politica incapace, un sindacato assente da decenni hanno ridotto ilò valore del lavoro e della persona ai minimi termini. Dignità calpestata, nessun diritto tutelato. Eppure a guardare negli occhi questi lavoratori non si può non leggere quella forza, quella umiltà, che hanno fatto l'Italia e gli italiani.
Si dovrà intervenire e presto anche, prima che una protesta civile si trasformi in un rivoluzione violenta. Che arrivino risposte concrete e presto e non chiacchiere trite e ritrite; queste le istanze di chi si alza la mattina e si suda il tozzo di pane da portare a tavola da dividere con tutta la famiglia. Guai se questo viene a mancare.
Tasche vuote e pancia vuota logorano la bontà anche del buon padre di famiglia.
Melito di Porto Salvo, Villa San Giovanni, Reggio Calabria, la gente urla in silenzio, impariamo ad ascoltarli e a prenderli sul serio.
Il premier Giuseppe Conte a Reggio Calabria
L'arrivo del premier Giuseppe Conte a Reggio Calabria accolto dal prefetto Michele di Bari dal Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e dal sindaco del comune di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà
Intervista al presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte Reggio Calabria 23 novembre 2018 a cura dell' arciere Luigi Palamara
Governo: Conte a Reggio Calabria
Primo atto sottoscrizione Registro cittadinanza consapevole
REGGIO CALABRIA
23 novembre 2018
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 23 NOV - Il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, è arrivato nella Prefettura di Reggio Calabria, prima tappa della visita che effettuerà stamattina nella regione. Conte é stato accolto dal prefetto Michele di Bari, dal presidente della Regione, Mario Oliverio, e dal sindaco della Città metropolitana, Giuseppe Falcomatà. Voglio dire che a questo viaggio tenevo molto, ha detto Conte ai giornalisti entrando in Prefettura. Conte, subito dopo il suo arrivo, nell'atrio del Palazzo del Governo, ha apposto la sua firma, con accanto il prefetto Michele di Bari, sul Registro per la cittadinanza consapevole. Conte, secondo quanto si é appreso, oltre al presidente della Regione, Mario Oliverio, e al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, incontrerà i Procuratori della Repubblica di Reggio Calabria e di Palmi, Giovanni Bombardieri ed Ottavio Sferlazza, alla presenza del Questore, Raffaele Grassi, e dei comandanti regionali e provinciali dei carabinieri e della Guardia di finanza.
Reggio Calabria, conferenza stampa della Commissione Straordinaria
CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA COMMISSIONE STRAORDINARIA
Reggio Calabria, giovedì 7 marzo, alle ore 11.30, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, la Commissione Straordinaria del Comune di Reggio Calabria, coordinata dal prefetto Vincenzo Panico e composta dal vice prefetto Giuseppe Castaldo e dal dott. Dante Piazza, incontrerà gli organi di informazione per discutere sulle attività in corso.
Per esigenze organizzative, all'incontro potranno partecipare un numero massimo di tre rappresentanti per testata giornalistica.
Si prega di inviare i nominativi che ogni testata vorrà accreditare tramite l'indirizzo uffstampa@reggiocal.it
MNews.IT trasmetterà la conferenza stampa in DIRETTA STREAMING SU YOUTUBE
REGGIO CALABRIA: COMMISSARI STRAORDINARI, 111 MLN DA RIPIANARE AL COMUNE Reggio Calabria, 7 marzo 2013 - Ammonta a poco meno di 111 milioni di euro il disavanzo che i commissari straordinari di Reggio Calabria dovranno ripianare. Questa mattina hanno presentato il piano che consentira' di uscire dalle difficolta' economiche e scongiurare il dissesto finanziario. Il momento sara' difficile per l'elevata pressione fiscale che i cittadini dovranno sopportare; i commissari hanno chiesto la collaborazione di tutti. Nei primi due anni dovranno essere accantonati nei bilanci futuri di fondi a garanzia di crediti e degli effetti derivanti da eventuali soccombenze giudiziarie 4,6 milioni di euro, poi 2,5 milioni per ciascuno dei dieci anni successivi. Inoltre sara' inserito un ulteriore accantonamento di 3,1 milioni per sei anni per via di rateizzazioni rilevate presso la societa' Equitalia sud e che al momento non trovano un preciso riscontro in bilancio. I fattori che incidono negativamente sugli equilibri di bilancio, hanno spiegato i commissari, sono il disavanzo di amministrazione, la scarsa capacita' di riscossione delle entrate proprie; i fondi a specifica destinazione non ricostituiti; l'utilizzo costante dell'anticipazione di tesoreria; numerose pratiche di contenzioso; elevati costi di gestione dei servizi erogati per il tramite delle societa' partecipate.
PALAZZO DELLA VERGOGNA: LO SDEGNO DEI CITTADINI
Palazzo della vergogna: tornato d'attualità' dopo che il Prefetto di Vibo Valentia ha diffidato il Sindaco Nicola D'Agostino a bonificare l'area. Lunedì il vecchio palazzo sarà oggetto di un nuovo incontro in prefettura. Cittadini sdegnati, chiedono al primo cittadino di intervenire
Reggio, protesta comunità marocchina - delegazione ricevuta in Prefettura
Momenti di tensione questa mattina in Piazza Italia. A protestare davanti la Prefettura alcuni rappresentanti della comunità marocchina. Alcuni di loro sono stati poi ricevuti dai vertici di Palazzo di Governo. La comunità chiede di fare luce sul delitto di Nezha Belakhdar 50 anni, uccisa l'altra notte a Reggio durante un litigio. L'assassinio e' stato commesso alla presenza dei carabinieri, che hanno arrestato una donna e suo nipote per omicidio. la prima ricostruzione dei fatti dice che una pattuglia delle Gazzelle e' intervenuta intorno all'una, insieme ai vigili del fuoco, presso le case popolari del rione Marconi, nel quartiere di Modena, per un principio di incendio all'interno di un garage posto al pianterreno di una palazzina. La lite, quasi certamente motivata da pregressi dissidi, e' sorta tra la vittima, proprietaria del garage, e altre due persone, la vicina di casa, Bruna Navella di 45 anni, e suo nipote Attilio Oliva di 28 anni. Secondo la prima ricostruzione del delitto, improvvisamente mentre i tre litigavano il giovane ha impugnato un coltello e ha colpito due volte la donna, piegata, all'altezza delle spalle. Quando la donna si e' alzata, e' stata colpita una terza volta al cuore, accasciandosi esanime sul selciato. A nulla e' valso l'intervento di un'ambulanza del Suem 118.
VIDEO INTEGRALE
Festa dell'Unità nazionale e delle Forze Armate a Reggio Calabria 4 novembre 2019
VIDEO INTEGRALE
Festa dell'Unità nazionale e delle Forze Armate a Reggio Calabria 4 novembre 2019 la diretta dell'Arciere
GIORNO DELL’UNITÀ NAZIONALE E GIORNATA DELLE FORZE ARMATE, REGGIO CALABRIA TRA LE 34 CITTÀ INDIVIDUATE PER LE INIZIATIVE UFFICIALI
4novembre 2019 CALABRIA, Reggio Calabria
Il 4 novembre si è tenuto in questo Capoluogo la tradizionale cerimonia celebrativa del Giorno dell’Unità nazionale e della Giornata delle Forze Armate.
Anche per quest’anno, il Ministero della Difesa ha inteso confermare Reggio Calabria quale Città italiana prescelta tra le 34 individuate per le iniziative ufficiali.
Le manifestazioni ha avuto inizio alle ore 9.00, con la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei Caduti nella Chiesa di Santa Maria della Cattolica dei Greci.
È proseguita alle ore 10.00, con la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione di una Corona d’alloro al Monumento dei Caduti, in corso Giacomo Matteotti (già Corso Vittorio Emanuele III) con lettura dei messaggi del Capo dello Stato e del Ministro della Difesa. Il Prefetto di Reggio Calabria, in rappresentanza del Governo, accompagnato dal Direttore Marittimo della Calabria e Basilicata tirrenica, deporrà la Corona di alloro alla presenza dei Vertici dell’Autorità Giudiziaria, dei Responsabili delle Forze dell’Ordine, dei Rappresentanti delle Istituzioni statali e locali e della cittadinanza. Alle ore 10,30 in Via Miraglia, antistante al Palazzo della Prefettura, hanno avuto luogo gli Atti dimostrativi a cura dei Comandi provinciali dei Carabinieri, congiuntamente con il Corpo Militare della Croce Rossa, e della Guardia di Finanza.
Subito dopo il Prefetto, presso il Palazzo del Governo, ha consegnato la Bandiera Nazionale alla Scuola di I Grado “Tito Minniti” dell’Istituto Scolastico Comprensivo San Francesco di Palmi.
A seguire si è tenuta la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.
Nella medesima giornata i cittadini, nell’ambito della manifestazione “caserme aperte”, dalle ore 10,00 e fino alle ore 13,00 potranno visitare in questa provincia, i seguenti presidi:
– Capitaneria di Porto di Reggio Calabria;
– Capitaneria di Porto di Gioia Tauro;
– Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria;
– Comando Compagnia Carabinieri di Locri;
– Comando Compagnia Carabinieri di Palmi.
REGGIO: Presidio operai ex Omeca di fronte alla Prefettura
di Stefano Perri - ''Abbiamo chiesto alla Prefettura di attivarsi con il Governo nazionale per la convocazione di un tavolo tecnico per fermare lo scempio di Finmeccanica, che ha deciso di collocare Ansaldo Breda su un binario morto''. E' quanto afferma Santo Biondo, Segretario Regionale della Uilm, al termine del colloquio che i rappresentanti dei lavoratori delle ex officine Omeca di Reggio Calabria hanno chiesto presso il Palazzo cittadino del Governo.
Si è inasprita nelle ultime ore la vertenza che vede coinvolti in tutta Italia migliaia di lavoratori dell'Azienda Ansaldo Breda, che secondo quanto sostengono i rappresentanti sindacali, è stata lasciata da Finmeccanica all'interno di una bad company che serve solo a liquidare i debiti contratti.
Riteniamo vergognoso il comportamento del Governo - ha dichiarato stamane Biondo - che con il suo immobilismo sta consentendo questo ennesimo scempio. Lo stabilimento di Reggio Calabria é tra i più produttivi in Italia. E nonostante ciò circa 600 persone rischiano di rimanere a casa come accadrà ad esempio allo stabilimento di Palermo a partire dal 7 gennaio''.
La richiesta dei lavoratori reggini si inserisce dunque nella scia delle proteste che in queste ore hanno scosso gli stabilimenti metalmeccanici di tutta Italia. Non si comprende quale sia il motivo per cui Finmeccanica abbia deciso di inserire lo stabilimento reggino tra quelli in corso di liquidazione e tenga invece gli interessi attivi nel circuito della new company in via di costituzione.
''Siamo noi la parte produttiva di Ansaldo Breda - dichiarano i lavoratori - a Reggio abbiamo uno dei livelli di produttività più alto d'Italia. E' incredibile che si proceda in questo senso. Chiediamo al Governatore Scopelliti che si attivi anche lui presso il Governo per evitare questo epilogo disastroso. Se Finmeccanica non cambia la sua strategia non escludiamo forme anche eclatanti di protesta. Bisogna intervenire immediatamente, altrimenti da gennaio blocchiamo tutto
Intervista a Giuseppe Falcomatà Sindaco di Reggio Calabria e della Città Metropolitana
Intervista a Giuseppe Falcomatà Sindaco di Reggio Calabria e della Città Metropolitana
Festa dell'Unità nazionale e delle Forze Armate a Reggio Calabria 4 novembre 2019 la diretta dell'Arciere
GIORNO DELL’UNITÀ NAZIONALE E GIORNATA DELLE FORZE ARMATE, REGGIO CALABRIA TRA LE 34 CITTÀ INDIVIDUATE PER LE INIZIATIVE UFFICIALI
4novembre 2019 CALABRIA, Reggio Calabria
Il 4 novembre si è tenuto in questo Capoluogo la tradizionale cerimonia celebrativa del Giorno dell’Unità nazionale e della Giornata delle Forze Armate.
Anche per quest’anno, il Ministero della Difesa ha inteso confermare Reggio Calabria quale Città italiana prescelta tra le 34 individuate per le iniziative ufficiali.
Le manifestazioni ha avuto inizio alle ore 9.00, con la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei Caduti nella Chiesa di Santa Maria della Cattolica dei Greci.
È proseguita alle ore 10.00, con la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione di una Corona d’alloro al Monumento dei Caduti, in corso Giacomo Matteotti (già Corso Vittorio Emanuele III) con lettura dei messaggi del Capo dello Stato e del Ministro della Difesa. Il Prefetto di Reggio Calabria, in rappresentanza del Governo, accompagnato dal Direttore Marittimo della Calabria e Basilicata tirrenica, deporrà la Corona di alloro alla presenza dei Vertici dell’Autorità Giudiziaria, dei Responsabili delle Forze dell’Ordine, dei Rappresentanti delle Istituzioni statali e locali e della cittadinanza. Alle ore 10,30 in Via Miraglia, antistante al Palazzo della Prefettura, hanno avuto luogo gli Atti dimostrativi a cura dei Comandi provinciali dei Carabinieri, congiuntamente con il Corpo Militare della Croce Rossa, e della Guardia di Finanza.
Subito dopo il Prefetto, presso il Palazzo del Governo, ha consegnato la Bandiera Nazionale alla Scuola di I Grado “Tito Minniti” dell’Istituto Scolastico Comprensivo San Francesco di Palmi.
A seguire si è tenuta la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.
Nella medesima giornata i cittadini, nell’ambito della manifestazione “caserme aperte”, dalle ore 10,00 e fino alle ore 13,00 potranno visitare in questa provincia, i seguenti presidi:
– Capitaneria di Porto di Reggio Calabria;
– Capitaneria di Porto di Gioia Tauro;
– Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria;
– Comando Compagnia Carabinieri di Locri;
– Comando Compagnia Carabinieri di Palmi.
La Calabria vista dagli spagnoli
Oggi una delegazione di Valencia ha visitato il palazzo della Provincia di Reggio
La Calabria vista dagli spagnoli
Reggio Calabria - Tutti entusiasti con il naso all'insù per ammirare l'affresco della 'Fata Morgana' dentro la sala Monsignor Ferro del palazzo della Provincia di Reggio i 53 turisti spagnoli provenienti da Valentia dove frequentano il centro di cultura e lingua italiana 'Giacomo Leopardi', diretta dal 1989 da Laura Volpe. Quest'anno la Calabria è stata la loro meta in Italia e dopo Cosenza, Corigliano, Amantea, Paola, Sibari, Gerace, Stilo, oggi tappa a Reggio Calabria e domani Scilla.
La delegazione iberica è stata accolta dall'assessore provinciale alla Cultura e alla Legalità Eduardo Lamberti Castronuovo e dal capo di Gabinetto della Provincia, il prefetto Domenico Bagnato, tra gli specchi e gli affreschi dello scorso secolo, di autore ignoto, che ritraggono l'amore e gli scorci della Via Marina prima del terremoto del 1908, dopo il quale lo storico palazzo venne ricostruito, ed il castello Ruffo di Scilla. Usciti dai saloni il tour dentro il palazzo di via Foti ha fatto tappa nell'aula consiliare alla presente del presidente Antonio Eroi.
Carabinieri in azione ... 4 novembre 2019 Festa delle Forze Armate e dell'Unità d'Italia.
Carabinieri in azione ... 4 novembre 2019 Festa delle Forze Armate e dell'Unità d'Italia.
Esercitazione
Reggio Calabria 4 novembre 2019
Atto dimostrativo 4 novembre. Le API.
A seguito degli attentati di Parigi del 7 gennaio e 13 novembre 2015 e quelli del 22 marzo 2016 a Bruxelles, la dimensione del terrorismo di matrice confessionale, è stata portata ad un nuovo livello in tutto il continente europeo. Conseguentemente a ciò, l’Arma dei Carabinieri si è immediatamente attivata per adeguare il proprio sistema di contrasto alla nuova minaccia.
Dall’estate del 2016, pertanto, sono pienamente operative sul territorio nazionale 18 Aliquote di Primo Intervento (A.P.I.) e 13 Squadre Operative di Supporto (S.O.S.) specificatamente addestrate per fornire una prima risposta in caso di attacco terroristico, in attesa dell’arrivo del Gruppo di Intervento Speciale (G.I.S.).
Le A.P.I., in particolare, fanno perno sulla struttura territoriale dell’Arma e sono permanentemente schierate in 16 capoluoghi di provincia già selezionati oltre che nei 2 reparti dei Cacciatori di Calabria e Sardegna e sono poste sotto il Comando del locale Comandante Provinciale dei Carabinieri, con il compito di intervenire con la massima rapidità in caso di attacco terroristico multiplo ad obiettivi nell’area di competenza.
L’Aliquota di Primo Intervento di Reggio Calabria effettua quotidianamente una vigilanza dinamica dedicata ad una serie di obiettivi sensibili collocati nell’ambito di questa Provincia e selezionati dalla Prefettura su proposta delle Forze di Polizia.
Intervengono inoltre in situazioni d’emergenza di bassa complessità come barricamenti domestici, azioni finalizzate a neutralizzare i cosiddetti “active shooter” (criminali asserragliatisi durante la commissione di un reato) con l’ausilio del negoziatore, militare specializzato in forza al Comando Provinciale di Reggio Calabria, il quale nell’intervento effettua una negoziazione e analisi dei rischi attraverso il contatto comunicativo e persuasivo per la risoluzione della crisi.
Nella Provincia di Reggio Calabria, un intervento congiunto e risolutivo delle API impiegati insieme alla figura del negoziatore è avvenuto il 04 gennaio 2019 a Stignano, allorquando un soggetto minacciava di far esplodere delle bombole del gas mettendo in pericolo se stesso e gli altri cittadini delle palazzine limitrofe e solo la sinergia tra gli operanti e l’empatia creata con il soggetto ha evitato gravi conseguenze.
L’esercitazione organizzata per la ricorrenza del 4 novembre, pone in risalto lo studio di casi concreti, l’addestramento delle unità impiegate, la perfetta sinergia con gli altri attori impegnati sul territorio, in questo caso il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, cha ha contributo in maniera importante a qualificare gli operatori dell’Arma nel primo soccorso.
In definitiva, il complesso di peculiarità che esalta la doppia natura dell’Arma dei carabinieri, apprezzata in patria e all’estero, di forza di polizia a competenza generale e di Forza armata in servizio permanente di pubblica sicurezza.
Con riferimento all’esercitazione odierna, essa si basa sullo studio dell’attentato alla stazione di Marsiglia dell’ottobre 2017, uno dei più significativi attentati – per modus operandi – compiuti nel modo occidentale ad opera del terrorist isolato, il single actor terrorist, che agisce in maniera improvvisa, in un luogo di aggregazione ad alta affluenza, come una stazione ferroviaria.
Un’azione – quella posta in essere dagli operatori dell’Arma, con l’intervento della CRI - tesa a ripristinare l’ordine pubblico, evitando conseguenze ben più gravi, minimizzando nel contempo l’impatto in termini di uso della forza.
Alle ore 10,30 in Via Miraglia, antistante al Palazzo della Prefettura, hanno avuto luogo gli Atti dimostrativi a cura dei Comandi provinciali dei Carabinieri, congiuntamente con il Corpo Militare della Croce Rossa
Festa dell'Unità nazionale e delle Forze Armate a Reggio Calabria 4 novembre 2019 la diretta dell'Arciere
Festa dell'Unità nazionale e delle Forze Armate a Reggio Calabria 4 novembre 2019 la diretta dell'arciere
GIORNO DELL’UNITÀ NAZIONALE E GIORNATA DELLE FORZE ARMATE, REGGIO CALABRIA TRA LE 34 CITTÀ INDIVIDUATE PER LE INIZIATIVE UFFICIALI
4novembre 2019 CALABRIA, Reggio Calabria
Il 4 novembre si è tenuto in questo Capoluogo la tradizionale cerimonia celebrativa del Giorno dell’Unità nazionale e della Giornata delle Forze Armate.
Anche per quest’anno, il Ministero della Difesa ha inteso confermare Reggio Calabria quale Città italiana prescelta tra le 34 individuate per le iniziative ufficiali.
Le manifestazioni ha avuto inizio alle ore 9.00, con la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei Caduti nella Chiesa di Santa Maria della Cattolica dei Greci.
È proseguita alle ore 10.00, con la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione di una Corona d’al
Reggio Calabria, dal Prefetto i lavoratori della All Services di Gioia Tauro
Reggio Calabria 8 luglio 2013 - Lavoratori della ex All Services protestano. 87 al momento della chiusura, qualcuno reintegrato, 25 in mobilità in deroga. Ultimo anno e mezzo pagamenti a singhiozzo, da novembre zero soldi. Questo il bollettino.
Davanti alla prefettura una cinquantina di persone tra lavoratori, donne e bambini. Il Consigliere provinciale Rocco Sciarrone partecipa e cerca di rendersi utile. La CGIL come sindacato (l'unico in difesa dei lavoratori) a supporto con Salvatore Larosa e Mimmo Laganà.
Ore 10,30 si sente male Carmelo Caratozzolo, leader di questa battaglia. Interviene l'ambulanza e via al pronto soccorso per le prime cure. Due flebo per rimettersi in piedi. Per Carmelo fortunatamente nulla di grave.
Alle 11 arriva direttamente da Gioia Tauro il primo cittadino Avvocato Renato Bellofiore. Alle 13 tutto finito. Sembra si sia trovato un accordo. Tra qualche giorno, le parti (imprenditori e lavoratori) si incontreranno per definire (?) gli accordi. E poi tutti a casa.
Sotto un sole cocente che mette a dura prova la resistenza fisica e psichica dei 40 (circa) gli ex lavoratori dlla All Services, giunti da Gioia Tauro in mattinata per rivendicare il diritto al lavoro.
Il Palazzo del Governo, ultimo baluardo si speranza. Speranza di un lavoro che oramai non c'è più.
Carmelo Caratozzolo sente tutto il peso della responsabilirtà. Si spende come leader fino allo sfinimento.
Vincenzo Militano esprime nei suoi concetti tutti i pensieri del buon padre di famiglia italiano.
Altro che ottimismo, LAVORO vuole.
Una Piazza Italia rovente diventa un lumicino di speranza, di orgoglio, di dignità, della Calabria, di Reggio Calabria, di Gioia Tauro, dell'Italia.
Donne, bambini, pensionati e giovani. Insieme. Si condivide un sogno, un desiderio, un'illusione, un diritto. Diritto al lavoro sancito dall'articolo 1 della Costituzione. Una Costituzione che sembra non interessare più a nessuno. Diventata un optional.
Multiservizi.mov
Manifestazione della Multiservizi presso Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria, per rivendicare il proprio diritto al lavoro e soprattutto alla retribuzione; che non percepiscono ormai da tempo.
Il prefetto di Reggio Calabria Michele Di Bari Saluta tutti i sindaci della città metropolitana
Il prefetto di Reggio Calabria Michele Di Bari Saluta tutti i sindaci della città metropolitana
Un saluto, sentito, accorato, al Prefetto Michele di Bari, che lascia Reggio Calabria per andare a guidare di Dipartimento per l’Immigrazione al Viminale. La cerimonia, voluta dal Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, alla quale hanno preso parte le autorità e molti sindaci della MetroCity, si è svolta a Palazzo Alvaro, nel salone Monsignor Ferro, con la consegna di una targa che ricorda l’operato del prefetto, dal 2016 al 2019, su tutto il territorio.
Competenza, passione, abnegazione, grande umanità e profonda cultura le sue doti; il contributo alla crescita umana e civile, oltre che la difesa della legalità e dei diritti, sono i contenuti dell’operato di di Bari, incisi indelebilmente sulla targa e rammentati dal Sindaco Falcomatà prima della formale consegna.
“Sensibilità e bellezza di questi luoghi, un patrimonio di idee enormi, la vivacità culturale di tante comunità, è quello che porterò con me di questa esperienza in riva allo Stretto”, sono state le parole del Prefetto.
“Michele di Bari è uno di noi – ha affermato Falcomatà - per come ha interpretato il suo ruolo di prefetto di Reggio Calabria. Quindi non solo per i risultati sotto il profilo istituzionale, per la garanzia di sicurezza e di ordine pubblico e di mantenimento e ripristino della legalità, ma anche per come ha abbracciato battaglie importanti per la comunità reggina, compenetrandosi nella realtà metropolitana e partecipando a momenti importanti per il nostro popolo”.
Reggio Calabria, dal Prefetto i lavoratori della All Services di Gioia Tauro
Reggio Calabria 8 luglio 2013 - Lavoratori della ex All Services protestano. 87 al momento della chiusura, qualcuno reintegrato, 25 in mobilità in deroga. Ultimo anno e mezzo pagamenti a singhiozzo, da novembre zero soldi. Questo il bollettino.
Davanti alla prefettura una cinquantina di persone tra lavoratori, donne e bambini. Il Consigliere provinciale Rocco Sciarrone partecipa e cerca di rendersi utile. La CGIL come sindacato (l'unico in difesa dei lavoratori) a supporto con Salvatore Larosa e Mimmo Laganà.
Ore 10,30 si sente male Carmelo Caratozzolo, leader di questa battaglia. Interviene l'ambulanza e via al pronto soccorso per le prime cure. Due flebo per rimettersi in piedi. Per Carmelo fortunatamente nulla di grave.
Alle 11 arriva direttamente da Gioia Tauro il primo cittadino Avvocato Renato Bellofiore. Alle 13 tutto finito. Sembra si sia trovato un accordo. Tra qualche giorno, le parti (imprenditori e lavoratori) si incontreranno per definire (?) gli accordi. E poi tutti a casa.
Sotto un sole cocente che mette a dura prova la resistenza fisica e psichica dei 40 (circa) gli ex lavoratori dlla All Services, giunti da Gioia Tauro in mattinata per rivendicare il diritto al lavoro.
Il Palazzo del Governo, ultimo baluardo si speranza. Speranza di un lavoro che oramai non c'è più.
Eduardo Lamberti Castronuovo
conferenza stampa su Cinquefrondi, riprendono le ricerche archeologiche in Contrada Mafalda. Giovedì 3 Novembre 2011, ore 12.00, Sala Biblioteca, Provincia di Reggio Calabria Palazzo Foti -- Piazza Italia,1
Reggio Calabria 2 novembre 2011 -- Conferenza stampa domani, giovedì 3 Novembre 2011 alle ore 12,00 nella Sala Biblioteca del Palazzo Storico della Provincia di Piazza Italia, nella quale sarà resa ufficiale la ripresa delle ricerche archeologiche in Contrada Mafalda, nel Comune di Cinquefrondi. Saranno presenti l'assessore provinciale alla Cultura Lamberti-Castronuovo, Maria Teresa Iannelli della Soprintendenza per i beni archeologici della Calabria, il consigliere provinciale Giuseppe Longo ed il sindaco del Comune di Cinquefrondi Marco Cascarano.
L'amministrazione provinciale di Reggio Calabria, in sinergia con il Comune di Cinquefrondi e la Soprintendenza archeologica puntano alle potenzialità, ancora parzialmente espresse, di un sito archeologico che potrebbe diventare un campus permanente di studiosi nazionali e stranieri.
Tgr calabrese LaCnews24 mattina: 21-10-2015 (prima parte)
C'erano diversi manifestanti ad attendere davanti al Palazzo di Giustizia di Vibo Valentia, il ministro Andrea Orlando per la protesta dei lavoratori della prefettura e della provincia, dalle guardie giurate ai percettori della mobilità in deroga. Fortunato Petrolo, segretario provinciale della Filcams-Cgil chiede una rivisitazione sulla legge che ha modificato la gestione delle guardie giurate in Italia con la liberalizzazione delle licenze e che garantisca un maggiore controllo su quelli che sono gli organi istituzionali sul territorio. C'era anche Martino Ceravolo alla manifestazione a chiedere ancora una volta giustizia sulla morte del figlio, vittima di mafia.
De Luca via e De Magistris salvo. Marino forse ci ripensa.
Spoleto, a rivelare le manovre di Banitalia una relazione top secret.
Reggio Calabria, Eduardo Lamberti Castronuovo a piazza Italia la notte di Natale.
Reggio Calabria, Eduardo Lamberti Castronuovo a piazza Italia: commosso da tutta questa gente qui nella notte di Natale
Giuseppe Conte Reggio a Calabria 23 novembre 2018 a cura dell' arciere Luigi Palamara HIGHLIGHTS
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Giuseppe Conte Reggio a Calabria 23 novembre 2018 a cura dell' arciere Luigi Palamara HIGHLIGHTS
Governo: Conte a Reggio Calabria
Primo atto sottoscrizione Registro cittadinanza consapevole
REGGIO CALABRIA
23 novembre 2018
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 23 NOV - Il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, è arrivato nella Prefettura di Reggio Calabria, prima tappa della visita che effettuerà stamattina nella regione. Conte é stato accolto dal prefetto Michele di Bari, dal presidente della Regione, Mario Oliverio, e dal sindaco della Città metropolitana, Giuseppe Falcomatà. Voglio dire che a questo viaggio tenevo molto, ha detto Conte ai giornalisti entrando in Prefettura. Conte, subito dopo il suo arrivo, nell'atrio del Palazzo del Governo, ha apposto la sua firma, con accanto il prefetto Michele di Bari, sul Registro per la cittadinanza consapevole. Conte, secondo quanto si é appreso, oltre al presidente della Regione, Mario Oliverio, e al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, incontrerà i Procuratori della Repubblica di Reggio Calabria e di Palmi, Giovanni Bombardieri ed Ottavio Sferlazza, alla presenza del Questore, Raffaele Grassi, e dei comandanti regionali e provinciali dei carabinieri e della Guardia di finanza.