Brunori SRL @Parco Ecolandia (Reggio Calabria) - L'infanzia a Joggi
7 settembre 2015
Il parco Ecolandia: divertimento e scoperta di un mondo nuovo - Su IAMU.it
A Reggio Calabria c'è un posto in cui è possibile giocare e apprezzare l'ambiente. Pietro Milasi, presidente di Ecolandia ci spiega (a parole) la bellezza di questo luogo da vedere (con i propri occhi). E da metà giugno all'interno anche una mostra di Leonardo. Buone notizie in cinque W.
Brunori SRL @Parco Ecolandia (Reggio Calabria) - INTRO (Un mondo ideale)
7 Settembre 2015
A rota libera all'Attrattoria di Parco Ecolandia - 26/03/2015 - Reggio Calabria | CityNow.it
Rotaluna For Change presso L'attrattoria di Ecolandia in una serata spensierata all'insegna della musica, del buon cibo e di vino a volontà', nella quale il Sonu a Ballu è protagonista. Con la formula che ognuno si porti uno strumento al seguito per poter creare un magico momento di condivisione e sorrisi!
Stretto di Messina - Parco Ecolandia
Modellazione 3D Italia è una comunità virtuale di appassionati, professionisti e hobbisti della modellazione tridimensionale. E' un canale aperto a chiunque abbia interesse per il mondo Makers e per il movimento dei Fablab
02.12.12 Arghillà Catona (RC) Fortino parco Ecolandia 3ª pr
Le strutture fantasma - Ecolandia
La storia del parco Ecolandia situato in località Arghillà (RC).
Ecolandia vista da un drone
Hubsan x4 drone vola e riprende il parco Ecolandi a Reggio Calabria
Potere al Popolo si presenta a Reggio Calabria
Al parco Ecolandia di Reggio Calabria, la presentazione della lista Potere al Popolo.
Ecolandia - Umani in Divenire
Seminario a Teramo e Piano Roseto (Parco di Gran Sasso)
KERNEL LUXONUS /016 | Interactive Light & Sound Installation | Ecolandia / Face festival
KERNEL LUXONUS /016 _01-04 August
_Face Festival - Parco Ludico Tecnologico Ambientale di Ecolandia - Reggio Calabria
LUXONUS is an interactive light and sound installation that was developed in beta version for the façade of Forte Gullì, 18th century fortress situated in Reggio Calabria, inside Parco Ecolandia, and was presented at Face Festival - art, creativity, eco-culture - from the 1st to the 4th of August.
This experimental installation translates into light sets, the music compositions collected through an online step sequencer developed for the occasion.
Through the internet, the festival audience was able to interact with the installation on site.
_Art direction and light design: Marcello Arosio
_Programming: Davide Cappelletti
_Production: AreaOdeon
_Light service: LMS
_Video editing: Federico Zotti
_Soundtrack: Low Signal by CloZee
///COMPOSITIONS -
_AreaOdeon _Claudio Altimari _Vincenzo B _MileSound Bass _Davide Cappelletti _Alessandra Caracciolo _Mattia Cerminara _Vincenzo Comi _Chiara D’Arino _Silvia D’Arino _Gianfranco De Franco _Alessandro Fonte _Giacomo Genovese _Elena Giuffrè _Gabriele Lo Maglio _Daniela Lorenzi _Luca Mennillo _Matteo Milani _Antonella Misiano _La Tetro Modotti _Davide Nucera _Ernesto Orrico _Maddalena Quaggia _Jelena Rubil _Gianfranco Schirippa _Giuseppe Scarlata _Vincio Siracusano _Kento Spontone _Stefano Vendramin _Massimiliano Viel
///NETWORK
LUXONUS was created for a new born collaboration with two interesting realities of Southern Italy: Ecolandia Park and Face Festival.
///LINKS
Stefano Roveda • Studio Azzuro • 2008 • FACE Festival Ecolandia
TRA SPETTACOLARITA' E BELLEZZA
Studio Azzurro, è il primo gruppo attivo in Italia dal 1982 che ha come obiettivo quello di un utilizzo
dell'arte tramite i nuovi sistemi tecnologici. un nuovo modo di guardare all'arte contemporanea .il gruppo
milanese ama definirsi più un progetto,si ispira alle botteghe rinascimentali ed utilizza i nuovi strumenti
preservando quel legame con l'antica bellezza che caratterizza i più grandi. Quì ricerca artistica
e tecnica si integrano rafforzandosi.
Recentemente una loro opera ha fatto tappa a Reggio Calabria, presentata al Face Festival2 che si è
tenuto al parco Ecolandia dal 1 al 4 agosto ed anno pensato di aprire le porte a questo mondo sempre
relegato ai margini delle riflessioni teoriche,dettato dagli inamovibili clichè con cui ci hanno abituato
a rivolgerci ai palinsesti televisivi. la loro perfomance è stata uno degli eventi di punta non solo della
rassegna in se ma della vita artistica calabrese. Di solito la presentazione delle loro opere è sempre
relegata a manifestazioni,convegni e festival a cui partecipano sempre dei fruitori che potremmo dire
d'elitè. il combattimento di Ettore e Achille,video sincronizzato del 1989, è stato presentato da una
breve presentazione di Stefano Roveda socio dello studio dal 1995. Installazione sincronizzata per
due schermi creata sulle musiche di Giorgio Battistelli,nata originariamente come opera teatrale la cui
struttura narrativa è divisa in sei blocchi; rinuncia alla componente scenografica utilizzando le immagini
video per sottolineare quella drammatica. nel prologo e nell'epilogo si evidenziano la presenza narrante
dei suoni tattili ed arcaici. un doppio punto di vista per affrontare il poema omerico,dove si mescolano
l'esperienza del naturale con l'immateriale,il segno teatrale con quello cinematografico,i suoni arcaici
dell'arpa e delle percussioni con le immagini elettroniche...il mito con la quotidianità.
studio azzurro da sempre impegnato nella ricerca dei linguaggi delle nuove tecnologie,nel tentativo di rifondare
una nuova concezione dell'arte. Il gruppo è formato da Paolo Rosa(cinema e arti visive),Fabio
Cirifino( fotografia),Leonardo Sangiorgi (grafica e progettazione) e Stefano Roveda (ricerca e tecnologie
interattive)a cui si affiancano oltre venti collaboratori.
Agli albori la loro formazione avviene dall'esperienza degli studi sulle immagini. La loro prima formazione
nel contesto dei media si ritrova nei loro lavori,anche se in modo molto celato. Il contesto storico in cui
ci troviamo è quello degli anni 70' e anche in Italia si inizia ad esplorare l'universo video. si capisce che
può essere un importante esperienza pioneristica. parlando della nascita del video non si puo non parlare
del Laboratorio di comunicazione militante di cui faceva parte §Paolo Rosa§. Pubblicano nel 1977
il libro L'arma dell'immagine,risultato dei loro studi sui meccanismi della menzogna dei media,della
manipolazione delle informazioni tramite le immagini. la nascita del video aveva generato una tendenza
documentaristica e artistica, si avallavano delle teorie su un uso artistico della televisione;c'erano infatti
dei programmi tv sperimentali in diretta,da non dimenticare anche la nascita di un canale di distribuzione
indipendente che segna questa stagione del video italiano di controinformazione. Dopo quest'esperienza
militante ,ci fu una sorta di riflusso. Il video militante fu costretto a scomparire con censure e il
riflusso verso il privato fu breve e venne assodato negli anni 80'. In questo periodo lo Studio si dovette
misurare con il contesto sociale milanese. Da quì il loro primo lavoro su commissione del 1982 Luci
D'inganni. Chiamati ad allestire una mostra per un gruppo di Design. Da quì l'idea dell'utilizzo dei monitor
televisivi che permettevano di mettere in mostra gli oggetti,permettendo il movimento facendo in
modo che l'immagine dell'oggetto è più reale dell'oggetto in se. Da qui l'idea del rapporto tra Reale e
Rappresentato rea NAturale e Artificiale.
L'ambito applicativo della loro ricerca spazia da installazioni interattive a opere teatrali e include percorsi
museali ad alto contenuto tecnologico( da visitare il museo della resistenza di Sarzana, nda). Ribaltano
una concezione largamente diffusa,si rinuncia alla centralità dell'artista per coinvolgere il pubblico in un
processo partecipativo. ogni loro opera è pensata come un evento,un luogo dove intrecciare liberi percorsi
narrativi liberi,dove lo spettatore è invitato a costruire un proprio percorso di senso in un rapporto
tra naturale ed artificiale tra reale e immaginario. Sensibilità dell'artista,dello spettatore e dell'opera,-
sono per la prima volta inserite in un flusso relazionale che tende ad abbattere confini fisici e mentali. il
processo artistico si fonda sull'analisi e la rielaborazione del passato con l'intenzione di suggerire visioni
sul futuro mettendo in discussione lo stesso termine di contemporaneo
L'unione Cantastorie a Messina - Monti Peloritani
La prima festa dei Cantastorie sullo Stretto, che si concluderà con i due appuntamenti al Forte di Arghillà – Parco Ecolandia, sulla sponda calabrese. La manifestazione, patrocinata dagli assessorati comunali alla Cultura di Messina e Reggio Calabria, ed organizzata dall’Unione Cantastorie, è diretta da Enzo Caruso, in collaborazione con il Museo di Cultura e Musica dei Peloritani, e si inserisce nella rete dei Festival Calabriasona e nel Face Festival. Ai tre eventi prenderanno parte cantastorie provenienti da città siciliane e calabresi: Carlo Barbera (Nizza), Luigi Di Pino (Riposto), Alfio Patti (Catania), Sara Cappello (Palermo), Fulvio Cama (Reggio Calabria), Alessandro Nicolosi (Paternò), Enzo Caruso (Messina), Nando Brusco (Belmonte Calabro), Natalia Silvestro (Ali Terme), Filippo Cavallaro (Messina), Nino Pracanica (Milazzo) ed i musicisti Giacomo Farina, Gino Biundo e Carmelo Saterno. L’idea è stata quella di realizzare un weekend, dove sullo Stretto prenderà forma un ponte virtuale tra i Peloritani e l’Aspromonte, tra il Museo Cultura e Musica popolare dei Peloritani di Messina ed il Parco Ecolandia di Catona. La scelta di proporre un Festival dei Cantastorie è legata ad un progetto che intende rivalutare questa figura di artista che tanto importante è stata per la cultura popolare e non solo e che appartiene alle tradizioni del Sud e va di pari passo con la rivalutazione e la promozione dei siti di maggiore interesse dell’area dello Stretto. Il programma prevede l’installazione di una mostra permanente sui Cantastorie che comprende i famosi cartelloni dipinti a mano, quadri e foto che documentano la loro storia, la mostra fotografica “Occhi sullo Stretto” di Enzo Penna e l’attività della falconiera Lady Hawk (Mary Foti) con i suoi rapaci. Il programma di oggi, venerdì 7, prevede i lavori del Festival a partire dalle ore 17, con un incontro preliminare dei Cantastorie al Museo Cultura e Musica popolare dei Peloritani, dove, dopo la visita, sarà proiettato il film documentario dedicato ai Cantastorie paternesi. Seguirà lo spettacolo serale nello spazio concerti “Don Minico” sul Colle San Rizzo. Calabria Sona promuove valorizza e produce tutta la musica MADE IN CALABRIA, progetti, artisti, festival e attività che identificano un territorio ma che parlano al futuro.
Iscriviti al nostro canale YouTube
I fortini del comprensorio di Reggio Calabria
Breve relazione sui fortini del comprensorio del reggino curato da Andrea Scarlata realizzata durante il corso di formazione IL TURISMO CULTURALE - AMBIENTALE NUOVE OPPORTUNITA' PER IL TERRITORIO
tamburi del sud ecolandia
tamburi del sud
ECOLANDIA - natale al parco SONU JAZZ
Con Rocco spanò,Demetrio Spagna,Domenico Barillà,Gian marco Iaria,Domenico Macheda,Giuseppe Macheda,Dario Zema,Bruno Milasi,Raul Catalano.
Reggio Calabria Fortino di Campo Calabro
Sopralluogo fatto nel fortino di campo calabro, estate 2016
Luogo magico, ma anche un po' inquietante, rumori strani e strane sensazioni
Scusate se è troppo mosso, ma è il mio primo video fatto all'improvvisata, con un semplice smartphone
Brunori SRL @Live Teatro Rendano - Pornoromanzo
2 Aprile 2015
Fortini 1888 in 4k Calabria da scoprire
Questo è il famoso fortino dove Francesca Michielin
ha girato il video del suo famoso singolo Battito di ciglia
Fortini del 1888
Zona Campo Calabro - Reggio Calabria
music :Blue Foundation - Eyes On Fire (Zeds Dead Remix)
SudOFF SOMEDAY IT HAPPENS
Startup, nuovi progetti, nuove tecnologie, l'arte e la cultura nel programma scritto e condotto da Valeria Bellantoni. Un caleidoscopio di proposte, tutte nuove e inaspettate per scoprire che il SUD non è poi così sud, rispetto a tanto nord che non è poi così NORD...