Genova Piazza Dante
Генуя. Площа Данте
Genoa Dante sq.
Genova - Ufficio Piazza Dante 200 mq Torre Piacentini
Piazza Dante. (Torre Piacentini)
In ottima posizione nel pieno del cuore commerciale della città, splendido ufficio con vista imprendibile. Suggestivo lo sguardo su Porta Soprana.
La superficie è di circa 200mq divisi in 8 stanza più servizi e bel balcone.
La posizione centralissima, le contenute spese di amministrazione e la divisione degli spazi ne fanno un'occasione imperdibile.
Alcuni cenni sulla Torre Piacentini:
È stata costruita dal 1935 al 1940 ed è alta 108 metri[1], 120 con le strutture che si sono succedute alla sua sommità, distribuiti su 31 piani, e si trova a 132 m s.l.m. All'ultimo piano ha ospitato fino agli anni ottanta la terrazza Martini, oggi ribattezzata terrazza Colombo.
Dagli anni immediatamente successivi alla sua costruzione è stata comunque nota e nominata dagli abitanti non col nome, spesso dimenticato, dell'ideatore, ma come:
Grattacielo (è stato il primo grattacielo italiano, nel senso di struttura superiore ai 100 m)
Grattacielo di piazza Dante (per l'ubicazione)
Torre dell'orologio (posizionato a livello degli ultimi piani)
Terrazza Capurro, Martini o Colombo, a seconda delle epoche, per i locali siti sulla terrazza sommitale
Torre sud, per distinguerla dall'edificio nord, sulla stessa piazza, di altezza inferiore
Con i suoi trentuno piani è oggi il secondo grattacielo più alto del capoluogo ligure ma, contando la struttura pubblicitaria in cima, la sua altezza raggiunge i centoventi metri.
È stata la più alta costruzione italiana ed europea in cemento armato dell'epoca, grattacielo più alto d'Italia fino alla costruzione della Torre Breda di Milano, nel 1954, grattacielo più alto d'Europa fino alla costruzione della Kotel'ničeskaja naberežnaja di Mosca, nel 1952. Attualmente, escludendo la struttura pubblicitaria, è il secondo edificio più alto della città, dopo il Matitone di San Benigno[2].
Nelle forme richiama il primo grattacielo, dal punto di vista tipologico, ad essere stato costruito in Italia, il Torrione, dello stesso Piacentini, realizzato a Brescia nel 1932, alto 57 metri.
Genova, da Piazza Dante a Piazza della Vittoria - Genoa from Piazza Dante to Piazza Vittoria
Attraversando Genova: Piazza Dante, Galleria Colombo, Via D'Aste e Piazza della Vittoria - Crossing Genoa: Piazza Dante, Colombo Gallery, Via D'Aste and Piazza Vittoria.
Macklemore turista per caso a Genova, piazza Dante
Macklemore a Genova! Nessun concerto in programma all'ombra della Lanterna, ma una visita improvvisata dovuta alla perdita di un volo aereo.
La notizia ha fatto eco tra i fan che monitorano costantemente il suo profilo Instagram e che hanno tentato invano di raggiungere il proprio beniamino per scattare assieme una foto ricordo.
Places to see in ( Genoa - Italy )
Places to see in ( Genoa - Italy )
Genoa (Genova) is a port city and capital of the Liguria region in northwest Italy. It's known for its central role in maritime trade over many centuries. In the old town stands the Romanesque Cathedral of San Lorenzo, with its black-and-white-striped facade and frescoed interior. Narrow lanes open onto monumental squares like Piazza de Ferrari, site of an iconic bronze fountain and the Teatro Carlo Felice opera house.
Genoa (Genova) is a historical port city in northern Italy, the capital of the Region of Liguria. Genoa today, as a tourist attraction, is often shadowed by cities such as Rome or Venice, even though it has a long history as a rich and powerful trade centre. However, with its multitude of hidden gems behind cozy alleyways, excellent cuisine (notably fish and seafood), renovated old port, beautiful sights (including one of Europe's biggest aquariums), and its position as the European Capital of Culture in 2004 have made the birthplace of explorer Christopher Columbus an enticing place which is gradually becoming more included in the touristic market. With pastel-coloured terracotta-roofed houses, artistic churches, lovely seaside villas, and also several luxurious boutiques, Genoa is a must see if you want to experience the quintessential Italy.
Genoa is known to have Europe’s biggest historical center. This is the heart of the old city. It’s made up of an incredible amount of tiny streets and alleys called Caruggi. Walking through it will plump you right back in ancient times when Genoa was the most important harbor of the Mediterranean sea. The city is generally safe, but caution is to be applied, especially at night time and in the more quiet zones toward Piazza Principe and the old harbor, due to presence of small criminality.
The natal house of Cristoforo Colombo. In piazza Dante you will find what is said to be the natal house of Columbus;
The impressive fortification belt built on the hills surrounding the city, originating in the 16th Century
There is a funicular railway servicing Monte Righi, where one can have pleasant walks on the surrounding hills and to the fortifications (see above), or just admire the spectacular view of the city and the Mediterranean Sea.
Spianata Castelletto is a nice belvedere where one can have a pleasant view of the city and of the seaport. It can be reached by public lift from Piazza della Nunziata or on foot from that very same square.
Via Garibaldi (also known as Via Aurea and Strada Nuova, Golden Street and New Street) with very impressive baroque buildings. Some similar buildings are also found in Via Balbi.
The Old Harbour (Porto Antico), next to the Aquarium, is an entertainment area with museums, cinemas, cafés and also a beautiful promenade along the sea.
The Lanterna - the oldest European lighthouse and a prominent Genovese symbol
A lot of beautiful churches, some of which date back to the Romanesque time (San Giovanni di Pre', San Donato, Santa Maria del Castello)
Corso Italia - Genoa's promenade
Boccadasse - a picturesque fishermen quarter
Castello d'Albertis
Palazzo Ducale Where the Dukes of Genoa used to live.
Il Galeone Neptune -- a fanciful recreation of a pirate ship.
( Genoa - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting the city of Genoa. Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Genoa - Italy
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Freestyler a Genova, Casa di Colombo, Piazza Dante
Un ragazzo fa un bel numero sulla ringhiera di fronte a casa di Colombo, in piazza Dante a Genova
Anni '30, quando Genova sognava New York
I grattacieli di piazza Dante, costruiti negli anni '30, sono la testimonianza architettonica di una Genova che voleva essere metropoli, e sognava la skyline delle città americane.
La piazza venne ideata dopo la creazione, nel 1926, della Grande Genova, con funzione di centro direzionale monumentale della nuova metropoli..
Il piano urbanistico della piazza, firmato da Giulio Zappa, Aldo Viale e Robaldo Morozzo della Rocca, prevedeva in origine quattro torri identiche, poi ridotte a due per intervento di Marcello Piacentini, fra i massimi esponenti del razionalismo italiano.
Lo stesso Piacentini sarà anche il progettista, insieme ad Angelo Invernizzi, di una delle due torri, quella sud, detta torre dell'orologio.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
La torre sud di piazza Dante, di forte impronta modernista e futurista, quasi metafisica, è stata per decenni il secondo grattacielo più alto d'Italia dopo il Pirellone di Milano.
Il carattere monumentale dell'edifico è accentuato dal rivestimento della facciata, con strisce di marmo bianco alternate a strisce di clinker rosso.
Dotata di ascensori all'epoca velocissimi, è caratterizzato anche da alcune decorazioni artistiche: i mosaici di Oscar Saccorotti nei due ingressi e i due rilievi in facciata di Giulio Galletti: Cristoforo Colombo e il Balilla.
Il primo grattacielo di piazza Dante ad essere costruito fu però la torre nord, firmata da Giulio Rosso, e ha una fisionomia ancor più novecentista.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
La torre nord è più bassa di quella sud, che Piacentini edificò più tardi trasgredendo il piano urbanistico. Rosso gli fece causa, ma senza successo.
Completano la piazza il palazzo Ina, di Gino Cipriani, e il palazzo Gaslini, di Aldo Zuccarelli, edifici bassi che per volere di Piacentini sostituirono i grattacieli del progetto originale, per rendere più armonioso il raccordo con via Dante.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
I palazzi Ina e Gaslini hanno un profilo curvilineo simmetrico perché il secondo doveva accompagnare una strada, mai realizzata, che attraverso una galleria sotto le mura del Barbarossa avrebbe dovuto raggiungere corso Quadrio.
Sempre agli anni '30 risale la Casa del Mutilato di corso Saffi.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
La casa, pienamente razionalista, è composta da un corpo arretrato in marmo bianco e da uno avanzato a fasce bicolori, che richiama la cultura architettonica del gotico genovese ma anche il tema propagandistico del sacrificio bellico, a cui è dedicata: il marmo rosso di Levanto rievoca infatti il sangue versato dai soldati italiani caduti o mutilati nella Grande Guerra.
A ornare l'edificio, la statua della Vittoria di Guido Galletti, che celebra retoricamente il primo conflitto mondiale, e il gruppo dei mutilati di Eugenio Baroni, lo stesso scultore del monumento ai Mille a Quarto, di crudo realismo e non amato dal Duce.
Altro notevole esempio di quell'architettura funzionalista degli anni '30 di cui Genova conserva numerose opere è piazza Rossetti. Fu progettata nel '33 da Luigi Carlo Daneri, nell'ambito di un grande intervento urbanistico di riorganizzazione della zona della Foce che partì con la copertura del Bisagno, avviata nel '32 con lo smantellamento dei cantieri navali Odero.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
Sempre alla Foce si trova la statua del Navigatore di Antonio Maria Morera, anch'essa inaugurata nel '38 in occasione della visita a Genova di Mussolini: collocata in posizione di asse focale del nuovo grande viale sul Bisagno, celebra attraverso un'energica rappresentazione virile il culto fascista dell'ardimento.
2014©Produzione ufficio comunicazione
della Provincia di Genova
#GenovaMetropoli
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Genova, allarme bomba Piazza Dante
Piazza Dante, 25
La nuova sede unitaria dell'Intelligence Italiana, inaugurata nel mese di maggio 2019.
L’inaugurazione della nuova sede della comunità intelligence costituisce un momento di rilevanza particolare per il Paese intero. E’ un evento che racchiude in sé il culmine di tre percorsi, snodatisi nell’arco di un decennio.
Il principio di unitarietà, fra i criteri ispiratori della Legge 124 che, nel 2007, riformò radicalmente fisionomia, assetti e modus operandi degli Organismi informativi, trova attuazione in uno dei suoi aspetti cruciali. Vengono riuniti nel medesimo edificio gli Uffici di Vertice ed un’aliquota consistente del Comparto, così da propiziare ulteriormente le sinergie, la coesione e l’integrazione fra i tre Organismi, a beneficio della sicurezza nazionale, bene collettivo e costituzionalmente garantito.
Giunge a compimento un cammino iniziato nel 2009, allorché la Presidenza del Consiglio dei Ministri acquisì in locazione il palazzo di proprietà della Cassa Depositi e Prestiti, sul cui impulso lo stesso venne edificato nei primi anni del secolo scorso, e grazie al cui impegno è adesso rivitalizzato. L’intervento di restauro ed ammodernamento, nella sua delicatezza e complessità, non si è limitato ad ottemperare alle norme architettoniche ed urbanistiche: svoltosi in una cornice di dialogo costante fra tutte le istituzioni interessate, ha pure permesso il recupero di informazioni significative su un prezioso sito archeologico.
E ad essere riqualificata non è soltanto la nuova sede dell’intelligence, ma anche l’area urbana circostante. La piazza, funzionale all’edificio sin dall’impianto originario, ridiviene un’area sicura, fruibile ed accogliente, ed il giardino è restituito agli abitanti del rione, con i quali è stato mantenuto, negli anni, un confronto assiduo, rispettoso e fruttuoso.
Un’istituzione moderna, un’architettura rinnovata, un quartiere protagonista.
Tre percorsi. Una storia di tutti, una storia italiana.
sicurezzanazionale.gov.it
Incendio motorino - Piazza Dante - Genova
Nella notte fra il 25 aprile e il 26 aprile 2008 alle 01:55 brucia un motorino sulla fermata dell'autobus davanti alla Banca d'Italia. Intervengono tre volanti della polizia e i vigili del fuoco della centrale di San Benigno. L'incendio carbonizza un motorino, danneggia una macchina posteggiata di fianco e un motorino.
Genova Piazza Dante - Manifestazione Pensioni Amianto - Blocco Traffico - 31-03-2011
Genova Piazza Dante - Manifestazione Pensioni Amianto - Blocco Traffico - 31-03-2011 - genovaogginotizie.it
Un nuovo ufficio multietnico in piazza Dante a Genova
Si chiama Poste People, il mondo a portata di mano per i nuovi italiani ed è il nuovo ufficio postale multietnico aperto in via Dante a Genova. Un progetto per favorire l'integrazione e aiutare coloro che non conoscono bene l'italiano.
Piazza De Ferrari, Genoa, Liguria, Italy, Europe
Piazza De Ferrari is the main square of Genoa. Located in the heart of the city - and in particular at the ancient district of Portoria -, it is the core business, financial and economic, as well as being the main point of reference on the occasion of the major events of the city life. The square, named after Raffaele De Ferrari, Duke of Galliera, politician and banker, has an irregular shape, due to successive urban interventions, which resulted in the merging of two contiguous areas, urban planning differentiated, as highlighted by the different architectural styles of buildings. It occupies a total area of about 11,000 m². The current appearance of the square takes shape in the first two decades of the twentieth century, with the construction of the three ways that will converge to the east, via XX Settembre (1892-1901), Via Dante and Via Petrarca (1901-1915), and the four large buildings in eclectic style, corporate offices and institutions, built between 1899 and 1923 in the area obtained from the excavation of the hill of St. Andrew. [2] in these contrasts, on the opposite side, the profile of neoclassical buildings made in the first half of the nineteenth century by Carlo Barabino in what was the ancient Piazza San Domenico: the Teatro Carlo Felice (1827) and the Academy building Ligustica (1831). Finally, on the side of the square facing the old town overlooking the side elevation of the Palazzo Ducale and two other historic buildings, dating back to the sixteenth century but remodeled in the nineteenth century. Towards the west, next to the Teatro Carlo Felice, open two other important ways: slightly uphill, in the direction of Piazza Corvetto, the elegant Via Roma, full of shops and boutiques, flanked by the gallery and Mazzini, slightly downhill, with outlet in Piazza delle Fontane Marose, the Via XXV Aprile, Once a Carlo Felice. In the space in front of the theater, where he was once the facade of the church of San Domenico, is the equestrian statue of Giuseppe Garibaldi, the sculptor Augustus Rivalta (1893). At the center of the square since 1936 there is the large bronze fountain, designed by architect Giuseppe Crosa of Vergagni and soon became, along with the lantern, one of the main symbols of the city. From the early years of the twentieth century the square is the reference point for measuring distances to other cities and places from Genoa. Although not the largest square in the center of Genoa, is still the main reference point for social and cultural events, such as political rallies and demonstrations and student unions, rock concerts, dance and theater. In some of these occasions was also found at the center of unrest, as happened in June 1960, during the protests against the convening of the congress of the MSI in Genoa, or during the G8 summit in July 2001. On 27 January 1979 there was held a large demonstration on the occasion of the funeral of Guido Rossa, the worker union leader murdered by the Red Brigades three days before the house in the district of Oregina. In the presence of President Sandro Pertini, in an atmosphere of great tension, attended by 250,000 people; This event marked a turning point in the fight against terrorism Brigades, witnessing the great distance between the subversive groups and the population, especially the working class in which the terrorists hoped to find consensus. Until the seventies has also constituted the largest meeting point of the young, before the movida Genovese takes up residence in the nearby Piazza delle Erbe. In more recent years, and on occasions not dramatic but festive, De Ferrari greeted with carousels and with the now ritual bath in the fountain, the successes of the two main football city teams (Genoa and Sampdoria) and the national team, as happened after winning the World Cup of 1982 and 2006. the square, today almost completely pedestrian in the nineties has regained its former glory after a massive operation of architectural restyling, which mainly related to the pavement, the fountain and the Palazzo Ducale, on the basis of a renovation project of Bernhard Winkler. After the war, the square was on several occasions at the center of protests. These events, despite their dramatic, gave a demonstration of the importance of the social role of this great urban space. The first of these was in 1948, the largest protest rally for the attempt on Palmiro Togliatti. The square, today almost completely pedestrianized, has regained its former glory after a massive restyling operation, performed particularly on the pavement, on the same fountain and the Palazzo Ducale, on the basis of a renovation project of Bernhard Winkler. Systematic restoration operations were conducted between the nineties and the early years of this decade, the first time on the occasion of the celebrations for the fifth centenary of Columbian discovery of America, and then for the meeting of the G8 in 2001.
Genova - Via XX Settembre, Piazza de Ferrari, Palazzo Ducale
Piazza Dante.mp4
Progetto di superamento delle barriere architettoniche Piazza Dante Genova
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Genoa (Italian, Genova) is a historical port city in northern Italy, the capital of the Region of Liguria. Genoa today, as a tourist attraction, is often shadowed by cities such as Rome or Venice, even though it has a long history as a rich and powerful trade centre. However, with its multitude of hidden gems behind cozy alleyways, excellent cuisine (notably fish and seafood), renovated old port, beautiful sights (including one of Europe's biggest aquariums), and its position as the European Capital of Culture in 2004 have made the birthplace of explorer Christopher Columbus an enticing place which is gradually becoming more included in the touristic market. With pastel-coloured terracotta-roofed houses, artistic churches, lovely seaside villas, and also several luxurious boutiques, Genoa is a must see if you want to experience the quintessential Italy.
See in Genoa, Italy
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Museums:
The Aquarium The biggest in Europe! (Oceanografic in Valencia is an oceanarium)
The Sea Museum and the Naval Museum
Ethnographical Museum
Museum of Modern Art - Wolfson
Museum of Modern Art - Villa Croce
Museums of Fine Arts - Strada Nuova - Palazzo Bianco (White Palace) and Palazzo Rosso (Red Palace)
Chiossone Museum of Oriental Art The biggest European collection of oriental art.
Doria Museum of Natural History
The Cathedral Museum
Museum of St. Augustine A convent displaying various medieval works of art.
Ligurian Archeological Museum
Luxoro Museum A private collection which houses various works of art and furniture.
Raccolte Frugone The Nervi's former private art collection.
Wolfsoniana A museum of modern applied arts.
Palazzo Reale (Royal Palace) Owns a historical picture gallery.
National Ligurian Gallery at the Spinola Palace
Museum of the Ligurian Art Academy
Museum at the Prince's Palace Another Genovese historical art collection.
Ippolito National Ligurian Museum
The Cathedral of San Lorenzo
The palazzi dei rolli present on World Heritage List of UNESCO
Santa Maria di Castello [43], the cloister of the domenican order, the museum and the summer cathedral offer a lot of treasures and exploring them is free during the opening hours of the church
Genoa is known to have Europe’s biggest historical center. This is the heart of the old city. It’s made up of an incredible amount of tiny streets and alleys called Caruggi. Walking through it will plump you right back in ancient times when Genoa was the most important harbor of the Mediterranean sea. The city is generally safe, but caution is to be applied, especially at night time and in the more quiet zones toward Piazza Principe and the old harbor, due to presence of small criminality.
The natal house of Cristoforo Colombo. In piazza Dante you will find what is said to be the natal house of Columbus;
The impressive fortification belt built on the hills surrounding the city, originating in the 16th Century
There is a funicular railway servicing Monte Righi, where one can have pleasant walks on the surrounding hills and to the fortifications (see above), or just admire the spectacular view of the city and the Mediterranean Sea.
Spianata Castelletto is a nice belvedere where one can have a pleasant view of the city and of the seaport. It can be reached by public lift from Piazza della Nunziata or on foot from that very same square.
Via Garibaldi (also known as Via Aurea and Strada Nuova, Golden Street and New Street) with very impressive baroque buildings. Some similar buildings are also found in Via Balbi.
The Old Harbour (Porto Antico), next to the Aquarium, is an entertainment area with museums, cinemas, cafés and also a beautiful promenade along the sea.
The Lanterna - the oldest European lighthouse and a prominent Genovese symbol
A lot of beautiful churches, some of which date back to the Romanesque time (San Giovanni di Pre', San Donato, Santa Maria del Castello)
Corso Italia - Genoa's promenade
Boccadasse - a picturesque fishermen quarter
Castello d'Albertis
Palazzo Ducale Where the Dukes of Genoa used to live.
Il Galeone Neptune -- a fanciful recreation of a pirate ship.
Do in Genoa, Italy
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There are plenty of things to do in Genoa. A lot of young kids spend their time playing with their friends in public pools and share ice-creams in the summer time. There are a lot of paintings in the town and on the brick floors which a lot of people admire. Fishing for catfish is also a hobby most people have.
Traffico bloccato in piazza Dante per convoglio blindato della Banca d'Italia
Traffico paralizzato, autoblindo e militari armati di mitragliatori agli angoli delle strade e a bloccare le auto di passaggio.
Momenti di apprensione, questa mattina, in piazza Dante dove sono improvvisamente suonate le sirene dei carabinieri e uomini armati hanno bloccato il traffico.
Fortunatamente si trattava solo di un convoglio blindato che trasportava valori alla sede della Banca d'Italia
Genova: i maxischermi più grandi d'Italia (2007)
Video promozionale dei 2 maxischermi a led più grandi d'Italia presenti nel centro di Genova in cima al grattacielo Piacentini di piazza Dante. La realizzazione di questo video e di tutte le pubblicità presenti sui maxi schermi sono firmate Marco Vecchi.
(ENS ) CONFERENZA STAMPA X POSTA ITALIANE GENOVA PIAZZA DANTE ????
INTERPRETE LIS ALLA POSTA DI GENOVA PIAZZA DANTE.
( 07/2017 ) .
AGENZIA IMMOBILIARE FONDOCASA GENOVA CENTRO APPARTAMENTO UFFICIO IN AFFITTO VENDITA PIAZZA DANTE