Ciclabile Martinsicuro - Giulianova in longboard
Approfittando delle vacanze a Tortoreto lido mi sono fatto un bel giretto sulla ciclabile che mi passava davanti a casa... andata e ritorno diventa un giretto da 40km... non male!
ALESSIO BRANCACCIO SU PISTA CICLABILE PIAZZA RISORGIMENTO AVEZZANO CENTRO
Avezzano, 9 Agosto 2018: album fotografico dedicato al mio personale sopralluogo sulla pista ciclabile a doppio senso di marcia con cordolo rialzato per separarla da via Marconi destinata al flusso del traffico veicolare. Una pista ciclabile di appena 200 metri nata da pochi giorni che speriamo venga presto completata totalmente, visto manca ancora la segnaletica verticale specie nel tratto finale prima di proseguire in discesa per via Marconi ed estesa lungo tutto il perimetro di Piazza Risorgimento e della Cattedrale dei Marsi. per portarla da 200 a 600 metri in sviluppo planimetrico.
I più sentiti ringraziamenti vanno all'interessamento del giuliese Alessandro Tursi, attuale Vice Presidente di ECF (European Cyclist Federation) che ha sede a Bruxelles in Belgio e all'amministrazione di centro-destra di Gabriele De Angelis, che dall'alto della sua lungimiranza e dalle ottime capacità imprenditoriali ha saputo vedere lungo in questo caso e spero prosegui in questa direzione nella creazione di una Rete Integrata alla mobilità sostenibile che colleghi Avezzano a croce in quattro quadranti: Nord-Sud ed Ovest-Est.
Vialattea: Pista La Blu Sestrierè
rifugio Sebastiani e i piani di Pezza - versione corta 4k - DJI Mavic Airir
da Campo felice al rifugio Sebastiani 2102mt per una delle salite più dure che abbia mai fatto e avendola fatta già altre due volte, ora oltre alla pendenza si aggiunge la breccia.
Giunti al rifugio purtroppo chiuso se non in estate si ammira il Velino e i piani di pezza che si raggiungono inizialmente con una impervia discesa , ripida e con molti gradoni naturali , resi difficile anche qui dalla breccia , per poi diventare più facile e divertente fino ad arrivare agli impianti di Ovindoli. Percorrendo prati e ciclabili si ritorna a Campo Felice.
In questo periodo dell'anno sono chiusi tutti i rifugi e non ci sono fontane lungo il percorso se non verso Ovindoli, Rovere.
Con Alessandro
riprese con la Sony AZ1, e Dji Mavic Air
Urbino 4 passi in città Viaggio in auto nelle strade di Urbino 4 Parte
#piero #gentili #urbino #centro #storico #rinascimento #unescu
Urbino 4 passi in città Viaggio in automobile per le strade di Urbino
e Foto gallery
Urbino Città ideale del rinascimento. Quattro passi in città 4° Parte
Urbino (Urbìn in dialetto gallo-piceno, Urvinum Mataurense in latino) è un comune italiano di 14 468 abitanti, capoluogo con Pesaro della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano, di cui conserva appieno l'eredità architettonica. Dal 1998 il suo centro storico è patrimonio dell'umanità UNESCO. Data la sua importanza, la città è ricordata nella serie di sculture del Vittoriano, dedicate alle quattordici città nobili dell'Italia unita.
Il territorio si estende in area collinare, sulle ultime propaggini dell'Appennino settentrionale, Appennino tosco-romagnolo, nella zona meridionale del Montefeltro. Il territorio comunale, il secondo più esteso della regione Marche dopo Fabriano. include anche un'exclave, identificabile nella Via Fosso del Razzo, compresa tra i comuni di Colbordolo, Monteciccardo, Montefelcino, Petriano e l'exclave di Montelabbate.
La città romana di Urvinum Metaurense[9] divenne un centro importante durante le Guerre gotiche nel VI secolo. Venne poi presa nel 538 dal bizantino Belisario, togliendola ai Goti, e venne frequentemente nominata dallo storico bizantino Procopio. Passò quindi nel dominio dei Longobardi e poi dei Franchi. Il re dei Franchi Pipino offrì Urbino allo Stato della Chiesa. Comunque, le tradizioni indipendenti e autonome si espressero nella forma di governo del Comune finché, intorno al 1200, cadde sotto il dominio dei nobili che combattevano tra loro nel vicino Montefeltro. Questi nobili non avevano diretta autorità sul comune, ma esercitavano pressioni per la loro elezione a podestà, titolo che Bonconte da Montefeltro riuscì a ottenere nel 1213, con il risultato che gli urbinati si ribellarono, formarono un'alleanza con il comune indipendente di Rimini (1228) e nel 1234 si rimpossessarono del controllo della loro città. Successivamente, però, i Montefeltro riuscirono a riprendere le redini della città che controllarono poi fino al 1508. Durante questo periodo, Urbino prese l'aspetto che in parte ancora oggi ha, con le cinta murarie. Nelle battaglie tra guelfi e ghibellini, i signori di Urbino del XIII e del XVI secolo erano capi dei ghibellini delle Marche e della Romagna, e si associavano con famiglie o città ghibelline. Il 24 dicembre 1375 il conte Antonio da Montefeltro, con le armi della lega fiorentino-viscontea rientrava in Urbino e n'era gridato signore. Ma, scrive Gino Franceschini (Documenti e Regesti, Urbino, 1982, pp. IV-V), non bastava essere 'gridato' signore, bisognava avere la capacità di divenirlo [...]. Nell'alleanza del febbraio 1376 le città di Urbino e di Cagli partecipavano al patto col Signore su piede di uguaglianza come compartecipi agli impegni ed agli oneri stipulati da lui, mentr'egli agiva a nome delle terre che gli ubbidivano quale 'dominus' e capo delle milizie. Era nato lo Stato di Urbino che registra una rilevante svolta politica a seguito del considerevole accrescimento territoriale generato dall'acquisizione di Gubbio del 1384.
L'esponente più famoso dei Montefeltro Federico, signore di Urbino dal 1444 al 1482, condottiero di successo, diplomatico abilissimo e patrono entusiasta di arti e letteratura. Nel 1444 prese il potere come figlio naturale di Guidantonio, dopo la congiura e l'assassinio del legittimo Oddantonio, inviso per la smodata lussuria e l'eccessivo fiscalismo esercitato durante i suoi diciassette mesi di governo.
Federico mise mano ai problemi politici impellenti ed iniziò una riorganizzazione dello Stato, che prevedeva anche una ristrutturazione della città secondo un'impronta moderna, confortevole, razionale e bella. Tutti i suoi sforzi, nei quasi quarant'anni di governo, furono tesi a questo scopo che, grazie alle straordinarie doti unite a una notevole fortuna, arrivò a un soffio dalla piena realizzazione.
Alla sua corte, Piero della Francesca scrisse sulla scienza della prospettiva, Francesco di Giorgio Martini scrisse il suo Trattato di architettura (concludendo i lavori di ristrutturazione del Palazzo Ducale avviati da Luciano Laurana), e il padre di Raffaello, Giovanni Santi, scrisse il suo resoconto poetico dei principali artisti del periodo. La corte brillante di Federico, attraverso le descrizioni di Baldassarre Castiglione ne Il Cortegiano, introdusse i caratteri del cosiddetto gentiluomo in Europa, che rimasero pienamente in voga fino al XX secolo.
Musiche inedite di Piero Gentili
Fine Quarta Parte
Piero Gentili
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MONTE CAVA da Corvaro RI 19-10-2014
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Giro dei 2 laghi in MTB - Lago Bolsena & Lago Mezzano
Giro del lago di Bolsena e del Lago di Mezzano in MTB per 70 km
Timelapse Trento - Borgo Valsugana
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- 20 marzo 2015 -
Parco Regionale del Sirente-Velino - Anello delle Rocche in MTB - 27 Ottobre 2013
Impegnativo percorso nel Parco del Sirente Velino con partenza da Rocca di Mezzo, con i primi 12 Km privi di difficoltà, percorsi nel bel sottobosco di Valle Cordora, per seguire successivamente una pedalabile carrareccia in direzione delle località di Terranera e Rocca Di Cambio seguendo poi il tracciato CAI nr.10, che si inerpica in direzione di Forcamiccia fino a quota 1742 su un sentiero reso molto tecnico dalla pendenza e dal fondo molto ghiaioso, pedalabile da biker ben allenati, fatica ripagata dallo splendido panorama che si presenta al termine della salita, proseguendo in direzione della stazione sciistica di Campo Felice, in una discesa altrettanto tecnica, si seguono le piste da sci fino a Rocca di Cambio per ritornare al luogo di partenza percorrendo una ciclabile che attraversa l'altipiano.
Autostrada d'Italia verso Corato (Trani); Italian super highway boundo to Corato (Trani
Viaggio verso Corato con la macchina, siamo all'autostrada della Puglia
DOMENICA VIAGGIO SULLA SULMONA CARPINONE
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Girando per l'Abruzzo in Mountain Bike - By IvoTopVideo
Riding an old Diamond Back Mountain bike bought 23 years old :-) around Francavilla al Mare Town in Abruzzo Region - Italy.
Giulianova double raw run
Two full runs in two different spots in Giulianova, Abruzzo.
With my girlfriends mum driving me around and considering many broken roads, finally we found one that was good enough to skate with an ideal steepness to go fast or carve down slow
Raggi - Convention Centre “La Nuvola” presentato FUTOUROMA (13.11.19)
La nostra è una delle città leader del turismo mondiale, la prescelta da milioni di visitatori, e questo trend è in continuo aumento.
Vogliamo puntare su un turismo sostenibile e di qualità. Un turismo che arricchisce Roma, creando indotto e nuove opportunità di lavoro.
Per questo stiamo attuando una strategia di crescita responsabile, sostenibile e che porti benefici a 360 gradi a tutta la città: Roma non solo città d’arte ma metropoli viva, dinamica e all’avanguardia.
Con FUTOUROMA rilanciamo il presente e il futuro di Roma riscrivendo una storia insieme a tutti gli operatori del settore turistico, agli imprenditori romani e alle università. Iniziamo a fare sistema perché per rilanciare Roma servono le energie di tutti.(13.11.19)
Tholos La Valletta - Parco Nazionale della Majella - Abruzzo - Italy
IL complesso Tholos denominato ''La Valletta'' dalla evidente ubicazione
è situato nel Parco Nazionale della Majella in Abruzzo.
L'accurata realizzazione e la felice collocazione ne fanno uno dei più belli del massiccio.
E' evidente nella sistemazione e nel particolare taglio dei conci della capanna principale la presenza di un esperto in tali costruzioni. Il raccordo fra capanne e mura perimetrali, l'aggetto interno delle mura, il magnifico arco rampante del mungitoio costituiscono alcune caratterisiche di questa costruzione estremamente bella e funzionale. In una capanna è presente un bel camino che testimonia l'importanza di quell'ambiente ed il lungo periodo che vi si trascorreva.
La capanna posta all'estremità del complesso mostra le sedi dei pali su cui poggiava il tavolato del piano superiore. Qui dormiva la famiglia che nel periodo estivo si trasferiva in montagna per lavorare i campi terrazzati visibili intorno al complesso.
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The complex Tholos called '' LA VALLETTA'' the obvious location is situated in the National park of Majella in Abruzzo - Italy. The careful construction and the happy location make it one of the most beautiful of the mountain massif. It is obvious in accommodation and in particular cut of rough hewn of main hut the presence of an expert in those buildings. The link between huts and walls, the covered within the walls, the magnificent Arco thriving of milking implemented are some of this construction extremely beautiful and functional.
In a huts is this lovely fireplace that shows the importance of that environment and the long period that is spent. The hut post to the extremity of the complex show the premises of Poles on which underpinned the planking of upper floor. Here slept the family that in the summer period transferred himself in the mountains to work the fields often terraced visible around the complex.
lago di resia luglio 2010
lago di resia luglio 2010
MASTERPLAN; D'ALFONO:ECCO COSA ABBIAMO PREVISTO PER L'AQUILA (interv. a L. D'Alfonso)
(Regflash) L'Aquila, 21 apr - Le ricadute positive che il Masterplan Abruzzo determinerà per la città dell'Aquila, sono state illustrate dal Presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, nel corso di una conferenza stampa convocata dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci che si è tenuta questa mattina a Palazzo dell'Emiciclo. Presenti all'incontro, oltre al sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, i sindaci di Scoppito, Lucoli, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio, Ovindoli. Introducendo il tema oggetto della conversazione, Pietrucci ha detto che con l'approvazione, martedì scorso, del Masterplan per l'Abruzzo - Patto per il Sud, il governo regionale ha segnato una data storica per il territorio del capoluogo di regione che assume anche il valore di un approccio risarcitorio di quella che è stata la politica del passato che si è caratterizzata per una scarsezza di idee e di progettualità per lo sviluppo delle zone interne e dell'Aquilano in particolare. Secondo il Presidente della Regione, la data dell'approvazione del Masterplan segna anche l'inizio di una nuova stagione politica del fare che stimola l'abbattimento di ogni barriera localistica e si muove nella direzione di un obiettivo di crescita comune: è in gioco il futuro dell'Abruzzo e la sua capacità di generare crescita economica e sviluppo sociale. Dopo aver indicato quelle che sono le direttrici lungo le quali si muove il nuovo documento programmatorio, (Infrastrutture, Ambiente, Sviluppo economico e produttivo, Turismo e Cultura) D'Alfonso ha detto che si è trattato di un grande lavoro di programmazione nel corso del quale ci siamo fatti carico della realizzazione di investimenti infrastrutturali riguardanti tutto l'Abruzzo, come la banda ultralarga, la viabilità e una diversa qualità di mobilità. Tra gli interventi dedicati al capoluogo di Regione, D'Alfonso ha citato importanti investimenti nel settore ferroviario e stradale capaci di accorciare i tempi di percorrenza tra L'Aquila e Pescara (in proposito ha annunciato che sarà ristrutturata una tratta ferroviaria dismessa che consentirà di portare i tempi di percorrenza su treno a soli 61 minuti); una serie di interventi su giacimenti di grande interesse storico e culturale come il complesso della Badia di Sulmona e la cittadella dell'ex ospedale psichiatrico dell'Aquila; la valorizzazione delle Terre Alte dell'Aterno che presentano caratteristiche strutturali, storiche e archeologiche di grande valore culturale e turistico che denotano una capacità di attrattiva soprattutto nel periodo invernale e nelle stagioni definite non di punta: tra gli interventi che interessano questa porzione del territorio regionale, D'Alfonso ha annunciato la realizzazione di una pista ciclabile che metterà in collegamento i centri delle Terre Alte con l'altro tracciato che sarà completato sulla parte costiera dell'Abruzzo. Nel Masterplan sono appostate risorse per ripensare, insieme con ANAS, tutta la viabilità di ingresso e di uscita dal capoluogo come il miglioramento della Strada Mausonia, la realizzazione del ponte di collegamento tra questa e il centro della città, la realizzazione di un nuovo casello autostradale con la liberazione dell'area attualmente a cavallo tra la SS 17 e la SS 80 e la sua successiva riqualificazione. Il Presidente ha infine annunciato che il Masterplan contempla anche interventi importanti nel settore della ricerca e della formazione universitaria, nonché in quello dell'innovazione tecnologica. Rispondendo a una sollecitazione del consigliere Pietrucci, D'Alfonso ha annunciato che la legge regionale sull'Aquila capoluogo di Regione sarà portata all'esame del Consiglio regionale entro il prossimo mese di giugno. (Regflash) GIZZI 160421
Tratturo Celano Foggia in agro di San Pietro Avellana.mp4
Tratturo Celano-Foggia - Associazione AVAN MTB-avanmtb.org
Time-Lapse - Io Suono con Damiano 2015 - Aprilia
Io Suono con Damiano 2015 Timelapse
simonemaffei.com
Aprilia 5 settembre 2015
Gopro Hero 3