Best Attractions and Places to See in Guardiagrele, Italy
Guardiagrele Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Guardiagrele. We have sorted Tourist Attractions in Guardiagrele for You. Discover Guardiagrele as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Guardiagrele.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Guardiagrele.
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List of Best Things to do in Guardiagrele, Italy
Parco Avventura Majella
Cascata di San Giovanni
Cattedrale di Santa Maria Maggiore - Affresco di San Cristoforo
Sacrario di Andrea Bafile
Borgo Medievale di Guardiagrele
Porta San Giovanni
Chiesa di Santa Maria Del Carmine
Torre di Guardiagrele - Orsini
Linea Verde Centro Informazioni Turistiche
Parco Nazionale della Majella. Bocca di Valle - Cascata di San Giovanni
Splendida escursione nel versante chietino della Majella. Dalla frazione di Bocca di Valle nel comune di Guardiagrele (CH) attraversando boschi di faggi e castagni il sentiero porta in un paio d'ore con circa 500 metri di dislivello alla suggestiva cascata di San Giovanni che ha un salto di 35 metri. Il sentiero costeggia il torrente Vesola ed è totalmente sotto il bosco. La vegetazione è sempre lussureggiante. Si possono osservare specie floristiche uniche in Italia come il giglio di San Giovanni e l'orchidea. Anche la fauna è ricchissima con numerose specie di uccelli, piccoli mammiferi e abitanti del torrente come la rana italica, la salamandrina giallo-nera, il tritone e piccoli pesci.
Il Borgo dei Borghi d'Abruzzo: GUARDIAGRELE (CH) puntata Rai, qualità ottima
alla scoperta della terrazza d'Abruzzo, come la definì Gabriele d'Annunzio nel romanzo IL TRIONFO DELLA MORTE (1894) in parte ambientato proprio in questa città alle falde della Majella. la città si conserva nello stile medievale-settecentesco, cinta ancora dalle mura, come il caso della Porta San Giovanni, e dalla Torre Adriana e dal Torrione Orsini, dell'antico castello. Famosa per i maestri orefici, come Nicola Gallucci, che realizzò i Corcifissi astili e una croce conservata nel museo del Duomo, Guardiagrele conserva ancora il sobborgo dei mastri ramai, nella zona di Porta San Giovanni, conserva anche chiese medievali bellissime, come la Cattedrale, la chiesa di San Nicola, e quella di San Francesco. Ospita anche 5 musei: la Mostra dell'Artigianato Artistico Abruzzese, per cui si tiene un festival ogni estate, il Museo del Duomo, il museo archeologico, l'antiquarium medievale diocesano, e il museo delle tradizioni e del costume locale.
Sali a borgo - Tappa 4 - Lazio e Abruzzo - 29/9/2017
Sali a borgo continua il suo viaggio.
Il quarto weekend ci porta alla scoperta dei borghi e dei tesori di Abruzzo e Lazio.
Si parte dalla splendida costa dell'Abruzzo coi suoi trabocchi per poi entrare nel cuore dell'Italia centrale per visitare Rocca San Giovanni, Guardiagrele, Abbateggio, Caramanico Terme, Pacentro e Sulmona, patria del poeta latino Ovidio.
L'itinerario prevede l'attraversamento di due passi appenninici mozzafiato nel Parco Nazionale della Majella: Passo Fonte Tettone (1.650 m) e Passo San Leonardo (1.280 m).
MAJELLA NATIONAL PARK - Guardiagrele videoclip
Cartolina di Guardiagrele
CARD GUARDIAGRELE-COUNTRY province of Chieti ITALY
GUARDIAGRELE - La Città di Pietra della Majella - Lo scrigno d'Abruzzo
La particolare posizione in faccia alla Maiella spiega l’uso alternato della pietra e del mattone nel nucleo storico, il cui tessuto urbanistico si è formato tra il XIII e XV secolo, quando la cinta muraria, dall’originario presidio longobardo, raggiunse il suo massimo sviluppo sull’acropoli di Largo Garibaldi.
Purtroppo quella che Gabriele D’Annunzio chiamò “città di pietra”, quasi un pezzo di “natura” dentro la natura, presenta nel corso principale numerose incongruenze (saracinesche, infissi in alluminio, insegne luminose). In attesa di una più decisa opera di riqualificazione, conviene andare subito al sodo e iniziare la visita al centro storico partendo dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore, sorta intorno all’XI secolo. Il prospetto principale presenta uno stupendo portale ogivale trecentesco, tra i più eleganti del gotico abruzzese. Magnifico è anche, nella lunetta del portale, il gruppo scultoreo dell’Incoronazione della Vergine attribuito alla scuola di Nicola di Guardiagrele. Sotto il porticato con colonne, a fianco della porta laterale, vi è un grandioso affresco di Andrea De Litio (1473) raffigurante San Cristoforo. Nell’interno, ricostruito nel Settecento a causa di un terremoto, rimangono fatiscenti stucchi barocchi, un’edicola dell’epoca e un affresco del XV secolo raffigurante la Madonna del Latte. Il complesso monumentale di San Francesco si presenta oggi nelle forme della trasformazione settecentesca, ma la struttura risale al Trecento, quando furono realizzati il portale e il campanile; nella sacrestia è murata una fontana tardo-rinascimentale in pietra bianca. Secondo la tradizione, la Chiesa di San Nicola di Bari fu fondata nel IV secolo su un antico tempio pagano dedicato a Giove. Ha un impianto a navata unica, e anche qui l’interno è frutto della ricostruzione seguita al terremoto del 1706. Notevoli sono i portali di età rinascimentale; la torre è squadrata agli angoli con conci di pietra della Maiella, mentre la struttura è in pietrame. È di epoca rinascimentale anche il portale della chiesa, oggi sconsacrata, di San Silvestro, edificata nel IV secolo su un tempio pagano dedicato a Diana. La Chiesetta di Santa Chiara è caratterizzata all’interno da una profusione di stucchi settecenteschi; interessante è anche il Crocifisso del XVI secolo, in legno scolpito e dipinto, di scuola guardiese. Il Convento dei Cappuccini e la chiesa annessa risalgono al 1599. Qui si conserva un prezioso altare ligneo di gusto tardo-barocco del XVIII secolo. San Rocco, d’impianto medioevale, è una chiesa divisa in tre navate con volte a botte e archi a tutto sesto e sontuose decorazioni barocche; sulla parete di fondo delle navate laterali, vi sono due magnifici archi ogivali di stile tardo-gotico trecentesco. Quanto all’architettura civile, l’esempio più importante è il Palazzo Vitacolonna, realizzato nel XVIII secolo interamente in mattoni. La monumentale facciata, ispirata a canoni rinascimentali, presenta una lunga balconata su mensole; di rilievo l’ingresso, con un vano scala costruito in mattoni e pietra della Maiella e pavimentazione in ciottoli di fiume; presenta inoltre un imponente scalone su volte rampanti e, al piano nobile, un birichino dipinto di metà Ottocento, Leda e il cigno, di De Benedictis. Palazzo De Lucia è un magnifico monumento di architettura residenziale del XVI secolo. Ha un importante portale e una scalinata interna a volte rampanti. A Palazzo Elisii (XV-XVIII secolo) si entra attraverso un grande portale bugnato; da notare l’elegante fattura delle finestre barocche. Palazzo Marini, che ospitò la Zecca Guardiese del 1391, conserva ancora il portale trecentesco a sesto acuto. Da ammirare anche Palazzo Iannucci (XV secolo), Palazzo Liberatoscioli, realizzato negli anni Venti e raro esempio di architettura Liberty, Palazzo Aloè (XVIII secolo) e l’adiacente Palazzo Vassetti, con facciata monumentale caratterizzata dai bugnati in pietra della Maiella. Numerosi i portali in pietra nel centro storico, molti dei quali da restaurare.
Con una splendida vista sulle pianure di campi, sul Mare Adriatico e sulle montagne, Guardiagrele rimane una meravigliosa città d'arte e dell'artigianato molto attaccata alle sue tradizioni e memorie, una città in pietra piacevole da visitare per scorgere tutte le sue caratteristiche.
Per gli amanti delle passeggiate ci sono diversi tour percorribili nel vicino Parco Nazionale della Maiella sia durante le stagioni estive con itinerari trekking, sentieri che passeggiate con ciaspole durante l'inverno. Un' ottima meta per coniugare mare e montagna per avere la possibilità di fare ciò che più si desidera!
Per i buongustai non mancano nel paese tipiche trattorie con degustazioni di prodotti tipici, sagre dedicate agli antichi sapori e feste durante l'anno.
1/5 - Un monumento al prof.Giacinto Auriti e al Simec
In memoria del Prof. Giacinto Auriti in data 6-3-10 il Comune di Guardiagrele ha inaugurato il MONUMENTO al SIMEC situato all'ingresso del paese nei pressi di porta San Giovanni.
Presenti i familiari dell'insigne studioso, il Sindaco di Guardiagrele Mario
Palmerio ed altre personalità, l'avv. Antonio Pimpini ha ricordato i vari aspetti della scoperta ad opera di Auriti.
Banda su ponte dell'amore alla Villa di Guardiagrele 2010
Il 4 settembre 2010 la banda suona sul ponte dell'amore a Guardiagrele
Abbazia San Giovanni Batista interno Lucoli AQ
Organo
Posto sulla porta d'ingresso e costruito da Giovanni
Farina da Guardiagrele, risale al 1570.
Purtroppo è stato trafugato nel periodo delle guerre
mondiali quando l'abbazia fu lasciata incustodita.
Video girato il 22.7.18 da Wilma Guetti e Marino Pasqua
La croce ritrovata di Santa Maria Maggiore
12PORTE 29 giugno 2017. Porta l'anno 1143 la croce ritrovata qualche mense fa durante i restauri della basilica di Santa Maria Maggiore. L'importante scoperta archeologica è stata l'occasione per mettere in mostra la croce al Museo civico medievale di Bologna.
Bocca di Valle ,Maielletta 2012
Salita da Bocca Di Valle ,ingresso grotta di Andrea Bafile ,e su per Piana Delle Mele,Valle Delle Monache,Campanaro ,Maielletta,percorso di circa 3 ore .
4/5 - Un monumento al prof.Giacinto Auriti e al Simec
In memoria del Prof. Giacinto Auriti in data 6-3-10 il Comune di Guardiagrele ha inaugurato il MONUMENTO al SIMEC situato all'ingresso del paese nei pressi di porta San Giovanni.
Presenti i familiari dell'insigne studioso, il Sindaco di Guardiagrele Mario
Palmerio ed altre personalità, l'avv. Antonio Pimpini ha ricordato i vari aspetti della scoperta ad opera di Auriti.
Eremi di Celestino V - Parco Nazionale della Majella
Tratto da Un minuto di silenzio, di Matteo Ceccarelli
Città di Otranto: Erede di Bisanzio | InOnda WebTv
Salita di Piana delle mele partendo da Bocca di Valle (Ch) sopra Guardiagrele (Ch) - Abruzzo
Salita da Bocca Di Valle(Ch) a Piana delle Mele, passando per Guardiagrele - Abruzzo
Fara Filiorum Petri Virtus Rocca San Giovanni 5 0 151017
Escursione nella Riserva Naturale Valle dell'Orfento, 22-07-2012
Immerso nel Parco Nazionale della Maiella, a circa 1 km. dal centro abitato di Caramanico Terme, in prossimità di un ponte posto sulla statale che collega Pescara alla località termale, vi è questo posticino davvero incantevole.
Basta imboccare un facile sentiero in discesa nel bosco ed udirete sin da subito le acque del fiume Orfente.....siete nella Valle dell'Orfento......
La processione del Venerdì Santo -HD- 19 aprile 2019 Guardialfiera (CB)
19 aprile 2019 Guardialfiera (CB). La processione del Venerdì Santo. Parroco Don Antonio Antenucci. Riprese di Nicola Trolio. Montaggio di Nicola Mastrogiuseppe.
Montenerodomo Lanciano 2 1 201116
GIOVANBATTISTA DELLA PORTA SEZIONE C.wmv
rimpatriata tra vecchi compagni di classe