Cassero Arcigay Bologna trasloco da Porta Saragozza alla Salara
Il Cassero di Bologna sede Arcigay trasloca dalla sede del palazzo storico di Porta Saragozza alla Salara. Documento archivio Gay Right Network - Genny Random Factory Italia.
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#Arcigay #Cassero #Bologna
Assegnazione Salara ad Arcigay: Forza Italia presenta esposto
Un esposto alla Procura della Repubblica, con l'ipotesi di abuso d'ufficio. L'altro esposto e' all'Autorita' anticorruzione, per violazione del codice degli appalti. Forza Italia torna all'attacco del Comune di Bologna e del circolo Arcigay Il Cassero, che lo scorso 4 agosto ha ottenuto di nuovo da Palazzo D'Accursio la sede della Salara in assegnazione diretta.
TowerandPower - Bologna in VR - Il Porto sul canale (secolo XVII°)
Accurata ricostruzione in VR del porto di Bologna sul canale Cavaticcio all'epoca di massimo sfruttamento (XVI-XVII secolo); di tutti gli edifici riprodotti oggi si conserva solo la Salara.
Trailer MISS ALTERNATIVE 2017 @Cassero Bologna
Rullino i tamburi, trillino le trombe!
Il Cassero LGBT center è lieto di presentare la ventiduesima edizione di
*** THE ITALIAN MISS ALTERNATIVE CUL IN ARIA - L'appetito vien SFILANDO!***
L'unico concorso in Italia in cui materiali di quotidiano utilizzo si trasformano in abiti di alta moda che sfileranno sullo sfondo della Salara per creare un'atmosfera magica in cui il sogno diventa realtà!
PRESENTANO lo scoppiettante Matteo Miglio DIVINE e l'alternativamente fantastica #MISSPingy
::: SPECIAL GUEST STAR :::
Albah Bernaux
Simona Sventura Drag Queen
::: PRESIEDONO LA GIURIA :::
Immanuel Casto e Alessandra di Sanzo fan club
Il ricavato della serata sarà devoluto a progetti curati da Cassero Salute volti alla lotta alla sierofobia e alla prevenzione all'HIV
Restate sintonizzat* su questo evento per scoprire le novità che, giorno dopo giorno, verranno svelate!
Grafica by Federica Perazzoli
INGRESSO 10 EURO (in piedi) / 20 EURO (posto a sedere) / 50 EURO (giuria)
Cassero Bologna
Located in the Salara (salt and grain warehouse) built 1783-1785 by Giuseppe Antonio Lanfranchini. It's now home to Bologna's gay and lesbian community. National Arcigay association also housed here. They provide services from health-politics and include a bar/disco on site. Franco Grillini and Titti De Simone honed their political skills here.
Cassero
Located in the Salara (salt and grain warehouse) built 1783-1785 by Giuseppe Antonio Lanfranchini. It's now home to Bologna's gay and lesbian community. National Arcigay association also housed here. They provide services from health-politics and include a bar/disco on site. Franco Grillini and Titti De Simone honed their political skills here.
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Beijos Nossos - Lidi e Marcus!
Live@Cassero LGBT center - BOLOGNA
#reacrable #reactj #live #music #performance #dj #djset #edm
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#Roberto #Giuliano - alias #ReacTj, presents us a new music show with his #Reactable - an instrument which generates a complex series of sounds associated to luminous movements. It combines the idea of generative music with mesmerizing light tricks which mingle with the rhythm of the music. It is noise made into sound, #ReacTj explains. The sound of electronic music. Based in Turin, where he experiments with electronic music, he brings his music all around Europe.
Is the melody randomly created?
In some ways it is. It’s actual noise, which the #Reactable transforms into music.
How is a beat generated?
First, you have to generate a wave, such as a sinusoid. Then you can work on and elaborate the sound, which is run on a loop through fingertip control, and then you can integrate other sounds and filters.
When did you get into this kind of music?
When I got my first #Commodore64. Along the years, other electonic devices and my eagerness to experiment with them have done the rest.
Where do you perform?
All around the world, but mainly in #Italy. The highlight was my participation in the #TV #show Italia’s Got Talent #ItaliasGotTalent
How many people are experimenting with this type of music?
Very few in the world, but I think I’m the only one in Italy to have the #Reactable.
Where do you take your inspiration from?
I love #Deadmau5, even though I’m closer to dance music. I also follow my mood and the feelings I get directly from my #Reactable.
The name is usually meaningful – why #ReacTj?
#ReacTj is the contraction of #Reactable – Reac – and table jockey – Tj, an expansion of the disk jockeys.
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Generare musica, con oggetti, suoni e luci.
Un music play che #Roberto #Giuliano in arte #ReacTj porta in giro per l'Europa, a partire da #Torino dove dal suo studio sperimenta e miscela onde di musica elettronica grazie al suo #Reactable, uno strumento in grado di generare una serie complessa di mutazioni sonore associate a movimenti luminosi.
Il principio è quello della musica generativa spiega #ReacTj, è il rumore che diventa suono, che si trasforma in melodia. Il tutto attraverso un gioco di luci e una combinazione armonica che segue il ritmo, quello della musica elettronica.
Si tratta di una melodia generata in modo casuale?
In un certo senso si, sono veri e propri rumori, che grazie al #Reactable vengono convogliati in qualcosa che assume tratti musicali.
Come nasce un beat?
Si parte dalla generazione d'onda, ad esempio di una sinusoide, da lì, si manipola ed elabora il suono, che diventa un loop attraverso i comandi sul touch, poi si inseriscono effetti e filtri.
Quando ha scoperto la passione per questo tipo di musica?
Con il mio primo #Commodore64. Negli anni, le altre macchine elettroniche e la mia voglia di sperimentare musica hanno fatto il resto.
Dove si esibisce?
In tutta #Italia e nel mondo, la partecipazione televisiva più importante è stata a Italia's Got Talent 2015 #ItaliasGotTalent
Quanti siete a proporre questo nuovo modo di fare musica?
In pochi nel mondo, in #Italia penso di essere tra i pochi ad avere la #Reactable.
Si ispira a qualche artista in particolare?
Adoro la musica di #Deadmau5. Anche se il mio genere rispetto al suo, è più vicino alla dance e alle sensazioni che mi trasmette la mia #Reactable, questa musica nasce molto dall'umore.
Dal nome di solito si capiscono molte cose, perché #ReacTj?
#ReacTj è il connubio di due parole, Reac come tavolo reattivo e Tj table jockey l'evoluzione dei #disk #jockey #dj #diskjockey
DOCSHOW-REDRUM-SELECTA: MATTINEE DOC!
Docshow, Redrum e Selecta presenta: MATTINEE DOC!
L'after di Pasquetta..
Dalle 6:00 alle 12:00 di mattina...
c/o REDRUM - via calzoni 6 BOLOGNA
Dopo il PARTY DI PASQUA allo Chalet delle Rose, la festa continua!... - created at
Paramatti e il Bologna di Ulivieri - Le storie della buonanotte di Valderrama.it / 2
Frammenti di vita di Michele Paramatti, terzino sinistro del Bologna di Ulivieri, dall'adolescenza a Salara alla serie A.
Reading da Valderrama.it. Ogni Lunedì ore 10.33 su Radio Città Fujiko (radiocittafujiko.it)
Renzo Ferrari e Flaminio Gualdoni - Milano Arte Expo, Conversazioni
Milano Arte Expo - Conversazioni d'Arte: Flaminio Gualdoni e Renzo Ferrari. Renzo Ferrari è nato a Cadro, in Canton Ticino, l'8 febbraio 1939. Ha studiato a Milano all'Accademia di Brera. Nel 1973 ha ricevuto il Premio Feltrinelli, nel 2009 il Premio di Pittura Morlotti-Imbersago alla carriera. Segnaliamo, di Renzo Ferrari, la monografia edita da SKIRA in occasione dell'ultima mostra a Milano presso la Casa Museo Spazio Tadini: Tracciati milanesi. 1980-2013. Il libro accoglie, accanto alle immagini, testimonianze critiche e poetiche, con particolare rilievo ad alcuni testi che l'amico Emilio Tadini ha dedicato al pittore svizzero. La cronologia presa in considerazione offre un excursus di disegni, acquerelli e oli nel loro sviluppo linguistico contemporaneo a periodi difficili per l'Italia, dagli anni di piombo a mani pulite allo yuppismo fino all'attuale crisi.
Flaminio Gualdoni (Cuggiono, Milano, 1954) - Dal 1980 insegna storia dell'arte all'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.
Dal 1988 al 1994 dirige la Galleria Civica di Modena, dal 1995 al 1999 i Musei Civici di Varese, nel 2005-2006 la Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano.
E' commissario alla 44° Biennale di Venezia, 1990.
Cura, tra le altre, mostre pubbliche di Osvaldo Licini, Gastone Novelli, Giuseppe Capogrossi, Salvatore Scarpitta, Mario Mafai, Jean Fautrier, Lucio Fontana, Enzo Cucchi, Urs Lüthi, Jaume Plensa, George Grosz, Piero Manzoni, Marino Marini, Arnaldo Pomodoro, Giacomo Manzù, Massimo Campigli, Nanni Valentini, Leonardo Cremonini, André Villers, Carlo Zauli, Antoni Tàpies, Meret Oppenheim.
Dal 1985 al 2011 collabora alle pagine culturali del Corriere della Sera e dal 2006 tiene la rubrica Il criptico d'arte in Il Giornale dell'arte.
Tra il 2005 e il 2009 dirige la rivista FMR e nel 2007 fonda La rivista bianca FMR. Ha collaborato con rubriche d'arte a Il Giorno, La Domenica del Corriere, Italia Oggi, Gente, RAI Radio 2, RAI Radio 3. Per la trasmissione Appunti di volo di RAI Radio 3 nel 2002 gli è stato assegnato il Premio Venezia alla Comunicazione in occasione del 6° Salone dei beni e delle attività culturali, Venezia.
È stato tra i fondatori del gruppo [epidemiC], epidemic.ws, con il quale ha partecipato nel 2001 a D.I.N.A., Salara, Bologna; 49° Esposizione Internazionale d'Arte. Platea dell'umanità, La Biennale, Venezia; El cuerpo del arte, I Bienal de Valencia; nel 2002 a I love you, Museum für Angewändte Kunst, Francoforte; nel 2003 a Ars Electronica Festival, Linz, e Transmediale, Berlino; nel 2005 a Connessioni Leggendarie Net.Art (1995-2005), Mediateca di Santa Teresa, Milano.
Nel 2011 realizza per il web con Luca Lampo l'Atlante dell'arte italiana.
Cassero
intervista a Davide Nanni,dell'associazione Rosso Malpelo dell'Università di Bologna sul tema dei diritti
www.ruggerodj.it CASSERO - Bologna
il mercoledi' piu' colorato d'Italia Cassero Bologna
Pillow Fight Bologna 13/03/2009 parte 2 di 3
Pillow Fight, la Battaglia dei Cuscini a Bologna 13/03/2009
parte 2 di 3
Se mi annulli non vale. Arcigay in piazza a Bologna contro Alfano e prefetto
- di Giulia Zaccariello
Andrea Adriatico e Eva Robin's 'Torri checche e tortellini' -13° Florence Queer Festival 2015
In 'Torri, checche e tortellini' si racconta la gloriosa storia del ‘Cassero’ di Porta Saragozza. Nel 1982 per la prima volta in Italia, un'amministrazione pubblica, il Comune di Bologna, a guida PCI, assegnava una sede ad una associazione omosessuale. Il Cassero era una porta medioevale della città, consacrata alla Madonna di San Luca e tappa ogni anno di una processione diretta al santuario di San Luca. A partire dai primi anni ’80 il movimento per i diritti di lesbiche e gay italiano abbandona le sue istanze più rivendicative e rivoluzionarie, per approdare ad una visione più istituzionale e disponibile a dialogare con le autorità amministrative. Nel 1978 veniva fondato nel capoluogo emiliano il “Circolo di cultura omosessuale 28 giugno“. Poi la svolta nel giugno del 1982. Da quel momento Bologna assume sempre più un ruolo leader nel movimento LGBT italiano. Nel 2002 ci sarà il trasloco alla Salara, un altro spazio comunale. Attingendo soprattutto dall’archivio storico del Cassero, uno dei più ampi in Italia, insieme a quelli del CIG di Milano e della Fondazione Massimo Consoli di Roma, ci vengono mostrati video e foto riguardanti sia attività politiche che spettacoli, insieme a testimonianze di ieri e di ogni, dei protagonisti. Eva Robin's nel film legge una lettera di Mario Mieli con il racconto di una sua irruzione/provocazione sul palco, in una piazza di Bologna, dove si esibiva Dario Fo. Stefano Casi, ci parla della nascita nel Cassero del Centro di Documentazione Omosessuale. Alessandro Fullin ci diverte con i racconti degli spettacolini artigianali en travestì che si facevano. Franco Grillini per tanti anni presidente di Arcigay nazionale ci fa una storia come al solito molto lucida della situazione politica di allora. Un film da vedere.
Presentazione del libro 'Felix Cossolo 40 anni in movimento 1975-2015'
Mercoledì 16 dicembre 2015 presso il C.I.G. Centro di Iniziativa Gay/Arcigay di Milano abbiamo assistito ad un incontro con Felix Cossolo che ha presentato il suo libro:
Felix Cossolo 40 anni in movimento. 1975-2015: Un viaggio nella storia della militanza gay
Curato da Felix Cossolo insieme a Lucia Manzilli.
Ha fatto gli onori di casa Fabio Pellegatta, Presidente di C.IG. Arcigay Milano. All'incontro ha anche partecipato Paolo Rumi con alcuni suoi interventi, come al solito ben documentati e brillanti.
Dopo un rinfresco, durante il quale sono state proiettate molte fotografie storiche che Felix ha commentato, è iniziato l'incontro vero e proprio in cui egli ci ha raccontato di come la storia della sua vita si sia intrecciata con gli eventi degli ultimi quarant'anni del movimento gay italiano.
Ultimamente sono stati pubblicati diversi buoni libri italiani che trattano di storia e cultura LGBT. Questo nuovo libro 'Felix Cossolo 40 anni in movimento. 1975-2015:' è qualcosa di completamente diverso da tutti gli altri. Lo si può sfogliare come una elegante rivista, grazie alle tantissime foto presenti, oppure leggerlo come un manuale di storia LGBT, attraverso i tanti contributi presenti, scritti da molti dei protagonisti della nostra vita culturale (tra gli altri Franco Grillini, Francesco Gnerre, Andrea Pini, Beppe Ramina, Giovanni Dall'Orto, Stefano Bolognini...).. Molte sono le interviste che Cossolo ha fatto nel corso del tempo: a Fernanda Pivano, Dario Fo, Giuni Russo, Mario Mieli ecc. Praticamente tutti i protagonisti della nostra storia LGBT sono citati nel libro. A tenere il filo del discorso è il racconto di Cossolo stesso dei suoi ricordi di questi quaranta anni di movimento, che egli ha vissuto da protagonista come militante del Fuori, redattore della rivista Lambda, organizzatore degli storici campeggi gay italiani, co-fondatore della prestigiosa rivista Babilonia, creatore di altre riviste come Marco, Maschio, Supermaschio, Hot Line Gay Magazine, libraio con la prima libreria gay Babele, ideatore della Gay street di di Milano, via Sammartini, dove era la prima sede di Babele e si trovavano i suoi locali, tra quali l'After Line.
Questo libro per la sua forma molto accattivante dovrebbe piacere soprattutto ai più giovani, alcuni dei quali purtroppo pensano che le poche libertà di cui ora godono siano sempre esistite e piovute dal cielo.
Nonostante sia davvero di piacevole lettura, il libro non ha ancora trovato un editore (nemmeno tra quelli gay) disposto ad investirci sopra. Cossolo quindi, con il suo spirito pratico che lo ha sempre contraddistinto, ha deciso di pubblicarlo a sue spese, per il momento in 550 copie, facendolo stampare dal tipografo storico delle sue riviste. Questo in attesa che si faccia avanti un editore serio. Per questo motivo al momento il libro è piuttosto difficile da trovare; a Milano solamente nei locali e nell'edicola di via Sammartini.
RM per cinemagay.it
TG PADOVA (28/09/2019) - SCHIANTO CONTRO UN ALBERO, MORTI TRE GIOVANI
TG PADOVA (sabato 28 settembre 2019) - Tornavano dalla discoteca, ma lo schianto è stato drammatico. Tre giovani tra i 21 e i 29 anni sono morti dopo che l'auto su cui viaggiavano si è schiantata contro un albero. L'incidente è avvenuto attorno alle 2.30 a Vigarano Mainarda, in provincia di Ferrara. Un quarto ragazzo, che era alla guida del mezzo, è rimasto ferito ed è stato ricoverato in ospedale ma non è in pericolo di vita.
Le vittime sono due ragazzi e una ragazza: Giulio Nali, 28 anni, di Occhiobello (in provincia di Rovigo), Manuel Signorini, 23 anni, di Salara (sempre in provincia di Rovigo), e Miriam Berselli, 21 anni di Ferrara. I tre lavoravano tutti insieme in un supermercato di Ferrara.
Il giovane alla guida è ricoverato all'ospedale di Cona ed è stato sottoposto agli esami tossicologici. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nell'incidente. Il pubblico ministero di turno, dopo i rilievi delle forze di polizia per ricostruire la dinamica dell'incidente, ha disposto il trasporto delle salme all'istituto di Medicina legale e ordinato l'autopsia. (
FASI DI MONTAGGIO ZENITH MINUS - IMPIANTO FOTOVOLTAICO A TERRA
Fasi di montaggio del sistema Zenith Minus, sistema per sola produzione di energia, con doppio palo di sostegno e controventatura.