Atri
Atri is a comune in the Province of Teramo in the Abruzzo region of Italy.
Chiesa San Nicola: la cronaca dell'incontro col Vescovo
La Chiesa Madre di Rivisondoli, dedicata a San Nicola.
Brevissima panoramica della Chiesa Madre di Rivisondoli, per evidenziarne alcune delle vetrate artistiche che l'abbelliscono, dono delle sorelle Ferrara, ed alcuni angoli suggestivi.
Atri sotterranea
Da sempre studiosi e appassionati locali hanno frequentato le strutture ipogee presenti nel territorio di Atri allo scopo di documentare questo prezioso patrimonio arheologico. Dopo molti anni dalle ispezioni portate avanti dall'archeoclub di Atri nel 2008 dopo alcuni anni di ricerca per valutare lo stato delle strutture producemmo questo documento amatoriale. Dal 2013 sono ripartite con un gruppo di lavoro più strutturato le ricerche sull'Atri sotterranea che hanno sicuramente introdotto nuove conoscenze e modificato alcuni luoghi comuni e ipotesi citate in questo video. Ma il bello della ricerca è proprio questo, continuare a crescere attraverso lo studio e la conoscenza.
Atri in Abruzzo
Piazza del Duomo, cattedrale Santa Maria Assunta, affreschi di Andrea de Litio, Chiesa di Santa Reparata, monumento a Francesco Martella dal padre Guido, Palazzo Ducale, monumento al Beato Rodolfo d'Acquaviva d'Aragona, chiesa San Nicola di Bari, Santa Maria del Lago a Moscufo, chiesa di Sant'Angelo a Pianella
Ente Nazionale Sordi sfrattato dalla chiesa di San Nicola: la nota di Roberto Straniero
Il responsabile diocesano della Pastorale alle Persone Sorde interviene sulla vicenda dello sfratto della sezione barlettana dell'Ente Nazionale Sordi dalla locale chiesa di San Nicola. Curiosamente le contestazioni non sono rivolte all'Ente ma a Telesveva. Il servizio di Roberto Straniero.
ATRI A TAVOLA LUGLIO 2017
Vico Ronci In Arte 2015 - Atri (Abruzzo Italy) riprese Maurizio Rocchio
In un Vicolo dell'antico centro storico della Città Ducale di Atri si propone, una Mostra di Pittura che si compone di quadri di più autori Atriani. La mostra non è che un breve, importante appuntamento con l'emozione che non si rivolge soltanto alla pittura ma, ai valori schietti dell'Arte e della Poesia, come attimo spirituale ed anche musicale per una specie di gran ballo comune, in un'atmosfera suggestiva folkloristica, ove c'è qualcosa che rende tipico un Paese, una tradizione, una cultura. Il successo dell'evento è stato decretato dal pubblico. Cittadini e turisti catturati dal talento, a volte sorprendente dei nostri artisti, hanno visto la propria curiosità trasformarsi in interesse, in una città che si presta dunque quale culla d'Arte. (Maurizio Rocchio)
L'acqua santa di Casale San Nicola
L'eremo di San Nicola, sito a 1100 metri nel territorio di Casale San Nicola, frazione di Isola del Gran Sasso (TE), nel mese di luglio è meta di un locale pellegrinaggio per le celebrazioni in onore del santo. Nella festa, un tempo collegata al ciclo della transumanza, permane vivo il rapporto con una fonte, definita santa per le sue particolari proprietà benefiche.
IV domenica di Quaresima 2018 - Mons. Leuzzi nella parrocchia di San Nicola di Bari a Tortoreto Alto
TORTORETO - Il vescovo della diocesi di Teramo-Atri, mons. Lorenzo Leuzzi, in visita nella parrocchia di San Nicola di Bari a Tortoreto Alto, per la quarta domenica della Quaresima 2018
FOLGORE SAMBUCETO-SAN NICOLA SULMONA 1-3 010511.flv
Sulmona in Eccellenza!!
➁ CONCERTO DI NATALE DEL CORO DELLA BASILICA DI SAN NICOLA - BARI
22 DICEMBRE 2016 BARI ???? CONCERTO DI NATALE DEL CORO DELLA BASILICA PONTIFICIA DI SAN NICOLA - BARI
AD ATRI LE GIOVANI PROMESSE DEL CONCERTISMO INTERNAZIONALE
ATRI
interviste ROSARIO DI BLASIO
montaggio MAURO IEZZONI
Atri, frana contrada Villa Ferretti
Territori d'Abruzzo 3 - Isola del Gran Sasso
Territori d'Abruzzo 3 - Isola del Gran Sasso
Atri Cerrano, patrimonio UNESCO
I Comuni di Pineto e Atri avviano l'iter per il riconoscimento del comprensorio quale sito riconosciuto dall'Unesco
Certezze e sogni del nuovo vescovo di Teramo-Atri: mons. Lorenzo Leuzzi
L'intervista a mons. Lorenzo Leuzzi, il pastore che Papa Francesco ha deciso di eleggere vescovo della diocesi di Teramo-Atri, come successore di mons. Michele Seccia.
Nella mia vita le sorprese sono state tante, da quando fui nominato vescovo (31 gennaio 2012 da Papa Benedetto XVI ndr), anche questa con grande sorpresa, fino a quella della chiamata a svolgere il mio ministero a Teramo. È avvenuto in modo improvviso perché non sapevo di questo desiderio del Santo Padre ma, quando mi è stato comunicato, c’è stata sorpresa perché rivelava ancora una volta un’attenzione non solo della chiesa ma, soprattutto, da parte del Signore che mi chiedeva un nuovo impegno...
...Sono molto contento di essere il successore di S.E. mons. Michele Seccia perché anche lui è cresciuto ed ha vissuto il suo ministero sacerdotale nella mia diocesi di origine, cioè Trani-Barletta-Bisceglie...
...Il mio sogno venendo a Teramo è che questa fase di transizione possa finire.
Credo sia giunto il momento che la transizione post Conciliare nella Chiesa e nel mondo possa concludersi e possa iniziare un periodo in cui si possa, per quanto è possibile, intravedere una progettualità sociale che sia davvero per la crescita di tutto l’uomo e di tutti gli uomini...
servizio di Marco Calvarese
Campane di Atri (TE)
Atri, capitale dell'omonimo Ducato che occupava la parte più settentrionale del Regno di Napoli, rappresenta uno dei centri storicamente ed artisticamente più significativi dell'Italia centro-meridionale.
La Basilica Concattedrale di Santa Maria Assunta, monumento nazionale, fu costruita a partire dal 1260 circa e finita nel 1305.
La chiesa era stata costruita sull'Ecclesia de Sancta Maria de Hatria (IX secolo), a sua volta costruita su una cisterna romana che ne divenne cripta, costruita a sua volta su un tempio di Ercole poggiante su antichissime mura ciclopiche tuttora visibili nella cripta.
Nel 1335, sul lato sud, fu edificata la chiesa di Santa Reparata, modificata nel Cinquecento.
La facciata, un tempo forse cuspidata, presenta un grande portale, un grande rosone e una nicchia con una statua della Madonna con Bambino di Raimondo del Poggio e Rainaldo d'Atri (capostipiti di una florida scuola di scultura e pittura detta Atriana); sul lato sud si aprono tre portali del XIV secolo che presentano, nelle lunette, affreschi dello stesso periodo.
Il campanile, sul lato nord, è il più alto d'Abruzzo ed è pertanto visibile da più punti, dai centri della costa adriatica a quelli delle vallate circostanti. La prima parte della torre campanaria, in pietra, fu iniziata nel Duecento fino alla cella campanaria e completato in mattoni, con la cuspide ottagonale, da Antonio da Lodi (1502), che costruì campanili simili anche a Teramo, Campli, Corropoli.
A differenza di quanto si poteva apprendere fino ad oggi dai numerosi video realizzati da campanologi amatoriali (a cui con affetto dedichiamo questo filmato, invitandoli a documentarsi in maniera appropriata prima di diffondere pubblicamente dati non corretti), le campane presenti nella grande cella campanaria non sono frutto di un'unica fusione. Inoltre, nei suddetti video si fa riferimento ad una bilanciatura delle campane maggiori ma anche tale nozione non è autenticata: la lenta oscillazione delle campane maggiori è data dalla Legge del pendolo e da un sottodimensionamento dei motori.
Delle 7 campane presenti oggi nel campanile la più antica (unica superstite di precedenti concerti) è la seconda maggiore, realizzata nel 1622 da un fonditore di Ancona.
Segue la minore, fusa dai Cavadini veronesi nel 1884. Essa venne probabilmente aggiunta al concerto in fase di rifusione delle restanti 5 campane, avvenuta nel 1953 da parte dei Marinelli dopo un quasi ventennale silenzio degli antichi bronzi.