I RESTI ROMANI DI FORCONA - CIVITA DI BAGNO
TVUNO L'AQUILA - Nella Media Valle dell'Aterno, nei pressi della frazione di Civita di Bagno, si trova il sito archeologico della medievale Civitas S. Maximi, in Comitatu Furconensi come si legge nelle fonti antiche. Negli ultimi anni sono state effettuate numerose campagne di scavo che hanno portato alla luce un interessante complesso monumentale che attesta la presenza di un insediamento dell'Età Tardo repubblicana.
Anche questa volta a farci da cicerone la Dottoressa Nella Media Valle dell'Aterno, poco a Sud-Est dell'Aquila, nei pressi della frazione di Civita di Bagno, si trova il sito archeologico della medievale Civitas S. Maximi, in Comitatu Furconensi come si legge nelle fonti antiche. Negli ultimi anni sono state effettuate numerose campagne di scavo che hanno portato alla luce un interessante complesso monumentale che attesta la presenza di un insediamento dell'Età Tardo repubblicana.
redazione.tvuno@gmail.com
I RESTI ROMANI DI FORCONA - CIVITA DI BAGNO
TVUNO L'AQUILA - Nella Media Valle dell'Aterno, poco a Sud-Est dell'Aquila, nei pressi della frazione di Civita di Bagno, si trova il sito archeologico della medievale Civitas S. Maximi, in Comitatu Furconensi come si legge nelle fonti antiche. Negli ultimi anni sono state effettuate numerose campagne di scavo che hanno portato alla luce un interessante complesso monumentale che attesta la presenza di un insediamento dell'Età Tardo repubblicana.
Anche questa volta la Dott.ssa Rosanna Tuteri della Sovrintendenza dei Beni Archeologici e Paesaggistici d'Abruzzo ci ha accompagnati in questo viaggio.
redazione.tvuno @gmail.com
Civita di Bagno tra scavi archeologici e discarica
CIVITA DI BAGNO: terremoto
La situazione dei danni del terremoto a Civita di Bagno.
RINGRAZIAMENTI: servizio del TGR-Abruzzo del 9 aprile 2009
CATTEDRALE DI SAN MASSIMO A FORCONA CIVITA DI BAGNO (AQ) ,
Cattedrale vecchia di San Massimo a Forcona (Civita di Bagno - L'Aquila) la vecchia cattedrale di San Massimo, divenuta oggi un sito archeologico. Si trova nella frazione di Bagno nel contado Civita di Bagno - Forcona.Video de wilma guetti aprile 2018
CIVITA DI BAGNO (AQ) RUDERI CATTEDRALE DI SAN MASSIMO A FORCONA
Cattedrale vecchia di San Massimo a Forcona (Civita di Bagno - L'Aquila) la vecchia cattedrale di San Massimo, divenuta oggi un sito archeologico. Si trova nella frazione di Bagno nel contado Civita di Bagno - Forcona. Video girato da wilma guetti de uruguay aprile 2018
Landing - Antica Cattedrale di San Massimo a Forcona
La Cattedrale venne edificata tra il 1060 e il 1077 dal vescovo San Raniero sopra un pre-esistente complesso paleocristiano, probabilmente connesso ai vicini ruderi della civiltà forconense. Venne dedicata a San Massimo d'Aveia martire e fu una delle diocesi principali durante l'alto medioevo aquilano, fino all'a.d. 1265, quando la sede diocesana venne spostata nel nascente polo dell'Aquila.
In seguito agli scavi, effettuati tra il 1970 e il 1971, venne riportata alla luce la figura del complesso. «La basilica era a pianta rettangolare con tre absidi semicircolari coronati da archetti romanici e divisa in tre navate da archi a tutto sesto impostati su colonne scanalate. Sotto il piano del presbiterio rimangono i resti della vasta cripta. Dell’antica facciata sopravvive una massiccia torre con riquadrature rettangolari alla base, con la muratura realizzata a grandi pietre squadrate, provenienti in gran parte dagli edifici romani. Sulla facciata meridionale si conservano lastre alto medievali (VI secolo) raffiguranti croci e pavoni» (Fonte, Civita di Bagno Frazione dell'Aquila, Emergenze Culturali, Beni culturali e terremoto,
Continue the journey on
...............................................
Soundtrack by Ender Güney
Subscribe and share his channel!
Città italica dei Vestini di Peltuinum - Prata d'Ansidonia - L'Aquila - Abruzzo - Italia
Riprese con un drone della città italica dei Vestini di Peltuinum (I Sec. a.C.). La città, monumento Nazionale dal 1902, si trova nel comune di Prata d'Ansidonia (AQ).
Nuovi scavi presso l'anfiteatro romano di Amiternum
IN QUESTI GIORNI SONO INIZIATI NUOVI SCAVI NEL SITO DELL'ANFITEATRO DELLA ANTICA CITTÀ ROMANA DI AMITERNUM, POCO DISTANTE DA L'AQUILA, CHE HANNO RIPORTATO ALLA LUCE DEGLI STRATI BEN PIU' ANTICHI DI QUELLI RINVENUTI NEGLI ANNI PASSATI.
UNA NOSTRA TROUPE SI E' RECATA SUL POSTO.
Chiesa di Sant'Eugenia (ruderi)- Navelli - L'Aquila - Abruzzo - Italia
Riprese con un drone della chiesa in rovina di Sant'Eugenia nei pressi dell'abitato di Navelli, L'Aquila.
Amiternum (L'Aquila)
Percorrendo la strada statale 80 che dall' Aquila conduce ad Amatrice, costeggiando il fiume Aterno, si impongono all' attenzione dei viaggiatori le possenti rovine dell' antica città sabina di Amiternum. Del suo fiorente passato si possono ammirare i resti del teatro, con una cavea dall' acustica perfetta, ricavata dal fianco di una collina. La scena conserva ancora degli elementi strutturali. Le murature sono in opera quasi reticolata e permettono di datare la struttura all' epoca augustea.
Dalla parte opposta, a sinistra della strada principale, sorge l' anfiteatro che conserva l' intero perimetro e le murature in laterizio. Il monumento è databile al I sec. d.C., anche se vi sono stati, nel corso del tempo adattamenti e rifacimenti. Nei pressi dell' anfiteatro, gli archeologi hanno riportato alla luce una struttura tardo romana, di carattere pubblico, affiancata da una serie di ambienti mosaicati ed affrescati, disposti attorno ad un ampio cortile porticato.
RAVENNA: I reperti di Piazza Kennedy rimarranno scoperti- VIDEO
I reperti archeologici di Piazza Kennedy a Ravenna non verranno parzialmente interrati. Questa per ora è la decisione dell'amministrazione Comunale. «Sto studiando le cose da fare nelle prossime settimane. La nuova piazza Kennedy, con i reperti archeologici, sarà uno spettacolo ! ALÈ». Così scrive il sindaco Fabrizio Matteucci sulla propria pagina Facebook, allontanando definitivamente le voci di una parziale copertura dello scavo archeologico che ha fatto venire alla luce l’antica chiesa di Sant’Agnese. A partire dal 4 gennaio, verranno inserite delle punte filtranti nel perimetro dello scavo per tenere l’area asciutta anche sotto il livello della falda acquifera. Il tutto per consentire lo scavo fino a 4 metri circa e raggiungere, così il livello romano della città. Questa procedura comincerà l’11 gennaio. Il sindaco ha sottolineato che ogni decisione a riguardo verrà presa in comune accordo con la soprintendenza. In attesa di scoprire cosa emergerà dalla zona degli orti, tra le più prossime a quello che doveva essere il foro romano, la soprintendenza archeologica fa il punto sulla chiesa di Sant’Agnese e su quanto emerso dopo mesi di scavi. Per ora si può già vedere il perimetro della basilica e la esistenza di un nartece, una struttura tipica delle basiliche del 6°-7° secolo, una specie di portico. Rinvenute anche diverse sepolture. «Il portico - chiarisce la soprintendenza - stabilisce un diverso sviluppo volumetrico dell’edificio e ci porta anche a riconsiderare l’assetto urbanistico di questo isolato nell’antichità». Emergono inoltre nuovi segni sulla difficile esistenza della basilica di Sant'Agnese, edificata alla fine del V secolo, rialzata nel 1100, ridotta nel 1600 e demolita nel 1800.
Tornareccio scavi archeologici in località San giovanni 150712
MTB, Rocca Romana: La discesa dopo la conquista del Monte, di Franco's Artist
La passione da vivere con Naturalia Bike Adventure. Salita ripidissima in prevalenza a spinta della serie cicloalpinismo. Ho preso per mano la mia compagna Bici, non c'è la faceva più e a circa 200 mt. dalla vetta l'ho dovuta lasciare a riposare. Raggiunta la cima, i ruderi dell'antica Rocca Romana, poi il divertimento di scendere. L'ultimo dei cinque monti all'interno del Parco naturale di Bracciano- Martignano, da dove è possibile osservare il panorama del lago di Bracciano. Ideale per una escursione non solo in bici, per coloro che amano la natura.
francosartist.it
LA GRANDE AMITERNUM: IL TEATRO
TVUNO L'AQUILA - Comincia il viaggio di TVUNO nella storica Amiternum. I suoi resti archeologici si incontrano percorrendo la statale 80, che da L'Aquila conduce ad Amatrice, rappresentati soprattutto da un anfiteatro e da un teatro. Abbiamo visitato il teatro che posto ai piedi del colle di San Vittorino risale all' età augustea, fu rinvenuto nel 1878, ha un diametro di m 80 ed è scavato sul fianco del colle, dotato di un'acustica straordinaria. Si trova al centro della città, in località Ara di Saturno. La scena, di quasi 60 m di lunghezza, conserva ancora molti elementi strutturali, il teatro arrivava ad ospitare 2000 persone. Abbandonato dopo il IV secolo d.c. venne successivamente utilizzato come necropoli.
Ne abbiamo parlato con la Dott.ssa Rosanna Tuteri della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo, che ci accompagnerà in tutte le tappe di questo viaggio...
redazione.tvuno@gmail.com
La Via Annia Oggi - introduzione all'antico tracciato romano
La Via Annia Oggi - introduzione all'antico tracciato romano
Regione del Veneto - Direzione Beni Culturali.
Video promozionale realizzato nell'ambito del progetto La Via Annia.
- realizzazione video e ricostruzione 3D: Pietro Salerno
- Direzione di produzione: Francesca Romana Conti
- Coordinamento: Irene Ollargiu
- Direzione scientifica e redazione testi: Guido Rosada - Dipartimento di Archeologia, Università degli studi di Padova
- Grafica e fotoritocco: Lara Bartoletti, Marco Di Sandro
- Voce narrante: Marina Leoni
- Musica: Fabrizio Fusi
Vaste 3d video LAND Lab project
3d stereoscopic video of Vaste and the ancient cult of the Messapi people (Salentum, Italy VI to III century b. C.). Archaeological 3d reconstruction for the LAND Lab project (Laboratorio multimediale di ricerca, formazione e comunicazione sui paesaggi archeologici) of the Lecce University, Italy (Prof. F.D'Andria and G.Semeraro). Communication project by arch. Davide Borra Noreal, 3d and graphics by arch. Diego Capello Winter Design and arch. Riccardo Covino. This virtual reconstruction has been made as a part of a communication project made of multimedia applications, and is to be seen on a specially designed totem for stereoscopic view.
(
(
Presentazione AGFA
L'EVENTO SARA' PATROCINATO DA:
Presidenza del Consiglio Regionale dell'Abruzzo
Comune di Pescara
Provincia di Pescara
Provincia di Chieti
Provincia di L'Aquila
IN APERTURA SALUTERANNO IL PUBBLICO:
Luigi Albore Mascia, Sindaco della Città di Pescara
Nazario Pagano, Presidente del Consiglio Regionale dell'Abruzzo
Guerino Testa, Presidente della Provincia di Pescara
Isabella Oztasciyan Bernardini D'Arnesano, docente di lingua e traduzione neogreca in rappresentanza del Magnifico Rettore dell'Università del Salento
INTERVERRANNO:
Stefano Scagliarini e Kostas Chrissanthakopoulos
Presidente e Vicepresidente dell'Associazione dei Greci e Filogreci d'Abruzzo
Rosanna Tuteri
della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Chieti sul tema:
Il viaggio di Eracle.La statuetta bronzea di Ercole Curino fra Grecia e Italia, tra mito e storia
Stefano Trinchese
Preside della Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi G.D'Annunzio di Chieti-Pescara e direttore del Centro per la Storia dell'Adriatico
Ioannis Davilis
Presidente della Comunità Ellenica di Brindisi,Lecce e Taranto e Coordinatore
regionale della Rete Comunità Elleniche in Puglia
Paolo Maranca e Raffaella Narni
Autori del thriller storico Ellenico
Giordano Bruno Guerri
Curatore d'immagine della Città di Pescara
CI ONORERANNO DELLA LORO PRESENZA RAPPRESENTANTI DELL'AMBASCIATA DI GRECIA IN ITALIA E DELLA METROPOLI ORTODOSSA D'ITALIA E MALTA
AL TERMINE DEI LAVORI SARA' OFFERTO AI PRESENTI UN RINFRESCO CON ASSAGGI DI PIATTI TIPICI GRECI
TUTTA LA CITTADINANZA ABRUZZESE E' INVITATA A PARTECIPARE
ΟΛΟΙ ΟΙ ΕΛΛΗΝΕΣ ΚΑΙ ΕΛΛΗΝΟΙΤΑΛΟΙ ΕΙΝΑΙ ΚΑΛΕΣΜΕΝΟΙ