Arte&Gusto 2014 Cepagatti
CEPAGATTI. Il Castello longobardo appartenne ai Valignani, già duchi di Vacri, feudatari di Chieti, signori di varie terre tra cui Nocciano, Turrivalignani, Torrevecchia, Cugnoli, Villanova, Castellana, Astignano, Rosciano, Civitella Casanova, marchesi di Cepagatti, baroni di Miglianico. La cittadina ha saputo conservare la storia sviluppando una considerevole espansione edilizia e commerciale, ma anche agroindustriali con piantagioni di uliveti, grano e vigneti.
Viaggio nella città di Spoltore (PE) Parte Seconda
Documentario completo
Spoltore è un comune situato in provincia di Pescara, a pochi chilometri di distanza dal mar Adriatico.
L'economia di questa cittadina è basata soprattutto su attività agricole e sull'artigianato, anche se una delle fonti di reddito principali è il turismo.
Spoltore vanta origini molto antiche: si sviluppò soprattutto nel XIV secolo con il nome di Spelta e venne governato da diverse famiglie nobili che lo arricchirono di tante bellezze artistiche. Tra il 1400 e il 1600 conobbe un periodo d'oro e alla nascita di un impianto urbano con le caratteristiche che sono giunte anche oggi a noi.
Meta molto caratteristica per chi vuole fare una passeggiata in un borgo ricco di storia (la chiesa di San Panfilo, il convento e il castello longobardo) e per gli amanti della natura in quanto trovandosi in una posizione privilegiata e dominante gode di un paesaggio suggestivo e mozzafiato.
Molto caratteristica è la festa che si tiene insieme alla celebrazione di Pasqua con il tradizionale gioco Lo scuocchio, oltre alla resurrezione della morte di Cristo si assiste a questo antico e caratteristico gioco che consiste nel cercare di rompere l'uovo sodo dell'avversario.
ARTE&GUSTO 2017 24 Marzo Tour Spoltore
FRIDAY, MARCH 24 SPOLTORE EDUCATIONAL TOUR:
17.00 Visit of B&Bs and other structures
18:00 Guided tour in the old town of Spoltore
20.30 Typical food tasting - Polyphonic choir - Laboratory Folk dances by Colori del Territorio
Evento organizzato in collaborazione con il Comune di Spoltore, Assessore Chiara Trulli, Associazione Colori del Territorio, a cura di Mariantonietta Firmani
SPOLTORE ... Su una delle ultime colline che degradano verso il vicino mar Adriatico, sulla riva sinistra del fiume Pescara, sorge Spoltore, una cittadina che nell'ultimo secolo ha avuto un notevole incremento economico e demografico, dovuto alla vicinanza a Pescara, ma che, nel suo centro urbano originario, è riuscita a mantenere vive le testimonianze della propria storia. In un territorio già abitato in epoca romana, come testimoniano numerosi ritrovamenti archeologici, il primo insediamento urbano si ha nell'alto medioevo. Il borgo conosce una fase di grande prosperità tra il 1400 e il 1600, periodo in cui, sotto il controllo di vari casati locali, prende forma il centro abitato e vengono edificati o restaurati i maggiori luoghi di interesse del paese. In età moderna il paese vive un periodo di stallo dal quale esce nel XX secolo grazie ad un progresso direttamente collegato alla crescita della città di Pescara. Il centro storico mantiene tutt'oggi un'incantevole bellezza. I luoghi di interesse tuttavia non sorgono solo nel centro urbano ma su tutto il territorio di Spoltore. Esempio lampante di questo è la Torre De Sterlich, che si eleva isolata su una collina circondata da vigneti. La sua costruzione risale al XVI secolo in funzione anti-saracena. Dal XVII secolo appartiene alla famiglia De Sterlich, da cui prende il nome. Essendo di proprietà privata non può essere visitata internamente ma comunque vale la pena godersi la sua bellezza nel paesaggio anche dalla strada sottostante. Su una collina poco distante dal centro urbano si trovano due altri importantissimi monumenti spoltoresi: il Convento e la Chiesa di San Panfilo fuori le mura.La chiesa, di origine romanica, risale all'anno 1000 ma ha subito una notevole trasformazione dal 1400. L'adiacente convento risale invece al XVII secolo ed è stato costruito dall'ordine dei francescani minori, che lo hanno abitato fino al 1800. All'interno dei due edifici di culto vi sono pregevoli stucchi e decorazioni ed in generale ogni cosa è stata arricchita nel tempo per aggiungere maestosità alla struttura. La chiesa è dedicata a San Panfilo, patrono di Spoltore, e viene chiamata “fuori le mura” per distinguerla da un'altra importante chiesa di Spoltore, anch'essa dedicata al santo. San Panfilo entro le mura è la chiesa madre del paese e si trova nel cuore del centro storico. Risale al X secolo ma anch'essa ha subito una grande ristrutturazione del 1700. Suggestivo e carico di interesse è il Castello di Spoltore, di origine longobarda. Si tratta di uno dei primi tentativi di fortificazione presenti sul territorio. Abbandonato nel Medioevo, attualmente sono visibili i tre torrioni che delimitano il belvedere, un tempo punto di avvistamento di nemici. Altro Castello presente nel centro storico di Spoltore è il Castello De Cesaris, di proprietà dell'omonima nobile famiglia. Un paese così intriso di storia e bellezze, a due passi dal più grande centro abruzzese e dal mare. Una roccaforte dell'antico incastonata nel moderno tutta da scoprire.
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Parallelo42 contemporary art di Mariantonietta Firmani