Places to see in ( Venice - Italy ) Torcello Island
Places to see in ( Venice - Italy ) Torcello Island
Tiny Torcello island has few residents but it's often busy with sightseers in summer. They come to visit the Basilica di Santa Maria Assunta, with its Venetian-Byzantine mosaics and views of nearby Burano from the bell tower, or to check out the Ponte del Diavolo, a bridge with no parapets, and the stone seat known as Trono di Attila. A handful of eateries along the main canal serve lunch.
Torcello island at the northern end of the Venetian Lagoon, in north-eastern Italy. It was first settled in the year 452 and has been referred to as the parent island from which Venice was populated. It was a town with a cathedral and bishops before St Mark's Basilica was built.
Torcello benefited from and maintained close cultural and trading ties with Constantinople: however, being a rather distant outpost of the Eastern Roman Empire, it could establish de facto autonomy from the eastern capital. Torcello rapidly grew in importance as a political and trading centre: in the 10th century it had a population often estimated at 10,000-35,000 people, with 20,000 the most commonly cited estimate.
In pre-Medieval times, Torcello was much a more powerful trading center than Venice. Thanks to the lagoon’s salt marshes, the salines became Torcello’s economic backbone and its harbour developed quickly into an important re-export market in the profitable east-west-trade, which was largely controlled by Byzantium during that period.
Torcello's numerous palazzi, its twelve parishes and its sixteen cloisters have almost disappeared since the Venetians recycled the useful building material. One small palazzo is the only remaining medieval structure, consisting of a cathedral, a church, the town's former council chamber and archives (which house the museum), and the nearby basilica and campanile; the latter two were rebuilt in the year 1008.
Today's main attraction is the Cathedral of Santa Maria Assunta, founded in 639. It is of basilica-form with side aisles but no crossing, and has much 11th and 12th century Byzantine work, including mosaics (e.g. a vivid version of the Last Judgement). Other attractions include the 11th and 12th century Church of Santa Fosca, in the form of a Greek cross, which is surrounded by a semi-octagonal porticus, and the Museo Provinciale di Torcello housed in two fourteenth century palaces, the Palazzo dell'Archivio and the Palazzo del Consiglio, which was once the seat of the communal government.
Another noteworthy sight for tourists is an ancient stone chair, known as Attila’s Throne. It has, however, nothing to do with the king of the Huns, but may have been the podestà’s or the bishop’s chair. or the seat where chief magistrates were inaugurted. Torcello is also home to a Devil's Bridge, known as the Ponte del Diavolo or alternatively the Ponticello del Diavolo (devil's little bridge).
( Venice - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Venice . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Venice - Italy
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Venezia - Isola di Torcello -- Venice - Torcello Island
Venezia - Torcello è un'isola della laguna Veneta settentrionale.
Fu uno dei più antichi e prosperi insediamenti della laguna, fino al declino conseguente alla predominanza della vicina Venezia e al mutare delle condizioni ambientali. Attualmente l'isola conta appena diciassette residenti, ma l'inestimabile patrimonio archeologico che ancora conserva ne fa un luogo turistico molto frequentato.La basilica di Santa Maria Assunta, già cattedrale della soppressa diocesi di Torcello, fu ristrutturata nella forma attuale intorno all'anno mille. Caratteristica singolare: è costituita dai finestroni con imposte formate da lastre di pietra. La parete occidentale, corrispondente con l'ingresso principale, è occupata, all'interno, da un mosaico in stile bizantino di notevolissime dimensioni che rappresenta il Giudizio Universale, alla cui base si trova una Madonna orante, motivo che caratterizza anche l'abside della basilica dei Santi Maria e Donato a Murano.
La chiesa di Santa Fosca, che risale al XII secolo, ha pianta a croce greca ed un porticato con colonne di marmo e capitelli che riprende il motivo architettonico dell'interno. Le chiese a croce greca sono molto rare e sono sintomo del dominio culturale bizantino, che Venezia subì fra il IX e il XII secolo.
Nello spiazzo prospiciente i due edifici sacri, delimitato anche dal palazzo del Podestà, sede del Museo provinciale di Torcello, si trova il cosiddetto trono di Attila, più probabilmente un seggio riservato ai magistrati incaricati di amministrare la giustizia.
Il Ponte del Diavolo, che scavalca un canale interno, conserva la caratteristica forma priva di parapetti, caratteristica originale di tutti i ponti veneziani.
Teaser | Habitat #Torcello
Come vivere in una piccola isola della laguna veneziana tra reperti archeologici, paludi d'acqua salata e numerosi fenicotteri.
Il progetto «Habitat #Torcello», attraverso un film-documentario ideato da tre autori veneziani Andrea Baesso, Christian Palazzo, Gianmaria Spavento e prodotto dall’Associazione Culturale Flamingo Art Media, ci svela la singolare quotidianità della piccola Isola di Torcello nella Laguna di Venezia. Una storia millenaria, centinaia e centinaia di fenicotteri, dieci abitanti.
Piccole e grandi avventure dei suoi abitanti, ospiti e viaggiatori, che si raccontano nella vita di tutti i giorni: vivere e adattarsi all’assenza di servizi, lavorare e sognare tra l’affollamento turistico accorso a visitare le ricchezze artistiche della Basilica di Santa Maria Assunta, la chiesa di Santa Fosca, il trono di Attila e il meraviglioso paesaggio visto dall’alto del Campanile.
Un colpo d’occhio sorprendente in uno scenario naturalistico armonioso e solitario, avvolto dalle nebbie invernali o soffocato dall’afa estiva, in cui provare a rintracciare le forme di una gloriosa città scomparsa, memoria storica dell’intera Laguna, in cui dimorano le origini della Serenissima.
Cinema-documentario come forma di racconto del reale e visione poeticamente umana della realtà, un’esperienza condivisa intenta a scoprire e descrivere la potenza evocativa dei luoghi che ospitano storie di generazioni, tradizioni e soprattutto tracce del presente negli strati più intimi del suo paesaggio: forme, gesti, colori, profumi, suoni, silenzi, luci, riflessi e il mutare climatico delle stagioni.
Voi vivreste in un habitat così suggestivo e sospeso nel Tempo?
«Habitat #Torcello» is a project conceived by three young venetian authors and produced by Flamingo Art Media (Venice). The documentary reveals the unique daily life of ten people living in Torcello island.
In a timeless atmosphere this place seems to disappear in the venetian northern lagoon, although it is not far away from the crowded historical center of Venice.
Community of Torcello island talks about its living and working between the absence of services and the constant wave of tourists, attracted by the Cathedral of Santa Maria Assunta, the Church of Santa Fosca, the Attila’s Throne.
The unexpected loneliness of a place lying in natural harmony: Torcello is covered by clouds in autumn and smothered by muggy weather in summer, its shapes create a dialogue with an ancient city, now disappeared, representing the true memory of the Venice origin.
The documentary film is the means to give a poetic vision of this world, a shared experience that tries to arouse the evocative power of this land, as it is are imagined by few locals: these human traces are saved and brought again to life. Telling about the island corresponds to throw light on its attitudes, colors, sounds, all going along with natural wishes.
Would you like to live here/there between salt swamplands and pink flamingos?
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Torcello, Italy
The 3rd stop of my 4 hours tour in Veneto is a tiny Torcello island has few residents but it's often busy with sightseers in summer. They come to visit the Basilica di Santa Maria Assunta, with its Venetian-Byzantine mosaics and views of nearby Burano from the bell tower, or to check out the Ponte del Diavolo, a bridge with no parapets, and the stone seat known as Trono di Attila.
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Al Trono di Attila - Consormare
Torcello Video
Giro fatto a Torcello nella Laguna Veneta in una splendida giornata di sole con mia moglie Antonella.
Torcello trip made in the Venice Lagoon in a beautiful sunny day with my wife Antonella.
Se la storia di Torcello dal VII secolo ad oggi è facilmente ricostruibile, non altrettanto si può dire per l'età antica. I risultati delle ricerche archeologiche testimoniano strette connessioni con la vicinissima Altino, a quel tempo inserita in un contesto topografico lagunare e costiero. Alle principali direttrici stradali (la via Annia e la via Claudia Augusta) si affiancava dunque la rotta marittima, che aveva i suoi scali in sbocchi portuali attrezzati. In tale quadro, le isole della laguna dovettero svolgere senza dubbio un ruolo ben preciso, offrendo approdi e stazioni intermedie che sicuramente favorirono il popolamento. Quella di Torcello è una realtà insediativa, confermata da recenti ritrovamenti di strutture di epoca romana, che Plinio, nella sua descrizione della Decima Regio, chiamava Venetia ancor prima che questo nome venisse assunto da tutta la regione. Se a ciò si aggiunge che scavi degli anni '70 hanno evidenziato a Torcello stratigrafie di epoca romana, si può concludere che l'isola fosse popolata anche prima che vi si rifugiassero i profughi altinati, i quali avrebbero scelto luoghi già conosciuti e abitati.
Nell'anno 638 il vescovo cattolico di Altino si trasferì a Torcello (ciò lascia presumere che vi sia trasferita gran parte della popolazione) e nel 639 venne fondata la Basilica di Santa Maria. Torcello ebbe il suo maggiore sviluppo fra i secoli VII e X, dovendo la sua floridità al commercio, alimentato dapprima dalle saline e poi dai traffici sempre più estesi. Nel corso dei secoli successivi l'accentramento in Venezia di tutte le principali attività produttive provocò la lenta ma inarrestabile decadenza economica e demografica di Torcello, accentuata nel XV secolo da impaludamenti della laguna che compromisero la salubrità della zona. Dopo quest'epoca troviamo la città spopolata, sede di alcuni conventi rimasti, in parte fino alle soppressioni napoleoniche, e di poche centinaia di abitanti dediti per lo più alla pesca e all'agricoltura. Lo stesso vescovado si trasferì di fatto a Murano alla metà del XVII secolo, e vi rimase fino alla sua soppressione nel 1818.
Lo spopolamento di Torcello, iniziato nel XV secolo, è proseguito fino ai nostri giorni, tanto che oggi la popolazione è ridotta a poche decine di abitanti. Ad esso si deve tuttavia la conservazione nelle loro forme medievali della basilica e della Chiesa di Santa Fosca, che altrimenti sarebbero state ricostruite in forme rinascimentali o barocche come pressochè tutte le chiese coeve di Venezia, con la fortunata esclusione di San Marco.
Nella piccola piazza è possibile vedere una bella vera da pozzo e il cosiddetto trono di Attila.
Venezia e le sue Isole
La Laguna di Venezia ospita le piccole isole di: * Burano * Murano * San Francesco del Deserto * Torcello * San lazzaro degli Armeni * Lazzaretto Nuovo * Pellestrina * Sant'Erasmo * Le Vignole * San Michele * Certosa * Sa...n Clemente * San Servolo * Poveglia * Mazzorbo * San Giorgio Maggiore Murano è un isola situata a nord-est di Venezia, lungo il canale dei Marani. È composta da sette isolette minori divise da canali e rii, ma collegate tra loro da ponti. Tra i monumenti più importanti ci sono la chiesa dei Ss. Maria e Donato di stile veneto-bizantino costruita nel VII secolo e rifatta nel XII e la chiesa di S.Pietro Martire eretta nel XV-XVI secolo contenente dipinti di Paolo Veronese e Giovanni Bellini. È nota in tutto il mondo per la produzione di vetro soffiato. Burano è un'isola abitata nella laguna di Venezia. È nota per la produzione di pizzi e merletti, nonché per le sue tipiche case vivacemente colorate. È collegata a Venezia (attraverso la gemella isola di Murano) tramite una linea regolare di battello che la collega pure a Torcello e a Treporti. Da non perdere Mazzorbo: il paesaggio solitario e discreto con gli ampi orizzonti lagunari, la bella Chiesa di S. Caterina del XIV sec. ed il parco pubblico realizzato nel vecchio cimitero circondato da uno storico muro. Torcello è un'isola della laguna di Venezia delimitata a sud-ovest dal canale di Burano, a nord e a est confina con le formazioni paludose della Rosa e della Centrega. È sede di uno degli insediamenti umani più antichi della zona, essendo stata fondata tra il V e il VI secolo. La Cattedrale di Santa Maria Assunta fu ristrutturata nella forma attuale intorno all'anno mille. Prospiciente alla basilica vi è il cosiddetto trono di Attila. Il Ponte del Diavolo, situato nel canale d'accesso, conserva la caratteristica forma originaria priva di spallette. L'isola dialoga da secoli con San Francesco del Deserto e Burano da una parte e Treporti e Punta Sabbioni dall'altra: è un luogo dove il turismo è prevalentemente locale, domestico, non invasivo. Dopo tanti anni di progressivo abbandono e degrado, la verde isola degli orti e dei vigneti ritrova il suo monumento più importante: la Torre Massimiliana. La stessa spiaggia, cioè il bacàn, gode ora gli effetti del restauro che ha coinvolto questa parte dell'isola. Pellestrina è una sottile barriera di oltre 11 chilometri sospesa fra mare e laguna e protetta dall'irruenza delle acque da una delle più poderose difese a mare che la Serenissima seppe realizzare per salvare la sua città: i Murazzi. Scogliera artificialeverticale verso la laguna e grondante verso l'Adriatico, fu costruita con blocchi di pietra d'Istria lavorati in forma grossolana per un tratto di circa venti chilometri fra quei litorali che sono la naturale difesa del patrimonio artistico, culturale ed economico che ha il proprio cuore in Venezia. Un suggestivo itinerario che si sviluppa dal terminal affacciato alla grande Bocca di Porto che collega Venezia al mare, per poi inoltrarsi nei vasti orizzonti lagunari, attraverso gli antichi abitati del litorale di Cavallino. Una volta oltrepassato Canale Pordelio, si giunge al centro abitato di Treporti, con la chiesetta dai due caratteristici campanili, per poi proseguire, lungo gli argini di Valle Zanella, fino alla località Saccagnana, con la storica corte rurale del Pra, su cui si affacciano una elegante villa rustica e l'antica chiesetta edificata dai primi abitanti dell'isola. L'itinerario si conclude a Lio Piccolo, in un paesaggio lagunare, caratterizzato dalle valli da pesca.
Matrimonio Elena&Matteo Venezia 22-09-2012
Matrimonio Elena&Matteo 22 settembre 2012
Chiesa: San Martino Vescovo, Arsenale, Venezia
Parroco: Don Agostino
Organista: Claudia Barale
Ristorante: Il Trono di Attila, Torcello
Il Blues degli Sposati: YouTube v=3CG8PRf3RXA
Grazie a parenti e amici per aver partecipato alla nostra festa.
Un grazie speciale alle nostre famiglie, ai nostri testimoni e a Claudia, che ha suonato in chiesa per noi.
Torcello venice italy
Tiny Torcello island has few residents but it's often busy with sightseers in summer. They come to visit the Basilica di Santa Maria Assunta, with its Venetian-Byzantine mosaics and views of nearby Burano from the bell tower, or to check out the Ponte del Diavolo, a bridge with no parapets, and the stone seat known as Trono di Attila. A handful of eateries along the main canal serve lunch.
FPV Discovery Venezia Torcello
TBS Discovery Naza V1
GoPro 3 Black
Cam FPV TBS69
Batteria Turnigy nano-tech A-SPEC 4500mah 3S 65~130C
Torcello, ottobre 2012 - by Giovanni Rosin - John
Torcello ha origini più antiche di Venezia. Questo angolo della laguna di Venezia fu rifugio di numerosi abitanti della terraferma che fuggivano dalle invasioni barbariche. Per secoli è stata abbandonata, depredata dei marmi preziosi e dei mattoni, che furono usati per le nuove costruzioni di Venezia. Rimase un ambiente malsano e malarico fino alla seconda metà dell'Ottocento quando si iniziò a bonifica della laguna. Fortunatamente nel corso dei secoli sono rimaste quasi indenni le due principali architetture del suo antico centro: la Cattedrale e la Chiesa di Santa Fosca.
Atila en Torcello
El sillón de Atila en Torcello (Venezia)
In barca a Torcello - la pablita e la moeca
Al ristorante Al trono di Attila la pablita alle prese con una moeca fritta.
il ristorante
Nicola e Sabina Padovani , 6 giugno 2008 TOrcello