Best Restaurants in Piacenza, Italy
Piacenza Food Guide. MUST WATCH. We have sorted the list of Best Restaurant in Piacenza for you. With the help of this list you can try Best Local Food in Piacenza. You can select best Bar in Piacenza.
And Lot more about Piacenza Food and Drinks.
It's not the Ranking of Best Restaurants in Piacenza, it is just the list of best Eating Hubs as per our user's ratings.
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List of Best Restaurants in Piacenza
Walker Burger
Macelleria Callegari
Taverna Rabarbaro
Lo Fai
Osteria Santo Stefano
Enoteca Da Renato
Sosushi Plus
Scusate Il Ritardo
Osteria Carducci
Osteria d'Una Volta
Hotel Terme, Monticelli Terme, Italy - The Right Price
Trusted Hotel Terme
Hotel Terme is located inside the Terme di Monticelli thermal park, 10 km outside of Parma. It offers free Wi-Fi in the rooms and free parking. At the Terme Hotel access to the thermal park is easy, through a path in the gardens.
Continent: Europe,
County: Italy,
City: Monticelli Terme,
Location Address: Via Marconi 1,
Map: 44.727959728975 10.3953275084496
Castello di Torrechiara, Torrechiara, Parma, Emilia-Romagna, Italy, Europe
Torrechiara Castle is a 15th-century manor with medieval and Renaissance tracts, located on the top of a rocky panoramic cliff at the doors of Val Parma, is flanked by the small medieval village of Torrechiara, hamlet of Langhirano, in the province of Parma. Desired by Count Pier Maria II de 'Rossi as a mighty defensive structure and elegant nest of love for herself and the lover Bianca Pellegrini, is considered one of the most remarkable scenographic and best preserved castles d 'Italy. Since the 1911 Italian National Monument, protected by the Ministry of Cultural Heritage and Tourism in the Emilia-Romagna Museum [6], is included in the circuit of the Castelli Association of the Ducato of Parma and Piacenza. The castle stands at an altitude of 278 m asl. on the top of a terraced hill, whose eastern and southern flanks were raised at the time of the manor building to allow the construction of defensive structures. The mighty fortification develops on a nearly rectangular plant around the Central Court of Honor, with four quadrangular towers at the ends; is surrounded by the triple stone wall circle, modified at the end of the 16th century: the most exterior, demolished, rolled up the hill; the middle one, lowered, encircles the village extended to the north of the castle; the most internal, partially elevated, contradicts the manor. The building is also encircled by a double moat, originally dominated by two hoist bridges: the outermost, vanished, developed around the village; the most interior, still existing, surrounds the wall circle closest to the castle. Both ditches were designed dry by Pier Maria II de Rossi himself, so he wanted to prevent those who intend to attempt climbing to the castle had the chance to hide in the water. The manor house, lined with stone as well as brick on the top of the towers, rises on high slopes, specially built for structural and especially warlike reasons. In addition to the three wall circles, the two ditches, the double bridge decks and the two rivells, there are numerous defensive features originally found in the fortress, which still reveal the traces: the sinuous access path exposed to the shooting of archers; the wooden winds closing the spaces between the Ghibelline boulders, later covered by roofs; the compartmentable walkways; the long bastards with cadizies running on the perimeters of the towers and exterior facades of all the buildings; the massive doorman surmounted by dungeon. The eastern prospect differs from the others by the presence of the two fronts projecting from the towers, built at the end of the sixteenth century, lifting the ramparts of the inner circle; at the top there are two large panoramic loggias, overlooking the Val Parma and the plain.
CASTELLI DEL DUCATO DI PARMA E PIACENZA: Castello di Scipione 4K: | ENG Subs |
Tra i Castelli del Ducato di Parma e Piacenza troviamo il Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino . Noi ne abbiamo approfittato per una visita notturna la Notte di San Lorenzo .
Una visita indimenticabile !
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Bergamo nascosta e dimenticata: il Castello dell'Allegrezza
In mezzo al folto bosco dell'Allegrezza, nella Conca di Astino, è situato l'omonimo castello, o meglio le sue affascinanti vestigia abbandonate. Il corpo di fabbrica, impostato su una corte invasa dalla vegetazione, è accessoriato da una torre quadrata, priva di copertura. L'ingresso ad arco, le belle pietre squadrate, gli ambienti interni, superstiti, lasciano pensare che fosse un fortilizio importante, del quale si ha notizia negli Statuti del 1343, quando apparteneva alla potente famiglia dei Suardi. Andiamo quindi ad affrontare questa ennesima avventura, alla scoperta di una Bergamo nascosta e dimenticata.
NELLE TERRE DEL DUCATO DI PARMA E PIACENZA
ducato di Parma
Imola Rocca Sforzesca Duomo Piazza Matteotti - videomix
La Rocca Sforzesca è un castello di età medievale che sorge nel centro della città di Imola. Costituisce un ottimo esempio di architettura fortificata tra Medioevo e Rinascimento.
I lavori per la costruzione della Rocca cominciarono probabilmente nel 1332. L'edificio fu costruito sui resti di un torrione preesistente, risalente all'XI secolo.
Nel XV secolo il castello venne adeguato ai nuovi sistemi di difesa richiesti dalle armi comparse in quel tempo, sotto la guida di Gian Galeazzo Sforza. Fu in questo periodo che la rocca assunse la struttura attuale, caratterizzata dai quattro torrioni perimetrali e dal mastio, abbassato di alcuni metri, per poter resistere meglio ai colpi delle armi da fuoco. Oltre agli scopi difensivi, le mura servirono anche come prigione. Nella prima metà del XV secolo vi fu rinchiuso per dodici anni Antonio Ordelaffi, signore di Forlì.[2]
Nel 1499 la Rocca fu assediata e conquistata da Cesare Borgia. Nel 1502 lo stesso Borgia chiamò Leonardo da Vinci per preparare i disegni e i lavori di rafforzamento dell'edificio dopo i danni subiti dall'artiglieria borgiana.
Successivamente Imola passò sotto il diretto dominio pontificio. Non essendoci più bisogno di una struttura difensiva a Imola, la Rocca perse la sua originale funzione. Dal 1524, anno dell'arrivo in Romagna di Francesco Guicciardini in qualità di Presidente della Provincia Romandiolæ, la Rocca divenne carcere pontificio. Anche con l'avvento del Regno d'Italia mantenne tale funzione. Durante il secondo conflitto mondiale, e in particolare dopo l'8 settembre del 1943, le celle della Rocca sforzesca furono utilizzate per incarcerare gli oppositori politici. Da qui vennero prelevati i prigionieri che furono poi uccisi presso il pozzo Becca. La Rocca rimase in funzione fino al 1958, quando le carceri furono chiuse.
Successivamente il complesso è stato restaurato. Attualmente la Rocca ospita alcune collezioni di armi e una prestigiosa istituzione culturale, l'Accademia Pianistica Internazionale «Incontri col Maestro».