Bar Ottavio

Giocano all'aperto e ritrovano a terra, un teschio e ossa umane

Ariano Irpino ; Servizio a cura di Valentina Bruno
Giocano all'aperto e ritrovano a terra, un teschio e ossa umane. E' successo ad Ariano Irpino nell'area sottostante la bretella Russo -- Anzani poco distante dal centro. La macabra scoperta è stata fatta da due ragazzini, i quali hanno subito informato i loro genitori. Poco distante da quel luogo, vi è una caverna, con centinaia e centinaia di teschi e ossa accatastati illuminati da una lampadina. Una sorta di piccolo cimitero custodito in una grotta di un privato. La Russo -- Anzani del resto, è una delle zone più caratteristiche e storiche della città che ha fatto più volte parlare di se per una serie di inefficienze. Ma non tutti erano comunque a conoscenza di quell'ossario che andrebbe collocato in un posto più protetto e magari visitabile. In tal modo, nonostante la vigilanza di chi risiede nella zona, chiunque può entrare e prelevare quei reperti. Ed è ciò che in pratica si è verificato nei giorni scorsi. Il teschio e le ossa rinvenute dai bambini era distanti dall'ossario. Qualcuno evidentemente le ha prelevate e lasciate poi fuori dalla grotta. Per il momento i carabinieri hanno posto l'area sotto sequestro in attesa di ulteriori riscontri e accertamenti e soprattutto grazie al loro tempestivo intervento hanno evitato nuove scorribande o l'utilizzo dei quelle ossa per operazioni o riti inquietanti. Sulla presenza di quella grotta, una spiegazione arriva subito dallo storico arianese, Ottavio D'Antuno: E' una cosa risaputa -- dichiara -- anzi tale cimitero era anche inserito nel cartellone delle visite museali di qualche anno fa. Le ossa facevano parte della cripta di San Giovanni Evangelista, chiesa poco distante dalla caverna che fu dismessa verso l'inizio 800 e utilizzata come teatro. Si decise -- così -- di porre l'ossario nella grotta vicina. È a mio avviso -- conclude D'Antuono, ben tenuta dai proprietari che in segno di rispetto lasciano sempre una luce accesa che simboleggia la lampada eterna. Le ossa, potrebbero, dunque essere del 700 e dei secoli precedenti, quando i corpi venivano gettati nella botola della chiesa. Nel pomeriggio di ieri i carabinieri si sono recati sul posto insieme al personale dell'Asl. Sono stati avviati tutti gli accertamenti necessari, ma al momento non vi sono sviluppi di nessun tipo. Vi è un'indagine in corso e l'area in questione risulta essere al momento sotto sequestro. Della vicenda è stata informata la Procura.

San Lorenzo Bellizzi - Tutti al Parco

Piccolo comune calabrese in provincia di Cosenza con circa settecentosettanta abitanti. Il comune è ai confini con la Basilicata. Fa parte del Parco del Pollino.

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......20 giorni a San Lorenzo Bellizzi....

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Produzione, Regia, Montaggio: Dalilù
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Foto di scena: Emanuel Andi Tiron
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Testo e musica: Giulio Tonioni, Luca Sala
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