VEZ: apre la nuova biblioteca di Mestre in Villa Erizzo
Si è aperta sabato 16 marzo la nuova biblioteca di Mestre in Villa Erizzo.
TESTO DEL VIDEO
Non il consueto taglio del nastro ma una performance artistica di danza con cui è stata consegnata al sindaco Orsoni la chiave che gli è servita per poterla ufficialmente aprire: è stata inaugurata così a villa Erizzo la nuova sede della Biblioteca civica di Mestre. Una giornata di festa con una serie di eventi culturali susseguitisi in città sino a tarda sera che ha coinvolto davvero tante persone a testimonianza di quanto fossero attesi l'apertura ed il pieno utilizzo della struttura.
GIORGIO ORSONI (sindaco di Venezia): Questa biblioteca è non solo importante perchè è un centro di sviluppo culturale per i libri per tutte le attrezzature che contiene ma è anche un simbolo importante anche da un punto di vista edilizio diciamo: è un immobile di un certo pregio architettonico che diventerà un simbolo di tutta la città. La città ha bisogno anche di simboli e tanto più questi sono forti quanto esprimono anche dei valori culturali elevati.
Vez la biblioteca di villa Erizzo è dotata per il momento di 87 posti a sedere 20 postazioni internet e 2 per i disabili di un archivio in cui sarà possibile consultare e prendere in prestito circa 50.000 volumi 303 tra riviste e quotidiani 7000 cd musicali e 5000 film in dvd e di un collegamento wi-fi per poter utilizzare gratuitamente internet. Vengono offerti inoltre servizi innovativi come ad esempio la Medialibraryonline una biblioteca digitale che permette di accedere e scaricare via internet migliaia di documenti quotidiani musica video e-book. L'obiettivo è solo quello di realizzare a villa Erizzo una public library.
TIZIANA AGOSTINI (assessore alla Produzione culturale): La biblioteca che diventa un luogo di cittadinanza riconosciuta dove si viene per prendere libri per studiare ma anche per accedere a internet per collegamenti multimediali per incontrarsi con altre persone per condividere desideri e speranze: quindi una pubblica piazza potremmo dire realizzata attraverso i libri e che va oltre i libri. Villa Erizzo vuole essere esattamente questo: un luogo di incontro di cittadinanza attiva nel cuore di Mestre perché è anche il senso di un impegno complessivamente di una Amministrazione che attraverso la cultura vuole dare opportunità in prospettiva di crescita ai propri cittadini.
A villa Erizzo gli utenti possono trovare una biblioteca già pienamente funzionale che diventerà completamente operativa quando saranno realizzati i due altri lotti di intervento previsti.
ALESSANDRO MAGGIONI (assessore ai Lavori pubblici): Noi contiamo di ampliarla per fare in modo che il centro di Mestre abbia una biblioteca degna di questa città anche nelle dimensioni della fruibilità degli spazi. Perciò contiamo di restaurare il brolo che è l'edificio che è retrostante alla villa rispetto a piazza Donatori di sangue e avviare poi la costruzione di nuovi volumi nella parte adiacente alla villa già restaurata e poi successivamente più avanti creando all'interno anche uno spazio (che è quello dove siamo ora) adibito ora a parcheggio ma che dopo sarà fruibile da chi vivrà la biblioteca.
Nel frattempo continuerà a restare attiva anche la vecchia sede di via Miranese della biblioteca con un criterio di utilizzo però diverso da quello di villa Erizzo.
MICHELE CASARIN (dirigente Vez): Noi auspichiamo che la sede di via Miranese continui a servire soprattutto il pubblico studentesco quello che viene in biblioteca prevalentemente a studiare mentre in questa sede ci sforzeremo di conquistare un nuovo pubblico quello che magari non ha mai messo piede in biblioteca se non per curiosità e soprattutto in prospettiva ci auguriamo di portare qui le famiglie con l'attivazione dei servizi per i bambini nei prossimi anni.
Villa Erizzo è insomma destinata a diventare uno dei punti di riferimento culturali ma non il solo della Mestre del ventunesimo secolo.
DOMANDA: Museo del Novecento Multiplex al Candiani villa Erizzo: la cultura 'cresce' a Mestre...
RISPOSTA DEL SINDACO ORSONI: Si, la cultura cresce e crescerà ancora di più! Con le poche risorse che abbiamo: stiamo cercando di sfruttarle al massimo e di realizzare delle cose. Il multiplex son convinto che sarà realizzato entro fine anno. I lavori vedo che stanno andando avanti: li sto seguendo anche personalmente. Le altre iniziative mi auguro possano avviarsi al più presto ed altre ancora ne abbiamo in mente!
Inaugurata la restaurata Villa Erizzo
Inaugurata, dopo un attento restauro, villa Erizzo. Situata nel cuore di Mestre diventerà la nuova sede centrale della Biblioteca civica.
TESTO DEL VIDEO
Trecento anni e non dimostrarli: villa Erizzo dopo l'accurato intervento di restauro e maquillage compiuto viene restituita alla città nel suo antico splendore. Una bellezza che l'aveva fatta diventare (seppure per un solo giorno) dimora addirittura del Papa: accade nel 1782 quando Pio Sesto durante un viaggio da Venezia a Vienna si fermò per riposarsi proprio in queste stanze. Il recupero della villa da decenni considerata uno dei monumenti e dei luoghi simbolo di Mestre assume insomma un significato più ampio che coinvolge l'intera città.
GIORGIO ORSONI (sindaco di Venezia): Questa è una villa che è sempre stata al centro di Mestre è uno degli edifici più belli anche architettonicamente e quindi valeva la pena recuperarla proprio in quella linea di dare un'anima sempre maggiore e più consolidata alla città di Mestre.
L'intervento durato circa un anno ha riguardato il consolidamento strutturale di fondazioni e murature il rifacimento dei solai e degli impianti elettrici e meccanici il restauro delle decorazioni murali e lignee che abbelliscono la villa.
ALESSANDRO MAGGIONI (assessore comunale ai Lavori pubblici): Un lavoro fatto in maniera minuziosa e di assoluta qualità e pregio. E' un lavoro tra l'altro che è costato meno di 2 milioni di euro che è una cifra in sé importante ma si pensi però che corrisponde a meno di mille euro al metro quadro compresi gli impianti compresa l'accessibilità compreso tutto: perciò un lavoro sul quale siamo riusciti anche ad ottimizzare bene le risorse che avevamo.
La restaurata villa dapprima proprietà degli Erizzo poi dei Bianchini e infine dell'azienda di distribuzione dell'energia elettrica ora acquisita dal Comune avrà per la prima volta una destinazione pubblica. Già nei prossimi giorni ospiterà infatti eventi importanti della città in attesa di diventare la nuova sede della Biblioteca civica di Mestre.
DOMANDA: Quali sono ora le tappe per far diventare la villa sede della biblioteca?
ASSESSORE MAGGIONI: Per questa parte per la villa oggi inaugurata manca solo l'acquisto degli arredi: perciò quando voteremo il bilancio poi saremo in grado di farlo. E' chiaro che la villa ha comunque bisogno di altri spazi intorno per diventare la vera biblioteca della città la biblioteca più importante più grande. Su questo stiamo già approfondendo dei ragionamenti su spazi esistenti nella parte retrostante e anche la possibilità di coinvolgere dei privati per la costruzione e realizzazione di nuovi spazi in modo che tutti questi messi insieme possono formare la biblioteca 'vera'.
La Biblioteca civica a villa Erizzo avrà a disposizione ben 2100 metri quadrati disposti su 4 livelli (interrato terra primo e secondo piano) in cui saranno realizzati 150 posti per gli utenti nonché oltre alle sale lettura quelle internet multimediale e video.
1944/15x10 @ Villa Erizzo , Mestre
1944 / 15 x 10 |
In mostra a Mestre - Venezia dal 30 gennaio al 14 febbraio.
DOVE
Biblioteca Civica di Mestre -VEZ Villa Erizzo
P.le Donatori di sangue, 10 30171 Venezia
ORARI
lunedì: 14.30 – 21
da martedì a venerdì: 9 – 21
sabato: 9 – 19
Una pellicola scaduta nel 1944, 33 foto, 11 fotografi.
Spesso ci si dimentica di come una pellicola fotografica rappresentasse in passato il frutto di un enorme sforzo tecnico per ottenere un media tecnologico. Anche solo 15 anni fa, un vasto pubblico necessitava delle pellicole fotografiche per creare immagini, e quindi ricordi, dal fotografo di moda professionista alla mamma con la sua instamatic o polaroid alla festa di compleanno del figlio.
La pellicola era tecnologia.
La scoperta casuale e l'acquisto di una pellicola vergine scaduta da oltre 70 anni potrebbe sembrare ai meno esperti o interessati un evento curioso ma di poco conto.
Al contrario, agli occhi dei partecipanti a questa collettiva, è subito sembrata un'occasione incredibile. Da un lato, la sfida intrinseca che sottende l'utilizzo di una pellicola scaduta nel 1944, la sua ripresa e soprattutto lo sviluppo, dove ogni partecipante ha singolarmente e con modi diversi affrontato la fase più critica del processo che ha portato alla nascita di queste immagini. Dall'altro, il poter dimostrare che la fotografia argentica non solo non è morta, ma vive e sopravvive alle tecnologie successive.
La pellicola è una Ansco Supreme, prodotta negli U.S.A, in un periodo attorno al 1941, in cui l'azienda venne statalizzata e riconvertita a servizio della macchina bellica, e la dicitura sulla bobina “FOR IDENTIFICATION CAMERAS” farebbe pensare ad un suo impiego militare, ma la sua reale applicazione resta un mistero.
La bobina è stata testata, bobinata a mano in rullini da 10 pose e spedita a 15 fotografi in tutta Italia; ognuno di questi ha poi interpretato in ripresa e sviluppato in camera oscura il rullino seguendo la sua sensibilità e la sua preparazione tecnica. Attraverso ISO400, il sito italiano di fotografia analogica, abbiamo diffuso la notizia e i risultati ottenuti suscitando un grande interesse di pubblico.
Così, da questo spontaneo e appassionato incontro, nasce questa piccola mostra dove proponiamo al pubblico immagini e sensazioni che hanno eluso il tempo e sconfitto l'obsolescenza, la fretta, il digitale.
Sono fotografie scattate oggi ma anche 70 anni fa.
EN
Video of the exhibition held in Milan in december 2014.
Fifteen photographers for 10 shots on a film expired in 1944, an Ansco Supreme Panchromatic film.
Every photographers choosed three out of his/her 10 photos to display in Mestre at Villa Erizzo.
GLI 11 FOTOGRAFI IN MOSTRA
/ EMANUELE BERTONI
/ FRANCESCO COCCIA
/ LAMBERTO CUDIA
/ MASSIMO FAGNI
/ GIULIANA MASSARO
/ GIANLUCA MELIS
/ ANTONIO NIRO
/ LUCA OLIANI
/ ALESSANDRO PANCOSTA
/ ELEONORA PELLEGRI
/ GUIDO TOSI
Collettivo 1944
La presentazione è stata a cura di Marc de Tollenaere e Gerardo Bonomo.
Si ringrazia:
- Iso400.it
- Classic Camera Black & White e Gerardo Bonomo
- Marc de Tollenaere
- il Comune di Mestre e Villa Erizzo
- la Cantina Zardetto e Loris De Marchi
video by Luigi Roncaglia
Canon Mk2 + Nikkor AI 50mm 1.4
Music: Piero Umiliani e Chet Baker, Furtivamente, from Piero & Chet - Italian Movies
VEZ: una performance di danza per la nuova biblioteca di Mestre
Con una performance di danza si è inaugurata sabato 16 marzo VEZ la nuova biblioteca di Mestre a Villa Erizzo.
Piccoli Palcoscenici 2018: la serata finale e i premiati
Venerdi 8 giugno 2018 al Teatro Momo si è conclusa la XXIII Edizione della Rassegna – Concorso PICCOLI PALCOSCENICI 2018, aperta ai laboratori dei Giovani e a quelli delle Scuole e promossa dal Comune di Venezia, Settore Cultura, Teatro Momo con la collaborazione di Arteven Circuito Teatrale Regionale.
La giuria composta da:
Giuseppe Barbanti - Giornalista della “Nuova Venezia”
Mattia Berto - Regista/Direttore del Teatro Groggia - Venezia
Caterina Colucci - Giornalista de “Il Gazzettino”
Luca Benvenuti - Critico teatrale per “Il Sestante News” e il portale “Teatrionline”
Ketti Grunchi – Regista/Formatrice teatrale, Compagnia La Piccionaia di Vicenza
David Angeli attore Compagnia Malmadur Venezia
Pietro Gavagnin - Docente Liceo Morin - Mestre
Elisa Karczag - Educatrice Biblioteca Vez Junior Comune di Venezia
in riunione plenaria ha assegnato e motivato i seguenti premi e le segnalazioni
in concorso secondo le classifiche allegate.
LABORATORI TEATRALI SEZIONE SCUOLE
3° CLASSIFICATO
Laboratori Teatrali Sezione SCUOLE
Per uno spettacolo con costumi e scene convincenti ed un certo rigore formale che ha permesso ai ragazzi di approcciarsi ad una rivisitazione in chiave novecentesca del mito di Medea.
Liceo Classico G.Veronese
Chioggia/Venezia
INDAGINE SU MEDEA
2° CLASSIFICATO
Laboratori Teatrali Sezione SCUOLE
Per la naturalezza dei 38 ragazzi coinvolti in un’esperienza divertente e corale che rilegge con freschezza un grande classico. Per l’originalità nella soluzione scenica e nei tempi comici, con una interpretazione semplice e leggera che restituisce una bella esperienza dove i ragazzi sono pienamente protagonisti.
Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi
Padova
I PROMESSI SP0S1
1° CLASSIFICATO
Per la regia che confeziona la rappresentazione con gusto utilizzando in modo opportuno coreografie, canzoni, musiche e attori. Particolarmente efficace è la scelta di calarlo nel 1950 con una piacevole scelta musicale e un utilizzo degli strumenti della commedia dell’arte in tutta la sua interezza.
Liceo delle Scienze Umane Duca d’Aosta
Padova
LA LOCANDIERA, DALL’ARTE AL CARATTERE
LABORATORI TEATRALI SEZIONE GIOVANI
3° CLASSIFICATO
Laboratori Teatrali Sezione Giovani
Per una regia ambiziosa che ha saputo far emergere le doti degli attori, rendendo forte la metafora uomo animale componente centrale del testo. Per la tensione scenica portata avanti con costante dinamicità.
Stabilimento teatrale Officine Pinelli
Spinea/ Venezia
THE FARM. LA FATTORIA
2° CLASSIFICATO
Laboratori Teatrali Sezione Giovani
Per la riuscita di un laboratorio teatrale che diventa messa in scena, curata in ogni singolo aspetto. Per un gruppo di attori omogeneo che abita lo spazio usando abilmente corpo e voce, nel solco della tradizione del teatro del ‘900.
Il Gioco del Teatro a cura di Stivalaccio Teatro
Padova
I WANT TO BRECHT FREE
1° CLASSIFICATO
Per la capacità evocativa dei quadri scelti che si fanno teatro, resi con linguaggio poetico e abilità registica. Per la sensibilità con la quale l'intero gruppo è riuscito coralmente ad emozionare il pubblico toccando le corde dell’anima. Per la passione del regista che lo spinge a proseguire con continuità in un’idea di teatro fortemente radicato nel sociale.
OLTRE IL SIPARIO
U.L.S.S. 10 Centro Diurno – Teatrino della Neve
S. Donà di Piave/Venezia
TABLEAU
PREMIO UNICO MIGLIOR INTERPRETE
Ad una giovane interprete che rivela attitudine e interesse al teatro la giuria ha voluto offrire l’opportunità di partecipare ad un laboratorio al Teatro Momo condotto da un formatore professionista.
Camilla Castellano
del Liceo Statale Stefanini
di Mestre
HANDS-ON SHAKESPEARE: A MIDSUMMER NIGHT’S DREAM
PREMIO DEL PUBBLICO
Laboratorio Theatro in Jeans
di Cavallino Treporti
THEATER MACHT FREI
PREMIO GIURIA GIOVANI (formata da 12 studenti del Liceo Scientifico Ugo Morin di Mestre per il progetto alternanza Scuola/Lavoro)
Liceo delle Scienze Umane Duca d’Aosta di Padova
LA LOCANDIERA, DALL’ARTE AL CARATTERE
Gli studenti sono riusciti a trattare un’opera e un autore di grande complessità, rendendola fruibile, semplificando positivamente l’intreccio, riuscendo inoltre a sintetizzare in una performance di cinquanta minuti la difficile tematica del passaggio dalla maschera al carattere.
Per un uso intelligente del palco, dove, grazie all’assenza di coperture e divisioni, tutti sono sempre protagonisti in scena: la costruiscono e la sostanzializzano con la loro presenza.
Per un’ottima caratterizzazione dei personaggi e per la spontaneità dimostrata nell’affrontare anche parti dialettali.
Per avere accompagnato in maniera efficace la narrazione con scene cantate e danzate, mai fuori contesto.
CorriX. in Piazza Ferretto a Mestre
Ultima tappa del CorriX. Citta di Venezia a Mestre in Piazza Ferretto e anche questa volta molti i partecipanti. Due i percorsi della durata di 5 e 11 km. Appuntamento a settembre per i nuovi appuntamenti con gli allenamenti collettivi.
090930 Alla scoperta di Mestre
Padova - Giuseppe Saccà presenta la nuova guida della terraferma veneziana: Alla scoperta di Mestre.
Il lavoro nelle biblioteche per ragazzi in Germania - Ahlfänger
In occasione della conferenza Giovani in biblioteca ecco l'intervento su Il lavoro nelle biblioteche per ragazzi in Germania - esempi selezionati di Franziska Ahlfänger, Studentessa del master alla Hochschule der Medien, Stoccarda, Germania. Per il video completo vai su
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BAGNARA CALABRA La nuova biblioteca nasce dalla sinergia tra la famiglia Lopresto e l'Amministrazione Comunale
Presentazione stagione di prosa e di danza 2017-18 al Toniolo
Il 14 luglio è stata presentata la stagione di prosa e di danza 2017-18 del Teatro Toniolo.
Sono intervenuti il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, la presidente della Commissione consiliare Cultura, Giorgia Pea, il dirigente del Settore Cultura, Michele Casarin, il direttore del Circuito Teatrale Regionale Arteven, Pierluca Donin, e l'attrice Debora Caprioglio.
Il ponte di Rialto torna pulito
IL 24 aprile 2013 il Ponte di Rialto è tornato pulito dopo l'intevento di rimozione di scritte sulle parti lignee.
Cittadin, rappresentati dai negozianti e dai volontari, e amministrazione pubblica hanno ridato decoro al più antico e al più famoso ponte di Venezia, simbolo di una città e patrimonio architettonico di livello mondiale.
La promessa del Comune, espressa dall'Assessore ai lavori pubblici Maggioni, è che il ponte rimarrà pulito e chiunque lo imbratterà sarà ripreso, e quindi identificato, in quanto è stato installato un sistema di video sorveglianza che riprenderà gli eventuali attacchi vandalici.
Estratto di Indagine paranormale in Villa Erizzo Mestre (Ve). usare le cuffie
la data nella cam è sbagliata.Un tardo pomeriggio ho voluto provare, da solo, come sempre, una nuova Camera UV in HD. Avevo lasciato un quarto d'ora prima lo Zoom e avevo spento Sb7, ripromettendomi di tornare dopo mezz'ora, invece sono ritornato dopo 15 minuti. C'era quasi il buio totale. Non avevo il GhostArk con me. L'audio è della telecamera. Non ho modificato nulla. Si sente qualcosa d'altro anche.