Vinitaly con Marco Donati
Al Vinitaly, la cantina Marco Donati ci parla del teroldego Sangue di Drago, apprezzato e celebrato in tutta Italia.
“..un Teroldego di razza, speziato nella sua innata fragranza fruttata; agile e scattante al sorso, al contempo ricco di tensione e polpa.”
Un vino che proponiamo nella nostra cantina online e che consigliamo vivamente:
La cantina Mezzacorona a Vinitaly 2016. Ha il Trentino dentro.
Ai microfoni di Andrea Marcato il direttore della Cantina di Mezzacorona Fabio Maccari. Tra le novità presentate Castel Firmian, un vino rosso ottenuto da uve teroldego e lagrein ispirato al Nero Fino di fine '800 e inizio '900.
La cura del vigneto centenario di Teroldego inizia dal grande lavoro in vigna - Marco Donati
Come ottenere vigne di 100 anni?
Ce lo racconta Marco Donati, produttore in Piana Rotaliana di Teroldego e di altri vini autoctoni Trentini
Teroldego Rotaliano DOC Mezzacorona - I Classici
Storia di una passione senza tempo
Un assaggio di Cantina Rotaliana
Mezzacorona - Rotari nei territori del vino Trentino
Dalla Val di Cembra, alla collina dPressano, per planare in alla Piana Rotaliana, alla scoperta dei territori più vocati ed affascinanti del Trentino.
Molti i contadini, le famiglie, i conferitori che vivono queste terre e contribuiscono come tanti piccoli tasselli, a costruire un puzzle che disegna un quadro del Territorio e dell'enologia Trentina.
Dal Micro al Macro, dalla selezione di piccoli appezzamenti alla grande distribuzione nel Mondo, Mezzacorona e Rotari puntano sempre alla massima espressione dei vini più apprezzati del Trentino:
Teroldego, Chardonnay, Muller Thurgau, qui nella magia dei colori autunnali.
Buona Visione
Vinitaly 2015 - Cantina Rotaliana
Intervista a Leonardo Pilati, direttore della Cantina Rotaliana, che presenta il nuovo Lagrein Riserva 2012
Mezzacorona al Vinitaly 2016. Il valore della cooperazione
Luca Rigotti presidente del Gruppo Mezzacorona sottolinea l'importanza del valore della cooperazione che da sempre contraddistingue il Trentino. Anche il tema della sostenibilità ambientale è interpretato dalla cantina trentina.
Federico Simoni delle Cantine Monfort ci parla del suo Teroldego
Alla serata dedicata al Teroldego, che si è svolta all'Osteria della Luna di Vignola a novembre 2012, era presente, tra i produttori del famoso vino trentino, Federico Simoni delle Cantine Monfort (Lavis TN) che ci ha parlato del suo Teroldego Rotaliano.
Vini Alto Adige - film formativo
Quali garanzie rappresenta il Vino Alto Adige Doc e il suo marchio di qualità europeo?
Review of the Cantina Monfort Trentino Muller Thurgau (Trentino, Italy)
This wine is available on
A Tale of Teroldego: Vendemmia 2017
Next up for Harvest is Teroldego!
Did You Know? This variety is grown exclusively on Trentino's Rotaliana Plain. #WeAreMEZZACORONA
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Mostra Vini del Trentino 2006 - Gruppo Mezzacorona
Mostra Vini del Trentino 2006 - Gruppo Mezzacorona
Teroldego De Vescovi Ulzbach - 500 anni in Trentino
Il Teroldego, storico vitigno Trentino, già dal 1500 si produceva a Mezzocorona e la Famiglia De Vescovi porta avanti questa lunga tradizione con grandissima passione.
Il vino Teroldego “storico” di Vindimian, in Trentino
Un tempo questo vitigno autoctono della provincia di Trento veniva coltivato in un luogo diverso dal Campo Rotaliano, a Lavis, dove oggi è vinificato da questa famiglia di vitivinicoltori che sfodera vini strepitosamente rustici e appaganti. La nostra intervista a Rudi Vindimian.
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Wine Passport | Episode 4 | The Noble Wines from Trentino
The fourth episode of Wine Passport, a new format that talk with wine lover in a new crispy and smart way, giving emotions around italian wine lifestyle.
Fall in love with the Wine Passport Wine Fashion Bag.
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Gruppo Mezzacorona - Vendemmia 2010
Gruppo Mezzacorona - Vendemmia 2010
Vini del Trentino a Expo2015: unione di passione e natura
Passione, cura e rispetto della natura animano i produttori di vino in Trentino.
Expo2015 sarà un'occasione unica per conoscerli tutti e per degustare le loro etichette: expovinotrentino.com
SAN MICHELE ALL’ADIGE: IL VINO DI CONFINE
Là dove un tempo l’Adige formava una caratteristica ansa ed incontrava il Noce si è sviluppata un’esperienza viticola caratteristica dell’enologia di confine.
Poco distante dall’ex monastero agostiniano, sede dell’Istituto agrario di San Michele all’Adige, si trova un vigneto molto particolare. Si tratta del Kinderleit, il vigneto dei bambini, considerato a tutti gli effetti uno dei luoghi storici dell’enologia nazionale visto che la vigna viene coltivata ininterrottamente fin dal medioevo.
In questo sito collinare e in un podere poco distante, chiamato Masetto, la Cantina Endrizzi coltiva quattro vitigni che riassumono quella che possiamo chiamare, appunto, una viticoltura di confine.
Stiamo parlando di due vitigni autoctoni imparentati fra loro, il Teroldego e il Lagrein, e di altre due cultivar internazionali, il Merlot e il Cabernet. Viticoltura di confine o viticoltura “glocal” in quanto vi troviamo l’espressione più autentica della dimensione locale e di quella internazionale.
Dall’assemblaggio di questi quattro vini nasce il Masetto nero, una delle etichette più famose della Cantina Endrizzi, l’azienda fondata nel 1885 da Francesco e Angelo Endrici (anticamente de Endrici oppure Endrizzi in dialetto locale) che introdussero, da veri pionieri già all'inizio del '900, i vitigni più pregiati del mondo. A Francesco succedettero il figlio Romano, che fu anche Presidente della Provincia di Trento ed il nipote Franco che presiedette il Comitato Vitivinicolo Trentino con forte personalità per un ventennio. La quarta generazione è rappresentata dal pronipote Paolo e dalla moglie Christine, architetto di origine tedesca, ai quali seguiranno i figli Daniele e Lisa Maria attualmente impegnati all’estero in esperienze di vitienologia internazionale.
Accanto alla qualità nel vigneto e in cantina, la filosofia di Endrizzi si concentra sulla biodiversità e la cura dell’ambiente, fattori che concorrono alla difesa e allo sviluppo equilibrato della vigna.
Lasciata la valle dell’Adige ci innalziamo verso l’Altopiano della Vigolana fino a raggiungere l’abitato di Campregheri. Poco sopra scorgiamo un gruppo di case che compongono la località Rauteri.
A maso Rauter incontriamo Michele Ferrari che con la moglie Roberta porta avanti un agriturismo dedicato interamente alla vacanza attiva. Qui gli ospiti possono soggiornare in confortevoli stanze ed approfittare delle ricche colazioni a base di prodotti del territorio come piccoli frutti e succhi, latte fresco e dolci della casa, così come di formaggi e salumi a chilometro zero.
L’Altopiano della Vigolana offre numerose occasioni per gli escursionisti e i bikers, nonché per coloro che amano il trekking a cavallo o semplicemente la contemplazione nella natura.
Accompagnati dagli jodler di Michele, (apprezzato cantante locale) ci immergiamo volentieri in un’azienda impegnata nell’orticoltura e piccoli frutti di qualità.
Dietro le quinte 'In Alto i Calici' | VILLA CORNIOLE & VinoTube
Una sbirciatina al dietro le quinte del programma radiofonico di VinoTube 'IN ALTO I CALICI' a Radio Dolomiti.
Oggi in trasmissione l'azienda Villa Corniole!