Campane Duomo Santa Maria delle Grazie ad Anversa
Anversa è un paese che si trova in Italia nella regione Abruzzo, due campane si muovono e una di fronte a campanaro94, non suona più dal 2009.
Anversa degli Abruzzi Aq
stupenda cittadina d'Abruzzo -Anversa degli Abruzzib,uno dei borghi piu' belli d'Italia.Nel territorio del comune si trova la riserva delle gole del Sagittario e la suggestiva frazione di Castrovalva.Le due chiese Santa Maria delle Grazie,XVI secolo,San Marcello,XI secolo stile romanico come la prima ma con portale tardo gotico. Salvatore La Capruccia
Anversa degli Abruzzi - Abruzzo - Italy
Anversa degli Abruzzi - Abruzzo - Italy
Anversa degli Abruzzi: Festa patronale (2004) Parte 1 di 3
Martedì 16 gennaio si rinnova ad Anversa degli Abruzzi l'appuntamento con la festa patronale, dedicata a San Marcello I papa.
Alla morte del Papa Marcellino nel 305 d.C. si ebbe un lungo periodo di vacanza della sede apostolica. Il pontificato di Marcello I ebbe inizio quattro anni dopo la morte del suo predecessore, ma fu di breve durata. La Chiesa, dopo le persecuzioni e l'assenza di un capo, mostrava le piaghe dell'infedeltà e le cicatrici del tradimento. San Marcello fu severo coi lapsi, ai quali impose gravi penitenze; severissimo coi relapsi. Duro con coloro i quali, addirittura, avevano formato una specie di partito « lassista », che tentava di giustificare, se non addirittura difendere, l'operato dei cristiani rinnegati.
La Chiesa romana si riorganizzò sotto la guida inflessibile di San Marcello, finché l'Imperatore Massenzio mandò in esilio il Pontefice. Ed egli morì in esilio nel 309, per quanto le leggende e anche il Martirologio accennino ad una fine diversa e più colorita perché condannato a servire come stalliere.
Ogni anno gli abitanti del borgo di Anversa rinnovano il legame con il loro Santo protettore in maniera sobria ma sentita.
Anversa degli Abruzzi: Festa patronale (2004) Parte 2 di 3
Martedì 16 gennaio si rinnova ad Anversa degli Abruzzi l'appuntamento con la festa patronale, dedicata a San Marcello I papa.
Alla morte del Papa Marcellino nel 305 d.C. si ebbe un lungo periodo di vacanza della sede apostolica. Il pontificato di Marcello I ebbe inizio quattro anni dopo la morte del suo predecessore, ma fu di breve durata. La Chiesa, dopo le persecuzioni e l'assenza di un capo, mostrava le piaghe dell'infedeltà e le cicatrici del tradimento. San Marcello fu severo coi lapsi, ai quali impose gravi penitenze; severissimo coi relapsi. Duro con coloro i quali, addirittura, avevano formato una specie di partito « lassista », che tentava di giustificare, se non addirittura difendere, l'operato dei cristiani rinnegati.
La Chiesa romana si riorganizzò sotto la guida inflessibile di San Marcello, finché l'Imperatore Massenzio mandò in esilio il Pontefice. Ed egli morì in esilio nel 309, per quanto le leggende e anche il Martirologio accennino ad una fine diversa e più colorita perché condannato a servire come stalliere.
Ogni anno gli abitanti del borgo di Anversa rinnovano il legame con il loro Santo protettore in maniera sobria ma sentita.
Vastogirardi, l'appello della confraternita santa Maria delle grazie
AVEZZANO e la MARSICA (da Alba Fucens a Celano) - Promo Abruzzo
Paesaggi di AVEZZANO e della piana del Fucino (Marsica). Video a scopo turistico. Il video mostra i monumenti più interessanti di Avezzano e dei borghi vicini di Celano, Pescina, Trasacco, Scurcola Marsicana, Aielli, Ortucchio, Cerchio, Alba Fucens e Collarmele
VIDEO REALIZZATO PER IL TURISMO IN ABRUZZO
*Cosa vedere ad Avezzano?
CATTEDRALE DI SAN BARTOLOMEO O DEI MARSI, CASTELLO ORSINI, VILLA TORLONIA
*Celano: CASTELLO PICCOLOMINI, CHIESA DI SAN FRANCESCO, CHIESA DI SANTA MARIA VALLEVERDE
*Ortucchio: CASTELLO PICCOLOMINI, CHIESA DI SANT'ORANTE
*Aielli: TORRE DELLE STELLE - CHIESA DI SAN ROCCO
*Capistrello: CUNICOLI ROMANI DI CLAUDIO
Trasacco: BASILICA DEI SANTI CESIDIO E RUFINO - TORRE MEDIEVALE
*Pescina: CATTEDRALE DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE - TORRE PICCOLOMINI - CASA NATALE DI IGNAZIO SILONE
*Alba Fucens: BORGO DI MASSA D'ALBE - CITTA' ROMANA DI ALBE - CHIESA DI SAN PIETRO IN ALBE
*Scurcola Marsicana: CASTELLO ORSINI
*Magliano dei Marsi: CHIESA DI SANTA LUCIA - CHIESA DI SANTA MARIA IN VALLE PORCLANETA
Vigilia della Madonna della Consolazione ad Anversa (AQ) Sabato 31 Agosto 2013
Abruzzo Borghi - Pietranico: Oratorio di S.Maria della Croce
L'Oratorio di Santa Maria delle Grazie (sec. XVII) a Pietranico PE
Borghi d'Abruzzo - Farindola (PE) - Documentario completo
Da Abruzzo Made in Italy
Posto alle falde orientali del Gran Sasso d’Italia, Farindola, che sorge a 530 metri s.l.m, è un comune italiano di circa 1500 abitanti situato in Abruzzo, in provincia di Pescara, il cui nome deriva da “fara”, toponimo longobardo che sta ad indicare un raggruppamento di persone. Cosa visitare? Il centro storico, dominato dalle rovine dell’antico castello medievale, si affaccia sulla valla dell’alto fiume Tavo e regala scorci incantevoli, fatti di fitti intrecci di vicoli e viuzze tra cui si celano antiche costruzioni in pietra, alcune delle quali conservano interessanti elementi architettonici come mensole in pietra finemente scolpite e rustiche travature in legno. In alcune case, poi, sono ancora custoditi gli ambienti degli antichi forni comunali.
FARINDOLA 1Passeggiando per il centro si scoprono spettacolari chiese che impreziosiscono le contrade, tra cui la chiesa di Santa Maria, quella della Madonna del Carmine, quella di Santa Maria di Villa Cupoli, la Chiesa Madre di San Nicola, la bella piazza principale su cui si affaccia il Municipio, intitolata alla Medaglia d’Oro al valor militare, e l’interessante Palazzo Farnese, oggi residenza privata, sul quale si possono ammirare i preziosi affreschi raffiguranti il Giudizio di Salomone e le Virtù Cardinali. Il sito fu abitato già nell’era del Neolitico. Infatti in località Rigopiano sono stati trovare capanne pietrose a “tholos”, ben conservate perché usate anche dai pastori come abitazioni provvisorie, durante il periodo dei “tratturi abruzzesi”, estintosi nel XX secolo. Il borgo medievale fu fondato nell’XI secolo dai Normanni, arroccato attorno a un castello, in cima allo sperone roccioso
Solstizio d’estate, i giochi di luce di Collemaggio
Solstizio d’Estate, il giorno più lungo dell’anno è arrivato. A L’Aquila ancora una volta torna l’appuntamento con la magia dei giochi di luce della Basilica di Collemaggio.
Un evento da ammirare, seguito da Ilcapoluogo.it in diretta, sotto la guida sapiente di Maria Grazia Lopardi, La Signora di Collemaggio.
Rivisondoli -
Breve panoramica della piazza di Rivisondoli, a partire dal Polo Museale e via via proseguendo verso il belvedere e la Chiesa Madre, dedicata a san Nicola.
Eremo di San Domenico
Comprende una grotta scavata nella roccia calcarea, nella quale secondo la tradizione, attorno all'anno 1000 dimorò il monaco benedettino san Domenico.
Alla chiesa si accede attraverso un portico con quattro grossi dipinti del 1938 opera del pittore villalaghese Alfredo Gentile, raffiguranti scene tratte dalla vita del santo e focalizzate sulla narrazione di alcuni miracoli. Nel 2012 sono stati restaurati e resi finalmente di nuovo leggibili.
L'accesso alla chiesa avviene attraverso un portale a grottesche, databile agli inizi del sec. XVII, restaurato nel 2012.
Interno della chiesa.
La chiesa è a navata unica. Si nota il grande altare in stile neogotico (fine sec. XIX-inizi sec. XX), nella nicchia una statua lignea di san Domenico abate orante (fine sec. XVIII-inizi sec XIX) e alla base il bel paliotto in stucco marmoreo del 1761, quest'ultimo realizzato da Giuseppe Mancini su commissione di Francesco Iafolla eremita di Villalago.
Sul lato destro della navata, all'interno di una nicchia ricavata nel muro portante, è visibile una Madonna con Bambino (inizi sec. XIX), dipinto assai mal ridotto, sul quale si possono leggere le scritte a matita e graffite lasciate dai visitatori e dai fedeli almeno nel corso del XIX secolo.
Nella chiesa si trovano altre opere del pittore Alfredo Gentile: San Domenico Abate che salva un'ossessa (1969), olio su tela, sul lato destro; Sant'Antonio da Padova con Bambino (1969), olio su tela, sul lato sinistro; Madonna con Bambino (senza data, prob. 1969), affresco, sulla volta; S. Francesco che parla al lupo (1969), affresco, sulla volta.
Di fronte all'eremo si trova il lago di San Domenico (particolare la vista dalla bifora del loggiato antistante alla chiesa).
Nella chiesa parrocchiale di S. Maria di Loreto a Villalago è conservato ciò che rimane di uno tronchi d'albero che secondo la tradizione costituivano il giaciglio su cui san Domenico abate dormiva nella grotta.
È meta, ogni 21 agosto, di un pellegrinaggio rigorosamente a piedi dei fedeli di Fornelli, in provincia di Isernia. La tradizione vuole, infatti, che l'insediamento abitativo di Fornelli sia stato costituito da popolazioni originarie della diocesi di Sulmona-Valva che vi abbiano portato il culto di san Domenico, divenuto, assieme a san Pietro da Verona, co-patrono della parrocchia. I pellegrini, oltre cento e a volte anche 300, partono alle ore 22.00 di ogni 19 agosto dalla cappella della Madonna delle Grazie in Fornelli e ricevono poi il saluto del parroco nella chiesa di San Pietro Martire. Il cammino sino a Villalago, di oltre 80 km tra tratturi, sentieri e, oggi, anche strade asfaltate, tocca i comuni molisani e abruzzesi di Cerro al Volturno, Pizzone, Alfedena, Barrea, Villetta Barrea, Scanno e Villalago.
Fonte: WIKIPEDIA
Rientro della Madonna Addolorata nella sua chiesetta a Villalago
La cattedrale di Atri. Basilica di Santa Maria Assunta
videolezione scolastica di Luigi Gaudio. Altro materiale didattico dell'autore su e Cerca altre videolezioni professionali di Luigi Gaudio su Newsletter con aggiornamenti all'indirizzo
Valle dell'Alento-Serramonacesca-Majella National Park
Arte,Natra e Cultura....nel Parco Nazionale della Majella
Parte I-Accessi da Manoppello e da Serramonacesca
il grande Patrimonio Naturalistico e Culturale dell'Area dell valle dell'Alento
Abbazia di San Liberatore a Majella-Santuario del Volto Santo di Manoppello
Castel Menardo di serramonacesca-Chiesa della Madonna delle Grazie
chiesa della Madonna d'Appari
Paganica (L'aquila)
Santuario in stile romanico situato nella vallata del Gran Sasso, nell'immediata periferia del borgo di Paganica, all'interno del territorio comunale dell'Aquila, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
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Il meraviglioso borgo di Monteferrante (CH) - by IcaroDroni
Monteferrante, centro montano in provincia di Chieti, è ubicato a 837m ed ha una popolazione di circa 140 abitanti. Durante il periodo estivo, in virtù del rientro dei cittadini che vivono all'estero e grazie ai numerosissimi turisti, la popolazione raggiunge circa gli 400 abitanti. È un luogo di soggiorno perfettamente inserito nell'ambiente naturale, ricco di valori paesaggistici; è una terrazza sulla valle del Sangro che offre la possibilità, ai visitatori, di godere uno stupendo e incantevole panorama. I boschi, il lago, il fiume, i torrenti e i prati fanno da cornice ad un originale centro storico con emergenze storiche ed architettoniche di notevole valore. L'acqua, dono di inestimabile valore che la natura ha regalato a Monteferrante, attira ogni giorno, grazie alle sue qualità minerali, tantissimi visitatori. Per chi vuole praticare agriturismo è il luogo ideale, grazie ai numerosi percorsi campestri di particolare visuale paesaggistica e con forti valori ambientali.
Una produzione ICARO DRONI
marchio di
Icaro di L. Stammitti & C. Sas
Via Aventino 10
Francavilla al Mare (CH)
icarodroni.it info@icarodroni.it
327-8199405
CELANO (AQ )-IL BORGO ANTICO-Parte I
I BORGHI PIU' BELLI D'ABRUZZO
IL BORGO ANTICO DI CELANO (AQ)
PARTE I-IL CASTELLO-LE CHIESE