HandMadeER | Il Restauro Cinematografico della Cineteca di Bologna
Una nuova puntata di HandMadeER ci porta al laboratorio L'Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna, a visitare gli spazi dove, grazie al restauro cinematografico, i vecchi film prendono nuova vita.
Scopri di più:
Cineteca di Bologna - Promo
Produzione
KILOWATT & SEIPERDUE
in collaborazione con ARANCINE
Direzione Artistica
Niccolò Manzolini
Direttore di Produzione
Lorenzo Burlando
Sceneggiatura
Massimo Tiburli Marini
Direttore della Fotografia
Giovanni Vitale
Sound Design
Jan Maio
Musiche di
Timothy Brock
Artwork
Axel Zani
Grafica
Laura Gargallo Rodilla
Motion Design
Niccolò Manzolini
Animatori 2D
Francesco Burlando
Paula Moreno Martinez
Attrezzista
Marco Manfredi
Anna Di Martino, della Cineteca di Bologna, racconta l'edizione 2018 di Visioni Italiane
Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, Alice Rohrwacher sono solo alcuni dei tantissimi cineasti che hanno presentato i loro primi lavori a Visioni Italiane, il Festival degli Esordi, promosso a Bologna dalla Fondazione Cineteca. La direttrice della manifestazione, Anna Di Martino, ci parla del ricco programma dell'edizione 2018, che si svolgerà dal 26 febbraio al 24 marzo
Visages villages - TRAILER UFFICIALE (Cineteca di Bologna)
(Francia/2017) di Agnès Varda e JR
DAL 15 MARZO NELLE SALE ITALIANE
***Candidato agli Oscar 2018 come Miglior Documentario***
***Oscar alla carriera 2018 ad Agnès Varda***
***Premio Oeil d'or come miglior documentario al Festival di Cannes 2017***
***Premio del pubblico al Toronto Film Festival 2017***
Info e programmazione:
Bologna, l'officina dove si salvano le pellicole dei Lumière e di Chaplin
- L'Immagine Ritrovata di Bologna è un laboratorio unico in Italia, specializzato nel restauro cinematografico.Video di David Marceddu
'Porcile' restaurato dalla Cineteca di Bologna alla Mostra del Cinema di Venezia 2012 - Clip 2
Il film di Pier Paolo Pasolini torna alla Mostra del Cinema di Venezia, grazie al nuovo restauro compiuto dalla Cineteca di Bologna e dal suo laboratorio L'Immagine Ritrovata, in collaborazione con Movietime e Medusa.
La Cineteca di Bologna
Riconosciuta come una delle più importanti in Europa, la Cineteca di Bologna rappresenta uno dei pilastri della vita culturale cittadina.
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La strada dei Samouni - TRAILER UFFICIALE (Cineteca di Bologna)
(Italia-Francia/2018) di Stefano Savona
DALL' 8 OTTOBRE AL CINEMA
***Premio L'Œil d'or come miglior documentario al Festival di Cannes 2018***
CINETECA DI BOLOGNA E DUGONG FILMS PRESENTANO
Una coproduzione Picofilms - Dugong Films
con Rai Cinema - Alter Ego Production
in coproduzione con ARTE France Cinéma
Sceneggiatura: Stefano Savona - Léa Mysius - Penelope Bortoluzzi
Montaggio: Luc Forveille
Sound Design: Jean Mallet - Margot Testemale
Musiche: Giulia Tagliavia
Regia, fotografia, suono: Stefano Savona
Direttore artistico animazioni: Simone Massi
Lorello e Brunello - TRAILER (Cineteca di Bologna Distribuzione)
Un film di Jacopo Quadri (Italia/2017)
Soggetto e montaggio: Jacopo Quadri. Fotografia: Greta De Lazzaris. Musiche: Valerio Vigliar. Interpreti: Brunello e Lorello Biondi, Ultimina Capecchi Biondi, Mirella Iona Plugaru, Wilma Funghi Biondi, Giuliano Biondi, Raniero Marroni, Domenico Serra, Addis Pampanini. Produzione: Gregorio Paonessa, Marta Donzelli e Jacopo Quadri per Vivo film, Ubulibri con Rai Cinema. Durata: 86’
Per maggiori informazioni:
La Strega Rossella & Bastoncino - TRAILER (Cineteca di Bologna Distribuzione)
DAL 6 DICEMBRE AL CINEMA!
LA STREGA ROSSELLA (Room on the Broom, GB/2012)
Regia: Jan Lachauer, Max Lang. Soggetto: dall’omonimo libro scritto da Julia Donaldson e illustrato da Axel Scheffler (2001). Adattamento: Julia Donaldson, Max Lang. Animazione: Studio Soi. Musiche: René Aubry. Montaggio: Robin Sales. Produzione: Michael Rose, Martin Pope per Orange Eyes. Durata: 26’
BASTONCINO (Stick Man, GB/2015)
Regia: Jeroen Jaspaert. Co-regia: Daniel Snaddon. Soggetto: dall’omonimo libro scritto da Julia Donaldson e illustrato da Axel Scheff. Produzione: Michael Rose, Martin Pope per Orange Eyes. Durata: 26’
Scopri di più:
Il Cinema Ritrovato 2012
Video realizzato da Stefano Taurino.
Cinema Ritrovato 2012: a Bologna per una settimana 371 film ritrovati e restaurati
Dal 23 al 30 giugno i grandi nomi del passato cinematografico sfilano su quattro schermi bolognesi, più quello di Piazza Maggiore. I grandi titoli di Sergio Leone, Rossellini, Chaplin, Boorman, Polanski, Duvivier, Vancini, Borzage, LeRoy, Demy, Lean.
Il paradiso dei cinefili è qui. Bologna, dal 23 al 30 giugno 2012, per la 26esima edizione del Cinema Ritrovato. Il primo con la Cineteca di Bologna trasformata in Fondazione, il primo nell'epoca della crisi economica che ha visto come prima vittima il cosiddetto settore culturale, di cui il cinema è di certo il più grande azionista.
E nonostante in città si producano improbabili numeri da capogiro nel settore (siamo precisi, il Biografilm Festival ha appena dichiarato un afflusso di 55000, cinquantacinquemila, persone) il Cinema Ritrovato per bocca del coordinatore della kermesse, Guy Borlée dà numeri un po' più normali, ma parecchio solidi: 317 pellicole (sì, pellicole, non dvd), 4 sale per le proiezioni più la grandissima piazza Maggiore, 1000 accreditati provenienti da oltre 35 paesi, 140 volontari per la nobile causa.
E l'inizio, anzi il preludio, è da capogiro. Perché venerdì 22 alle 22 in Piazza Maggiore verrà proiettata l'extended version di C'era una volta in America, presentata al festival di Cannes in anteprima mondiale un mese fa e ora in anteprima nazionale. Presenti la figlia del maestro Sergio Leone, Raffaella; lo sceneggiatore Enrico Medioli e Claudio Mancini, il produttore esecutivo del film nel 1984.
Il programma parte ufficialmente il giorno dopo e sarà una tamburellante sinfonia di proiezioni dalle 9 del mattino alle dieci di sera distribuite tra il cinema Jolly, l'Arlecchino e le due sale del Lumiere.
Nel mazzo peschiamo l'indiano Kalpana (1948), passato dal restauro della World Cinema Foundation di Martin Scorsese, partner professionale de L'Immagine ritrovata, diretto dal regista Uday Shankar, celebre ballerino e amico di Gandhi. Oppure la copia tornata come nuova di Viaggio in Italia di Rossellini con la presentazione del cinemaniaco, nonché direttore del Torino Film Festival, Gianni Amelio. O ancora Bonjour Tristesse di Otto Preminger, con Jean Seberg, ricolorato come all'origine.
E ancora: gli omaggi a John Boorman (in piazza, lunedì 25 Point Blank con presenza del regista), a Harry Bauer e alla signora Hitchcock, Alma Reville. Senza dimenticare i grossi titoli che si vedranno in piazza: da Tess di Polanski (per la serie: Il colore ritrovato) a La Grande illusione (di cui si era persa il negativo originale) o Lola di Jacques Demy con la moglie Agnes Vardà a presentarlo la sera del quarto di finale degli Europei di calcio Italia-Inghilterra e l'augurio del direttore della Cineteca Farinelli: Per chi non amasse gli improbabili campioni alla Buffon...
Ma il Cinema Ritrovato è soprattutto cinema muto e pellicole ritrovate, ripulite e riproposte evitando il loro oblio. Tra le prime ci sono le pellicole del 1912, in alcuni casi perfino colorate in tricromia. Tra le seconde il blocco dei lavori dei sette documentaristi italiani dimenticati: Raffaele Andreassi, Gian Vittorio Baldi, Aglauco Casadio, Luigi di Gianni, Cecilia Mangini, Elio Piccon, Florestano Vancini che, assicura Farinelli saranno una sorpresa un po' come i lavori di Vittorio De Seta di sei anni fa.
Sempre dalle parti del documentario e dell'invisibile ai più la sezione su Mario Ruspoli che, alla fine degli anni cinquanta, tra le altre cose, mentre John Huston girava Moby Dick con Gregory Peck, se ne andava alle Azzorre per riprendere gli ultimi pescatori di balena con i metodi tradizionali.
Da non perdere anche l'eterogenea sezione: Dopo la caduta. Il cinema e la crisi del 1929 con i film del tedesco Slatan Dudow (quello di Kuhle Wampe); Julien Duvivier; il Man's Castel di Frank Borzage; Hard to handle di Mervyn LeRoy; New Earth dell'olandese Joris Ivens.
Le sale si stanno trasformando, spiega Farinelli, e c'è il rischio che non si proiettino più le pellicole originali. Noi continueremo a farlo convinti che per questa nuova cinefilia diffusa per cui non esistono strumenti di formazione l'incontro davanti ad un grande schermo, la discussione e l'approfondimento come offre il cinema ritrovato siano un vantaggio per il mondo cinematografico internazionale.
APOCALYPSE NOW - FINAL CUT di Francis Ford Coppola - TRAILER (Il Cinema Ritrovato al Cinema)
14-15-16 OTTOBRE 2019 - AL CINEMA
Cineteca di Bologna Distribuzione - Il Cinema Ritrovato al Cinema
APOCALYPSE NOW - FINAL CUT (USA/2019) di Francis Ford Coppola
Soggetto: dal racconto Cuore di tenebra (1899) di Joseph Conrad. Sceneggiatura: John Milius, Francis Ford Coppola. Fotografia: Vittorio Storaro. Montaggio: Walter Murch, Gerald B. Greenberg, Lisa Fruchtman. Scenografia: Dean Tavoularis. Musica: Carmine Coppola, Francis Ford Coppola. Interpreti: Marlon Brando (colonnello Walter E. Kurtz), Robert Duvall (tenente colonnello Kilgore), Martin Sheen (capitano Benjamin Willard), Frederic Forrest (Jay 'Chef' Hicks), Albert Hall (Chief Phillips), Sam Bottoms (Lance Johnson), Laurence Fishburne (Tyrone 'Mr. Clean' Miller), Dennis Hopper (fotoreporter), G.D. Spradlin (generale Corman), Harrison Ford (colonnello Lucas). Produzione: Francis Ford Coppola per Omni Zoetrope. Durata: 183'
Restaurato in 4K nel 2019 da American Zoetrope in collaborazione con L'Immagine Ritrovata presso il laboratorio Roundabout a partire dal negativo camera originale.
Capolavoro titanico, visionario, wagneriano.Coppola compie la scelta strategica di collocarsi non solo al di fuori della tradizione del war film, ma al di fuori di ogni ipotesi di tipo mimetico [...] Apocalypse Now è ispirato a Cuore di tenebra di Conrad, ma si rifà a una vasta gamma di testi letterari (Eliot, Kipling, Frazer) e soprattutto attinge all'immaginario del romanzo americano ottocentesco. Nel Vietnam di Coppola, la massa scura degli alberi si configura come il simbolo di una natura arcaica e terribile, che si fa beffe della ragione della Storia che l'uomo bianco vorrebbe imporle (Giaime Alonge). Secondo il regista, dopo quella del 1979 e la monumentale Redux , Final Cut è finalmente la versione perfetta. È stata anche l'occasione per applicare al film le moderne tecnologie, usando i sistemi Dolby Vision e Atmos per renderlo quanto più possibile viscerale e coinvolgente. È un'esperienza sensoriale straordinaria, con colori profondi e un suono sfaccettato che amplifica l'effetto ipnotico del film (John DeFore).
De Sica a Bologna
Emi De Sica, Sergio Nicolai, Gian Luca Farinelli e Michela Zegna presentano il fondo De Sica recentemente depositato presso la Cineteca di Bologna
Bologna in due parti | Seconda parte: guardare il tuo film preferito in piazza Maggiore
Dopo aver rischiato l'infarto scalando la Torre degli Asinelli, continuo la mia giornata da turista nella mia città, con gran finale al cinema in piazza Maggiore.
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La prima parte di questa serie:
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Il primo episodio de IL CICCIONE VIAGGIATORE, a Bologna:
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In questo episodio:
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Il sito di BOLOGNA WELCOME, per tutte le info turistiche riguardanti la città di Bologna:
Lezioni di Cinema. Conversazione con Francis Ford Coppola
Il Cinema Ritrovato, 27 giugno 2019
Francis Ford Coppola risponde alle domande di Gian Luca Farinelli, Paolo Mereghetti e del pubblico del Teatro Auditorium Manzoni.
(Ripresa e montaggio di Luca Palestini)
'Porcile' restaurato dalla Cineteca di Bologna alla Mostra del Cinema di Venezia 2012 - Clip 1
Il film di Pier Paolo Pasolini torna alla Mostra del Cinema di Venezia, grazie al nuovo restauro compiuto dalla Cineteca di Bologna e dal suo laboratorio L'Immagine Ritrovata, in collaborazione con Movietime e Medusa.
Il Gruffalò - TRAILER (Cineteca di Bologna Distribuzione)
DAL 30 NOVEMBRE NELLE SALE ITALIANE
IL GRUFFALÒ
(The Gruffalo, GB/2009)
Regia: Jakob Schuh e Max Lang. Soggetto: dall’omonimo libro di Julia Donaldson e Axel Scheffler (1999). Adattamento: Julia Donaldson, Jakob Schuh, Max Lang. Musiche: René Aubry. Montaggio: Robin Sale. Produzione: Michael Rose, Martin Pope per Orange Eyes. Durata: 27’
GRUFFALÒ E LA SUA PICCOLINA
(The Gruffalo’s Child, GB/2011)
Regia: Johannes Weiland e Uwe Heidschötter. Soggetto: dall’omonimo libro di Julia Donaldson e Axel Scheffler (2004). Adattamento: Julia Donaldson, Johanna Stuttmann. Musiche: René Aubry. Montaggio: Robin Sale. Produzione: Michael Rose, Martin Pope per Orange Eyes. Durata: 30’
Paolo Rossi - Cineteca di Bologna
Paolo Rossi. L'artista presenta il film RCL (Ridotte Capacità Lavorative) alla Cineteca di Bologna.
Ermanno Olmi alla Cineteca di Bologna (2002)
FELLINI 100 - TRAILER (Il Cinema Ritrovato al Cinema)
DAL 13 GENNAIO 2020
5 capolavori di Federico Fellini tornano in sala in versione restaurata in occasione del centenario dalla nascita del regista riminese.
In collaborazione con RTI-Mediaset e Cristaldi Film.
LO SCEICCO BIANCO
(Italia/1952) di Federico Fellini
Soggetto: Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Tullio Pinelli. Scenografia: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli. Fotografia: Arturo Galilea. Montaggio: Rolando Benedetti. Musica: Nino Rota. Scenografia: Raffaele Tolfo. Interpreti: Alberto Sordi (Fernando Rivoli), Brunella Bovo (Wanda), Leopoldo Trieste (Ivan), Giulietta Masina (Cabiria), Ernesto Almirante (il regista di fumetti). Produzione: Luigi Rovere per PDC / Enzo Provenzale per OFI. Durata: 86'
Restauro realizzato da Cineteca di Bologna, nell’ambito del progetto Fellini 100, in collaborazione con RTI-Mediaset e Infinity presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata
Info:
I VITELLONI
(Italia-Francia/1953) di Federico Fellini (104')
Soggetto: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli. Sceneggiatura: Federico Fellini, Ennio Flaiano. Fotografia: Otello Martelli, Luciano Trasatti, Carlo Carlini. Montaggio: Rolando Benedetti. Scenografia: Mario Chiari. Musica: Nino Rota. Interpreti: Franco Fabrizi (Fausto), Franco Interlenghi (Moraldo), Alberto Sordi (Alberto), Leopoldo Trieste (Leopoldo), Riccardo Fellini (Riccardo), Eleonora Ruffo (Sandra), Jean Brochard (il padre di Fausto), Claude Farell (Olga), Carlo Romano (Michele), Lida Baarova (Giulia), Enrico Viarisio (padre di Moraldo e Sandra), Paola Borboni (madre di Moraldo e Sandra). Produzione: Lorenzo Pegoraro per Peg/Cité.
Restaurato da CSC - Cineteca Nazionale e Istituto Luce - Cinecittà
Info:
LA DOLCE VITA
(Italia-Francia/1960) di Federico Fellini (180')
Soggetto: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli. Sceneggiatura: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli, Brunello Rondi, Pier Paolo Pasolini. Fotografia: Otello Martelli. Montaggio: Leo Catozzo. Scenografia e costumi: Piero Gherardi. Musiche: Nino Rota. Interpreti: Marcello Mastroianni (Marcello Rubini), Anita Ekberg (Sylvia), Anouk Aimée (Maddalena), Yvonne Furneaux (Emma), Magali Noël (Fanny), Alain Cuny (Steiner), Annibale Ninchi (padre di Marcello), Riccardo Garrone (Riccardo), Lex Barker (Robert), Jacques Sernas (divo), Nadia Gray (Nadia), Valeria Ciangottini (Paola), Laura Betti (Laura), Franca Pasutt (ragazza coperta di piume), Renée Longarini (moglie di Steiner), Walter Santesso (Paparazzo), Adriana Moneta (prostituta), Giulio Paradisi (secondo fotografo), Enzo Cerusico (terzo fotografo), Enzo Doria (quarto fotografo), Leonardo Botta (medico), Harriet White (Edna, segretaria di Sylvia), Carlo Di Maggio (Totò Scalise, produttore), Sandy von Norman (interprete della conferenza stampa), Adriano Celentano (cantante di rock ‘n roll), Gio Staiano (giovane effeminato), Archie Savage (ballerino nero); Produzione: Giuseppe Amato, Angelo Rizzoli per Riama/Pathè
Restaurato da Cineteca di Bologna in associazione con The Film Foundation, CSC - Cineteca Nazionale, Pathé, Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, Mediaset e Medusa Film, Paramount Pictures e Cinecittà Luce. Con il sostegno di Gucci e The Film Foundation
Info:
8 E ½
(Italia/1963) di Federico Fellini (138')
Soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini. Sceneggiatura: Tullio Pinelli, Brunello Rondi, Ennio Flaiano, Federico Fellini. Fotografia: Gianni Di Venanzo. Montaggio: Leo Catozzo. Scenografia e costumi: Piero Gherardi. Musica: Nino Rota. Interpreti: Marcello Mastroianni (Guido Anselmi), Claudia Cardinale (Claudia), Anouk Aimée (Luisa Anselmi), Sandra Milo (Carla), Rossella Falk (Rossella), Barbara Steele (Gloria Morin), Guido Alberti (Pace), Madeleine Lebeau (attrice), Jean Rougeul (Fabrizio Carini), Caterina Boratto (la signora delle Terme), Annibale Ninchi (padre di Guido), Giuditta Rissone (madre di Guido), Mario Pisu (Mozzabotta). Produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex.
Restaurato da CSC - Cineteca Nazionale e Istituto Luce - Cinecittà in collaborazione con RTI-Mediaset
Info:
AMARCORD
(Italia-Francia/1974) di Federico Fellini (127')
Regia: Federico Fellini. Sceneggiatura: Federico Fellini, Tonino Guerra. Fotografia: Giuseppe Rotunno. Montaggio: Ruggero Mastroianni. Musica: Nino Rota. Scenografia e costumi: Danilo Donati. Interpreti: Bruno Zanin (Titta), Pupella Maggio (Miranda), Armando Brancia (Aurelio), Stefano Proietti (Oliva), Giuseppe Ianigro (nonno di Titta), Nandino Orfei (il “Pataca”), Ciccio Ingrassia (Teo), Carla Mora (Gina), Magali Noël (Gradisca), Luigi Rossi (l’avvocato), Maria Antonietta Beluzzi (tabaccaia), Josiane Tanzilli (Volpina). Produzione: Franco Cristaldi per F.C./P.E.C.F.
Restauro realizzato da Cineteca di Bologna con il sostegno di yoox.com e il contributo del Comune di Rimini. In collaborazione con Cristaldifilm e Warner Bros.
Info: