Atessa la Città di San Leucio e del Drago (Tour completo guidato)
Documentario e tour guidato della città abruzzese in provincia di Chieti, con didascalie e immagini storiche, oltre a riprese video.
Le origini di Atessa secondo alcune fonti risalgono al V secolo d.C. dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente.
Nel 1059 risulta tra i possedimenti della diocesi di Chieti, come si legge nella bolla di conferma dei privilegi inviata da papa Niccolò II al neo-eletto vescovo teatino Attone
Veduta della Nuova Porta San Nicola, parte della cinta muraria
In seguito fu feudo di vari signori tra cui dei Courtenay o Cortinaccio, di Filippo di Fiandra, dei Maramonte, del conte di Monteodorisio, del re Ferrante e dei Colonna.
Dopo l'eversione del feudalesimo il territorio versò in miseria.
Successivamente si ebbe una breve ripresa sotto il casato dei Borbone, ma una successiva epidemia di colera che colpì il paese tra il 1816 e il 1817 portò di nuovo il paese in miseria.
Nel 1860 la cittadinanza partecipò con grande entusiasmo all'unità d'Italia ma, in seguito, dovette fare i conti col brigantaggio.
Nella prima metà del XX secolo il paese partecipò alle due guerre mondiali perdendo 135 paesani nella prima e 79 militari e 21 civili nella seconda guerra mondiale.
In seguito, negli anni settanta e ottanta del XX secolo, la zona subì una radicale trasformazione economico-sociale per via dello sviluppo industriale della Val di Sangro.
Atessa è la seconda città della Val di Sangro meglio conservata al livello architettonico dopo Lanciano, mostrando ancora oggi tracce evidenti del passato medievale, nei palazzi, nei vicoli e nelle chiese, insieme all'aspetto attuale collocabile alla metà del XVIII secolo, quando numerose strutture vennero riedificate con il cotto, seguendo lo stile tardo-barocco. Il centro storico si presenta come il risultato di un processo di conurbazione di due opposti insediamenti di origine longobarda (VI secolo), ossia Ate - Tixa, corrispondenti agli attuali rioni di Santa Croce e San Michele, con al centro il nodo di saldatura rappresentato dal duomo di San Leucio, e dai sobborghi attorno agglomerati. La tipica struttura elicoidale di questi antichi insediamenti tradiscono i processi di espansione e ampliamento che si sono avvicendati nel corso dei secoli. Il quartiere di Santa Croce, ossia Tixa (lato nord) si ramifica a mo' di fuso intorno a piazza Castello, riferimento a un'antica struttura fortilizia legata alla chiesetta di San Pietro, individuata nella casa De Marco, benché oggi ampiamente rimaneggiata. L'anello più esterno, costituito dall'attuale via Menotti de Francesco, raccorda largo Municipio (già piazza Mercato) con piazza Santa Croce dove si affaccia l'omonima chiesa di antichissime origini, costituita da una torre di guardia sulla destra che è anche campanile.
Lungo il percorso dell'arteria stradale si comprende l'antico disegno del circuito murario, dove sono presenti le chiese della Madonna della Cintura, Porta Santa Margherita, poi degli slarghi e muraglioni che interrompono la cortina delle case.
Il borgo di Ate a sud di San Leucio, evidenzia la struttura a chiocciola che culmina in largo Torretta, parte più alta dove si trova una torretta di controllo, molto ribassata rispetto alla struttura originaria. La chiesa principale è quella di San Michele, ampiamente rimaneggiata nel XIX secolo in stile neoclassico. Le case sono racchiude attorno a questi due punti cardinali, e l'accesso è dato da Porta San Michele. Nel corso dei secoli il villaggio si è sviluppato fino a lambire a nord il vialone del corso Vittorio Emanuele, e a est il viale Duca degli Abruzzi, che degrada in piazza Garibaldi, o piazza del Mercato Nuovo. Il quartiere include vari palazzi storici, come Palazzo Spaventa, e le chiese di San Rocco, Santa Maria Addolorata e San Giovanni. Possedeva anche la chiesa di San Nicola, posta presso Arco 'Ndriano, in mezzo al corso.
Storie e tradizioni abruzzesi: il culto di San Leucio ad Atessa
da Giovanni Pansa, un articolo sulla leggenda del drago che assediava Atessa, impedendo l'unione dei due borghi di Ate e Tixa. Sopraggiunse San Leucio, e uccise il drago, lasciando una costola da conservare nella chiesa cattedrale a lui dedicata, che verrà costruita in ricordo dell'avvenimento,.
Visitando Atessa Documentario trasmesso il 28 aprile 1995
2 poesie - Irma Cauli - Atessa (CH) - Abruzzo
Lavoro della Sezione C (Poesia inedita) della quarta edizione del concorso SALVA LA TUA LINGUA LOCALE, abbinato alla Giornata Nazionale del Dialetto istituita dall'Unione Nazionale delle Pro Loco. Info: giornatadeldialetto@unpli.info
Atessa Concerto di beneficenza Un ascensore per San Leucio 131213
Convento di San Pasquale Atessa (ch) vallaspra
Paese che vai... Abruzzo che trovi - Atessa (seconda parte)
rete8.it
Volo su Atessa Chieti - Abruzzo
Breve Volo su Atessa, piccola cittadina dell'Abruzzo vicino a Chieti.
Il volo è stato effettuato utilizzando un drone Dji Phantom 3.
Altri video su: beefly.it
ATESSA (CHIETI) - ABRUZZO
Atessa, a beautiful city in the heart of Italy.
Atessa Chieti Abruzzo Italia
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Atessa Honda Italia annuncia 303 licenziamenti 020712
Storia comparata dell'Abruzzo 2: dai consolati Veneti alla crisi di Atessa
Questa collezione di video chiamata Storia comparata dell'Abruzzo
è tratta dal volume di SCRITTI DI STORIA del medico e storico lancianese Corrado Marciani (1899-1972), che si adoperò moltissimo per ricerche storico-economiche dell'Abruzzo, ma soprattutto della sua natia Lanciano (CH)
In queste ricerche troverete tutto il possibile, i dati, le principali pergamene e documenti tratti dagli archivi notarli dell'Abruzzo e non, e si parlerà dei rapporti commerciali dell'Abruzzo nell'Adriatico con la Dalmazia, dei mercanti veneti e aquilani installatisi in Abruzzo, delle sommosse popolari durante il viceregno spagnolo, gli orafi vetrai di L'Aquila e Guardiagrele, del ducato di Atri, dell'arte della stampa in Abruzzo durante il Seicento, dell'arte dei fonditori di campane tra L'Aquila e Ortona, e infine della scomparsa fortezza spagnola di Pescara
QUESTO CAPITOLO NUMERO 2: Rapporti commerciali tra Abruzzo e la Repubblica di Venezia, i consolati veneti e dalmati nelle città di Lanciano, Ortona, Vasto, alcune famiglie nordiche che fecero fortuna a Lanciano: i Robazzi e i Robazzini, infine la situazione politica di Atessa (Chieti) durante il XVII secolo.
Atessa sotto la neve. 04-02-2012
Passeggiata per i quartieri di Atessa sotto la neve.
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Calcio a 5: 17^ giornata di Serie C2 (girone B)
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PAVIA e le Chiese Romaniche con Guido Tour Sharing.
Grazie all'invito di Guido Tour Sharing siamo tornati a Pavia per scoprire i segreti delle sua Chiese romaniche.