Inaugurazione Ginestra Fabbrica della Conoscenza – 3 e 4 maggio 2014
Il video sulla festa di inaugurazione di Ginestra Fabbrica della Conoscenza.
Il centro culturale di Montevarchi (biblioteca + laboratori + produzioni) è stato inaugurato il 3 e 4 maggio 2014
Scopri il programma completo delle due giornate:
Il video è una produzione MACMA
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Ginestra Fabbrica della Conoscenza è un centro culturale che racchiude in sé la Biblioteca e gli Archivi Storici del Comune di Montevarchi, spazi per attività creative, laboratori su arti, mestieri e tecnologie, competenze e supporto per lo sviluppo di produzioni originali.
È un luogo della memoria e della creatività, dove sperimentare e crescere, un organismo di produzione di idee, arte e cultura.
Ginestra Fabbrica della Conoscenza è gestita dal Comune di Montevarchi e si avvale di una rete multidisciplinare di soggetti che creano progetti e nuove produzioni artistiche, culturali e sociali pensati espressamente per il centro.
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Ginestra - fabbrica della conoscenza
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Patti Smith -- intervista per Ginestra Fabbrica della Conoscenza
La cantante e autrice statunitense Patti Smith -- in occasione della sua apparizione in concerto a Montevarchi con La Casa del Vento -- ha risposto ad alcune domande sulla cultura e sull'allora futura apertura del centro culturale Ginestra Fabbrica della Conoscenza.
Alcuni estratti dall'intervista:
Credo che non sia una questione di piccolo centro quando si parla di cultura, la cultura è per tutti.
Avere una biblioteca, in qualsiasi parte del mondo, è importante, soprattutto in questi tempi, in cui c'è così tanta attenzione alle nuove tecnologie... Avere una biblioteca che preserva libri preziosi, sapere, più persone che possono scambiare le loro idee... Dovrebbe esserci una cosa del genere in ogni parte del mondo.
Non è una questione di centro grande o piccolo quando si parla di scambio di idee e cultura. Questa è una cittadina molto bella e merita di avere una gran bella biblioteca.
Sapete, avevo molte cose da comunicare, sono molto fortunata. Posso esibirmi davanti a un pubblico, posso cantare, scrivo poesie, fotografo... ma per me il momento più prezioso è la scrittura.
Scrivo da quando ero bambina, ho scritto le mie prime poesie da ragazza. Scrivo tutti i giorni, la poesia è il mio pane quotidiano. Naturalmente i libri sono molto importanti per me e quindi, per questo, l'idea di una biblioteca è molto importante per me, perchè quando ero piccola la biblioteca era il mio mondo. Si, è per questo la scrittura è così importante per me.
Patti Smith,
Montevarchi
26 luglio 2013
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Francesca Ariani - Una storia per tutti - Leggiamo La Ginestra (video integrale)
Francesca Ariani
Bar Dolcenero Caffè, Montevarchi
ha letto:
Demian
Hermann Hesse
Oscar Mondadori, 2008
Una storia per tutti
un progetto di MACMA
a cura di Terzo Piano
Una storia per tutti è un racconto corale di Montevarchi e del Valdarno, un ritratto fatto attraverso i volti delle persone che abitano il territorio e lo vivono ogni giorno.
Sogni e aspirazioni emergono grazie al libro, catalizzatore e oggetto magico che apre nuove visioni del mondo grazie alla forza del racconto. Donne, uomini, adolescenti, migranti, insegnanti, commercianti, tutti hanno offerto il loro tempo, l'intimità del loro spazio di lavoro o di vita e un libro che amano. Grazie alla loro disponibilità, attraverso la video intervista documentaria, possiamo entrare per un momento nel loro mondo, percependone appena la complessità e la bellezza.
Il nuovo centro culturale Ginestra vuole accogliere tutte queste visioni, grazie a una struttura aperta, innovativa e plurale.
Una storia per tutti, quella che gli intervistati hanno scelto di donare agli altri. Una storia per tutti, quella del nuovo centro culturale che nasce.
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Daniela Carbonai -- Una storia per tutti -- Leggiamo la Ginestra (video integrale)
Daniela Carbonai
insegnante della scuola elementare
Isidoro Del Lungo di Montevarchi
ha letto
Lei così amata
Melania Mazzocco
Einaudi, 2000
Per vedere il video breve:
Una storia per tutti
un progetto di MACMA
a cura di Terzo Piano
Una storia per tutti è un racconto corale di Montevarchi e del Valdarno, un ritratto fatto attraverso i volti delle persone che abitano il territorio e lo vivono ogni giorno.
Sogni e aspirazioni emergono grazie al libro, catalizzatore e oggetto magico che apre nuove visioni del mondo grazie alla forza del racconto. Donne, uomini, adolescenti, migranti, insegnanti, commercianti, tutti hanno offerto il loro tempo, l'intimità del loro spazio di lavoro o di vita e un libro che amano. Grazie alla loro disponibilità, attraverso la video intervista documentaria, possiamo entrare per un momento nel loro mondo, percependone appena la complessità e la bellezza.
Il nuovo centro culturale Ginestra vuole accogliere tutte queste visioni, grazie a una struttura aperta, innovativa e plurale.
Una storia per tutti:
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Francesca Ariani - Una storia per tutti - Leggiamo La Ginestra (video breve)
Francesca Ariani
Bar Dolcenero Caffè, Montevarchi
Una storia per tutti
un progetto di MACMA
a cura di Terzo Piano
Una storia per tutti è un racconto corale di Montevarchi e del Valdarno, un ritratto fatto attraverso i volti delle persone che abitano il territorio e lo vivono ogni giorno.
Sogni e aspirazioni emergono grazie al libro, catalizzatore e oggetto magico che apre nuove visioni del mondo grazie alla forza del racconto. Donne, uomini, adolescenti, migranti, insegnanti, commercianti, tutti hanno offerto il loro tempo, l'intimità del loro spazio di lavoro o di vita e un libro che amano. Grazie alla loro disponibilità, attraverso la video intervista documentaria, possiamo entrare per un momento nel loro mondo, percependone appena la complessità e la bellezza.
Il nuovo centro culturale Ginestra vuole accogliere tutte queste visioni, grazie a una struttura aperta, innovativa e plurale.
Una storia per tutti, quella che gli intervistati hanno scelto di donare agli altri. Una storia per tutti, quella del nuovo centro culturale che nasce.
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Cristiano De André – Montevarchi, 16 luglio 2015
Cristiano De André
Montevarchi, 16 luglio 2015
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Comune di Montevarchi
Ginestra Fabbrica della Conoscenza
a cura di
Materiali Sonori
Orientoccidente Festival
una produzione
Macma
“Per me quello che è importante, forse quello che mi ha lasciato mio padre, è stata la coerenza. Soprattutto la coerenza di non vendersi a quattro soldi per cercare di non fare arte, di non dire quello che pensava. Nel mio piccolo io cerco di fare lo stesso”
Cristiano De André
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Italy-Japan by Motorcycle: the story
Torno in Italia, dopo quasi un anno segnato da migliaia di km in moto e una nuova vita in Giappone.
Torno per raccontarvi una vita vista da una prospettiva diversa.
Ci vediamo Sabato 2 Maggio 2015 alle ore 21.00 presso la Sala della Filanda, nei locali de La Ginestra Fabbrica della Conoscenza, a Montevarchi (AR).
Per info - Francesco - info@sognandoriente.it
Rievocazioni -- video documentario -- Il cinema del Reale Terza Edizione
// Rievocazioni //
Ginestra Fabbrica della Conoscenza
Comune di Montevarchi
Il Gioco del Pozzo, le botteghe, le piazze, le strade, i nuovi cittadini, le chiese, la tombola, il Cassero: sguardi, volti ed emozioni di Montevarchi in un documentario in equilibrio tra passato, presente e futuro.
Immagini evocative, a tratti poetiche, ci mostrano particolari e visioni di insieme con delicatezza, svelandoci la città come luogo di incontro e riti collettivi. Un ritratto onesto di Montevarchi, delle persone che vivono la città e contribuiscono con la loro presenza e le loro azioni a darne forma, vita e significato.
La colonna sonora è lasciata quasi sempre -- volutamente -- ai soli suoni e alle voci in presa diretta, senza musica aggiunta. Il risultato è una vera immersione, suggestiva e contemporanea, nella città.
Uno sguardo originale e contemporaneo sull'identità dinamica della città e del nostro tempo.
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Il documentario è stato realizzato all'interno del laboratorio 'Il cinema del reale -- terza edizione',
svolto nel mese di guano 2013 presso Ginestra Fabbrica della Conoscenza a Montevarchi.
Link:
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// Rievocazioni //
Regia, fotografia, suono, montaggio
Simone Altana, Raffaella Bernabé, Matteo Bertuletti, Olimpia Bonechi, Lucia Cammalleri,
Riccardo Dogana, Jacopo Fontanella, Emanuele Giunta, Roberto Gorreri, Rossella Lombardo, Mariaelena Zanoco, Nadine Zara
Supervisione alla regia e alla fotografia
Andrea Foschi
Supervisione al suono
Marco Neri
Supervisione al montaggio
Tommaso Orbi
Tutor
Fulvia Orifici
Produzione esecutiva
Tommaso Orbi
Organizzazione Generale
Associazione culturale MACMA
Coordinamento didattico
Associazione culturale MACMA
Associazione culturale Nova Skola
si ringraziano in particolare
Antonio Melzi, Lorenza Nannicini,
l'Associazione Rievocazioni Storiche di Montevarchi
... e Gino!
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Daniela Carbonai -- Una storia per tutti -- Leggiamo La Ginestra (versione breve)
Daniela Carbonai
insegnante della scuola elementare
Isidoro Del Lungo di Montevarchi
Per il video integrale:
Una storia per tutti
un progetto di MACMA
a cura di Terzo Piano
Una storia per tutti è un racconto corale di Montevarchi e del Valdarno, un ritratto fatto attraverso i volti delle persone che abitano il territorio e lo vivono ogni giorno.
Sogni e aspirazioni emergono grazie al libro, catalizzatore e oggetto magico che apre nuove visioni del mondo grazie alla forza del racconto. Donne, uomini, adolescenti, migranti, insegnanti, commercianti, tutti hanno offerto il loro tempo, l'intimità del loro spazio di lavoro o di vita e un libro che amano. Grazie alla loro disponibilità, attraverso la video intervista documentaria, possiamo entrare per un momento nel loro mondo, percependone appena la complessità e la bellezza.
Il nuovo centro culturale Ginestra vuole accogliere tutte queste visioni, grazie a una struttura aperta, innovativa e plurale.
Una storia per tutti:
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MUSICA E POESIA ALLA GINESTRA DI MONTEVARCHI (2 of 2)
MUSICA, MINIMO TEATRO E READING DI POESIA CON DEDICA AL CINEMA: ECCO L’INSTABILE ORCHESTRA DI LIBERAZIONE POETICA
IN “QUELLA LUCE LAGGIU’ READING.
Domenica 26 ottobre 2014 alle ore 17.00, presso il Centro Culturale “Ginestra Fabbrica della Conoscenza” di via della Ginestra 21 a Montevarchi, provincia di Arezzo, Toscana, Italia, in occasione della rassegna cinematografica L’intelligenza delle cose” spettacolo con l’Instabile Orchestra di Liberazione Poetica. Dopo il precedente successo estivo all’Antico Teatro Stabile del Meriggio sul Pratomagno “L’orchestra di poesia ideata da Arlo Bigazzi, Francesco Vasarri e Pierfrancesco Bigazzi si presenta come un insieme di poeti, musicisti e attori, aperto e sempre in movimento, giocoso ed impegnato nella diffusione e valorizzazione dell’urgenza della poesia. Con un’architettura allargata e variabile che si rinnova a ogni esibizione, l’Instabile ha proposto questa volta uno spettacolo in cui la poesia si intreccia liberamente con il cinema. “Quella luce laggiù reading” è il titolo dell’iniziativa e si ricollega direttamente al libro di Stefano Beccastrini e Franco Vigni dedicato al viaggio in Toscana dei cineasti stranieri. Affermano gli ideatori: “Il collegamento è leggero con un filo di aleatorietà e la nostra missione unisce l’immediatezza dell’intrattenimento a momenti di riflessione ed approfondimento sul valore culturale e civile della poesia e di tutte le arti, resuscitando e rimestando le voci di poeti del passato e del presente. Tra gli ideali che muovono il progetto (giovane ma non giovanilistico) c'è la volontà di combattere l’indifferenza tecnocratica contemporanea e di cercare spazi di condivisione e trasmissione del discorso artistico, rinnovando nel pubblico la fiducia nel corpo della musica e delle parole con ironia, affetto e incontrollata libertà”. Tra i protagonisti Francesco Vasari, Pierfrancesco Bigazzi, Arlo Bigazzi, Riccardo Grementieri, Letizia Bonchi, Mattia Calosci, Marco Furelli, Chiara Cappelli e Caterina Meniconi. E’ poi seguita la proiezione del film “Nostalghia” del celebre regista sovietico Andrej Tarkovskij.
Il Seicento fiorentino agli Uffizi: Giovanni Martinelli
Il video è stato presentato in anteprima durante la conferenza
Giovanni Martinelli agli Uffizi
Sabato 22 novembre 2014
ore 17.00
Interventi di
Francesco Maria Grasso
Sindaco del Comune di Montevarchi
Pierluigi Fabiano
Assessore alla Cultura del Comune di Montevarchi
Antonio Natali
Direttore Galleria degli Uffizi
Francesca De Luca
Direttore del dipartimento pittura del
secondo Rinascimento, del Manierismo, del Seicento
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Don Mauro Frasi -- Una storia per tutti -- leggiamo la Ginestra (video breve)
Don Mauro Frasi
Parroco della Parrocchia
Santa Maria del Giglio e responsabile
Caritas Montevarchi
Una storia per tutti
un progetto di MACMA
a cura di Terzo Piano
Una storia per tutti è un racconto corale di Montevarchi e del Valdarno, un ritratto fatto attraverso i volti delle persone che abitano il territorio e lo vivono ogni giorno.
Sogni e aspirazioni emergono grazie al libro, catalizzatore e oggetto magico che apre nuove visioni del mondo grazie alla forza del racconto. Donne, uomini, adolescenti, migranti, insegnanti, commercianti, tutti hanno offerto il loro tempo, l'intimità del loro spazio di lavoro o di vita e un libro che amano. Grazie alla loro disponibilità, attraverso la video intervista documentaria, possiamo entrare per un momento nel loro mondo, percependone appena la complessità e la bellezza.
Il nuovo centro culturale Ginestra vuole accogliere tutte queste visioni, grazie a una struttura aperta, innovativa e plurale.
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Lipdub to Ginestra -- backstage delle prove per il video musicale
Ecco il backstage della preparazione di #lipdubginestra!
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Lipdub to Ginestra
Music video verso la Ginestra
promosso da
Comune di Montevarchi (AR)
a cura di
conKarma
riprese video
Blanket
Cos'è un lip dub?
Il lip dub -- tradotto letteralmente dall'inglese con doppiaggio del labiale -- è un video musicale in cui gli attori cantano in playback sulle note di una canzone prescelta. Il lip dub è solitamente realizzato tramite un'unica ripresa in piano sequenza (ovvero senza alcuna interruzione), durante la quale tutti devono trovarsi nel posto giusto, al momento opportuno, recitando correttamente la strofa che è stata loro attribuita. Il lip dub è spontaneo, autentico, partecipato e divertente!
Lipdub to Ginestra viene girato a Montevarchi lungo il percorso che unisce Piazza Varchi alla Ginestra e animato da coreografie, costumi e effetti speciali.
Per saperne di più:
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Flashmob, coreografia per #lipdubginestra
Durante l'inaugurazione di Ginestra Fabbrica della Conoscenza -- il centro culturale di Montevarchi -- c'è stato un flashmob per il lancio di Lipdub to Ginestra. Questo video permette di ammirarne la coreografia.
Cos'è un lip dub?
Il lip dub -- tradotto letteralmente dall'inglese con doppiaggio del labiale -- è un video musicale in cui gli attori cantano in playback sulle note di una canzone prescelta. Il lip dub è solitamente realizzato tramite un'unica ripresa in piano sequenza (ovvero senza alcuna interruzione), durante la quale tutti devono trovarsi nel posto giusto, al momento opportuno, recitando correttamente la strofa che è stata loro attribuita.
Il lip dub è spontaneo, autentico, partecipato e divertente!
Lipdub to Ginestra è girato a Montevarchi lungo il percorso che unisce Piazza Varchi alla Ginestra e animato da coreografie, costumi e effetti speciali.
Per saperne di più su #lipdubginestra:
Per saperne di più sull'inaugurazione di Ginestra Fabbrica della Conoscenza:
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Lipdub to Ginestra
video musicale verso la Ginestra
promosso da
Comune di Montevarchi (AR)
a cura di
conKarma
riprese video
Blanket
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MUSICA E POESIA ALLA GINESTRA DI MONTEVARCHI (1 of 2)
MUSICA, MINIMO TEATRO E READING DI POESIA CON DEDICA AL CINEMA: ECCO L’INSTABILE ORCHESTRA DI LIBERAZIONE POETICA
IN “QUELLA LUCE LAGGIU’ READING.
Domenica 26 ottobre 2014 alle ore 17.00, presso il Centro Culturale “Ginestra Fabbrica della Conoscenza” di via della Ginestra 21 a Montevarchi, provincia di Arezzo, Toscana, Italia, in occasione della rassegna cinematografica L’intelligenza delle cose” spettacolo con l’Instabile Orchestra di Liberazione Poetica. Dopo il precedente successo estivo all’Antico Teatro Stabile del Meriggio sul Pratomagno “L’orchestra di poesia ideata da Arlo Bigazzi, Francesco Vasarri e Pierfrancesco Bigazzi si presenta come un insieme di poeti, musicisti e attori, aperto e sempre in movimento, giocoso ed impegnato nella diffusione e valorizzazione dell’urgenza della poesia. Con un’architettura allargata e variabile che si rinnova a ogni esibizione, l’Instabile ha proposto questa volta uno spettacolo in cui la poesia si intreccia liberamente con il cinema. “Quella luce laggiù reading” è il titolo dell’iniziativa e si ricollega direttamente al libro di Stefano Beccastrini e Franco Vigni dedicato al viaggio in Toscana dei cineasti stranieri. Affermano gli ideatori: “Il collegamento è leggero con un filo di aleatorietà e la nostra missione unisce l’immediatezza dell’intrattenimento a momenti di riflessione ed approfondimento sul valore culturale e civile della poesia e di tutte le arti, resuscitando e rimestando le voci di poeti del passato e del presente. Tra gli ideali che muovono il progetto (giovane ma non giovanilistico) c'è la volontà di combattere l’indifferenza tecnocratica contemporanea e di cercare spazi di condivisione e trasmissione del discorso artistico, rinnovando nel pubblico la fiducia nel corpo della musica e delle parole con ironia, affetto e incontrollata libertà”. Tra i protagonisti Francesco Vasari, Pierfrancesco Bigazzi, Arlo Bigazzi, Riccardo Grementieri, Letizia Bonchi, Mattia Calosci, Marco Furelli, Chiara Cappelli e Caterina Meniconi. E’ poi seguita la proiezione del film “Nostalghia” del celebre regista sovietico Andrej Tarkovskij.
Charanpreet Gohlan -- Una storia per tutti -- leggiamo la Ginestra (video breve)
Charanpreet Gohlan
Studente di grafica pubblicitaria
presso l'Istituto Superiore R. Magiotti
di Montevarchi
Una storia per tutti
un progetto di MACMA
a cura di Terzo Piano
Una storia per tutti è un racconto corale di Montevarchi e del Valdarno, un ritratto fatto attraverso i volti delle persone che abitano il territorio e lo vivono ogni giorno.
Sogni e aspirazioni emergono grazie al libro, catalizzatore e oggetto magico che apre nuove visioni del mondo grazie alla forza del racconto. Donne, uomini, adolescenti, migranti, insegnanti, commercianti, tutti hanno offerto il loro tempo, l'intimità del loro spazio di lavoro o di vita e un libro che amano. Grazie alla loro disponibilità, attraverso la video intervista documentaria, possiamo entrare per un momento nel loro mondo, percependone appena la complessità e la bellezza.
Il nuovo centro culturale Ginestra vuole accogliere tutte queste visioni, grazie a una struttura aperta, innovativa e plurale.
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Methods 2010 in trasformazione
Racconto per immagini del laboratorio Methods svoltosi a Biella nel 2010. I risultati di questo laboratorio sono confluiti in una mostra dal titolo Trasformazione. Chimica del cambiamento allestita a Montevarchi (Arezzo) presso Ginestra Fabbrica della Conoscenza dal 1 al 30 aprile 2011.
A tale using images about the workshop Methods that took place in Biella on 2010. The results of the workshop are now an exhibition presenting on April 1-30, 2011 in Montevarchi (Arezzo, Italy).
film edited by margarita vazquez ponte
Montevarchi
LA COLLEGIATA
La chiesa, intitolata a San Lorenzo patrono della città, esisteva già alla fine del XII secolo ma il rifacimento operato nel Settecento le donerà uno stile tardo-barocco tra i più belli della Toscana. Ne realizzò il progetto architettonico e decorativo Massimo Soldani Benzi, architetto montevarchino che progetterà anche il fastoso e scenografico altare maggiore, realizzato da Giovanni Baratta. Molti artisti curarono l'apparato pittorico della Collegiata, tra cui Matteo Bonechi con l'affresco nel cielo della cupola raffigurante Maria Assunta in gloria e Matteo Rosselli con l'Adorazione dei Magi.
MUSEO DI ARTE SACRA
È ospitato in locali contigui alla Collegiata e espone oggetti donati, alla chiesa, dalla Fraternita del Sacro Latte. Nella prima sala troviamo oggetti di arredo liturgico, tra i quali emerge la Croce processionale in argento sbalzato e cesellato, realizzata da Pietro di M. Spigliati nel XVI secolo. La seconda sala può essere a buon titolo definita sala delle robbiane poiché ospita il Tempietto Robbiano, capolavoro della fine del XV secolo, interamente decorato dalle ceramiche invetriate di Andrea Della Robbia.
IL CASSERO
Montevarchi nel 1328 venne fortificata con mura e torri difensive. La più imponente di esse era il Cassero, tutt'oggi conservato e trasformato nel museo Il Cassero per la scultura la cui finalità primaria è la ricerca e la documentazione della plastica italiana dell'Ottocento e del Novecento. La collezione permanente, interamente restaurata, è costituita da più di cinquecento opere tra bronzi, marmi, gessi, terrecotte e disegni, di artisti toscani e italiani. Vi sono confluite anche le sculture dei montevarchini Pietro Guerri, Elio Galassi e Ernesto Galeffi.
LA GINESTRA FABBRICA DELLA CONOSCENZA
Il complesso La Ginestra, ex convento benedettino del Cinquecento, per secoli hospitale per pellegrini e trasformato poi in filanda agli inizi del Novecento, è divenuto negli ultimi anni uno spazio multidisciplinare per la produzione di arte e cultura contemporanea, con spazi adibiti a ospitare laboratori, workshop, eventi, esposizioni, multimedialità e seminari: una fabbrica della conoscenza.
MUSEO PALEONTOLOGICO (in restauro)
Il Museo Paleontologico di Montevarchi fa parte, insieme alla prestigiosa Biblioteca Poggiana, del patrimonio dell'Accademia Valdarnese del Poggio, ed è situato nei locali dell'ex convento di San Lodovico, oggetto di restauro. Nel museo sono raccolti circa 1600 reperti. Fra essi si distinguono fossili vegetali e una ricca collezione di fossili animali provenienti quasi esclusivamente dal Valdarno superiore e di età compresa fra il Pliocene superiore e il Pleistocene inferiore. Ricordiamo parte di un gigantesco scheletro di elefante con enormi zanne della lunghezza di 320 cm., e il cranio della Tigre dai denti a sciabola.
VILLA MASINI
Si tratta di uno degli esempi più belli e significativi dello stile Liberty che contraddistingue non pochi edifici della città. Il trionfo decorativo che adorna il bellissimo giardino prosegue all'interno con le opere plastiche di Elio Galassi e di Pietro Guerri, pittoriche di Emilio Vasarri e lignee della ditta Tassini di Montevarchi. Villa Masini è stata anche il set di alcune scene del film vincitore del premio oscar La vita è bella di Roberto Benigni.
I CAPPUCCINI
Sui ruderi dell'antico castello di Monte Guarchi , sorse nel 1540 il Convento dei Cappuccini. Nel piazzale oltre la chiesa intitolata a San Lorenzo, troviamo un vero monumento naturale: un meraviglioso leccio con un'età stimata tra i 500 e i 600 anni, alto 15 metri e con una circonferenza alla base di 6 metri. Anche se osservato da vicino comincia a tradire tutta la sua veneranda età, ne rimane comunque intatta la bellezza e possenza.
Il saluto a tutta la comunità di Montevarchi da parte dei ragazzi del servizio civile del comune
Un grazie ai ragazzi del Servizio Civile Regionale 2013 che hanno realizzato il video