#ThousandPeople, Loggia Dei Mercanti, Genova - TStudio.tv
La seconda mostra, appoggiata da Il Secolo XIX, alla Loggia Dei Mercanti, in Piazza Banchi, sui 1000 volti di Genova.
Loggia dei Mercanti - 1°parte
Davide Dall'Osso installazione Loggia dei banchi Genova
Piazza Banchi a Genova
Piazza Banchi è il luogo giusto per capire lo spirito imprenditoriale e commerciale di Genova.
Ma anche per capire la fantasia e l'inventiva dei genovesi, soprattutto quelli di una volta!
Siamo nel '500: come fare se il popolo vuole una Chiesa e i potenti del momento, i Lomellini, hanno altre idee?
Continuate a guardare il video e lo scoprirete.
Piazza banchi è a ridosso di Sottoripa e di Palazzo San Giorgio, vicino a dove si affaccia via San Lorenzo.
La Chiesa di San Pietro della Porta si chiama così perché nel X secolo, dove ora c'è l'archivolto che porta a piazza Cinque Lampadi, c'era una porta che si apriva nelle mura della città.
San Pietro della Porta è una chiesa, ha quindi vinto il popolo? Non esattamente, i Lomellini sul finire del '500 volevano creare una zona commerciale e allora l'idea: un compromesso tra sacro e profano per accontentare il popolo e finanziare la costruzione della chiesa stessa senza rinunciare ai propri intenti commerciali.
Guardatela bene, la Chiesa è solo al primo piano ed è raggiungibile da una scalinata, tutto il piano terra è ancora oggi sede di negozi, allora di botteghe e di piccoli uffici per concludere affari, in genovese scagni.
La chiesa, probabilmente unica al mondo, fu finanziata dai proprietari dei negozi, e se guardate bene, si può fare il giro, la via sul retro si chiama ancora vico delle Compere.
Forse i Lomellini non lo sapevano ma avevano inventato quello che oggi chiameremmo centro commerciale … e con tanto di sponsorizzazione!
Nella stessa piazza si trova la Loggia dei Mercanti, anch'essa risalente alla fine del '500, la prima Borsa Valori e Borsa Merci di Genova anche se a dirla tutta Genova una sua Borsa l'aveva sempre avuta, proprio qui, grazie alla vicinanza del porto e al transito delle merci, in questa piazza già nel XIV secolo banchieri, notai e cambiavalute esercitavano l'arte del cambio facendo la fortuna della grande Repubblica di Genova.
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Loggia dei mercanti di Ancona
Sul porto di Ancona si affaccia la Loggia dei Mercanti, il più importante monumento civile della città, simbolo della sua antica vitalità commerciale.
Fu voluta alla fine del XIV secolo (1392) dal senato degli Anziani come luogo di esposizione delle mercanzie provenienti da oltremare, per la contrattazione e compravendita delle stesse, in una posizione strategica a due passi dal molo e dalla dogana.
La Loggia dei Mercanti ha simboleggiato il fervore e le attività dello scalo dorico, nodo di scambio tra nord e sud, tra oriente ed occidente, tra mondo cristiano e mondo islamico. Oggi questa costruzione rimane nella sua straordinaria eleganza a testimoniare un periodo in cui l’Adriatico ed il Mediterraneo erano ancora il centro del mondo.
Hotel Le Nuvole Residenza d'Epoca *** Hotel Review 2017 HD, Genoa Historical Centre, Italy
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Piazza Mercanti
Piazza dei Mercanti è ‘fondamentale’ nella storia di Milano e intreccia economia, politica, arte e cultura. Qui si scoprono le storie nascoste dietro gli edifici e i luoghi che comunemente vediamo e attraversiamo. Ma la storia è basata sulle fonti e esige ricerca scientifica.
Il Centro per la cultura d’impresa, partendo dal progetto di valorizzazione di Palazzo Giureconsulti, voluto dalla Camera di commercio di Milano, propone con Pao il racconto di alcune storie attraverso personaggi e edifici, protagonisti di avvenimenti e sedi di istituzioni. I video creati da Pao, con suoi disegni e animazioni, insieme al racconto storico, sono ‘introdotti’ da sagome che per due settimane vivranno nella Piazza.
La ricerca storica alla base dell’installazione è disponibile, a vari livelli di approfondimento, sul sito internet
Direzione progetto e produzione
Centro per la cultura d’impresa
Concept e curatela
Marco Negroni
Regia e concept design
Pao
Fotografia e montaggio
Emiliano Scatarzi
Redazione testi
Antonella Bilotto
Gabriella Cameran
Traduzione
David Stanton
Voce narrante
Marco Massari
Animazione
Alessandro Aceti
Gabriel Donati
Illustrazioni
Ilaria Perversi
Aronne Pleuteri
Grafica
Laura Pasquazzo
Comitato scientifico
A. Bilotto, G. Cameran, C. Continisio, M. Gazzini, M. Negroni
PRESIDIO ANTIFASCISTA ALLA LOGGIA DEI MERCANTI DI MILANO (24 GENNAIO 2016)
Domenica 24 gennaio 2016, presso la Loggia dei Mercanti di Milano (MM Cordusio), presidio antifascista per denunciare un concomitante raduno neonazista europeo a Milano in aperto contrasto con i principi della Costituzione repubblicana antifascista, che costituisce una inaccettabile offesa a Milano, Città Medaglia d’Oro della Resistenza. Sono intervenuti Roberto Cenati (ANPI, Associazione Nazionale Partigiani Italiani di Milano), Giuliano Banfi (Vicepresidente dell’ANED, Associazione Nazionale Ex-Deportati), Massimo Bonini (Segretario Generale della Camera del Lavoro di Milano) e Stefano Esum (giornalista della Comunità Ebraica di Milano). Si è poi esibito il gruppo corale e musicale “Suoni e l’ANPI” con un repertorio di canzoni sulla Resistenza.
A differenza della legislazione in vigore nella Repubblica Federale Tedesca, dove il semplice saluto nazista a braccio teso viene punito con l’arresto immediato, in Italia nonostante esista da decenni una legge che vieta l’apologia di fascismo, mandrie di dementi in camicia nera continuano a recarsi in pellegrinaggio a Predappio, ad Affile è stato eretto addirittura un monumento al famigerato criminale di guerra fascista Rodolfo Graziani (tra le proteste internazionali, in particolare delle comunità etiopiche) e continuano a svolgersi convegni, manifestazioni e cortei dove compaiono svastiche naziste, fasci littori, saluti romani e croci celtiche, inclusi i festeggiamenti per il compleanno di Hitler. Questo “ringraziando” indistintamente tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi 70 anni, nessuno escluso, che non sono mai intervenuti direttamente in merito con la stessa volontà politica, energia e violenza con cui hanno invece represso le manifestazioni operaie, studentesche e popolari di protesta. Si aggiunge anche l’assordante silenzio dei “nostri” Presidente della Repubblica e “fotogenico” Premier, che invece di essere i garanti degli ideali della Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza antifascista continuano letteralmente a dormire ed a girare la testa dall’altra parte, come per la scandalosa e vergognosa astensione del novembre 2014 del governo italiano sulla mozione di condanna del nazismo e di ogni sua forma di glorificazione, che era stata presentata alle Nazioni Unite.
Questo video è dedicato alla memoria di Armando Cossutta (partigiano antifascista recentemente scomparso) ed è stato realizzato per la sezione dell’ANPI “Nicolai Bujanov” (partigiano sovietico caduto in combattimento nel luglio del 1944 nella zona di Cavriglia in provincia di Arezzo).
Innovation festival: alla Loggia dei Mercanti 5 giorni di creatività e innovazione tecnologica
Milano. Torna per il quarto anno l'evento europeo dell'innovazione organizzato da Alintec. Dal 6 all'11 ottobre alla Loggia dei Mercanti, seminari, workshop, performance, laboratori e spettacoli. Tutto il programma su innovationfestival.it. Servizio di Claudia Bellante
Guarda questo video anche su:
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25 APRILE 2013: FESTA LIBERAZIONE: LE LAPIDI ALLA LOGGIA DEI MERCANTI A MILANO
mi-lorenteggio.com) Milano, 25 aprile 2013 - La Loggia dei Mercanti è considerata il sacrario dei caduti per la libertà. Sono tanti i nomi di partigiani e deportati incisi sulle 19 lapidi in bronzo alla Loggia dei Mercanti, precisamente 1739 donne e uomini che In supremo anelito di libertà , hanno donato la vita. Milano ne consacra i nomi gloriosi alla storia - 1943/1945, così recita la scritta sulla targa affissa in via Mercanti.
La Medaglia d'Oro al Valore Militare che decora Milano per il ruolo rilevante che ha svolto nella guerra di liberazione dall'occupazione nazifascista, si trova a Palazzo Marino.
Il video che presentiamo fa parte del ciclo FAREMEMORIA dell'artista Giovanni Rubino che col suo gesto di ricalco delle lapidi (uno dei gesti più antichi e semplici dell' arte figurativa ) vuole ricordare e far ricordare le persone che furono uccise dai fascisti e dai nazisti.
Guarda il nostro speciale al link:
Places to see in ( Milan - Italy ) Piazza Mercanti
Places to see in ( Milan - Italy ) Piazza Mercanti
Piazza Mercanti is a central city square of Milan, Italy. It is located between Piazza del Duomo, which marks the centre of the modern city of Milan, and Piazza Cordusio, and it used to be the heart of the city in the Middle Ages. At the time, the square was larger than it is now (as part of it has later become what is now Via Mercanti, the street located between Palazzo dei Giureconsulti and Palazzo della Ragione) and known as Piazza del Broletto, after the Broletto Nuovo, the palace that occupied the centre of the square (now on the north side).
In the 13th century, there were six entry points to the square, each associated to a specific trade, from sword blacksmiths to hat makers. Until the late 19th century, Oh bej! Oh bej! (the most important and traditional fair of Milan) was held in Piazza Mercanti.
The square houses four main buildings:
the Broletto Nuovo, also known as Palazzo della Ragione, occupies the north-eastern side. It was built in 1233, and served as the broletto, i.e., the administrative headquarters of the city. In the original layout of the piazza, which extended further to the north-east, the palace was located in the centre.
the Gothic Casa Panigarola, also known as Palazzo dei Notai (Notary's Palace), built in the 15th century, is on the south-western side;
the Baroque Palazzo delle Scuole Palatine, built in the 17th century and designed by Carlo Buzzi, is on the south-eastern side; it replaced a former building known as Scuole del Broletto (Broletto Schools);
also on the south-eastern side is the Loggia degli Osii, built in 1316 for Matteo I Visconti and designed by Scoto da San Gimignano; this was also an administrative seat, and included the parlera, i.e., the balcony from which the authorities addressed the population.
The 16th century Palazzo dei Giureconsulti, now located in Via Mercanti, used to mark the north-eastern side of the piazza before it was redesigned. It was built in 1561 on a design by Vincenzo Seregni; the tower of the building is much older, dating back to the 13th century (although it was largely restored in the 17th century).
At the centre of the square is a 16th-century pit, surmounted by two 18th century columns. The pit was originally adjacent to the Palazzo dei Giureconsulti; where it stands now, a large stone was found, known as the pietra dei falliti (bankrupts stone), where those guilty of bankruptcy would have their naked bottom exposed as a penance.
A number of statues and other monuments are found in Piazza Mercanti. Palazzo della Ragione has two renowned reliefs, one of a boar (that is reportedly of Roman origin and associated to the legend of the scrofa semilanuta) and one representing Oldrado da Tresseno, who ordered the construction of the palace itself.
Sculptor Giovan Pietro Lasagna has realized two statues of the square, that dedicated to Ausonius (located on Porta Orefici, i.e., the Jewellers' Portal, one of the entry points to the square) and that dedicated to Augustine of Hippo (on the facade of the Scuole Palatine).
( Milan - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Milan . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Milan - Italy
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Church of St. Peter in Banchi, Genoa, Liguria, Italy, Europe
The church of San Pietro in Banchi is a religious building in the historic center of Genoa, located in the Piazza Banchi. The building is named in Mary Immaculate. The church of San Pietro in Banchi with such dedication arose from a project in 1572 on the ruins of a pre-existing religious edifice. The old church was built over a pagan temple. The church was built near the outer walls erected by Charlemagne in 804, at the mouth of the stream of said rial Soziglia. It was founded by a cleric named Augustine , that the gift as a monastic cell to the monks of the Abbey of St. Columban of Bobbio, which he later enlarged the building. It exists since 862, as shown by a valuation, provided the monastery bobiense part of its revenue. The holdings were organized and grown from six massari Bobbio and annually supplied with chestnuts, olive oil, figs remains, wine and 200 cedars and other foodstuffs. The church of San Pietro in Banchi arose as a result colombaniana the area formerly occupied by the ancient church of St. Peter's Gate, built by the monks of St. Columban of Bobbio in 972 and then settled in the mother church of the Abbey of Santo Stefano in Liguria. The latest confirmation of the monastic cell autonomous as direct dependence of the Abbey of Bobbio goes back to a degree of 30 July 982 and a diploma next Emperor Otto II, October 1 998, no longer appears among the goods of the monastery bobiense. From this it can be dated to the transition to the assets of the nascent Abbazia di Santo Stefano, still Established bobiense. In 1125, the time of Bishop Siegfried, the church is emancipated from the Abbey of St. Stephen's passing the Cathedral of St. Lorenzo. The transition described in an ancient walled inscription in the church, attests to the redemption upon payment of 50 pounds. It was the order colombaniano Celtic-Irish until the destruction in 1398 by a fire set during a clash between Guelphs and Ghibellines, and is one of three churches (the others are the cathedral of San Lorenzo and San Bernardo) blasted in the city by the Government of the Republic of Genoa. Dedicated to Mary Immaculate Genoese by the Senate to fulfill a tied vote at the end of an epidemic, the church was financed, along with the nearby Loggia dei Mercanti, back a few years, thanks to the rent and sale of some shops located below it. This aspect forced Bernardino County in 1572 to conceive a project - a central plan with an octagonal dome and four pinnacles, of which only three then made - in which the entire building, situated on a terrace, remained elevated above the street level, which the spectacular staircase connecting one. The factory was completed by 1585 by John Ponzello and Vannone, the decoration of the facade, never completed, were replaced by architectural motifs painted, however, insufficient to remove that air discharged to the temple and unfinished that characterizes the outside. As for the painting kit, the second chapel on the left houses a painting by Andrea Semino with the Immaculate (1588), dominated by frescoes, very deteriorated, Andrea Ansaldo (Madonna Enthroned with the Presentation in the Temple, 1630); opposite, Beheading of the Baptist altarpiece by Benedetto Brandimart (1590). In the best conditions of the murals appear Ansaldo other frescoes that adorn the vestibule (medals with glimpses of saints and angels, the work of John the Baptist Bayard, 1650) and the corbels of the dome (Prophets of Paolo Gerolamo Piola, late eighteenth century). Of opposite sign appears in the rich interior, decorated with Corinthian pilasters and ennobled by the beautiful stucco work of the choir (in bad condition) with the Stories of the Passion of Christ, made dall'urbinate Marcello Sparzo and Stephen Storace in 1603, to report as well the statues of St. Stephen, Elizabeth, Zechariah, John the Evangelist, John the Baptist, Sebastian, Rocco and Giorgio - place four on each side, in niches within the two major chapels - carved at the beginning of the seventeenth century by the Ticino Taddeo Carlone and Daniele box.
Piazza mercanti (dettaglio)
Un dettaglio di piazza Mercanti a Milano.
Grimm, Salgari o Verne: il primo libro non si scorda mai
Qual è stato il primo libro che mi ha catturato fra le pagine delle sue storie, le gesta dei suoi personaggi, la meraviglia delle sue avventure? La mostra Leggevo che ero curata da Barbara Schiaffino e Anselmo Roveda ha raccolto alla Loggia dei Mercanti, in piazza Banchi, in un'ampia galleria fotografica le risposte di tanti protagonisti della vita civile, culturale, economica e politica italiana e genovese, tutti ritratti con il loro primo libro del cuore da Mara Pace e Pierpaolo Rinaldi, mentre un'altra artista della fotografia, Patrizia Traverso, immortala nei suoi scatti i visitatori che riaprono proprio alla mostra il loro primo libro. La rassegna, organizzata dalla rivista Andersen con il Goethe Institut, molti enti, istituzioni e associazioni con un originale sportello di consigli natalizi di lettura, molti titoli e iniziative per l'infanzia, ha debuttato alla Buchmesse di Francoforte e vuole esplorare percorsi inediti per far scorrere, tra adulti e bambini, la linfa dell'immaginario e della passione attinta dai libri, che si rinnova ogni volta che siamo catturati dalle pagine..
ANSELMO ROVEDA
Curatore Leggevo che ero
Duecento anni fa proprio in questi giorni perché la prima edizione fu pubblicata il 20 dicembre 2012, nacquero le fiabe dei fratelli Grimm e come tutti i classici restano immortali e vive anche oggi che per bambini e ragazzi c'è una straordinaria ricchezza di libri, tutti da leggere, dice Anselmo Roveda che ha curato la mostra con Barbara Schiaffino.
ANSELMO ROVEDA
Curatore Leggevo che ero
Sandokan e Yanez de Gomera le Tigri di Mompracem e Tremal Naik l'acerrimo nemico del feroce Suyodhana capo dei Thugs nelle avventure Salgariane sono stati la prima passione di molte delle personalità ritratte, dal sindaco Doria al direttore dello Stabile Repetti, da Altan padre di Cipputi e della Pimpa al geniale scrittore e poeta Roberto Piumini. E poi scelte come Tarzan, Gian Burrasca, Mary Poppins o I ragazzi della via Pal, ma un solo fan di Jules Verne: l'attuale commissario della Provincia di Genova Piero Fossati, che da ragazzo ebbe il colpo di fulmine da 20.000 leghe sotto i mari. E come nella filosofia della mostra, fu un adulto a trasmettergli la passione per le avventure del Nautilus del capitano Nemo.
PIERO FOSSATI
Commissario straordinario della Provincia di Genova
Perdersi tra le foreste sottomarine, essere assediati dai terribili calamari giganti, sfuggire agli antropofagi, finire nei gorghi del terribile Maelstroem: tutte avventure di Pierre Arronax, con il suo fido servitore Conseil e l'indimenticabile fiociniere Ned Land sul Nautilus che Piero Fossati a volte ha l'impressione di rivivere, alla guida della Provincia negli tsunami della spending review.
PIERO FOSSATI
Commissario straordinario della Provincia di Genova
2012©Produzione ufficio comunicazione
della Provincia di Genova
#GenovaMetropoli
Riscossa Italia - Giulietto Chiesa: l’ultima privatizzazione e poi siamo PROPRIO nudi...
Cancellazione scritte naziste 1
Roma. Intervento dell'Ama e dei Vigili Urbani per cancellare scritte naziste, segnalate dai cittadini, dai muri del quartiere Trieste
La storia e la memoria - Reading di Daniele Biacchessi - G8 Genova 2005
Daniele Biacchessi riannoda il lungo filo nero che conduce dalle stragi nazifasciste avvenute in Italia nel 1944 e 1945, alla scoperta del cosiddetto armadio della vergogna con i suoi centinaia di fascicoli rimasti sepolti per anni sugli eccidi a Sant'Anna di Stazzema, Marzabotto, Fosse Ardeatine. Il racconto attraversa poi gli anni Sessanta, Settanta e Ottanta con le stragi di Piazza Fontana e Questura di Milano, Piazza della Loggia di Brescia, Italicus, Stazione di Bologna, Rapido 904.
La storia e la memoria si snoda attraverso la voce, la tecnica del monologo teatrale, la musica, le immagini, le testimonianze sonore.
Lo spettacolo è stato rappresentato in spagnolo dal 19 luglio al 7 agosto 2004 a Cuba: L'Avana (Parque Almendares e Fragua Martiana), Trinidad (Casa della Cultura) e Niquero (Teatro Metromondo). In italiano in teatri, strade, piazze, luoghi storici e simbolici del nostro paese (Marzabotto, Montesole, Stazione di Bologna, Sant'Anna di Stazzema).
Al sassofono il jazzista Michele Fusiello. Musiche di John Coltrane, Dexter Gordon, Charlie Parker e standard del jazz contemporaneo
Visita il sito:
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Ristorante Al Mercante - Milano - Italy
Dai primi del '900, Il Ristorante Al Mercante si trova a Milano, nella medievale Piazza dei Mercanti; nel 1977 è stato rilevato da Corrado e Margherita Romanini, che lo gestiscono con i i figli Claudio e Simona.
Al Mercante è ospitato dal Palazzo quattrocentesco Casa dei Panigarola, sede dellUfficio degli Statuti. Alla sinistra del locale, il Palazzo della Ragione, il più insigne della Milano comunale costruito nel 1228. Nella Piazza si ammira altresì la Loggia degli Osii, in marmo bianco e nero, edificata nel 1316 per volontà di Matteo Visconti ed il Palazzo delle Scuole Palatine del sec. XIV, presso la cui originaria struttura romana insegnò S. Agostino.
Diviso in due sale su due livelli dotate di aria condizionata, accoglienti nel loro stile classico, con colori tenui ed arredi in sintonia con lambiente circostante. Il locale offre l'opportunità a milanesi e non di gustare i piatti della tradizione italiana e Milanese adattati al mondo contemporaneo.
Lestate viene allestito un dehors coperto da ombrelloni e cintato da fioriere che si fonde con la bellezza dellantica piazzetta dei Mercanti.
La Loggia (TO) - Incendio al centro di raccolta rifiuti (06.04.17)
- La Loggia (Torino) - Un incendio si è sviluppato nel pomeriggio del 5 aprile all’interno della Cmt, ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti a La Loggia, in provincia di Torino. Non si registrano feriti, ma la colonna di fumo che si è sollevata ha fatto scattare l’allarme.
Subito allertata l’Arpa per verificare eventuali danni ambientali; sul posto i vigili del fuoco. Ancora da accertare le cause dell’incendio, ma i cittadini sono preoccupati perché non è la prima volta che accade. Si tratta, infatti, del terzo rogo negli ultimi tre anni.
Diverse squadre dei vigili del fuoco al lavoro per domare l’incendio. La colonna di fumo si è resa visibile da parecchi chilometri di distanza e l’odore acre ha raggiunto persino Torino. (06.04.17)