CERTOSA DI BOLOGNA UNA PORTA SULL'INFINITO
Alla scoperta del cimitero di Bologna, il più grande complesso monumentale della città. Video a cura di Museo civico del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei con la partecipazione di Associazione 8cento. Con il contributo dell'Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna nell'ambito del Piano Museale 2018 (Legge Regionale 24 marzo 2000, n. 18) e di Bologna Servizi Cimiteriali. Realizzato da WildLab Multimedia.
Il QR nei Musei Civici di Bologna: come funziona
Il video realizzato all'interno del Museo Archeologico di Bologna intende dare dimostrazione del funzionamento del codice QR . La nuova modalità di fruizione delle opere esposte disponibile in via sperimentale - oltre che al Museo Archeologico- anche presso le Collezioni Comunali d'Arte, il Museo Civico del Risorgimento e Palazzo d'Accursio; sarà introdotto nei prossimi mesi anche negli altri Musei Civici.
Il codice QR (in inglese quick response, risposta rapida) è una sorta di codice a barre bidimensionale in grado di memorizzare una notevole quantità di informazioni, in forma di testo. Tali informazioni devono essere lette attraverso un telefono cellulare, un palmare, uno smartphone o un dispositivo similare, purché munito di macchina fotografica, connessione ad internet e di un apposito software di lettura (in inglese QR reader) facilmente scaricabile, anche gratuitamente: una volta lanciato il software e inquadrato con la fotocamera il codice QR, il dispositivo accederà direttamente alle informazioni in esso contenute (numeri di telefono o sms, file audio) attraverso una semplice connessione alla rete internet.
Il Progetto è a cura di dell'Istituzione Musei Civici del Comune di Bologna, grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna ed in collaborazione con Loquendo, società del Gruppo Telecom Italia.
1796 Napoleone a Bologna
vedio.bo.it
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Interviste:
prof. Angelo Varni
Otelo sangiorgi (museo civico del Risorgimento di Bologna)
a cura di:
Comitato di Bologna dell'istituto per la storia del Risorgimento italiano
con il contributo di:
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo civico del risorgimento di Bologna
Archivio storico dell'università di Bologna
gran ballo dell'unità d'Italia 2019
Giunto alla sua 23° edizione, il Gran Ballo dell'Unità d'Italia in Piazza Carducci è realizzato dal Museo civico del Risorgimento di Bologna in collaborazione con l'associazione 8cento.
1849 1859 Bologna alla vigilia della unità italiana
vedio.bo.it
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Interviste:
Prof.ssa Fiorenza Tarozzi
a cura di:
Comitato di Bologna dell'istituto per la storia del Risorgimento italiano
con il contributo di:
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo civico del risorgimento di Bologna
Archivio storico dell'università di Bologna
Le ragioni delle insorgenze antinapoleoniche nel Bolognese
vedio.bo.it
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Interviste:
Otello Sangiorgi (museo civico del Risorgimento di Bologna)
prof. Angelo Varni
a cura di:
Comitato di Bologna dell'istituto per la storia del Risorgimento italiano
con il contributo di:
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo civico del risorgimento di Bologna
Archivio storico dell'università di Bologna
il 1848 bolognese nelle testimonianze di un popolano e di una nobile
vedio.bo.it
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Interviste:
Mirtide Gavelli (museo civico del Risorgimento di Bologna)
a cura di:
Comitato di Bologna dell'istituto per la storia del Risorgimento italiano
con il contributo di:
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo civico del risorgimento di Bologna
Archivio storico dell'università di Bologna
1794 Congiura Zamboni e De Rolandis
vedio.bo.it
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Interviste:
prof. Angelo Varni
Mirtide Gavelli (museo civico del Risorgimento di Bologna)
a cura di:
Comitato di Bologna dell'istituto per la storia del Risorgimento italiano
con il contributo di:
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo civico del risorgimento di Bologna
Archivio storico dell'università di Bologna
1914 1918 interventisti e neutralisti a Bologna
Pubblicato il 10 lug 2017
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vedio.bo.it
intervistati
Marco Poli
Nazario Sauro Onofri
A cura del Comitato di Bologna dell'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e Alessandro Cavazza
Con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo Civico del Risorgimento di Bologna
Archivio Storico dell'Università di Bologna
il 1848 bolognese
vedio.bo.it
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Per i Bolognesi la data dell'8 agosto 1848 è la data del loro Risorgimento. Il momento in cui il popolo in armi scaccia gli austriaci dopo una battaglia di circa una giornata. Una giornata che vede il popolo prendere l'iniziativa mentre i nobili e molti borghesi perdono il controllo della situazione. Fino a temere ritorsioni.
Interviste:
Mirtide Gavelli (museo civico del Risorgimento di Bologna)
a cura di:
Comitato di Bologna dell'istituto per la storia del Risorgimento italiano
con il contributo di:
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo civico del risorgimento di Bologna
Archivio storico dell'università di Bologna
1919 1920 Bologna e la militarizzazione della politica
Pubblicato il 10 lug 2017
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vedio.bo.it
intervistati
Luciano Casali
Nazario Sauro Onofri
Alberto Preti
A cura del Comitato di Bologna dell'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e Alessandro Cavazza
Con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo Civico del Risorgimento di Bologna
Archivio Storico dell'Università di Bologna
BOLOGNA DA QUEL MOMENTO FU LIBERA
BOLOGNA DA QUEL MOMENTO FU LIBERA
Bologna 1848-1859
18 maggio - 30 giugno 2019
L’Associazione 8cento in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento di Bologna, promuove la rievocazione storica delle vicende che, a partire dal 1848, portarono al 12 giugno 1859, storica data che vide la definitiva partenza dalla città delle truppe imperiali austriache e del Cardinale Legato. Dopo un decennio di tensioni e di sommersa preparazione al nuovo ordine di cose Bologna da quel momento fu libera, pronta ad intraprendere il percorso verso l’unificazione d’Italia.
A 160 anni di distanza, i luoghi di allora diventano teatro della memoria storica, secondo un progetto artistico, storico e culturale, espressione della storia del territorio e del Risorgimento d’Italia.
La rievocazione storica “Bologna da quel momento fu libera” fa parte di Bologna Estate 2019, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica, e rientra nel calendario Rievocazioni Storiche Emilia-Romagna.
La rassegna è patrocinata da: Comune di Bologna, Città Metropolitana di Bologna, Regione Emilia-Romagna. In collaborazione con: Istituzione Bologna Musei, Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, Bologna Welcome, Confcommercio Ascom Città Metropolitana di Bologna, Federalberghi Bologna, Montagnola Bologna. Con il contributo di: Emil Banca, Fiordalisi, Villa Giulia, Costruzioni Dalla Casa, Conad. Con la partecipazione di: Associazione Napoleonica d’Italia gruppo storico k.k.I.R. 26 Ferdinand Viktor von Este, Battaglione Estense, Carosello Storico tre Leoni, Compagnia d’Armi Flos Duellatorum, Itinerari nel Tempo, Milizia Estense, Primo Reggimento di Fanteria Leggera della Repubblica Cisalpina e del Regno d’Italia, Società Storica 8 giugno 1859, Gruppo Storico Montichiari, Servizio USSI-SET Disabili Adulti, Corpo Bandistico Gaggese, Gruppo Petroniano - Distretto Rotaract 2072, Istituto Comprensivo 9 Ipsas Aldrovandi-Rubbiani, Dandy Caffè Letterario, Social Chic.
La direzione artistica è a cura di Alessia Branchi, direttrice artistica di 8cento.
Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti alla cittadinanza.
rievocazione.8cento.org
Colei che non è morta
VOCI DI SCRITTORI
parole di guerra, parole dalla guerra
POLONIA
versione in lingua italiana
LOCATION:
Cimitero Monumentale della Certosa
Cappella Generale Giuseppe Grabinski
Colei che non è morta
Autore: Edward Słoński
Interprete: Chiara Panedigrano
_______
VOCI DI SCRITTORI
parole di guerra, parole dalla guerra
organizzato da:
MUSEO CIVICO
DEL RISORGIMENTO
DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO DI LINGUE
LETTERATURE E CULTURE MODERNE
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO DI STORIA
CULTURE E CIVILTÀ
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
_______
MUSICHE:
Ambientrock di Roberto Affuso [Light Minded] & Gino Di Fazio
under CC Attribution License
Cylinder Five di Chris Zabriskie
1796 1802 Bologna nei primi anni di governo Napoleonico
vedio.bo.it
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Interviste:
prof. Angelo Varni
Otello Sangiorgi (museo civico del Risorgimento di Bologna)
Mirtide Gavelli (museo civico del Risorgimento di Bologna)
a cura di:
Comitato di Bologna dell'istituto per la storia del Risorgimento italiano
con il contributo di:
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo civico del risorgimento di Bologna
Archivio storico dell'università di Bologna
1920 Leandro Arpinati riorganizza il fascio bolognese
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vedio.bo.it
intervistati
Nazario Sauro Onofri
Brunella Dalla Casa
A cura del Comitato di Bologna dell'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e Alessandro Cavazza
Con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo Civico del Risorgimento di Bologna
Archivio Storico dell'Università di Bologna
Museo Risorgimento
This museum is on the ground floor of Casa Carducci. Exhibits are arranged in 5 thematic areas from The Age of Napoleon (1796-1814) to Bologna at war (1915-1918). Although the museum is quite limited items on display include: weapons, relics, documents, paintings, photos, uniforms and propaganda of past wars.
1925 Arpinati segretario federale
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intervistati
Brunella Dalla Casa
A cura del Comitato di Bologna dell'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e Alessandro Cavazza
Con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo Civico del Risorgimento di Bologna
Archivio Storico dell'Università di Bologna
Arpinati e la Casa del Fascio bolognese
Pubblicato il 10 lug 2017
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vedio.bo.it
intervistati
Brunella Dalla Casa
A cura del Comitato di Bologna dell'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e Alessandro Cavazza
Con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con:
Museo Civico del Risorgimento di Bologna
Archivio Storico dell'Università di Bologna
Colei che non è morta
VOCI DI SCRITTORI
parole di guerra, parole dalla guerra
POLONIA
versione in lingua originale
LOCATION:
Cimitero Monumentale della Certosa
Cappella Generale Giuseppe Grabinski
Colei che non è morta
Autore: Edward Słoński
Interprete: Aleksandra Barbara Furman
_______
VOCI DI SCRITTORI
parole di guerra, parole dalla guerra
organizzato da:
MUSEO CIVICO
DEL RISORGIMENTO
DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO DI LINGUE
LETTERATURE E CULTURE MODERNE
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
DIPARTIMENTO DI STORIA
CULTURE E CIVILTÀ
UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
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MUSICHE:
Ambientrock di Roberto Affuso [Light Minded] & Gino Di Fazio
under CC Attribution License
Cylinder Five di Chris Zabriskie
IL PROFESSORE DELL'IFINITO.QUIRICO FILOPANTI A 200 ANNI DALLA NASCITA
Mostra documentaria al Museo Civico del Risorgimento di Bologna