A Ginosa (TA) c'è un Museo del parrucchiere e barbiere. A mezzogiorno in famiglia Tonino Scorpati
Cerusico, figlio d'arte, hai insegnato con tenacia e
maestria i segreti del tuo mestiere a quei piccoli allievi oggi
diventati rinomati professionisti del settore, da quell'angusta aula
scolastica che era la tua barberia e che oggi tanto può assomigliare
ad un superbo museo dei mestieri di un tempo.
Queste profetiche parole scritte da don Franco Conte su La
Goccia (n. 17 del 2002), in ricordo della storica figura di Vittorio
Brunone, sono state pronunciate da Tonino Scorpati, suo piccolo
allievo, in occasione dell'inaugurazione del Museo storico del
Parrucchiere e del Barbiere, avvenuta a Ginosa il 19 marzo, festa di
San Giuseppe artigiano.
Ginosa, probabilmente, si fregia di un museo unico nel suo
genere. Allocato nel complesso dell'ex comune, sede del già Museo
Civico, precisamente, il museo del Barbiere è l'antica barberia di
Vittorio Brunone, e, quasi attiguo, è stato allestito quello del Parrucchiere curato da Tonino Scorpati e sua moglie Anna
Gigante.
Ma come è
nata questa idea?
La domanda
l'ho posta ad Antonio
Bradascio, delegato
alla cultura del Comune di Ginosa, presente
con il sindaco Montanaro al taglio del nastro.
I l de l ega to
ha affermato che il
museo storico s'inserisce nell'ampio contesto del Museo Civico. L'iniziativa rientra nel programma che
l 'Ammi n i s t r a z i o n e
Comunale ha sviluppato durante il suo
mandato. Nello specifico si è cercato di valorizzare non solo la
storia, le tradizioni e la cultura del territorio, ma di riconoscere e
dare merito a quei mestieri che attraverso gli uomini hanno contribuito alla crescita economica, culturale e sociale del paese. La
collaborazione con alcuni artigiani di Ginosa, in prim'ordine Tonino e Anna Scorpati, nonché Enza e Vincenzo Brunone, figli di
Vittorio, è stata determinante per la ricostruzione e all'allestimento
degli ambienti.
Il sig. Bradascio, inoltre, ha precisato che l'Amministrazione Comunale, in comodato d'uso ha affidato ai coniugi Scorpati
la gestione del museo in modo che possa essere fruibile da tutti.
Tra la tantissima gente ho cercato Tonino ed Anna per
ascoltare le loro motivazioni. Al mio perché, Tonino, incontenibile,
con flashback ha ripercorso la storia della sua vita. Visibilmente
commosso ha detto: portavo ancora i pantaloncini quando a 11
anni, orfano di padre, insieme ad altri ho iniziato a lavorare nella
bottega di Vittorio Brunone. Da subito ho dimostrato una
predisposizione per le acconciature femminili. Ho iniziato, infatti,
a viaggiare per approfondire e specializzarmi in parrucchiere per
signora. Il mio grande sogno era di diventare un parrucchiere di
successo!
Ne ho fatta di strada! All'inizio ho stretto i denti e con
sacrificio ho fatto tutto quello che mi era possibile per apprendere
bene il mestiere. I traguardi non sono mancati, ed oggi, posso dire
di aver portato alto il nome di Ginosa in Italia e all'estero.
In effetti tantissimi sono i riconoscimenti, gli attestati ed i trofei che
Tonino ha ricevuto. Cito solo i più importanti: Coppa d'Europa, Parigi,
1973; Couronne d'or de Bruxelles, 1973: Coppa del mondo, Parigi, 1974;
Medaglia d'oro per la fedeltà al lavoro e al progresso, Regione Puglia, 1975;
Premio Star alla carriera, 1980; Premio Mercurio d'oro, Roma, 1983; infine
nel 1987, dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, è stato
nominato Cavaliere del Lavoro.
Complimenti, Tonino, con la tua bravura hai onorato Ginosa!
Tanti meriti e successi condivisi con la moglie Anna che ancora
oggi, insieme con entusiasmo e alta professionalità, esercitano nel salone in
via della Pace.
Mi sono soffermata ancora a guardare gli oggetti esposti. Ho notato
una serie di pettini e qualcuno mi ha suggerito che sono stati brevettati da
Tonino. Noto anche attrezzi da parrucchiera storici, dell'800. A questo
punto penso proprio che il museo meriti sicuramente una visita più accurata
ed una pubblicità turistica.
Mi sposto nella barberia che fu di Vittorio. Qui, è un tuffo nel
passato! Difatti la famiglia Brunone ha donato al museo tutti gli attrezzi e gli
arredi permettendo una completa ricostruzione della bottega. Osservo
l'ordine con cui sono stati sistemati i rasoi: quello del dott. Ranaldo, del
giudice Siclari, quello dei defunti, il profumo del dott. Ariano; in alto
incorniciate ci sono le foto di quelli che furono gli amici; nell'angoliera ci
sono persino i libri di lettura, ossia i libretti delle preghiere.
Provo ad immaginare le tante parole che nella bottega si sono dette,
le tante storie familiari e personali che si sono raccontate: la politica, i
matrimoni, la nascite , le morti. Grosso modo sono 50 anni di vita di Ginosa
che il tempo naturalmente aveva chiuso ma che il museo ha riaperto per
raccontare alle nuove generazioni quello che Ginosa fu, quello che ha
insegnato: la memoria, la storia.
I piccoli allievi sono la testimonianza.
Palma Martino
La Goccia n. 6 del 25 marzo 2006
Museo Storico del Parrucchiere e del Barbiere a Mezzogiorno in Famiglia. Anna e Tonino Scorpati.avi
Cerusico, figlio d'arte, hai insegnato con tenacia e
maestria i segreti del tuo mestiere a quei piccoli allievi oggi
diventati rinomati professionisti del settore, da quell'angusta aula
scolastica che era la tua barberia e che oggi tanto può assomigliare
ad un superbo museo dei mestieri di un tempo.
Queste profetiche parole scritte da don Franco Conte su La
Goccia (n. 17 del 2002), in ricordo della storica figura di Vittorio
Brunone, sono state pronunciate da Tonino Scorpati, suo piccolo
allievo, in occasione dell'inaugurazione del Museo storico del
Parrucchiere e del Barbiere, avvenuta a Ginosa il 19 marzo, festa di
San Giuseppe artigiano.
Ginosa, probabilmente, si fregia di un museo unico nel suo
genere. Allocato nel complesso dell'ex comune, sede del già Museo
Civico, precisamente, il museo del Barbiere è l'antica barberia di
Vittorio Brunone, e, quasi attiguo, è stato allestito quello del Parrucchiere curato da Tonino Scorpati e sua moglie Anna
Gigante.
Ma come è
nata questa idea?
La domanda
l'ho posta ad Antonio
Bradascio, delegato
alla cultura del Comune di Ginosa, presente
con il sindaco Montanaro al taglio del nastro.
I l de l ega to
ha affermato che il
museo storico s'inserisce nell'ampio contesto del Museo Civico. L'iniziativa rientra nel programma che
l 'Ammi n i s t r a z i o n e
Comunale ha sviluppato durante il suo
mandato. Nello specifico si è cercato di valorizzare non solo la
storia, le tradizioni e la cultura del territorio, ma di riconoscere e
dare merito a quei mestieri che attraverso gli uomini hanno contribuito alla crescita economica, culturale e sociale del paese. La
collaborazione con alcuni artigiani di Ginosa, in prim'ordine Tonino e Anna Scorpati, nonché Enza e Vincenzo Brunone, figli di
Vittorio, è stata determinante per la ricostruzione e all'allestimento
degli ambienti.
Il sig. Bradascio, inoltre, ha precisato che l'Amministrazione Comunale, in comodato d'uso ha affidato ai coniugi Scorpati
la gestione del museo in modo che possa essere fruibile da tutti.
Tra la tantissima gente ho cercato Tonino ed Anna per
ascoltare le loro motivazioni. Al mio perché, Tonino, incontenibile,
con flashback ha ripercorso la storia della sua vita. Visibilmente
commosso ha detto: portavo ancora i pantaloncini quando a 11
anni, orfano di padre, insieme ad altri ho iniziato a lavorare nella
bottega di Vittorio Brunone. Da subito ho dimostrato una
predisposizione per le acconciature femminili. Ho iniziato, infatti,
a viaggiare per approfondire e specializzarmi in parrucchiere per
signora. Il mio grande sogno era di diventare un parrucchiere di
successo!
Ne ho fatta di strada! All'inizio ho stretto i denti e con
sacrificio ho fatto tutto quello che mi era possibile per apprendere
bene il mestiere. I traguardi non sono mancati, ed oggi, posso dire
di aver portato alto il nome di Ginosa in Italia e all'estero.
In effetti tantissimi sono i riconoscimenti, gli attestati ed i trofei che
Tonino ha ricevuto. Cito solo i più importanti: Coppa d'Europa, Parigi,
1973; Couronne d'or de Bruxelles, 1973: Coppa del mondo, Parigi, 1974;
Medaglia d'oro per la fedeltà al lavoro e al progresso, Regione Puglia, 1975;
Premio Star alla carriera, 1980; Premio Mercurio d'oro, Roma, 1983; infine
nel 1987, dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, è stato
nominato Cavaliere del Lavoro.
Complimenti, Tonino, con la tua bravura hai onorato Ginosa!
Tanti meriti e successi condivisi con la moglie Anna che ancora
oggi, insieme con entusiasmo e alta professionalità, esercitano nel salone in
via della Pace.
Mi sono soffermata ancora a guardare gli oggetti esposti. Ho notato
una serie di pettini e qualcuno mi ha suggerito che sono stati brevettati da
Tonino. Noto anche attrezzi da parrucchiera storici, dell'800. A questo
punto penso proprio che il museo meriti sicuramente una visita più accurata
ed una pubblicità turistica.
Mi sposto nella barberia che fu di Vittorio. Qui, è un tuffo nel
passato! Difatti la famiglia Brunone ha donato al museo tutti gli attrezzi e gli
arredi permettendo una completa ricostruzione della bottega. Osservo
l'ordine con cui sono stati sistemati i rasoi: quello del dott. Ranaldo, del
giudice Siclari, quello dei defunti, il profumo del dott. Ariano; in alto
incorniciate ci sono le foto di quelli che furono gli amici; nell'angoliera ci
sono persino i libri di lettura, ossia i libretti delle preghiere.
Provo ad immaginare le tante parole che nella bottega si sono dette,
le tante storie familiari e personali che si sono raccontate: la politica, i
matrimoni, la nascite , le morti. Grosso modo sono 50 anni di vita di Ginosa
che il tempo naturalmente aveva chiuso ma che il museo ha riaperto per
raccontare alle nuove generazioni quello che Ginosa fu, quello che ha
insegnato: la memoria, la storia.
I piccoli allievi sono la testimonianza.
Palma Martino
La Goccia n. 6 del 25 marzo 2006
Tonino Scorpati compie 80 anni. La storia del parrucchiere. Anna e Tonino International Coiffeur
Era il 1959, quando Tonino Scorpati ha aperto per la prima volta un salone che portava il suo nome e oggi, a distanza di mezzo secolo, essere un parrucchiere è per lui uno stile di vita, un’arte, non soltanto un mestiere.
Insieme a sua moglie Anna e sua figlia Carmela, il salone Anna & Tonino International Coiffeur risponde sempre puntuale al richiamo della bellezza prendendo parte agli appuntamenti più importanti del panorama locale e nazionale, lavorando nei backstage di numerose manifestazioni come per esempio il Festival del Cinema di Venezia, quello di Roma, Miss Italia e Miss Italia nel Mondo, ma anche come il famoso evento dell’estate pugliese Battiti Live.
Professionalità, competenza, passione cortesia e aggiornamento costante sono i must che da oltre 55 Anni fanno parte della filosofia del team Scorpati
La parola dell'esperto: perché sposare Alain?
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La Barberia di Sensazioni Parrucchieri, tradizione e modernità.
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V.le Africa, 216, Catania.
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Pubblicazione a cura di Angelo Cinieri...Diretta televisiva del programma LA VITA IN DIRETTA condotto nel Maggio 2001 nello stupendo Scenario naturale della Gravina (rione casale) Ginosa(Ta)...
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PRESENTAZIONE LIBRO La porta chiusa (1) - Introduzione
........conoscere il passato per costruire il futuro e vivere meglio il presente......
Introduzione e saluti di Adele Carrera agli ospiti della presentazione del libro LA PORTA CHIUSA di CORRADO STRADA.
Ospiti: Corrado Strada (Autore), Vincenzo Brunone, Tonino Scorpati, Dott. Zanelli, Vito De Palma
GINOSA (TA)
Documenti 1989: Raffaele Nigro, Manifestazione Pensionati
Archivio Armando Lostaglio
Siderurgikatv (Associazione Vibrazioni Lucane)