Terre e Musei dell'Umbria
Il video presenta i luoghi culturali della convenzione intercomunale Terre & Musei dell’Umbria, che comprende Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Deruta,
Marsciano, Montefalco, Montone, Spello, Trevi, Umbertide.
I tesori delle dodici città sono racchiusi in immagini emozionali che entrano nei luoghi densi di cultura, arte e tradizione, che fanno di queste città delle meraviglie da vedere, vivere e gustare. Un viaggio alla scoperta della storia popolare, dell’etnografia, dell’artigianato locale e di autentici capolavori dell’arte italiana.
I luoghi del circuito Terre & Musei dell’Umbria:
MONTONE• Complesso Museale di San Francesco
UMBERTIDE• Museo di Santa Croce
BETTONA• Museo della Città di Bettona
CANNARA• Museo Città di Cannara
SPELLO• Pinacoteca Civica e Diocesana
DERUTA• Museo Regionale della Ceramica• Pinacoteca Comunale
BEVAGNA• Museo Civico
MARSCIANO• Museo Dinamico del Laterizio e delle Terrecotte
MONTEFALCO• Complesso Museale di San Francesco
TREVI• Raccolta d'arte di San Francesco e Museo della Civiltà dell'Ulivo
CASCIA• Chiesa di Sant’Antonio Abate• Museo Comunale di Palazzo Santi
AMELIA• Museo Civico Archeologico e Pinacoteca “E. Rosa”• Cisterna Romana• Palazzo Petrignani
Progetto a cura di TGC Eventi, prodotto da Philms, colonna sonora realizzata da Artico Club.
FRANTOI APERTI IN UMBRIA NEL VIAGGIO IN CAMPER A TREVI, CAMPELLO SUL CLITUNNO, BEVAGNA E ASSISI
La Web TV di PleinAir, con Martino Cazzorla, in Umbria, viaggiando in camper per Frantoi Aperti da Trevi, a Campello sul Clitunno, Bevagna e Assisi.
È il viaggio nel cuore dell’Umbria, sulle colline degli ulivi e dell’olio tra Assisi, Campello sul Clitunno, Bevagna e Trevi.
È proprio da Trevi che ha inizio il viaggio. Comodi gli spazi per la sosta camper, ma soprattutto da qui, in pochi minuti si raggiunge il centro del paese. Il cuore del paese è Piazza Mazzini, con la Torre Civica. Ai viaggiatori e agli ospiti vengono offerte le bruschette con l’olio extravergine.
In piazza c’è anche il mercato con i prodotti tipici, tra cui il caratteristico sedano nero. Le cipolle sono quelle di Cannara, altro piccolo borgo dell’Umbria.
A Trevi la visita inizia da Villa Fabri, palazzo nobile del Seicento con un bel giardino e l’affaccio sulle colline e sugli uliveti.
Al suo interno, non solo la chiesetta, completamente affrescata, ma anche le stanze con i preziosi dipinti sui soffitti. Anche qui, olio e aziende olearie a proporre la produzione 2019. Nel centro storico c’è la chiesa di San Francesco, con la mostra e il concorso sui bonsai, e gli ulivi lavorati a bonsai.
La Pinacoteca custodisce importanti dipinti, polittici e crocifissi dell’arte umbra e in queste sale è allestito anche il Museo Regionale della Civiltà dell’Olio che racconta la cultura e la tradizione dell’ulivo a Trevi.
Poi di nuovo in camper, lungo la via Flaminia, con direzione Fonti del Clitunno, parco naturalistico dove arriviamo che è quasi sera. Per una sosta intermedia, durante il viaggio, suggeriamo Bevagna. Tanti i camper nell’ampia area di sosta, con i servizi essenziali per carico e scarico.
L’area si trova poco fuori la cinta muraria, vicinissima ad uno dei frantoi aperto di Bevagna: è questo il momento dell’arrivo delle olive, dello scarico, della pesatura e della spremitura.
La piazza principale del paese dista pochissimo. Qui sia affacciano il Palazzo dei Consoli e ben tre chiese: la chiesa di San Michele, la chiesa di S. Domenico e la chiesa di San Silvestro Giacomo. Per le vie si respira un’aria antica, con architetture del mondo romano e del medioevo.
Da Bevagna, di nuovo in camper per raggiungere Assisi. Più o meno mezzora di strada per raggiungere il Parcheggio Porta Nuova, comodo e vicino, con le sue scale mobili che accompagnano fino all’ingresso del borgo antico e alla chiesa di Santa Chiara.
Prima di arrivare in piazza si può far visita alla Cattedrale di San Rufino, con la facciata originale e le grandi navate. Da qui, seguendo le indicazioni, si può salire fino al castello o meglio alla Rocca Maggiore che con le sue mura domina la valle del Tescio mentre lo sguardo spazia sui tetti di Assisi.
Ma Assisi vuol dire San Francesco con la tomba e la Basilica o meglio il grande complesso monastico della chiesa superiore, con gli affreschi di Giotto e Cimabue, e della chiesa inferiore. All’esterno si apre il grande chiostro di papa Sisto IV da cui si accede al percorso museale.
Qui l’arte, la fede, la storia ma anche UNTO, per far festa con l’olio nuovo e i prodotti umbri, ad Assisi. È l’accoglienza anche per i viaggiatori in camper, nella piazza del Comune, con i prodotti e le tipicità dell’Umbria con i formaggi, i salumi e il tartufo.
Tipicità, profumi, sapori, ma soprattutto olio e frantoi aperti. Per questo una navetta ci accompagna a far visita a Le Vecchie Macine.
Questi sono i Frantoi aperti per far conoscere le olive, la loro lavorazione e il buon olio. In internet sul sito frantoiaperti.net tutto il programma degli eventi e delle manifestazioni fino all’8 dicembre nei piccoli grandi Borghi Medievali dell’Umbria.
UmbriaEnsemble al Tg3 con lo spettacolo Diabolik @ MuseOil
Edizione del 6 Agosto 2014
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Martedì 5 Agosto 2014, ore 21 e ore 22.15, Museo della Civiltà dell’Olivo Complesso Museale di San Francesco, Trevi (PG)
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Estate, tempo di riposo e di vacanze. Ma non per tutti è così: c’è chi anzi coglie opportunamente questo momento per mettere meglio a segno i propri colpi, i propri furti d’Arte. Diabolik, il leggendario ladro di preziosi che dal suo felice debutto nella Gipsoteca dell’Accademia di Belle Arti a Perugia sembra ora aggirarsi tra i Musei a suon di Musica, ha individuato l’oggetto del suo prossimo, ricchissimo bottino: l’Oro Verde, un bene prezioso che attraversa i secoli mantenendo intatto il suo prezioso valore. E quale destinazione migliore dell’indiscusso tempio dell’Olio d’Oliva? Ecco allora che la prossima performance del personaggio mascherato, nata dalla collaborazione tra UmbriaEnsemble, Accademia di Belle Arti/Cattedra di Fumetto e Sistema Museo, sarà a Trevi (PG), Martedì 5 Agosto, in due fasce orarie: alle ore 21 e alle ore 22.15, nel Complesso Museale di San Francesco, splendida architettura medievale e primo spazio in Italia ed in Europa dedicato all’Oro Verde in tutte le sue declinazioni. Quattro le sezioni del Museo (botanica; didattica; etnografica; archeologica) dove si aggirerà Diabolik in compagnia della sublime compagna, Eva Kant. E sarà la plastica gestualità della coppia di indiscussi intenditori d’arte, plasmata sul suono di UmbriaEnsemble (L. Ranieri- Viola; M.C. Berioli- Violoncello; S. Palamidessi- Chitarra) che interpreterà dal vivo le virtuosistiche ed eleganti pagine di Paganini, a guidare il pubblico in una narrazione originale del valore del prezioso Oro Verde fino al sorprendente epilogo della storia, ricostruita interamente in Musica grazie all’abile mano di un giovane e talentuoso disegnatore di Fumetto.
PALAZZO DORIA PAMPHILJ VALMONTONE STANZA DELLA TERRA GIAMBATTISTA TASSI WWW SENTIEROELFI NET VISITA
PALAZZO DORIA PAMPHILJ VALMONTONE STANZA DELLA TERRA GIAMBATTISTA TASSI WWW SENTIEROELFI NET
VISITA 5 MARZO 2017
L’autore della Stanza della Terra è Giambattista Tassi, figura quasi del tutto ignota alla critica. Artista di evidente formazione cortonesca, risulta documentato nelle filze di pagamento di Valmontone con una dicitura che alterna la forma Tassi a quella corrotta di Tazzi. La volta della Terra è suddivisa in cinque riquadri sorretti da una impalcatura poggiante su cariatidi binate che sostengono un clipeo in finto bronzo. Al centro del soffitto è rappresentata la personificazione della Terra con un globo nella mano sinistra, uno scettro nella destra ed un castello sul capo. La figura siede su un carro trainato da leoni cavalcati da un putto con un ramoscello di ulivo in mano. Il gruppo è annunciato da un angelo e da una figura femminile dal capo stellato disposta in basso.