Mostra Vivaldi a Palazzo Fava Bologna 2019
Palazzo Fava da San Domenico Bologna
Oggi Palazzo Fava da San Domenico è sede della Croce Rossa Italiana e quindi non visitabile. Il palazzo risale al 1500.
arturo martini creature il sogno della terracotta palazzo fava bologna 2013
Un racconto diviso in un due atti: quello a Bologna rivolto all’analisi della scultura
in terracotta di grandi dimensioni, e quello a Faenza attento alla ricerca estetica
dell’artista attraverso, in particolare, la rappresentazione della figura femminile.
A Bologna la mostra che ha per titolo “Arturo Martini. Creature, il sogno della
terracotta”, a cura di Nico Stringa, proporrà per la prima volta assieme le grandi
terrecotte ad esemplare unico realizzate direttamente dall’artista tra il 1928 e il
1932.
L’opportunità di organizzare questa grande mostra si deve alle recenti acquisizioni
della Fondazione Carisbo, ad opera del suo Presidente Prof. Fabio Roversi-Monaco
(oggi Presidente della Società Museo della Città di Bologna – Genus Bononiae), di
alcune importanti sculture dell’artista, tra le quali Madre folle (1929), Dedalo e
Icaro (1937), La Carità (1937), L’abbraccio (1937-40), Odalisca (1930). Il percorso
della mostra nel contesto straordinario di Palazzo Fava consentirà quindi di
ammirare sedici opere che Martini ha realizzato, provenienti dai grandi musei
italiani e da importanti collezioni private; per la prima volta il Museo Middelheim 2
di Anversa effettuerà il prestito dei quattro capolavori conservati nel museo che,
eccezionalmente, rientreranno in Italia solo per questa occasione.
Come è noto, tra il 1928 e il 1932, nel volgere di un arco temporale relativamente
ristretto, con un lavoro febbrile concentrato a volte in poche settimane, Arturo
Martini ha vissuto quello che egli stesso ha definito il “periodo del canto”, cioè la
fase della sua poesia più alta e dispiegata.
Con le grandi terrecotte, lo scultore si impose alla Prima Quadriennale di Roma
(1931) e poi alla Biennale di Venezia (1932) imprimendo una scossa decisiva al
clima monolitico della scultura italiana e aprendo il varco a tante successive
sperimentazioni.
“Le grandi terrecotte, realizzate ad esemplare unico in argilla refrattaria cotta ad
alta temperatura – scrive il curatore della mostra bolognese –, sono oggi
considerate ai vertici della scultura figurativa europea dell’epoca; in quel ciclo
Martini ha messo a frutto la sua ventennale esperienza di scultore ceramista,
portando a compimento l’ancestrale e ricorrente mito delle origini secondo cui il
creatore (l’artista) conferisce vita alla creatura (l’opera d’arte) tramite quel soffio
che nel caso dei prodotti ceramici è delegato anche al fuoco dei forni. Proprio per
raggiungere e mostrare questo estremo grado di identificazione, l’artista trevigiano
ha lasciato da parte l’idea iniziale di riprodurre in diversi esemplari queste sculture,
foggiandole invece una ad una in creta cava, per poter trasmettere al fruitore il senso
di precarietà che l’esperienza estetica porta con sé, quando intenda essere interprete
della vita: in una parola, il rischio della bellezza”.
Tra le opere in mostra si segnalano, oltre alla già citata Madre folle, La lupa (1932),
Chiaro di luna (1931-32), Gare invernali (Sport invernali)(1931-32), Donna al sole
(1930), Le sorelle (Le stelle) (1932), La convalescente (1932), Venere dei porti
(1932), L’Aviatore (1931-32), Attesa (La veglia) (1931-32).
A Faenza la mostra “Arturo Martini. Armonie, figure tra mito e realtà” a cura di
Claudia Casali, direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche, in
collaborazione con i Civici Musei di Treviso, propone una cinquantina di opere,
significative della sua poetica e della sua idea di “armonia”, sia attraverso
l’interpretazione della figura femminile tra mito e realtà, con particolare
attenzione alle opere degli ultimi anni, caratterizzate da una accentuata ricerca
formale.
Nella prima metà del ‘900 Arturo Martini è stato lo scultore più sensibile alle
esigenze di rinnovamento, immettendo, di decennio in decennio, nuova linfa nel
corpo spento della scultura italiana. Rimasto sempre all’interno dell’ambito 3
figurativo, l’artista trevigiano ha saputo però trasmettere le tensioni e le vibrazioni
che la grande tradizione può suggerire ad un occhio moderno, libero da schemi,
aperto al futuro. È accaduto così che, per l’ultima volta nella scultura italiana ed
europea, la forza del Mito e si potrebbe dire della “poesia”, abbia trovato un
interprete degno dell’antico.
Get Together Party - Bologna, Palazzo Fava
IX Convention 2016
MUSICA A PALAZZO FAVA
BOlogna Via Manzoni 5
Guido Reni e I Carracci. Un atteso ritorno - Inaugurazione a Palazzo Fava
Il video dell’inaugurazione della mostra a Palazzo Fava, illustrata da Andrea Emiliani, Sergio Guarino e il Presidente di Genus Bononiae. Musei nella Città, Prof. Fabio Roversi Monaco.
Una raccolta di oltre trenta opere dei dipinti bolognesi della Pinacoteca Capitolina, fondata alla metà del Settecento da papa Benedetto XIV Lambertini – originario di Bologna, e provenienti principalmente dall’acquisizione della collezione del Cardinale Guido Sacchetti, fanno ritorno a Bologna con la mostra a Palazzo Fava.
Credits o Video realizzato da Mazzanti Media Video Comunicazione
PALAZZO FAVA
Bologna P.Terra arte contemporanea e P.Nobile Arte antica
DANZA URBANA A BOLOGNA-Palazzo Fava
ZOLTÀN GRECSÒ BACHELOR DAY COREOGRAFIA E MUSICA: ZOLTÀN GRECSÒ È UNA RIFLESSIONE DANZATA SUL GIORNO PIÙ IMPORTANTE DELLA VITA: QUELLO DEL MATRIMONIO. IL GIORNO CHE CI SPOSIAMO È MOLTO IMPORTANTE PER NOI ... È UN GIORNO MOLTO ROMANTICO E IMPORTANTE PER NOI ... VOGLIAMO SPENDERE TUTTE LE ENERGIE, DENARO E ONESTÀ CHE ABBIAMO PER I NOSTRI PARTNER, VOGLIAMO SPOSARE E DIRE ADDIO A QUALCOSA, A CIÒ CHE 'ERAVAMO VERAMENTE', PERCHÉ ORA CI SARANNO COSE DIVERSE... NON SIAMO LA STESSA PERSONA, DOPO IL MATRIMONIO? PERCHÉ ABBIAMO BISOGNO DI ROMPERE TUTTE LE COSE BELLE CHE POTREMMO OTTENERE DA UNA NOTTE UBRIACA?
Places to see in ( Bologna - Italy )
Places to see in ( Bologna - Italy )
Bologna is the lively, historic capital of the Emilia-Romagna region, in northern Italy. Its Piazza Maggiore is a sprawling plaza lined with arched colonnades, cafes and medieval and Renaissance structures such as City Hall, the Fountain of Neptune and the Basilica di San Petronio. Among the city’s many medieval towers are the Two Towers, leaning Asinelli and Garisenda.
Bologna is the largest city (and the capital) of the Emilia-Romagna Region in Northern Italy. Bologna is the seventh most populous city in Italy, located in the heart of a metropolitan area. Bologna is home to numerous prestigious cultural, economic and political institutions as well as one of the most impressive trade fair districts in Europe. In 2000 it was declared European capital of culture and in 2006, a UNESCO city of music. The city of Bologna was selected to participate in the Universal Exposition of Shanghai 2010 together with 45 other cities from around the world. Bologna is also one of the wealthiest cities in Italy, often ranking as one of the top cities in terms of quality of life in the country: in 2011 it ranked 1st out of 107 Italian cities.
Bologna is situated on the edge of the Po Plain at the foot of the Apennine Mountains, at the meeting of the Reno and Savena river valleys. As Bologna's two main watercourses flow directly to the sea, the town lies outside of the drainage basin of the River Po. The Province of Bologna stretches from the western edge of the Po Plain on the border with Ferrara to the Tuscan-Emilian Apennines. The centre of the town is 54 metres (177 ft) above sea level (while elevation within the municipality ranges from 29 metres (95 ft) in the suburb of Corticella to 300 metres (980 ft) in Sabbiuno and the Colle della Guardia). The Province of Bologna stretches from the Po Plain into the Apennines; the highest point in the province is the peak of Corno alle Scale (in Lizzano in Belvedere) at 1,945 metres (6,381 ft) above sea level.
Alot to see in ( Bologna - Italy ) such as :
San Petronio Basilica
Towers of Bologna
Piazza Maggiore
Santo Stefano, Bologna
Sanctuary of the Madonna di San Luca, Bologna
Archiginnasio of Bologna
Fountain of Neptune, Bologna
Pinacoteca Nazionale di Bologna
Basilica of San Domenico
Bologna Cathedral
Bologna Museum of Modern Art
Basilica of San Francesco, Bologna
Palazzo d'Accursio
Ducati Museum
Basilica di Santa Maria dei Servi
Palazzo dei Notai
Basilica of San Giacomo Maggiore
Palazzo Re Enzo
Museo internazionale e biblioteca della musica
Palazzo Pepoli Vecchio, Bologna
Giardini Margherita
Palazzo Fava
Il Riparo dei Prendiparte
Park of Montagnola, Bologna
Teatro Comunale di Bologna
Palazzo del Podestà, Bologna
The Archaeological Civic Museum (MCA) of Bologna
Palazzo dei Banchi
Medieval Civic Museum
Sanctuary of Santa Maria della Vita
Museo di palazzo Poggi
Palazzo Albergati, Bologna
Palazzo della Mercanzia
Parco Nord
Altabella Tower
San Giovanni in Monte, Bologna
Palazzo Comunale
Orto Botanico dell'Università di Bologna
Palazzo Davia Bargellini, Bologna
Museo Civico Archeologico
Terrazza di San Petronio
Villa Ghigi Park
Palazzo Bentivoglio, Bologna
Porta San Vitale, Bologna
Porta San Felice, Bologna
Collezioni Comunali d'Arte
Museo Geologico Giovanni Capellini
Porta Galliera, Bologna
Finestrella
Palazzo Magnani, Bologna
( Bologna - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting the city of Bologna . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Bologna - Italy
Join us for more :
Nino Migliori mostra a Palazzo Fava Bologna 2013, intervista a Maurizio Galimberti
Inaugurazione Mostra di Nino Migliori a Palazzo Fava - Bologna, 2013
Intervista a Maurizio Galimberti.
video realizzato da G.Mazzanti
Costruire il Novecento a Palazzo Fava - intervista a Paola Giovanardi Rossi
riprese
Giovanni Mazzanti
montaggio
Aldo Maccarone
produzione
Mazzanti Media
Bologna
GENUS BONONIAE. MUSEI NELLA CITTÀ
Genus Bononiae Musei nella Città è il percorso culturale, artistico e museale articolato in edifici nel centro storico di Bologna, restaurati e recuperati all'uso pubblico. Un progetto della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.
genusbononiae.it
fondazionecarisbo.it
Biblioteca d'Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale, con un ricco patrimonio librario a partire dal 1500; San Colombano, con la collezione degli strumenti musicali antichi del Maestro Luigi Ferdinando Tagliavini; Chiesa di Santa Cristina, sede di concerti; Santa Maria della Vita, ove è collocato il Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell'Arca; Palazzo Pepoli, museo innovativo dedicato alla storia della città; Palazzo Fava, affrescato dai Carracci e centro interamente destinato ad eventi ed esposizioni; Casa Saraceni, sede della Fondazione Carisbo; San Michele in Bosco, grande belvedere affacciato su Bologna, ricco di opere d'arte.
Palazzo Fava: La Ragazza con l'Orecchino di Perla
Giovedì30 gennaio 2014
Bologna - Palazzo Pepoli, Palazzo Fava
Presentazione alla Stampa:
La ragazza con l'orecchino di perla
Il mito della Golden Age
Da Vermeer a Rembrandt
Capolavori dal Mauritshuis
curatore: Marco Goldin
evento espositivo in collaborazione con la Fondazione Carsibo, Genus Bononiae-Musei nella Città, Intesa Sanpaolo e il Mauritshuis Museum de L'Aia.
apertura al pubblico: 8 febbraio - 25 maggio 2014
Info:
Clip Bologna Aperta: Genus Bononiae - Musei nella città - Clip Open Bologna: Genus Bononiae
La clip, dedicata a “Genus Bononiae” descrive il progetto Genus Bononiae - Musei nella città e illustra il notevole patrimonio culturale che mette a disposizione di cittadini e turisti nelle sue diverse sedi: palazzo Pepoli, palazzo Fava, Casa Saraceni, Santa Maria della Vita, San Giorgio in Poggiale, San Colombano, Santa Cristina, San Michele in Bosco.
Il video è parte della mostra permanente di Urban Center Bologna, visitabile al secondo piano di Salaborsa (piazza Nettuno 3, Bologna)
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Genus Bononiae project: a video showing historical heritage of palazzo Pepoli, palazzo Fava, Casa Saraceni, Santa Maria della Vita, San Giorgio in Poggiale, San Colombano, Santa Cristina, San Michele in Bosco.
The video is part of the permanent exhibition of Urban Center Bologna (Salaborsa, piazza Nettuno 3, Bologna)
META-MORPHOSIS ZHANG DALI 360°
23.03-24.06
Palazzo Fava
via Manzoni 2, Bologna
Incontri a Bologna 5 (5° puntata): sulla Torre di Palazzo D'Accursio
Una puntata davvero speciale, suggestiva, storica, artistica, culturale e chi più ne ha più ne metta!
Normalmente, chiusa al pubblico, questa volta la terrazza della torre di Palazzo D'Accursio si apre per portare Hector ed il sottoscritto in un viaggio affascinante, che inizia con una vista meravigliosa di Piazza Maggiore e continua con la storia e le curiosità narrate dalla Dott.ssa Bernardini.
Si prosegue poi con uno sguardo assolutamente interessante alle collezioni comunali d'arte, accompagnati dalla Dott.ssa Mampieri.
Non perdete questo fantastico percorso di una città infinitamente magica.
Buona visione!
I Luoghi dell'Arte: Bologna - Immagini
La collana 'I Luoghi dell'Arte' si arricchisce di un importante volume dedicato al patrimonio artistico della città di Bologna. Un'opera di grande pregio rilegata artigianalmente, 1028 pagine stampate su carta speciale con oltre 800 illustrazioni, realizzata in tiratura limitata e numerata.
Un itinerario nella pittura dei bolognesi dal Trecento al Barocco, ideato e curato da Andrea Emiliani che ci conduce nei luoghi darte di un città resa grande dalle opere di pittori quali: Ercole de Roberti, Francesco del Cossa, Lorenzo Costa, Francesco Raibolini, Raffaello Sanzio, Ludovico, Agostino e Annibale Carracci.
Il libro si apre con un saggio critico che descrive i momenti cruciali della vicenda pittorica bolognese, attraversando con maestria il ricco patrimonio artistico conservato nella Pinacoteca Nazionale, nelle Collezioni comunali, a palazzo Poggi, palazzo Fava, palazzo Magnani, nella collezione Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e in quella Molinari Pradelli.
Da Cimabue a Morandi | Vittorio Sgarbi alla presentazione della mostra a Palazzo Fava
Bologna, 11 febbraio 2015
Conferenza stampa di presentazione della Mostra Da Cimabue a Morandi. Felsina pittrice a Palazzo Fava dal 14 febbraio al 17 maggio 2015.
produzione
Mazzanti Media
Bologna
Bologne (Italie) : Itinéraire de visite touristique et culturelle par vue aérienne de la ville en 3D
aircitytour.com, l'itinéraire de vos visites touristiques et culturelles en vidéo en 3D (visite virtuelle). D'autres visites sont disponibles sur aircitytour.com
Visite virtuelle de la ville de Bologne (Italie), par vue aérienne en 3D, à partir du logiciel Google Earth.
Détail de la visite par lieux :
- Parco Della Chiusa
- Sanctuaire Madonna di San Luca
- Villa Ghigi
- Villa Spada
- Giardini Margherita
- Basilique San Domenico
- San Giovanni in Monte, Bologna
- Basilique Santa Maria dei Servi
- Basilique Santo Stefano
- Musée international et bibliothèque de la musique
- Museo della Storia di Bologna
- Palais de l'Archiginnasio
- The Archaeological Civic Museum (MCA) of Bologna
- Casa Lucio Dalla
- Piazza Maggiore
- Basilique San Petronio
- Terrazza di San Petronio
- Palazzo della Mercanzia
- Mercato di Mezzo
- Santa Maria della Vita
- Palais du Podestat
- Palazzo Re Enzo
- Fontaine de Neptune
- Palais des Notaires
- Palazzo d'Accursio
- Palazzo dei Banchi
- Collezioni Comunali d'Arte
- Basilique San Francesco
- Musée Médiéval Municipal
- Palazzo Fava
- Cathédrale de Bologne
- Altabella Tower
- Il Riparo dei Prendiparte
- Palazzo Grassi, Bologna
- Basilique San Giacomo Maggiore
- Oratory of Saints Cecilia and Valeriano, Bologna
- Teatro comunale
- Saint Vitale and Agricola
- Palazzo Poggi Museum
- Pinacothèque nationale
- Orto Botanico ed Erbario
- La Piccola Venezia
- Finestrella
- Park of Montagnola, Bologna
- Porte Galliera
- Musée d'art moderne de Bologne
- Museo per la Memoria di Ustica
- Ducati Museum