Raccolta Lercaro
12PORTE - 2 aprile 2009 Sabato pomeriggio è stata ianugurata una mostra di arte contemporanea presso la Sede della Raccolta Lercaro che è stata riaperta al pubblico. Abbiamo sentito in proposito il Vescovo ausiliare, mons. Ernesto Vecchi, nella sua veste di Presidente della Fondazione Lercaro.
VIsita guidata Lercaro / Manzù
Mostre | Giacomo Manzù e il Concilio Vaticano II. Un nuovo volto dell'uomo nelle opere di un Maestro del Novecento
Nell'ambito delle manifestazioni per la ricorrenza del 50° anniversario di apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II (ottobre 1962) la Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro di Bologna dedica una mostra al grande scultore Giacomo Manzù, in considerazione anche del rapporto intercorso tra l'artista e il cardinale Giacomo Lercaro, uno dei quattro moderatori del Vaticano II.
La mostra - a cura di Andrea Dall'Asta S.I., Francesco Buranelli, Marcella Cossu, Giulia Manzù, Francesca Passerini, Elena Pontiggia - comprende una cinquantina di opere realizzate tra il 1929 e il 1988, molte delle quali - sculture, disegni, incisioni e pitture - provengono dalla Raccolta Manzù di Ardea collegata alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Altre, dalle collezioni della Fondazione Manzù di Ardea e della Raccolta Lercaro di Bologna.
Sono inoltre esposte fotografie dell'epoca e parte di una corrispondenza epistolare intercorsa tra Manzù e alcuni significativi protagonisti del periodo, in particolare il cardinale Giacomo Lercaro.
L'intento è quello di ripercorrere le tappe principali del cammino umano e creativo dell'artista, nel desiderio di far emergere i tratti che lo hanno reso, insieme alle sue opere, uno tra i più significativi protagonisti del dialogo arte-fede nel XX secolo.
FMR Arte - Rassegna stampa. Imago Christi in mostra a Bologna.
Da sabato 6 febbraio a domenica 25 aprile 2010, presso la Galleria d'Arte Moderna Raccolta Lercaro di Bologna apre al pubblico una rassegna dedicata all'opera d'arte totale in forma di libro Imago Christi.
Tenebre in mostra
12PORTE - 23 settembre 2010: Attraverso le tenebre. Goya, Battaglia, Samorì: è il titolo della mostra allestista presso la Galleria di Arte Moderna Raccolta Lercaro, in Via Riva Reno e curata da padre Andrea Dall'Asta: tre artisti molto diversi tra loro che aiutano riflettere sulla realtà del male, nell'intento di individuare percorsi che siano capaci di suscitare nell'uomo il desiderio di un bene rivolto all'intera comunità.
Artefilm a Bologna
12PORTE - 5.11.2009 - Artefilm: è il titolo di una rassegna di film e documentari di arte, che prenderà il via mercoledì prossimo presso la Sede della Raccolta Lercaro, in collaborazione con Asolo Art Film Festival. Ne abbiamo parlato con il curatore padre Andrea DallAsta.
§.2/ (Vaticano & Storia) 12-2-1968 destituito il cardinale Lercaro ? Dimissioni e segreti
Lorenzo Bedeschi – Il cardinale destituito. Documenti sul “caso” Lercaro – Gribaudi, Torino – 1968
questioni da : Passato e Presente, edizione 2018 - programma di rai storia condotto dal giornalista e ottimo storico Paolo Mieli.
I ragazzi di Lercaro
12PORTE - 17 ottobre 2013: Il Cardinale Lercaro nelle testimonianze dei suoi ragazzi: è stato recentemente pubblicato un libro che racconta la vita quotidiana in casa Lercaro, dei tanti giovani accolti dall'Arcivescovo di Bologna.
Lercaro e Bologna 50 anni dopo - 04 - Intervento di Mons. Zuppi
19 novembre 2016: Convegno 1966-2016: Così lontane, così vicine. Il rapporto fra diocesi e città sul 50esimo del conferimento della cittadinanza onoraria di Bologna al Card. Giacomo Lercaro, organizzato dall'Associazione Il Mosaico di Bologna. Intervento di Mons. Matteo Maria Zuppi.
La città di Lercaro
12PORTE - 11 marzo 2010 - Città degli uomini, città di Dio: va sotto questo titolo una serie di convegni proposti dal Centro Studi Dies Domini, che questanno ha dedicato la sua attenzione alle iniziative di edilizia sacra del Cardinale Giacomo Lercaro.
Una mostra sulla bellezza del crocifisso
DEVOTIO 2019. Tra gli stand di Devotio si può visitare una piccola ma preziosa mostra sulla bellezza del crocifisso. Guida d'eccezione in questo video padre Andrea Dall'Asta, direttore della Raccolta Lercaro di Bologna e della Galelria San Fedele di Milano. Insieme a Claudia Manenti, del Centro Dies Domini, ha curato un percoso di riavvicinamento tra artisti contemporanei e mistero cristiano. Frutto di questo itinerario due opere esposte alla mostra.
Paolo Manaresi alla Raccolta Lercaro
Dal 2 aprile al 2 luglio I colori dell'inquietudine
Manzù in mostra
12PORTE - 4 aprile 2013: E' aperta sino al 7 luglio alla Raccolta Lercaro la mostra Giacomo Manzù e il Concilio Vaticano II.Un nuovo volto dell'uomo nelle opere di un maestro del novecento.Questa scheda presenta le caratteristiche e l'intento di questo importante evento artistico cittadino.
Il Polesine ricorda Lercaro
12PORTE - 10 novembre 2011: Torniamo ora in Polesine, perché a 60 anni dalla devastante alluvione, il vescovo ausiliare emerito mons. Ernesto Vecchi, si è recato a Villanova Marchesana, per ricordare gli aiuti portati da mons. Giacomo Lercaro, allora Arcivescovo di Ravenna. Il racconto è di un nostro collaboratore, Umberto Bedendo, che fu testimone di quei fatti.
Le 12 digressioni di Biffi
12PORTE - 10 novembre 2011: E' disponibile nelle librerie il volumetto 12 digressioni di un italiano cardinale del Card. Giacomo Biffi, arcivescovo emerito di Bologna.
Norma Mascellani in mostra
12PORTE - 26.11.2009 - E stata inaugurata questo pomeriggio presso la Galleria dArte Moderna Raccolta Lercaro la mostra Infinito, dedicata a Norma Mascellari che fu allieva di Giorgio Morandi. Francesca Casadei lha visitata per noi in anteprima.
Il restauro della Maestà di Cimabue
12PORTE - 24 marzo 2016: Vi lasciamo ora alle immagini straordinarie che ci arrivano dai locali della raccolta Lercaro dove è in corso un delicato restauro per un capolavoro di Cimabue, la Maestà della Vergine, conservato presso la basilica di Santa Maria dei Servi.
Il ricordo di Dalla
12PORTE - 7 marzo 2013: Grande partecipazione di bolognesi, lunedì sera all'evento televisivo che ha ricordato Lucio Dalla, ad un anno dalla sua morte. È nota la vicinanza del cantautore alla vita di fede. Ne abbiamo parlato con mons. Ernesto Vecchi.
Intervista a Mons. Ravasi
12PORTE del 28 gennaio 2010 - Mons. Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, è intervenuto sabato alla inaugurazione della Mostra dedicata a George Roualt, presso la Raccolta Lercaro, e ci rilasciato a Luca Tentori unampia intervista. Oggi vi proponiamo un primo stralcio sul tema della Bibbia come fondamento della nostra cultura, tema che mons. Ravasi ha affrontato in una lectio magistralis, su invito delluniversità.
12PORTE - 21 febbraio 2019
Un singolare pellegrinaggio è stato voluto dalla diocesi di Bologna: non per un santo, ma per un personaggio letterario, don Camillo, additato però da Papa Francesco come modello di un prete che prega e che sta vicino alla gente. Vediamo come è andata.
DON CAMILLO
Uno degli appuntamenti più importanti della vita diocesana: così mons. Zuppi ha introdotto la giornata del Malato che si è tenuta domenica nella basilica lourdiana di San Paolo Maggiore.
MALATI
Economia ristagnante, società frammentata: tante zone d’ombra nel rapporto Censis sulla situazione sociale del paese, presentato martedì, presente anche l’Arcivescovo Zuppi.
CENSIS
Giovedì scorso nella festa di San Valentino l'arcivescovo ha presenziato un momento di preghiera nella parrocchia di Santa Maria delle carità promosso dall'Ufficio famiglia e rivolto a tutti gli innamorati. Il servizio è di Antonio Minnicelli.
VALENTINO
Apriamo una lunga pagina dedicata a DEVOTIO, l’esposizione fieristica dedicata all’arte sacra e agli operatori che affiancano il mondo religioso. Marco Pederzoli ci racconta il progetto culturale proposto dalla manifestazione.
DEVOTIO
All’interno di Devotio era presente uno stand che ha presentato una simpatica iniziativa per unire la passione per il calcio di tanti sacerdoti all'impegno per la fratellanza e la costruzione della pace attraverso lo sport.
CALCIO PRETI
Quando gli artisti plasmano il mistero. E' questo il filo conduttore che ci ha guidato nell'incontro con alcune forme d'arte tra i padiglioni della manifestazione fieristica “Devotio.
ARTISTI DEVO
Lo scultore Sergio Rodella ha realizzato un modello tridimensionale dell'uomo della Sindone partendo dalle sue conoscenze artistiche. L'opera è stata esposta tra i padiglioni di “Devotio.
SINDONE DEVO
La bellezza del crocifisso: tra gli stand di Devotio una mostra dedicata al Crocifisso. Ci guida padre Andrea Dall'Asta, direttore della Raccolta Lercaro e della Galleria San Fedele di Milano. CROCIF DEVO
Don Emanuele Nadalini ci guida all'ascolto della pagina evangelica della VII domenica del t.o.
VANGELO
Il Cristianesimo in tempi di paura: alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna sono stati presentati due libri che possono contribuire ad affrontare i timori della nostra epoca.
FTER
(glos:D|F) Dino Grandi, il FASCista che il 25 luglio '43 fece cadere Mussolini biogr. (1895-1988)
Dino Grandi, il fascista che il 25 luglio '43 fece cadere Mussolini - biogr. (4-6-1895–21-5-1988)
Dino Grandi il fascista che fece cade Mussolini (4 giugno 1895 – 21 maggio 1988)
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Passato e Presente
Paolo Mieli
:wp-it: Dino Grandi
Il conte Dino Antonio Giuseppe Grandi (Mordano, 4 giugno 1895 – Bologna, 21 maggio 1988) è stato un politico e diplomatico italiano; fu ministro degli esteri, ministro di grazia e giustizia e ambasciatore a Londra del Regno d'Italia.
(...)
== L'ordine del giorno Grandi ==
Dino Grandi fu l'autore dell'Ordine del Giorno presentato alla riunione del Gran consiglio del fascismo del 24-25 luglio 1943 al termine della quale Benito Mussolini fu messo in minoranza. L'atto provocò la caduta del regime fascista. Successivamente alla caduta del governo fascista, nell'agosto del 1943 Grandi fu inviato in Spagna, paese neutrale, con l'incarico di stabilire un primo contatto con gli Alleati, ma il suo tentativo fu inutile perché appena un mese dopo l'Italia si arrese senza condizioni (8 settembre 1943). La contemporanea decisione del Presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt di porre il veto alla sua candidatura a nuovi incarichi di governo segnò la fine della sua carriera politica.
Per aver voluto e sostenuto la mozione del 25 luglio, egli nel 1944 fu condannato a morte in contumacia da un tribunale fascista della Repubblica Sociale Italiana, assieme ad altri autorevoli personaggi del passato regime fascista, durante quello che è noto come il Processo di Verona.
== Il secondo dopoguerra ==
Nel 1943 si trasferì dalla Spagna al Portogallo, ove risiedette sino al 1948. Negli anni cinquanta fu consulente assiduo delle autorità statunitensi, in particolare dell'ambasciatrice a Roma, Clare Boothe Luce. Grandi servì spesso da intermediario in operazioni politiche ed industriali tra Italia e Stati Uniti. Si trasferì quindi in America Latina, ove visse soprattutto in Brasile, da dove rimpatriò negli anni sessanta per aprire una fattoria modello nella campagna di Modena. Infine prese casa a Bologna nel centro storico, ove morì nel 1988 all'età di 93 anni. È sepolto nel cimitero della Certosa di Bologna.
(...)
== Il ruolo di Grandi nell'esautorazione di Mussolini ==
=== La preparazione ===
Grandi fu l'estensore del noto ordine del giorno che il 25 luglio 1943 provocò la caduta di Mussolini...
Le posizioni di Grandi, di Ciano e di Bottai, comunque, erano lievemente differenti.
Grandi aveva scritto nei suoi diari, un paio di mesi prima del 25 luglio:
« Siamo noi che, indipendentemente dal nemico, dobbiamo dimostrarci capaci di riconquistare le nostre perdute libertà. ... Mussolini, la dittatura, il fascismo, debbono sacrificarsi, ... debbono suicidarsi dimostrando con questo loro sacrificio il loro amore per la Nazione... »
(...)
== Opere ==
* Le origini e la missione del fascismo, in Il fascismo, Bologna, Cappelli, 1922. poi in Il fascismo e i partiti politici italiani. Studi di scrittori di tutti i partiti, Bologna, Cappelli, 1924.
* L'Italia fascista nella politica internazionale, Roma, Libreria del Littorio, 1930.
* Giovani, Bologna, Zanichelli, 1941.
* Memoriale Grandi. L'idea fascista non è ancora morta, Bari, Edizioni Documenti, 1944.
* Dino Grandi racconta, Venezia, Rialto, 1945.
* 25 luglio. Quarant'anni dopo, a cura di Renzo De Felice, Bologna, Il Mulino, 1983, ISBN 88-15-00331-2. Collana Storia/memoria, Il Mulino, 2003, ISBN 88-15-09392-3.
* Dino Grandi racconta l'evitabile Asse. Memorie raccolte e presentate da Gianfranco Bianchi, Collana Politica, Milano, Jaca book, 1984, ISBN 88-16-40124-9.
* La politica estera dell'Italia dal 1929 al 1932, 2 voll., Roma, Bonacci, 1985, ISBN 88-7573-080-6.
* Il mio paese. Ricordi autobiografici, Bologna, Il Mulino, 1985, ISBN 88-15-00888-8.
* Sarò breve! Aforismi in due versi, Pisa, Giardini editori e stampatori, 1988.
* La fine del regime, Collana Il salotto di Clio, Firenze, Le Lettere, 2005, ISBN 88-7166-920-7.
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