Vercelli (Piemonte) Sinagoga di notte e di giorno - videomix
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sinagoga di Vercelli musica Kletzmer
giornata della cultura ebraica settembre 2009
Vercelli - Chiese e Sinagoga - videomix
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Best Attractions and Places to See in Vercelli, Italy
Vercelli Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Vercelli We have sorted Tourist Attractions in Vercelli for You. Discover Vercelli as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Vercelli.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Vercelli.
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List of Best Things to do in Vercelli, Italy.
Basilica of Sant'Andrea
Chiesa di San Cristoforo
Museo Borgogna
Cattedrale di Sant'Eusebio
Piazza Cavour
Museo del Tesoro del Duomo
Museo Leone
Polo Espositivo L'Arca
Sinagoga
Rice Paddies Po River
Vercelli
Panoramica sulla città. Basilica S. Andrea, Cattedrale di S. Eusebio, Duomo, piazza Cavour, chiesa S. Paolo, Sinagoga, museo Leone. Video Torino Piemonte Video Bank / PiemonteFeel.
gita a Vercelli
il gruppo promotore visite guidate del circolo culturale LA GEMMA organizza una gita a Vercelli.
visita chiesa di San Cristoforo - la Sinagoga ebraica - visita ad una risaia
Videoguide - Carmagnola: la sinagoga
Straordinario esempio di sinagoga del Settecento perfettamente conservata anche negli eleganti arredi.
Sinagoga - Monte San Savino
Biella: nella settecentesca sinagoga della città ritorna la Torah in uso più antica del mondo
A Biella, dove sono puntati gli occhi di tutto il mondo ebraico. Perchè nella settecentesca sinagoga della città è tornata la Torah – in uso – più antica del mondo dopo un restauro durato un anno e mezzo.
Biella_Sinagog_RAI_460020 - Copy.wmv
This is Italian TV (RAI2) documentary they made in Biella for the opening of the remodelled Synagogue
Sinagoga di Biella - inaugurazione restauri e Giornata della memoria
Avviati in occasione della Giornata della memoria i lavori di restauro della Sinagoga di Biella, gioiello architettonico piemontese del '600.
VERCELLI: tenera, sorprendente, fascinosa
Di Marzio accanto al Rav. Punturello in Sinagoga il 27 Gennaio
Giornata della Memoria - Shoah - Di Marzio accanto al Rav. Punturello in Sinagoga il 27 Gennaio
Buronzo (Vercelli, Piemonte) il Castello o Castellone - videomix
Il castello di Buronzo si erge su una piccola altura in mezzo alla piana dell'alto vercellese, al centro della Baraggia. Si tratta in realtà di una raro esempio di castello consortile o di ricetto signorile formato da quanto resta di un complesso di fortificazioni e di caseforti fatte costruire dai diversi rami della famiglia signorile dei Buronzo che occupa interamente il centro storico dell'omonimo comune.
La prima citazione documentale del castello compare in un atto del 1039 in cui l'imperatore Corrado II investe il feudatario Guala di Casalvolone confermandogli la pertinenza dei possessi signorili. Più di un secolo dopo, nel 1152, Federico Barbarossa conferma a Gualone di Casalvolone i vecchi possedimenti e gli concede il diritto di esigere tributi per la manutenzione e l'ampliamento delle fortificazioni del borgo.
Nel XII secolo i Casalvolone si dividono in tre rami, tra i quali assume rilievo quello dei Buronzo. Nel XIII secolo tale famiglia nobiliare assume sempre maggior forza patrimoniale, e nel secolo successivo si divide in sette colonnellati, corrispondenti a distinti ceppi familiari, che non si separano, ma decidono di convivere nel castello adottando regole di organizzazione comuni e statuti atti a favorire la conservazione unitaria del patrimonio a loro tramandato. Di qui la struttura consortile o di ricetto signorile assunta dal borgo, dove le varie caseforti concorrono a strutturare le fortificazioni verso l’esterno.
Nel corso del XIV secolo e sino alle prime decadi del XV secolo, stante la rilevanza strategica assunta dal borgo, i Buronzo si trovano al centro di sanguinose guerre tra i Visconti, i Savoia ed i marchesi del Monferrato. Solo nel 1427 con il definitivo passaggio di Vercelli e del suo distretto ai Savoia, Buronzo conosce un periodo di pace e di nuova prosperità.
Nello sviluppo delle strutture del castello si possono individuare tre fasi. La prima struttura architettonica si colloca, tra il XII ed il XIII secolo, come testimonia la torre che i recenti restauri hanno riportato in evidenza.
Tra il XIV ed il XV secolo si assiste allo sviluppo della struttura del ricetto signorile, con la costruzione di una seconda linea difensiva risalgono a tale periodo la massiccia rocca in laterizio - in parte superstite – che si caratterizza per le eleganti bifore impreziosite da bacini in maiolica di provenienza iberica. Allo stesso periodo risale la torre-porta che ha mantenuto parzialmente l'aspetto di quel tempo.
Dopo il passaggio di Buronzo sotto il dominio dei Savoia e del conseguente lungo periodo di prosperità, si assiste all'ammodernamento ed all'ampliamento delle edificazioni presenti sull'altura sino ad assumere quella fisionomia che si è poi mantenuta nel tempo. I Buronzo si dimostrano attenti alle novità artistiche e culturali che segnano il Rinascimento, e poi il Barocco. Nel XVII secolo si assiste a ristrutturazioni di un'ampia parte del castello: prendono vita saloni abbelliti da eleganti soffitti a cassettone, ornati da fasce ad affresco contenenti imprese che manifestano una raffinata cultura letteraria.
Nel Settecento ha luogo un ampio rifacimento della zona antistante la torre-porta, con l'edificazione di una nuova chiesa (1703) al posto della vecchia cappella castrense della quale si conserva la dedicazione a Sant'Abbondio.
Dopo un successivo lungo periodo di decadenza, il castello è stato oggetto di un primo accurato recupero per iniziativa del Comune di Buronzo e del Consorzio di bonifica della Baraggia, grazie fondi strutturali stanziati dall'Unione europea, che la Regione Piemonte ha destinato a tale progetto.
CasaleMonferrato SINAGOGA BAROCCA
CasaleMonferrato SINAGOGA BAROCCA.
LA SINAGOGA SORGE IN QUELLO CHE ERA IL PALAZZO VECCHIO TRINCOTTO, NEL VICOLO SALOMONE OLPER(Rabbino).
FU ADIBITA A SINAGOGA DOPO L'ARRIVO DALLA SPAGNA DEGLI EBREI CACCIATI NEL1492 DALLA 'CATTOLICA' ISABELLA DI CASTIGLIA.
FU AMPLIATA E DECORATA IN STILE BAROCCO NEL 1700.
UN TEMPO COMUNITA' NUMEROSA, OGGI GLI EBREI DI CASALE M. SONO UN NUMERO ESIGUO, MA NEL CENTRO CULTURALE DELLA SINAGOGA SONO IMPEGNATI A FAR CONOSCERE LE LORO RADICI CHE SONO ANCHE LE RADICI DELLE TRE RELIGIONI MONOTEISTE INIZIATE DAL PATRIARCA ABRAMO.
(Ringraziamo Daniela Libero)
Casale Monferrato Sinagoga
Sinagoga italiana di gerusalemme
Visita del presidente Mario Monti
La Gestrice di Corso Vercelli Novara