Battistero di San Giovanni - Canosa di Puglia
Photo & Video: Michele Virgilio - Oggiweb.com
Giornata Diocesana della Gioventù, Battistero S.Giovanni - Canosa di Puglia, 8.4.2017
Ci vediamo al Centro si è concluso stasera 8 aprile 2017 nello scenario del Battistero San Giovanni a Canosa con la Giornata Diocesana della Gioventù, dove TUTTO E' MAGNIFICO. Sono stati tre incontri quelli che ha avuto il Vescovo don Luigi Mansi con i giovani, occasioni importanti e significative per far sentire la prossimità della comunità ecclesiale che sente il dovere di annunciare il Vangelo, in risposta al mandato missionario del Risorto e vivere un percorso quaresimale con i giovani insieme al Vescovo Mansi e affrontare i temi che partono dai tre aspetti tipici del tempo quaresimale: digiuno(Relazione con se stessi), elemosina(Relazione con gli altri) e preghiera(Relazione con Dio).
REGILLA AL BATTISTERO SAN GIOVANNI - 24/8/2013 - Canosa di Puglia(BT)
Nell'ambito del programma Open Days il 24-8-2013
Al Battistero San Giovanni, l'ombra di Regilla è tornata in scena e a far parlare di sé con Fantasma al Battistero. Annia Regilla, signora di Canosa, nasce nel 125 d.C. da una famiglia dell'élite romana, imparentata con la moglie dell'imperatore Adriano. Sposa un greco, il ricco sofista Erode Attico, e lo segue in patria. All'ottavo mese di gravidanza è uccisa con un calcio nel ventre. Trascinato in tribunale con l'accusa di omicidio e giudicato da una corte composta da senatori, il marito viene assolto grazie all'intervento dell'imperatore, anche se le eccessive, quasi farsesche, manifestazioni di lutto cui lui si abbandona equivalgono a una confessione. Inutilmente difesa dalla famiglia, sulla morte della giovane donna cade il sipario,la polvere del silenzio nasconde a lungo il volto di Regilla. Dal battistero, Regilla ha urlato tutto il suo dolore di donna vittima di femminicidio attraverso un duro monito.
Ipogeo Scocchera B - Canosa di Puglia
L' ipogeo è noto nella letteratura archeologica anche sotto altre denominazioni: Mandorleto-Grotticelle e Boccaforno. E' situato in località Piano San Giovanni, in via On. Giuseppe Matarrese. Le vicende che hanno accompagnato la scoperta e poi il ritrovamento, in anni recenti, di questo ipogeo ne spiegano le diverse denominazioni. Esso fu scoperto, casualmente, nel 1895 assieme allo Scocchera A posto a 10 m di fronte, in un fondo dei signori Scocchera chiamato Mandorleto-Grotticelle. In tale occasione si penetrò in tutti i sei ambienti di cui si compone l'ipogeo, ad eccezione del dromos di accesso, che rimase interrato, e fu raccolto un ricco corredo funerario, presto confuso e successivamente smembrato e disperso. Nel 1979, in seguito a lavori edili in contrada Piano San Giovanni fu intercettato un grande ipogeo, privo di corredo, in proprietà Boccaforno. Con tale nome fu segnalata, quindi, la scoperta del nuovo ipogeo, prima che un attento riscontro delle planimetrie rivelasse la riscoperta dell'antico ipogeo Scocchera ritenuto ormai distrutto. L'ipogeo comprendeva alcuni vasi a decorazione plastica, statue di oranti, alcune coppe di vetro, degli orecchini e uno scettro in oro. Nella camera in asse con il dromos, preceduta da un ingresso con semicolonne, capitelli e frontone (naiskos), si possono notare tracce di pittura. Nell'ipogeo Scocchera A fu rinvenuta una serie di vasi a figure rosse, una corazza anatomica in bronzo e un elmo celtico, probabile trofeo di guerra, lavorato a sbalzo.
Progetto Archeo Alternanza scuola lavoro- Canosa di Puglia 5/2/2016
Progetto Archeo Alternanza scuola lavoro- Canosa di Puglia 5/2/2016
Venerdì 5 Febbraio presso il Centro Servizi Culturali, si è svolto il convegno di presentazione del Progetto denominato Education and Training : “una testa ben fatta”, mirato a rendere più attraente il mondo della Scuola mediante la realizzazione di un percorso assistito di alternanza Scuola-Lavoro. Il Progetto nasce dalla volontà di sperimentare un nuovo modo di fare scuola attraverso un dialogo più intenso e paritario con il mondo dell'impresa. Si vuole favorire una collaborazione sinergica tra la scuola ed alcune realtà istituzionali del territorio che si occupano di archeologia e beni culturali. Inoltre, tra gli obiettivi specifici del Progetto, vi è quello di trasmettere agli alunni l'interesse per i beni culturali, favorire la conoscenza del territorio, il suo passato e le relative testimonianze artistiche, e di educare gli alunni ad una gestione autonoma delle proprie conoscenze, soprattutto nell'interazione con interlocutori di diverse età e provenienti da diverse località nazionali. Attraverso questo Progetto si intende fornire ai giovani, oltre alle conoscenze di base, quelle competenze necessarie ad inserirsi nel mondo del lavoro, alternando le ore di studio e di formazione in aula e ore di sperimentazione delle conoscenze acquisite, presso siti di interesse culturale. In tale occasione è stata inaugurata la “Settimana Archeologica del Liceo Statale E.Fermi” che vedrà come protagonisti gli studenti facenti parte del Progetto “Archeo” che dal 7 al 13 Febbraio dalle 9,00 alle 13,00 effettueranno visite guidate gratuite ( diretti e coordinati dal personale della Fondazione Archeologica Canosina e della soc. cooperativa Dròmos.it) presso diversi siti archeologici di Canosa di Puglia quali: l’Ipogeo del Cerbero, l’ Ipogeo Varrese, la Necropoli di Pietra Caduta e il Parco Archeologico del Battistero di San Giovanni. Per info e prenotazioni contattare il numero 3338856300.
Ipogeo Scocchera B - Canosa di Puglia
Photo & Video: Michele Virgilio - Oggiweb.com
ArcheoTrekking del 2/4/2017 Canosa di Puglia
L’archeotrekking che piace - Buona affluenza di camminatori - REDAZIONE CANOSAWEB Martedì 4 Aprile 2017 - La scorsa domenica 2 aprile, un folto gruppo di camminatori ha partecipato a Canosa all'Archeotrekking, un'iniziativa organizzata dalla Fondazione Archeologica Canosina Onlus e dalla Dromos.it Soc. Coop. Arrivati in prima mattinata presso il piazzale antistante al Parco archeologico di San Leucio ed accolti con un rinfresco, il gruppo di escursionisti cittadini e forestieri si è incamminato lungo percorsi poderali, attraversando le campagne e scendendo per i pendii delle dolci colline negli immediati dintorni di Canosa, accompagnato dalle guide della Dromos.it. Seguendo sentieri e tratturi tra vigneti ed uliveti, i viandanti hanno dapprima raggiunto la Necropoli di Pietra Caduta (IV sec. a.C., circa) dove hanno avuto la possibilità di osservare un raggruppamento di sepolture arcaiche a grotticella, in un'area che da tre anni è sede del Campo Scuola di Archeologia. Lambendo la periferia canosina, il gruppo è poi arrivato all'Ipogeo Varrese (IV-III sec. a.C.), imponente sepoltura aristocratica di influenza ellenistica, luogo di scoperta di pregiate ceramiche funerarie esposte al Museo archeologico cittadino presso Palazzo Sinesi. Questa sede museale è stata proprio la tappa successiva del cammino: pitture vascolari dalle raffigurazioni mitologiche, decorazioni policrome ed ornamenti plastici particolareggiano le suddette creazioni ceramiche.
Franco Specchio
Video: Savino Mazzarella
Uomo di Canosa - 6/2/2014
CANOSA - Ha preso forma il volto di un uomo vissuto a Canosa nel III secolo avanti
Cristo. Si tratta di un progetto di ricostruzione manuale in 3D di un cranio ritrovato in una
tomba dell'area archeologica del Battistero di San Giovanni, realizzato dal laboratorio di
Antropologia del dipartimento di Biologia e dal Centro di servizi per la Museologia
scientifica, entrambi dell'Università degli Studi di Bari. Il risultato della ricerca scientifica
sarà presentato giovedì 6 febbraio, alle 17, presso il Centro servizi culturali durante un
covegno, intitolato, appunto: «Il volto di un canosino antico». «Questo incontro - ha
spiegato Sabino Facciolong o, assessore alla cultura - è un'altra bella occasione per fare
cultura nella nostra città, grazie all'interessante esperimento effettuato dall'Università degli
Studi di Bari che, partendo da un cranio del III secolo avanti Cristo, è arrivata alla
ricostruzione manuale in 3 D di un nostro antenato dell'epoca.
Canosa di Puglia FARMALABOR in Serbia
Servizio Francesca Rodolfo
Riprese e Montaggio Attilio Calvaresi
Canosa di Puglia - 20/11/2011 - i Cavalieri di Boemondo
Un puledro tutto matto nelle sue belle esibizioni!!!
Intitolata strada a Don Peppino Giuliani - Canosa di Puglia, 5/9/2013
A Canosa di Puglia - 5/9/2013 è stata dedicata una via a Monsignor Giuseppe Giuliani. Alla presenza delle autorità civili, religiose, dei parenti e di molti fedeli si è svolta a Canosa di Puglia(BT) la cerimonia di intitolazione a don Peppino Giuliani dell'ex via Cesare Malpica, come da delibera di Giunta n. 91 dell'1 maggio 2013. Nel corso della cerimonia il sindaco Ernesto La Salvia ha scoperto la targa dedicata a Monsignor Professor Giuseppe Giuliani -- Educatore, seguita da un incontro presso l'oratorio San Luigi della Parrocchia Gesù, Giuseppe e Maria di Canosa, durante il quale il parroco don Vito Miracapillo ha illustrato agli intervenuti il profilo biografico della nobile figura di don Peppino Giuliani, nato il 25 maggio 1915 ad Orta Nova (FG),da Savino e Nunzia Basile Intraprese gli studi di Teologia presso il Pontificio Seminario di Posillipo (NA) il lontano 13 agosto del 1937. (La biografia è stata redatta da Bartolo Carbone con ricerche ed approfondimenti presso l'Archivio del Seminario Vescovile - Video di Savino Mazzarella
Patrimonio al Futuro - Giuliano Volpe - Canosa di Puglia, 28.7.2016
Patrimonio al Futuro:un manifesto per i beni culturali - Presentazione del libro con l'autore Volpe - REDAZIONE CANOSAWEB - Giovedì 28 Luglio 2016 ore 9.45 - Si è tenuta questa sera, presso le terrazze di Palazzo Iliceto, a Canosa di Puglia (BT), la presentazione del libro Patrimonio al Futuro, di Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio Superiore 'Beni Culturali e Paesaggistici del MiBACT. L'evento gode del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Puglia, della Provincia di Barletta Andria Trani, del Comune di Canosa, della Basilica Cattedrale di San Sabino di Canosa, della Pro Loco Canosa, del Club per l'UNESCO Canosa, del Rotary Club Canosa, dell'Inner Wheel Canosa, dell'Associazione Ponte Romano Onlus, dell'Associazione di Promozione Turistica Archeo 2.0, degli Imprenditori d'Arte e Cultura, della Gazzetta del Mezzogiorno, della FIDAPA, della Dromos.it e della Fondazione Archeologica Canosina. L'appuntamento rientra nell'ambito del Boamundus Festival, la rassegna di eventi culturali estivi patrocinata dal Comune di Canosa. All'incontro è intervenuto l'autore Giuliano Volpe, Professore di archeologia presso l'Università di Foggia, nonché ex Rettore della medesima università. Per l'occasione, presenzieranno: Ernesto La Salvia (Sindaco di Canosa), Giuseppe Corrado (Presidente facente funzione della Provincia di Barletta Andria Trani), Francesco Ventola(Consigliere regionale e Componente IV Commissione consiliare Regione Puglia), Simonetta Bonomi(Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di BAT e Foggia), Filli Rossi(archeologa) e Aldo Patruno (Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, Regione Puglia). Ha moderato gli interventi il giornalista Paolo Pinnelli de La Gazzetta del Mezzogiorno. Con Patrimonio al Futuro, edito da Electa nel 2015, Giuliano Volpe intende fornire idee e proposte innovative a tutto campo: dall'affermazione di una concezione distica del patrimonio culturale e del paesaggio alla formazione dei giovani professionisti, dalla comunicazione alla gestione. L'autore propone pertanto una alleanza degli innovatori, dovunque essi siano, prescindendo dalle appartenenze e dalle afferenze. C'è certamente bisogno urgente di risorse adeguate e dell'immissione di nuovo personale qualificato. Ma serve soprattutto una grande volontà di cambiamento: l'Italia non può più continuare a cullarsi sugli allori del passato, confondendo conservazione con conservatorismo. Deve, al contrario, saper innovare una gloriosa tradizione ed affrontare le sfide del nuovo millennio. Solo così e grazie a un patto tra patrimonio culturale e cittadini sarà possibile riprendere un proprio ruolo nel contesto europeo e mondiale.
25° Anniversario Università della Terza Età - Canosa di Puglia 27-2-2017
Dea Ebe 3° Edizione - 2011
Ecco uno degli eventi più importanti dell'estate canosina 2011: Premio Dea Ebe. Giunto alla sua 3°edizione ha fatto vivere una serata ricca di spettacolo e intrattenimento, con scenografie dedicate al 150° dell'unita d'Italia. Tutto all'interno del Battistero di San Giovanni - Canosa, uno dei siti archeologici più importanti della città. L'evento è stato organizzato da Team Eventi 33.
3° edizione Dea Ebe a Canosa di Puglia (BAT)
3° edizione Dea Ebe a Canosa di Puglia (BAT)
InformaCoop n.19/2015
InformaCoop, la trasmissione televisiva di Unicoop Firenze, puntata del 16-17 maggio 2015. I servizi : 1) Diecimila orti in Africa, presentazione del progetto di Slow Food. La Fondazione Il Cuore si scioglie tra i sostenitori; 2) Show cooking alla Coop di San Giovanni Valdarno con gli studenti dell'alberghiero Vasari di Figline e Incisa Valdarno; 3) Tagli per tutti i gusti, iniziativa sezione soci Valdinievole per conoscere meglio la carne in vendita al banco macelleria dei supermercati Unicoop Firenze
Iscriviti al canale e ogni venerdì potrai vedere le nuove puntate di Informacoop con tantissimi consigli su come risparmiare sulla spesa, su come scegliere sempre i migliori prodotti, sulla cultura e il territorio, su come preparare piatti semplici, buoni e gustosi con le ricette di cucina e molto altro ancora!
Iscriviti adesso
Visita il sito ufficiale di Unicoop Firenze
Guarda le nostre ricette proposte dallo Chef Diego
Guarda gli altri video
Informacoop è anche in TV:
Sabato
ore 14.00 su RTV 38,
ore 17.30 su Italia 7
Domenica
ore 8.15 su Italia 7,
ore 18.45 su Toscana TV
ore 22.45 su RTV 38
Lunedì
ore 13.15 su Toscana TV
CANOSA | Centro risvegli di Canosa: 3milioni e mezzo per i 45 posti letto
L'Asl Bt ha approvato la procedura per l’appalto dei servizi di architettura e ingegneria
Canusium Bike - 1/6/2014
Nell'ambito del programma della Settimana dello Sport, l'A.S.D. Canusium Bike Leonardo Marcovecchio, impegnata nella promozione della pratica sportiva e dell' agonistismo, in particolar modo del ciclismo, ha organizzato: Canosa in Bicicletta -- Ciclo passeggiata tra le bellezze del nostro paese. La kermesse ciclistica si è svolta regolarmente stamattina con circa 200 partecipanti di età dai 7 ai 60 anni. La pedalata che si è suddivisa in due tappe:il circuito cittadino percorso per 10 km con partenza da Piazza Ferrara; si è svolta anche la gimkana in bicicletta, a livello dimostrativo, alle sul percorso preparato in Piazza Vittorio Veneto. La manifestazione ciclistica, patrocinata dal Comune di Canosa di Puglia, dal CONI si è avvalsa della collaborazione della locale Sezione della Pro Loco, aperta anche agli studenti e docenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado e a tutti gli appassionati della bicicletta. Pedalare fa bene alla salute! Andare in sella alla bici mantiene in forma cuore e arterie, riduce al minimo i rischi alle articolazioni, ai tendini, ai muscoli e soprattutto permette di stare a contatto con la natura insieme agli altri con la ciclo passeggiata organizzata ad hoc dagli associati dell'A.S.D. Canusium Bike Leonardo Marcovecchio.
Un percorso turistico abbordabile che si è snodato regolarmente per le vie cittadine a ridosso dei siti archeologici e per le strade dell'agro canosino per una domenica diversa dalle altre da trascorrere in bici in piacevole compagnia. Bartolo Carbone
Video realizzato da Savino Mazzarella
93. Roman Architecture. A Brick Tomb for Annia Regilla on the Via Appia
Roman Architecture. A Brick Tomb for Annia Regilla on the Via Appia
notte bianca 18 08 2009 canosa -Antonella Cristiani
peccato l'audio è di una macchinetta fotografica