Soave - Visita al borgo e Castello Scaligero -- Soave - Visit to the village and Castello Scaligero
Soave è un comune della provincia di Verona in Veneto, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. È noto per il castello Scaligero e il tipico vino che porta il suo nome. Il Castello di Soave è una delle più tipiche e caratteristiche strutture militari medioevali.
Sorge sul poco elevato Monte Tenda (m.110) a dominare la sottostante cittadina e un'ampia fetta della pianura veronese.
Il Castello Scaligero di Soave a Verona
Con questo video vi portiamo a Soave, vicino a Verona a scoprire uno dei castelli scaligeri più belli del Veneto.
▼▼CONTINUA SOTTO▼▼
Music by: Klubz Productions - Forgotten Love
Filmed on the Panasonic Lumix GH4
Lens: Panasonic Lumix G X Vario 12-35mm f/2.8 Asph
Sito:
Facebook:
Twitter:
Castello Di Soave -Castle of Soave Drone Video
Soave was a Roman center on the via Postumia that connected Aquileia to Genoa. The castle was cited for the first time in occasion of the Magyar invasions (934). In the 13th century it was a possession of the Counts Bonifacio, which installed a capitano here. The walls still visible today, were built in 1379 by Cansignorio of the Scaliger family.
Drone video showing due castle during autumn
#soave #droneitaly #castellodisoave
Soave (Verona) - Borghi d'Italia (Tv2000)
Con la XXI puntata stagionale di Borghi d'Italia vi porteremo a Soave (Verona), città del vino, del castello e della possente cinta muraria ...
Il Castello di Soave
La cittadina di Soave, strutturata come borgo medievale circondato dalle mura merlate scandite in ventiquattro torri che discendono dal Castello, si colloca a metà strada tra Verona, il Lago di Garda e Vicenza e a pochi Km da Padova e Venezia, città d'arte e di interesse commerciale, per businessman e turisti.
Al visitatore si presenta ancora oggi come un'intatta cittadina medioevale, suggestivo scenario fatto di torri e mura merlate che, quasi dipanandosi dall'imponente Castello, scendono a racchiudere il cuore più antico di Soave, il vecchio borgo con i suoi vicoli ombrosi ed suoi palazzi gotici.
Facile da visitare, Soave sembra entrare negli occhi in un solo colpo con una incomparabile prospettiva. Al turista, comunque, offre una quantità di cose da vedere, testimonianze storiche ed artistiche bellezze piene di fascinose memorie, che sembrano ricreare un quadro vivente emerso dall'Alto Medioevo.
Il Castello di Soave è una tipica costruzione militare del Medio Evo: sorge sul Monte Tenda e domina la vasta pianura sottostante, coprendo un'area di mq. 5882. È costituito da un'alta torre, o Mastio, intorno alla quale, quasi come attorno ad un perno, si svolgono i giri delle mura che raccolgono tre cortili di forma, dimensione e livello differenti. Le mura, quindi, scendono ad abbracciare tutto il borgo medioevale.
L'origine di questa mole turrita risale all'alto Medio Evo e sorge forse sulle rovine di un antico fortilizio romano (Rocca).
Da documenti che risalgono al secolo X e da un diploma di Federico Barbarossa si apprende che apparteneva ai Conti Sambonifacio di Verona. Nell'anno 1237 ne era in possesso l'illustre famiglia feudale dei Greppi, i quali trasferitisi in Lombardia lo cedettero nel 1270 al Comune di Verona, che vi stabilì un capitano.
Il Castello crebbe d'importanza sotto la dominazione degli Scaligeri, i quali, considerandolo una solida fortezza militare in posizione strategica, lo restaurarono e lo rinnovarono; per questo si usa chiamarlo, impropriamente, scaligero.
Lotte assai aspre si accesero spesso per il suo possesso: eccone qualche notizia:
Nel 1338 Rolando de' Rossi da Parma, generale dei Veneziani, messa a soqquadro la terra soavese, si impadronì del Castello. Dopo breve, ma strenua lotta, nella quale perirono 400 soldati scaligeri, fu ripreso da Mastino Il della Scala. Cansignorio nel 1379 restaurò il Castello e cinse di mura merlate il paese.
Spentasi la gloriosa dinastia scaligera, il 18 ottobre 1387 Soave passò ai Visconti di Milano e quindi ai Carrara, signori di Padova.
Costoro lo perdettero nel 1405 ad opera di Galeazzo Gonzaga, che con l'aiuto degli abitanti vi instaurò il dominio della Repubblica di Venezia, la quale ebbe a dichiarare: Rocha Suapis utilissima nostro dominio.
Nel 1439 Soave subì nuovamente l'assalto e la conquista dei Visconti. Passò quindi agli alleati della lega di Cambrai (1508) contro Venezia ed ospitò l'imperatore Massimiliano. In questo periodo la terra di Soave fu teatro di aspre lotte e di scontri sanguinosi.
Il Castello e il paese vennero incendiati e 366 Soavesi passati a fil di spada; l'eroismo del capitano Rangone e degli abitanti liberò nel 1511 il Castello dai nemici di Venezia.
Nel 1517 il paese venne simbolicamente consegnato al Provveditore veneziano Andrea Gritti, non ancora eletto Doge.
La Serenissima, a ricordo di queste gesta di eroismo, donò alla comunità di Soave un'Antenna e lo Stendardo di San Marco, da innalzarsi nelle feste civili davanti alla casa del Comune.
Cominciò allora un lungo periodo di pace che durò quasi tre secoli fino a Napoleone Bonaparte (1796).
Nel 1556 la famiglia Gritti divenne proprietaria del Castello (il rogito formale dell'acquisto del Castello fu fatto però solamente nel 1696), il quale perse in seguito d'importanza e fu trasformato in fattoria.
Da questo stato di rovinoso abbandono venne risollevato e restaurato (1889 - 1897) nelle sue pristine forme dal nuovo proprietario, senatore del Regno d'Italia, Giulio Camuzzoni, che ispirato da un preciso scopo archeologico, riattò e rifece quelle parti della cui esistenza non si poteva dubitare.
Oggi il Castello di Soave è meta di numerosissimi visitatori, ed è aperto al pubblico tutti i giorni della settimana tranne il lunedì.
Soave, oltre al Castello, nel Suo centro storico offre numerosi altri monumenti come: il Palazzo dei Conti Sambonifacio del XIII sec., il Palazzo dei Conti Cavalli del 1411, il Palazzo di Giustizia ed il Palazzo del Capitano del 1375, il Palazzo Pullici del XV sec. Abitazione di Ippolito Nievo, il Palazzo dei Conti Moscardo del XVII sec., il Duomo di S.Lorenzo martire del 1303, le Chiese di S.Giorgio del XI sec., di Santa Maria di Monte Santo dei Padri Domenicani del 1443, di San Rocco del XV sec., di Sant'Antonio del 1667 ed il Santuario di Santa Maria della Bassanella del I sec.
Per maggiori informazioni:
Soave - Piccola Grande Italia
Nel cuore di una terra generosa, Soave ci accoglie immersa in una distesa di vigneti.
L'antica e austera roccaforte appare oggi ingentilita dalle dolci atmosfere agresti che caratterizzano la fascia pedemontana del Veneto.
Fly To Castello di Soave (Verona)
Sorvolo castello di Soave (VR) con DRONE MAVIC AIR
Le origini di questa monumentale opera fortificata risalgono probabilmente agli inizi del X secolo, all’epoca delle invasioni degli Ungheri, per l’iniziativa di Berengario I Re d’Italia.
Come risulta da un diploma di Federico Barbarossa, i primi feudatari furono i Sambonifacio che tennero il Castello fino agli inizi del duecento.
Nel 1226 il fortilizio transitò nelle mani di Ezzelino da Romano, per diventare, nel 1237, proprietà della famiglia feudale dei Greppi.
Molte sono le vicende guerresche accadute intorno a questo Castello, ma noi accenneremo solo a quelle più importanti.
Nel 1271 si ebbe la conquista da parte di Mastino I della Scala.
Il 19 aprile 1338 Rolando de’Rossi da Parma, generale delle truppe fiorentine alleate dei Veneziani, riuscì nell’impresa di impossessarsi per breve tempo della Rocca. Dopo asperrima lotta, nella quale perirono oltre quattrocento soldati scaligeri, il Castello fu ripreso da Mastino II della Scala.
Il fortilizio, per la posizione strategica, crebbe d’importanza sotto la dominazione degli Scaligeri: Cansignorio nel 1369 lo restaurò e nel 1375 lo rafforzò con la costruzione della grande cinta muraria che circonda l’abitato.
Con la caduta della Signoria Scaligera nel 1387, il Castello di Soave passò in possesso di Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, il quale vi pose, quale suo rappresentante, Balzarino da Pusterla.
Nel 1404 ai Visconti successero nel dominio del castello i da Carrara signori di Padova, fino a quando, il 23 giugno 1405, furono sconfitti dalla Repubblica di Venezia che ebbe a dichiarare: “Rocha Suapis utilissima nostro dominio”. Nel 1439 il Castello fu ripreso per brevissimo tempo dai Visconti di Milano capitanati da Niccolò Piccinino. Correva l’anno 1509 quando l’esercito della Lega di Cambrai, al comando dell’imperatore Massimiliano I d’Asburgo, vinse la resistenza della fortezza.
Poco dopo il Castello ritornò in potere dei Veneziani, guidati da Paolo Gradenigo, ma solo fino alla primavera del 1510, quando vi rientrarono le truppe imperiali. Nel settembre del medesimo anno il popolo di Soave, capeggiato da Antonio Marogna, si sollevò e dice la cronaca, “tagliate a pezzi” le guardie imperiali, aperte le porte consegnò la fortezza ai Veneziani.
La lotta per il possesso di questa Rocca non si arrestò un istante: assalti, scontri sanguinosi, combattimenti si susseguirono senza tregua negli anni successivi. Il 3 agosto 1511 i soldati tedeschi rinnovarono l’assalto alla fortezza; il paese fu incendiato e furono passati a fil di spada trecentosessantasei Soavesi.
Nello stesso anno una nuova sommossa fu ispirata e condotta dal conte Guido da Rangone che prese possesso del Castello di Soave a nome della Repubblica di Venezia. Seguì un periodo di generale serenità.
Nell'anno 1696 il Castello, con i terreni annessi, passò in proprietà al Nobile Francesco Gritti, la cui famiglia lo aveva in affitto a partire dall'anno 1556. Si può dire che da questa data inizi il dominio privato del Castello di Soave. Per linea di donne il Castello passa agli eredi della famiglia Gritti, dai quali nel 1830 lo acquista l'Avv.to Antonio Cristani, nonno materno di Giulio Camuzzoni, bisnonno dell'attuale proprietaria.
In Giulio Camuzzoni, Senatore del Regno, il vetusto maniero trovò il suo appassionato e generoso mecenate: egli, per lunghi anni benemerito sindaco di Verona, lasciata la cosa pubblica, dal 1889 si dedicò ad un minuzioso restauro cui profuse ingenti energie e capitali.
Tuttora l'attuale proprietaria continua con inesauribile passione l'opera degli amati bisnonno, nonno e padre, prendendosi amorevole cura del Castello onde preservarne la superba ed inalterata bellezza.
Castello di Soave (Soave's Castle) Verona, Italy!!!
tramite YouTube Capture
Castello di Soave - Verona
Castello di Soave in provincia di Verona
Castello di Soave Verona
I ricordi del Castello di Soave
Castello di Soave
Video del Castello di Soave realizzato con il nostro drone Ehang
Castello di Soave - Verona
In questo Vlog vi portiamo a scoprire il bellissimo Castello Scaligero di Soave in provincia di Verona.
Per saperne di più sui nostri viaggi e per Diventare Influencer, contattaci che ne parliamo, registrati alla tua consulenza gratuita e ti ricontatteremo il prima possibile.
Bandiera italiana sul Castello di Soave (Verona)
Bandiera italiana che sventola sul castello di Soave, in provincia di Verona
Castello di Soave
videokopter.it
Il Castello Scaligero di Soave (VR)
Il castello Scaligero di Soave (VR)
Il Castello Scaligero (Soave)
In volo sul bellissimo Castello Scaligero di Soave con il Dji Mavic Air
Music : Brian Rian Rehan:
Music from Soundcloud
Music provided by RFM:
#mavicair #castelloscaligero #lucat
Gruppo Telegram :
Il Castello di Soave Italia замок Соаве (Верона Италия)
Castello Scaligero (Soave) Вид на окрестности, виноградники и на город Соаве со стен средневекового замка Скалигеров.
Soave (Vr) - Il Castello
Il Castello è un tipico manufatto militare del Medioevo e rappresenta uno dei migliori esempi di struttura castellana del Veneto.La storia del maniero procede fra contese feudatarie, lotte, fazioni, invasioni barbariche, supremazie e disfatte.
Luogo di grande e rara suggestione, questo Castello rivela, con tangibile e verace testimonianza, il respiro del passato con la capacità di incantare ed affascinare chi, nel silenzio, voglia ascoltarne la voce.Il fortilizio si eleva maestoso con un'alta torre centrale (mastio), attorno alla quale si sviluppano gradualmente i giri delle mura che separano tre cortili ed un piccolo cortile pensile.
Le mura, quindi, scendono ad abbracciare tutto il borgo medioevale.
The castle of Soave is a typical military artifact of the Medieval age representing one of the best example of castle architecture in Veneto. The history of the Castle evolves between feudal quarrels, struggles, factions, barbaric invasions, supremacies and defeats.
As place of great and rare charm, this Castle reveals, with real and tangible testimony, the breath of the past along with the ability to enchant and allure whoever is wishful, in silence, to hear its voice.
This fortalice majestically rises with a high central tower (keep), around which rounds of walls gradually develop separating three courtyards and a small hanging court. The castle walls finally slope downwards embracing the whole medieval village.
Soave, Verona, Veneto - Your Italy
the very first vestiges date back to the 4th century b. C.. The Adige River flows through the city and offers a truly fine sight. The territory is optimal for the cultivation of vineyards and apple trees as well as of great quality rice.
Raduno Automobili d'epoca a Soave (Verona) Tra i Vigneti di Soave
11 Giugno 2017