Schiavi di Abruzzo
Arroccato su una propaggine del monte Pizzuto, a più di mille metri d'altezza sul livello del mare, Schiavi di Abruzzo è il paese più alto del Vastese. L'abitato è stato probabilmente fondato da una comunità di Slavi giunta dall'altra sponda dell'Adriatico poco prima dell'anno Mille. Nel Medioevo vi vantava possedimenti la potente Abbazia di Montecassino. Attorno all'anno Mille le si affiancarono i Borrello, cui seguirono i De Sangro ed infine i Caracciolo, del ramo dei Principi di San Buono.
Tracce evidenti del borgo fortificato si conservano nel centro storico di impianto medievale, che doveva essere dominato da una fortezza di cui rimane testimonianza il nome Castello, a indicare il quartiere della parte superiore dell'abitato, dove è anche la Chiesa barocca di S. Maurizio. Ogni palmo del territorio di Schiavi conserva tracce archeologiche più o meno consistenti dell'età del bronzo, dell'epoca sannitica e romana. Ma la testimonianza di maggior rilievo si trova in località Torre, lungo la strada provinciale che dal paese conduce al fondovalle del Trigno. Qui, in un punto panoramico, si trova l'Area Sacra dei Templi Italici che conserva alcune tra le migliori testimonianze dell'architettura sannitica.
Tra le tradizioni, famosa è la Spallata di Schiavi, un ballo popolare locale. Nei dintorni del paese è possibile trovare un ottimo e prelibato tartufo, che viene festeggiato in agosto nella Sagra del Tarfufo e pallott casc'e ova (polpette di cacio ed uova).
Clung on a Mount Pizzuto's offshoot, more than one thousand metres above sea level, Schiavi di Abruzzo is the highest village of the Vastese region. It was probably founded by a Slav community proceeding by the opposite shore of the Adriatic Sea, just before the year 1000. During the Middle Ages, the powerful Abbey of Montecassino boasted here a few possessions. Around the year 1000, also the Borrello came alongside, afterwards the De Sangro and finally the Caracciolo, branch of the Princes of San Buono.
Clear proofs of the fortified village are preserved in the medieval historical centre, which should have been dominated by a fortress whose name Castle represents an evidence, since it indicates the upper part of the village, where also the baroque Church of San Maurizio stands. Every inch of the area of Schiavi preserves quite considerable archeological marks of the Bronze, Samnite and Roman Ages. But the more important mark is to be found in the locality of Torre, along the provincial road that from the village leads to the valley floor of the Trigno River. Here, in a panoramic landscape, the Sacred Area of Italic Temples preserves some of the Samnite architecture best marks.
Among the traditions, the local folk dance Spallata di Schiavi is the most famous one. In the surroundings of the village it is possible to find an excellent and delicious truffle, which is celebrated in August during the Sagra del Tarfufo e pallott casc'e ova (the truffle and cheese & egg rissoles festival).
Chiesa Sant'Antonio Di Padova a Cannavina
In Abruzzo comune di Schiavi d'abruzzo che 4 contadini di cui uno e mio nonno che hanno costruito la piccola chiesa e dato nome a Sant'Antonio di Padova
Cannaverna best moments 2005-2007
Schiavi D'Abruzzo - i ragazzi di Taverna e Cannavina, montaggio foto estati 2005 2006 2007
Catignano( PE)- Parte II - I luoghi di Culto e di Natura
Nella seconda Parte del Video su Catignano sono presentate
le Chiese,Conventi e Abbazie nell'Area di Catignano e le emergenze
naturali della località,dai corsi d'acqua (NORA e Schiavone),alle
Fonti tratturali,ealla nota Archeo-Zone di Ponte Rosso
San Maurizio patrono alpini
La cerimonia religiosa nella chiesa di Vezzano (TN), con i capigruppo ANA della Valle dei Laghi, per onorare il patrono delle truppe alpine San Maurizio (22 settembre 2011).
Cannaverna Patriots
Omaggio 150° Anniversario Unità d'Italia - la Squadra della Cannaverna United campione nel 2002 intona l'Inno Nazionale durante la cena premio per la vittoria e devasta il locale. Onore a tutti i campioni: Maurizio Di Carlo, Luca Di Carlo, Danilo Di Carlo, Simone Di Carlo, Daniele Lungo, Matteo Lungo, Paolo Lungo, Graziano Lungo, Alessandro Zilli, Roberto Zilli, Carletto, Matteo Cirulli, Fabrizio Coletta, Federico Falasca, Patrizio.
Eccidio del Morrone 20 anni dopo
tramite YouTube Capture
Expo 2015 #OpenDay Abruzzo
L'Abruzzo all'Expo 2015. 4 Open Day per spiegare il progetto, le location fuori e dentro il Padiglione Italia, il disciplinare con il quale le imprese, i comuni, il territorio potranno accedere agli spazi individuati, e le tematiche (palinsesto) che presenteranno le eccellenze abruzzesi all’Esposizione universale di Milano.
Storie da L'Aquila: sentimenti senza fissa dimora
situazione a L'Aquila un anno dopo il tragico terremoto dell'Aprile 2009. Girato da Maurizio di Loreti, regia di Alberto Bennati, montaggio video e musiche originali di Mario Sargeni
Siamo Noi - puntata dell'8 febbraio 2018
I BLOCCO
LAVORI NEGLI APPARTAMENTI, COME EVITARE LE LITI CONDOMINIALI
Torna lo spazio dedicato alle questioni condominiali per prevenire le discussioni e le liti che spesso sfociano tra condomini. Oggi affrontiamo una questione che riguarda prima o poi tutti: le infiltrazioni e i conseguenti lavori che è necessario svolgere. In studio l’avvocato civilista Barbara Fiorentino, e Piero Carnevale, che racconterà la sua esperienza.
II BLOCCO
L’INTERVISTA: “NATA E CRESCIUTA AD ISCHIA, HO SCELTO IL MONDO COME PALCOSCENICO”
Attrice vulcanica e trasversale, Lucianna De Falco si racconta a Siamo Noi. Con maestria la giovane ragazza ischitana - cresciuta nel salone di bellezza della mamma - ha saputo calcare il palcoscenico con discrezione ed umiltà.
III BLOCCO
LA PREGHIERA DI SAN GIUSEPPE MOSCATI
Nello spazio dedicato alla Spiritualità e alla fede, approfondiamo la preghiera di colui che è stato definito il “santo medico”, San Giuseppe Moscati, insieme a Padre Vincenzo Sibilio, gesuita, parroco della Chiesa del Gesù Nuovo a Napoli, dove è conservato il corpo del Santo e Antonio Cervo, devoto di San Giuseppe Moscati.
NAPOLI, LA PREGHIERA DI SAN GIUSEPPE MOSCATI
Con il nostro Giorgio Brancia, siamo andati nella Chiesa del Gesù Nuovo, a Napoli, affidata ai gesuiti. Oltre alla tomba del santo, all’interno di questo monumentale complesso barocco, è presente “l’oratorio di San Giuseppe Moscati”, dove sono esposti alcuni suoi manoscritti, fotografie storiche, rosari e riprodotti gli antichi arredi delle stanze del santo. Ha letto la preghiera per noi Annamaria Gualdiero.
IV BLOCCO
TRATTA DI ESSERI UMANI, PAPA FRANCESCO: “SONO I NUOVI SCHIAVI”
Migliaia di uomini e donne vittime di sfruttamento sessuale, lavorativo,
bambini oggetto per il traffico di organi. Sono i nuovi schiavi, come li ha definiti Papa Francesco. A Siamo Noi vogliamo accendere i riflettori su delitto odioso della tratta, per capire cosa c’è dietro e per incontrare le storie delle vittime. In studio Suor Tina Ventimiglia della congregazione delle Suore francescane dei poveri; Irene Ciambezi, giornalista e componente della comunità Giovanni XXIII, autrice del libro “Non siamo in vendita. Schiave adolescenti lungo la rotta libica. Storie di sopravvissute” e Giorgia Butera, sociologa, presidente dell’associazione Mete onlus.
FIRENZE, UNITÀ DI STRADA di Andrea Postiglione e Lucia Pecorario
Andrea Postiglione e Lucia Pecorario sono stati con i ragazzi dell’Unità di strada della comunità Giovanni XXIII che la notte vanno in strada per contattare le ragazze che si prostituiscono. Le riprese sono coperte. Il racconto di queste ragazze testimonia la totale inconsapevolezza del destino verso cui andavano quando hanno deciso di partire per l’Italia: chi voleva fare la parrucchiera, chi racconta di avere un debito con la madama, chi invece fa vedere le ferite subite dopo l’aggressione di un cliente.
Spallata rimpatriata(schiavi di abruzzo)
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schiavi di abruzzo -salce -
se canta e se balla dietro alla chiesa a sale (guardate laura)
Festa di schiavi d'Abruzzo
Festa 25/11/2012
Canti castiglionesi a Balcarce
Abruzzo Village puntata del 20 gennaio 2014
Cronaca
La cultura divide la città
Occupazione ad oltranza, in nome della cultura, da parte di un gruppo di artisti teramani degli ex locali dell'Ovs lungo il Corso San Giorgio a Teramo. Una protesta eclatante, simile a quella del teatro Valle di Roma, con denunce a piede libero per gli occupanti dello spazio commerciale che il Comune intende riaffittare al più presto e che invece viene reclamato come luogo d'arte.
Per il sindaco Brucchi i locali sono inagibili, l'occupazione genera danni patrimoniali al Comune che vuole rientrare in possesso dell'immobile ma, a sorpresa, annuncia che il nuovo teatro di Teramo, in futuro sarà realizzato proprio li. Per gli artisti questa rappresenta è un grande vittoria. Loro vorrebbero restare fino a quando non iniziano i lavori di riqualificazione
Economia
Sindrome Nimby: l'Abruzzo al quinto posto per contestazione
L'Abruzzo sembrerebbe soffrire molto la sindrome Nimby (acronimo inglese, not in my back yard, non nel mio cortile), l'opposizione cioè a impianti ed infrastrutture pubbliche come discariche, centrali a biomasse o estrazione di idrocarburi.
Esistono strategie per superare il Nimby? Se ne è parlato in una giornata di studio all'Università di Teramo. Tutti convinti che la soluzione risieda nella migliore comunicazione alla cittadinanza, Contrari un gruppo di No tav che ha contestato l'organizzazione e le finalità del convegno
Sociale
Scommetti su te stesso
Il gioco d'azzardo è diventata una piaga sociale e i primi ad essere in serio pericolo sono i giovani dai 14 ai 16 anni. L'assessorato alle attività sociali del Comune di Teramo corre ai ripari e mette in campo il progetto Scommetti su te stesso coinvolgendo gli studenti e i familiari degli studenti dell'Istituto superio Di Poppa- Rozzi
I risultati del progetto sono stati illustri alla sala San Carlo alla presenza di politici, ragazzi ed operatori
Web
WikiTeramo.it
Nasce un nuovo sito wikiTeramo .it dove poter postare idee e soluzioni per rendere la città più bella e vivibile.
L'iniziativa è dell'avvocato e informatico Gianluca Pomante che invita ad inviare proposte su Teramo anche chi non utilizza il computer imbucandole dentro delle apposite cassette delle lettere di colore arancione che saranno installate in città
Economia
Credito Oggi
E' il momento della nostra rubrica settimanale di Economia, curata da Stefano Di Ventura, direttore commerciale di Intercredit -- Confidi. Stefano oggi ci spiegherà come la struttura di Intercredit, di concerto con la Regione Abruzzo, sostiene l'innovazione delle aziende.
Intervista al personaggio: La tradizione di Sant'Antonio Abate
Nella tradizione cattolica è conosciuto come il santo protettore degli animali, tanto che anticamente nelle stalle si esponeva la sua immagine. Nato nel 250 in Egitto, è ricordato come uno degli eremiti più illustri della chiesa cattolica. La sua fu una vita tanto lunga ( oltre cento anni), quanto solitaria. A soli vent'anni abbandonò tutti i suoi averi per dedicarsi in solitudine alla vita spirituale, combattendo contro le tentazioni della vita terrena. Visse per oltre ottant'anni da solo, nel deserto della Tebaide e sulle rive del Mar Rosso. L'iconografia lo ritrae spesso circondato da animali domestici e non: maiali, cinghiali, serpenti e aquile. Ogni anno, in onore della sua festa, anche a Teramo si rinnova la tradizionale benedizione agli animali.
Piero Chiarini Presidente Associazione Teramo Nostra
schiavi di abruzzo - torcini
se fanno i dorci a valli
Per Un Pugno Di Badia
Ingresso alla cittadina di Badia (Schiavi di Abruzzo), in stile spaghetti western. Numero di abitanti: 10
23-08-2012 festa alla cannavina
Va, pensiero (dal Nabucco di G. Verdi) - Coro Cappella Ars Musicalis direttore Alberto de Sanctis
Va, pensiero
certamente uno dei cori più importanti e conosciuti della storia dell'opera, dal Nabucco di Giuseppe Verdi.
Coro Cappella Ars Musicalis di San Vito Chietino-Pescara
Direttore M° Alberto de Sanctis
Pianoforte M° Mauro Giuliante
Apertura del congresso nazionale dell'ACOI - Associazione Chiurghi Ospedalieri Italiani presso il Palacongressi di Montesilvano.
(21.05.2017)
manifestazione parte 1
manifestazione contro la costruzione di un impianto eolico industriale sul Monte San Vito a Castelguidone (CH)
Augusto de Sanctis, WWF Abruzzo