Il Miserere di Francesco Masciangelo nella chiesa di Santa Giovina a Lanciano (Concerto completo)
I Miserere di Francesco Masciangelo: la lezione-concerto tenuta a Lanciano, nella chiesa di Santa Giovina. Dirige il maestro Giovanni Sabella. Iniziativa a cura del Centro di Documentazione e Ricerche Musicali intitolato al compositore e che, dal 1989, promuove la musica sacra abruzzese dell’Ottocento. Presenta il musicologo Gianfranco Miscia. Esecuzioni a cura del Coro Polifonico Francesco Masciangelo, del Coro delle voci bianche e dell’Orchestra filarmonica giovanile d’Abruzzo. 19 mar. '16
Trekking urbano a Lanciano
Nel video un piccolo flash del nostro trekking urbano effettuabile con tutte le condizioni meteo.
Lanciano è un'antica cittadina con origini molto remote. I segni della storia sono rimasti tangibili in tutte le diverse epoche. Ha un centro storico diviso in 4 quartieri: Lancianovecchia, Quartiere Borgo, Civitanova, Sacca o Giudecca. Il nostro programma prevede l'incontro con la guida e poi, partendo da piazza Plebiscito, si visita il quartiere Il Borgo entrando per primo al santuario del Miracolo eucaristico, la chiesa di san Legonziano, la Cisterna Romana, gli Affreschi cinquecenteschi, il Percorso Archeologico, il ponte Diocleziano, la cattedrale della Madonna del Ponte, la Fonte del Borgo, il Torrione Aragonese.Tornati sulla piazza si prosegue per il quartiere Lancianovecchia per ammirare antichi e prestigio palazzi e altri monumenti come il palazzo de crecchio, la torre di San Giovanni, la chiesa di Sant'Agostino, la chiesa di Santa Croce, la chiesa di San Biagio, la porta San Biagio, le antiche Mura di via dei Bastioni e i resti delle fortificazioni. Si passa poi al quartiere Sacca e Civitanova dai Cento Gradoni, la chiesa di San Rocco, la chiesa di San Nicola, le Torri Montanare, la chiesa di santa Giovina, la chiesa di Santa Maria Maggiore, il Museo Diocesiano. Ci sono anche numerose botteghe di artigianato artistico della ceramica e negozi di prodotti locali, anch’essi oggetto di visita.
Nel video un piccolo flash del nostro trekking urbano effettuabile con tutte le condizioni meteo.
Viaggio a Lanciano: la Città del Miracolo Eucaristico (Secondo Tempo)
Documentario completo realizzato da Lorenzo Cav95 e Abruzzo Channel Anxa, in tre puntate.
Visita guidata di Lanciano con didascalie informative
Il centro più importante della Val di Sangro è Lanciano, una città d’antica storia (secondo la tradizione, venne fondata da un compagno di Enea).
Il suo simbolo nonché monumento più illustra è la Chiesa di Santa Maria Maggiore con la sua notevole facciata gotica e il grande campanile. Centro nevralgico della città è Piazza Plebiscito con la Cattedrale della Madonna del Ponte, mentre la Basilica di San Francesco ancora oggi ospita le reliquie del Miracolo eucaristico di Lanciano, avvenuto nel 700, quando le ostie si trasformarono durante una messa nella Chiesa di San Legonziano in carne e sangue.
Lanciano, oltre a ospitare migliaia di pellegrini devoti, è una località molto piacevole anche per la bellezza del suo centro storico, diviso in quattro diversi quartieri caratterizzati da un forte spirito identitario: ognuno di essi è anche dotato del proprio stemma e della propria bandiera. Il quartiere più antico di Lanciano è Lancianovecchia, incentrato sull’affollata Via dei Frentani. Tra i monumenti che si trovano in questa parte della città vanno ricordate la Chiesa di Sant’Agostino, di San Biagio, la Cattedrale della Madonna del Ponte,il Palazzo del Capitano, il Palazzo De Crecchio e ancora l’ultima porta rimasta prima della demolizione delle mura nell’Ottocento, porta San Biagio, che risale al dodicesimo secolo.
Ancora più ricco, e ugualmente molto antico, è il quartiere Civitanova, fuso con il quartiere Sacca. Uno dei simboli di Lanciano, le Torri Montanare, si trova qui. Queste costruzioni di difesa proteggevano Lanciano dal lato dei monti (da cui il nome) e ospitano durante l’estate numerosi eventi a carattere musicale, nonché una rassegna cinematografica d’autore con la proiezione all’aperto nella Piazza d’Armi.
Da vedere nel quartiere ci sono ancora la Chiesa di Santa Maria Maggiore (che ha origini antichissime ed è stata costruita sui resti di un tempio pagano), Palazzo De’ Giorgio (dove ha sede il Museo civico), la Chiesa di Santa Giovina, il palazzo arcivescovile con il Museo Diocesano e il palazzo-casa natale del pittore di Lanciano Federico Spoltore, ora museo pubblico.
Nel quartiere Sacca, invece, si trovano la Chiesa di San Nicola e la Chiesa di San Rocco, oltre alla Fontana di Civitanova e e al ponte medievale di Lamaccio. Infine c’è il quartiere Borgo, con la Chiesa di San Francesco del già citato miracolo eucaristico e Palazzo Carabba e del Malvò.
In particolare, la Chiesa di Santa Maria Maggiore è considerata come uno dei monumenti più importanti d’Abruzzo ed è il principale luogo di culto della città insieme alla Basilica della Madonna del Ponte. La gotica Chiesa di Santa Maria Maggiore porta ancora i segni della sua edificazione originale, nel 1227, secondo le regole dell’architettura borgognona-cistercense; fu poi rimaneggiata a metà del Cinquecento.
La Basilica della Madonna del Ponte invece è costruita su un ponte a tre archi, il Ponte di Diocleziano, che venne restaurato nel 1088 dopo un terremoto quando venne alla luce un’antica Statua della Madonna col Bambino, icona bizantina probabilmente murata nell’antichità all’interno del ponte per far sì che potesse sopravvivere alla furia degli iconoclasti.
Piazza Plebiscito, Corso Trento e Trieste, Via dei Frentani e le altre arterie principali del centro di Lanciano sono le zone nelle quali si concentrano, per la maggior parte, i negozi e i ristoranti più alla moda di Lanciano. La zona è anche quella dei migliori locali notturni, tra pub, discoteche, discopub e così via. Nella galleria in località Gaeta si trova anche un grande centro commerciale, il Centro Commerciale Lanciano, con decine di negozi e anche un ipermercato.
Per arrivare a Lanciano si può seguire, in auto, l’Autostrada A14 Adriatica, che ha un suo casello proprio nella località abruzzese; le strade statali sono invece la SS 84, la SS 17, la ex SS 524 e c’è anche una provinciale che collega Lanciano con Atessa. Sulla ferrovia Sangritana Lanciano ha anche una sua stazione, e ce n’è una pure sulla ferrovia Adriatica nei pressi della località di San Vito. Per girare all’interno la cittadina c’è un’efficiente rete di trasporto pubblico con varie linee di autobus urbani, mentre vari servizi sia interurbani che extraurbani collegano la città di Lanciano con i maggiori centri dell’Abruzzo e del resto d’Italia.
Viaggio a Lanciano: la Città del Miracolo Eucaristico (Primo Tempo)
Documentario completo realizzato da Lorenzo Cav95 e Abruzzo Channel Anxa, in tre puntate.
Visita guidata di Lanciano con didascalie informative
Il centro più importante della Val di Sangro è Lanciano, una città d’antica storia (secondo la tradizione, venne fondata da un compagno di Enea).
Il suo simbolo nonché monumento più illustra è la Chiesa di Santa Maria Maggiore con la sua notevole facciata gotica e il grande campanile. Centro nevralgico della città è Piazza Plebiscito con la Cattedrale della Madonna del Ponte, mentre la Basilica di San Francesco ancora oggi ospita le reliquie del Miracolo eucaristico di Lanciano, avvenuto nel 700, quando le ostie si trasformarono durante una messa nella Chiesa di San Legonziano in carne e sangue.
Lanciano, oltre a ospitare migliaia di pellegrini devoti, è una località molto piacevole anche per la bellezza del suo centro storico, diviso in quattro diversi quartieri caratterizzati da un forte spirito identitario: ognuno di essi è anche dotato del proprio stemma e della propria bandiera. Il quartiere più antico di Lanciano è Lancianovecchia, incentrato sull’affollata Via dei Frentani. Tra i monumenti che si trovano in questa parte della città vanno ricordate la Chiesa di Sant’Agostino, di San Biagio, la Cattedrale della Madonna del Ponte,il Palazzo del Capitano, il Palazzo De Crecchio e ancora l’ultima porta rimasta prima della demolizione delle mura nell’Ottocento, porta San Biagio, che risale al dodicesimo secolo.
Ancora più ricco, e ugualmente molto antico, è il quartiere Civitanova, fuso con il quartiere Sacca. Uno dei simboli di Lanciano, le Torri Montanare, si trova qui. Queste costruzioni di difesa proteggevano Lanciano dal lato dei monti (da cui il nome) e ospitano durante l’estate numerosi eventi a carattere musicale, nonché una rassegna cinematografica d’autore con la proiezione all’aperto nella Piazza d’Armi.
Da vedere nel quartiere ci sono ancora la Chiesa di Santa Maria Maggiore (che ha origini antichissime ed è stata costruita sui resti di un tempio pagano), Palazzo De’ Giorgio (dove ha sede il Museo civico), la Chiesa di Santa Giovina, il palazzo arcivescovile con il Museo Diocesano e il palazzo-casa natale del pittore di Lanciano Federico Spoltore, ora museo pubblico.
Nel quartiere Sacca, invece, si trovano la Chiesa di San Nicola e la Chiesa di San Rocco, oltre alla Fontana di Civitanova e e al ponte medievale di Lamaccio. Infine c’è il quartiere Borgo, con la Chiesa di San Francesco del già citato miracolo eucaristico e Palazzo Carabba e del Malvò.
In particolare, la Chiesa di Santa Maria Maggiore è considerata come uno dei monumenti più importanti d’Abruzzo ed è il principale luogo di culto della città insieme alla Basilica della Madonna del Ponte. La gotica Chiesa di Santa Maria Maggiore porta ancora i segni della sua edificazione originale, nel 1227, secondo le regole dell’architettura borgognona-cistercense; fu poi rimaneggiata a metà del Cinquecento.
La Basilica della Madonna del Ponte invece è costruita su un ponte a tre archi, il Ponte di Diocleziano, che venne restaurato nel 1088 dopo un terremoto quando venne alla luce un’antica Statua della Madonna col Bambino, icona bizantina probabilmente murata nell’antichità all’interno del ponte per far sì che potesse sopravvivere alla furia degli iconoclasti.
Piazza Plebiscito, Corso Trento e Trieste, Via dei Frentani e le altre arterie principali del centro di Lanciano sono le zone nelle quali si concentrano, per la maggior parte, i negozi e i ristoranti più alla moda di Lanciano. La zona è anche quella dei migliori locali notturni, tra pub, discoteche, discopub e così via. Nella galleria in località Gaeta si trova anche un grande centro commerciale, il Centro Commerciale Lanciano, con decine di negozi e anche un ipermercato.
Per arrivare a Lanciano si può seguire, in auto, l’Autostrada A14 Adriatica, che ha un suo casello proprio nella località abruzzese; le strade statali sono invece la SS 84, la SS 17, la ex SS 524 e c’è anche una provinciale che collega Lanciano con Atessa. Sulla ferrovia Sangritana Lanciano ha anche una sua stazione, e ce n’è una pure sulla ferrovia Adriatica nei pressi della località di San Vito. Per girare all’interno la cittadina c’è un’efficiente rete di trasporto pubblico con varie linee di autobus urbani, mentre vari servizi sia interurbani che extraurbani collegano la città di Lanciano con i maggiori centri dell’Abruzzo e del resto d’Italia.
VISITA A LANCIANO VECCHIO 06 AGOSTO 2011
CHIESA DI SANTA GIOVINA MARTIRE
Viaggio a Lanciano: la Città del Miracolo Eucaristico (Terzo Tempo) Speciale 158 min
Documentario completo realizzato da Lorenzo Cav95 e Abruzzo Channel Anxa, in tre puntate.
Visita guidata di Lanciano con didascalie informative
Il centro più importante della Val di Sangro è Lanciano, una città d’antica storia (secondo la tradizione, venne fondata da un compagno di Enea).
Il suo simbolo nonché monumento più illustra è la Chiesa di Santa Maria Maggiore con la sua notevole facciata gotica e il grande campanile. Centro nevralgico della città è Piazza Plebiscito con la Cattedrale della Madonna del Ponte, mentre la Basilica di San Francesco ancora oggi ospita le reliquie del Miracolo eucaristico di Lanciano, avvenuto nel 700, quando le ostie si trasformarono durante una messa nella Chiesa di San Legonziano in carne e sangue.
Lanciano, oltre a ospitare migliaia di pellegrini devoti, è una località molto piacevole anche per la bellezza del suo centro storico, diviso in quattro diversi quartieri caratterizzati da un forte spirito identitario: ognuno di essi è anche dotato del proprio stemma e della propria bandiera. Il quartiere più antico di Lanciano è Lancianovecchia, incentrato sull’affollata Via dei Frentani. Tra i monumenti che si trovano in questa parte della città vanno ricordate la Chiesa di Sant’Agostino, di San Biagio, la Cattedrale della Madonna del Ponte,il Palazzo del Capitano, il Palazzo De Crecchio e ancora l’ultima porta rimasta prima della demolizione delle mura nell’Ottocento, porta San Biagio, che risale al dodicesimo secolo.
Ancora più ricco, e ugualmente molto antico, è il quartiere Civitanova, fuso con il quartiere Sacca. Uno dei simboli di Lanciano, le Torri Montanare, si trova qui. Queste costruzioni di difesa proteggevano Lanciano dal lato dei monti (da cui il nome) e ospitano durante l’estate numerosi eventi a carattere musicale, nonché una rassegna cinematografica d’autore con la proiezione all’aperto nella Piazza d’Armi.
Da vedere nel quartiere ci sono ancora la Chiesa di Santa Maria Maggiore (che ha origini antichissime ed è stata costruita sui resti di un tempio pagano), Palazzo De’ Giorgio (dove ha sede il Museo civico), la Chiesa di Santa Giovina, il palazzo arcivescovile con il Museo Diocesano e il palazzo-casa natale del pittore di Lanciano Federico Spoltore, ora museo pubblico.
Nel quartiere Sacca, invece, si trovano la Chiesa di San Nicola e la Chiesa di San Rocco, oltre alla Fontana di Civitanova e e al ponte medievale di Lamaccio. Infine c’è il quartiere Borgo, con la Chiesa di San Francesco del già citato miracolo eucaristico e Palazzo Carabba e del Malvò.
In particolare, la Chiesa di Santa Maria Maggiore è considerata come uno dei monumenti più importanti d’Abruzzo ed è il principale luogo di culto della città insieme alla Basilica della Madonna del Ponte. La gotica Chiesa di Santa Maria Maggiore porta ancora i segni della sua edificazione originale, nel 1227, secondo le regole dell’architettura borgognona-cistercense; fu poi rimaneggiata a metà del Cinquecento.
La Basilica della Madonna del Ponte invece è costruita su un ponte a tre archi, il Ponte di Diocleziano, che venne restaurato nel 1088 dopo un terremoto quando venne alla luce un’antica Statua della Madonna col Bambino, icona bizantina probabilmente murata nell’antichità all’interno del ponte per far sì che potesse sopravvivere alla furia degli iconoclasti.
Piazza Plebiscito, Corso Trento e Trieste, Via dei Frentani e le altre arterie principali del centro di Lanciano sono le zone nelle quali si concentrano, per la maggior parte, i negozi e i ristoranti più alla moda di Lanciano. La zona è anche quella dei migliori locali notturni, tra pub, discoteche, discopub e così via. Nella galleria in località Gaeta si trova anche un grande centro commerciale, il Centro Commerciale Lanciano, con decine di negozi e anche un ipermercato.
Per arrivare a Lanciano si può seguire, in auto, l’Autostrada A14 Adriatica, che ha un suo casello proprio nella località abruzzese; le strade statali sono invece la SS 84, la SS 17, la ex SS 524 e c’è anche una provinciale che collega Lanciano con Atessa. Sulla ferrovia Sangritana Lanciano ha anche una sua stazione, e ce n’è una pure sulla ferrovia Adriatica nei pressi della località di San Vito. Per girare all’interno la cittadina c’è un’efficiente rete di trasporto pubblico con varie linee di autobus urbani, mentre vari servizi sia interurbani che extraurbani collegano la città di Lanciano con i maggiori centri dell’Abruzzo e del resto d’Italia.
Processione degli incappucciati di Lanciano (2011)
La sera del giovedì santo l'Arciconfraternita Morte e Orazione di San Filippo Neri rinnova la suggestiva processione degli Incappucciati. Il corteo prende avvio dalla chiesa di Santa Chiara, sede della Confraternita, e percorre le vie principali del centro storico, illuminate soltanto dal tenue chiarore delle lucerne, posizionate strategicamente sulle facciate delle case. I confratelli, paludati con lunghe tuniche nere e medaglioni con i simboli di morte, avanzano a passo lento, con il volto incappucciato e fiaccole, accompagnati a tratti dal suono mesto della raganella e dalle musiche struggenti di Masciangelo. Tra le ali della processione emerge il Cireneo, a piedi scalzi, che porta sulle spalle la pesante croce. La sua identità è nota solo al Priore che lo comunica all'interessato soltanto qualche istante prima della processione. I volti coperti testimoniano la vergogna e la penitenza dell'uomo per aver tradito Cristo.
Concerti per la Festa Santa Cecilia - EMF Lanciano 2014
Per i 5 giorni dedicati alla Festa di S. Cecilia, i circoli didattici del territorio, saranno coinvolti in una serie di iniziative artistiche. Priorità di queste, è avvicinare i giovani alla cultura musicale ed artistica delle varie discipline dello spettacolo, con la proiezione di film e documentari, la programmazione di lezioni - concerto e progetti di teatro e musica atti a favorire la comprensione dei linguaggi non verbali, visivi e musicali, imparare a decifrare i codici di comunicazione e sviluppare nel contempo le competenze espressive e comunicative; analizzare i contenuti delle opere, partecipando direttamente; sottolineare il legame tra il patrimonio culturale musicale e l’ambiente storico da cui scaturisce; sviluppare un’educazione musicale e critica, creando la possibilità di realizzare itinerari multidisciplinari e collegamenti con le materie che vengono insegnate nelle scuole, contemplando la missione formativa, che da 43 anni contraddistingue l’operato formativo e artistico dell’Associazione “Amici della Musica” FEDELE FENAROLI.
Concerti per la Festa di Santa Cecilia – EMF Lanciano 2014
Mercoledì 19 Novembre 2014 - TEATRO FENAROLI
ore *9.30 & *11.30: Matinèe per i circoli didattici
Ore 18.00: Concerto della Fantasia Teatrale e Musicale, liberamente tratta dal Flauto magico di W. A. Mozart in collaborazione con il Teatro dei Calzolari.
Giovedì 20 Novembre 2014 - TEATRO FENAROLI
ore *9.30 & *11.30: Matinèe per i circoli didattici con proiezione del film musicale Lo Schiaccianoci ( musiche di P. I. Tchaikovsky )
Venerdì 21 Novembre 2014 - TEATRO FENAROLI
ore *9.30 & *11.30: Matinèe per i circoli didattici
Ore 18.00: Concerto Progetto Teatro e Musica “La forza di Ludwig” in collaborazione con L’Associazione 'Il Ponte' (musiche di L.v. Beethoven )
Sabato 22 Novembre 2014 - TEATRO FENAROLI
ore *9.30 & *11.30 Matinèe lezione concerto per i circoli didattici
Ore 18.00: Concerto del Quartetto Guadagnini - ( musiche di Haydn, Beethoven, Brahms )
Domenica 23 Novembre 2014 - CHIESA DI SANTA GIOVINA, Ore *18.00: Presentazione del progetto editoriale e concerto con prima esecuzione assoluta della Cantata Sacra per Soprano, Basso, Coro e Orchestra in onore di S. Giovina A Santa Giovina Martire Bambina con la partecipazione dell'Orchestra e Coro del Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara e della Corale Fenaroli di Lanciano – Direttore: Antonio Piovano - ( musiche di A. Piovano )
GIROLAMO FRESCOBALDI - Estratto da: Messa della Madonna (Fiori Musicali, 1635)
GIROLAMO FRESCOBALDI - Estratto da: Messa della Madonna
(Fiori Musicali, 1635) - EMF LANCIANO 2014 - Chiesa di SANTA GIOVINA in Lanciano -
Organo: Gilberto Scordari (o) -
Schola Gregoriana Seraphica (c)
Alessandra Pagliari / sr Angela Noemi Vilasi /Gemma Chiacchio Hyun Su Seo / Irene Pasqua Lorenza Faruolo / Maria Regina Puccillo /Rosa Marasco / Sara Caporelli / Serena Bracci /Stefania Feraco.
Direttore: p. Gennaro M. Becchimanzi
TOCCATA avanti la Messa (organo)
INTROITUS: Gaudeamus (coro)
KYRIE della Madonna (organo)
Kyrie cum Jubilo (coro) - Kyrie (organo) Kyrie (coro) Christe (organo) - Christe (coro) Christe (organo) Kyrie (coro) - Kyrie (organo) Kyrie (coro) KYRIE ultimo (organo) CANZON dopo la Pistola (organo) ALLELUJA (coro) TOCCATA avanti il Ricercar (organo) RECERCAR con obbligo di cantare la quinta parte (organo) - (soliste: Maria Regina Puccillo / Hyun Su Seo) OFFERTORIUM: Ave Maria (coro) TOCCATA per la Levatione (organo)
COMMUNIO: Gloriosa (coro) CAPRICCIO sopra la Girolmeta (organo)
Made in Italy: Tommaso Masciangelo, Ortona (CH) Tecnicanews Video 28.6.2018
Ulteriori notizie le troverete sulla rivista TECNICA ed Informazioni dalle Aziende o sul sito alla sezione riviste.
Masciangelo inaugurazione cippo commemorativo al cimitero di Lanciano
Inaugurazione di un cippo commemorativo contenente i resti del compositore Francesco Masciangelo all'ingresso del Cimitero.
Cerimonia voluta e organizzata dal Comune di Lanciano e il Centro di Documentazione e Ricerche Musicali Francesco Masciangelo . Lanciano 16 aprile 2014.
Concerto di Musiche Sacre del mercoledì Santo 2014 a Lanciano
Concerto di musiche sacre eseguite dalla Corale e Orchestra dell'Arciconfraternita Morte e Orazione di Lanciano, diretto dal Maestro Andrea Di Mele, presso la Cattedrale Madonna del Ponte, eseguite musiche di Masciangelo, Bellini e Ravazzoni.
santa giovina
l'ex carcere di santa giovina a lanciano durante i lavori di ristrutturazione per riconvertire il complesso in cittadella della musica e centro culturale
MISERERE e Banda di Lanciano
saraci
Il Dono alla Madonna del Ponte tra devozione e tradizione
Lanciano, servizio Tgmax 8 settembre 2016 - E' il dono alla Madonna del ponte, santa patrona della città, che che anche quest'anno ha ribadito l'amore e la venerazione per la sua Madonna, nel pieno delle Feste di settembre e in un momento decisamente particolare. Oltre 40 carri, la partecipazione di tutte e 33 le contrade di Lanciano, centinaia i devoti coinvolti, di tute le età. La sfilata dei donativi, su carri adornati e in lenta processione col loro carico di prodotti della terra a vino, dolciumi, pasta, festoni colorati, olio, è l'offerta che le contrade offrono alla Madonna del Ponte. Era il 1833 quando il Dono mosse i suoi primi passi, l'arcivescovo dell'arcidiocesi Lanciano - Ortona Emidio Cipollone: Si sono uniti insieme il folklore e la religiosità popolare. Una tradizione che è anche l'orgoglio della città e rappresenta la vera identità del popolo frentano, devoto alla sua patrona e ricco del proprio patrimonio agricolo e rurale. Ad aprire il corteo il Gruppo tradizione delle Terre del Sud, mentre si sono susseguiti i canti tradizionali degli inni alla Madonna del ponte. La sfilata caratterizzata dal tempo benevolo si è snodata dai viali delle Rose fino ad arrivare in piazza Plebiscito tra canti, balli, scene di vita campestre. I donativi raccolti andranno all'asta alle ore 19 e il ricavato sarà devoluto ala parrocchia della Madonna del ponte.
ORTONA DIETRO LE QUINTE DEL CONCERTO DELLA DOMENICA DELLE PALME
ORTONA DIETRO LE QUINTE DEL CONCERTO DELLA DOMENICA DELLE PALME
Ortona Prove generali del Miserere 14 Aprile 2017
Ortona Prove generali del Miserere 14 Aprile 2017
Benigne di F P Masciangelo -Coro Puccini Chieti-20 Apr.2011
Concerto di musica Sacra del Coro G.Puccinidi CHIETI
diretto dal M.°Nicola Pancella 8al piano)
CHIETI-Circolo degli Amii-20 Aprile 2011
Nel video il brano Benignedi Francesco Paolo Masciangelo
(Lanciano,1823-1906(
Venerdì Santo di Ortona | Gotico Abruzzese
Particolare della processione del Venerdì Santo di Ortona.
Miserere di Francesco Paolo Masciangelo.
goticoabruzzese.it