Museo del Duomo, Città di Castello
Museo del Duomo Città di Castello
IL Museo della Cattedrale di Città di Castello DUOMO
Andamento turistico nel weekend pasquale al museo del duomo di Città di Castello
Andamento turistico nel weekend pasquale al museo del duomo di Città di Castello
CITTÀ DI CASTELLO integrale: Duomo Museo Opera Duomo Piazze Chiese Vie Musei Burri - HD remake 2018
IL MUSEO DIOCESANO DEL DUOMO DI CITTA' DELLA PIEVE.
In occasione della Festa dei Santi Patroni Gervasio e Protasio,
il 19 giugno 2018 il Cardinale Gualtiero Bassetti
(Arcivescovo metropolita della Diocesi di Perugia-Città della Pieve)
inaugura il MUSEO DIOCESANO di Città della Pieve.
Alla Cerimonia intervengono le Autorità Civili e Militari e numerosi cittadini.
Vengono aperte al pubblico anche le Cripte del Duomo.
UMBRIA - CITTA' DI CASTELLO - Full HD
© CLAUDIO MORTINI -
L'Umbria è un territorio ricco di bellezze naturali, di storia e di cultura. I suoi monumenti, gli edifici civili, le chiese gotiche, i conventi e i borghi medievali raccontano storie senza tempo, stagliandosi tra il verde delle colline e l'azzurro del cielo.
Città di Castello, adagiata sul corso superiore del Tevere, a 20 km a nord di Umbertide e 17 km a sud est di San Sepolcro, è una delle città più rappresentative. Con circa 40 mila abitanti è anche una delle città maggiori della provincia di Perugia (la distanza con il capoluogo regionale è di circa 56 km).
Legata alla Toscana e alle Marche, sospesa tra la cultura umbra ed etrusca, la città si cela dietro le colline dell'Appennino.
La città attuale occupa il sito dell'antica Tifernum Tiberinum (dal nome datogli dagli antichi Romani), che nel VI secolo venne devastata da Totila re degli Ostrogoti e anche rex Italiae, cioè della penisola italica (dal 541 al 552).
Venne ricostruita dal vescovo Florido, divenuto poi santo e attuale patrono della città. Longobardi, Franchi e Stato Pontificio, si susseguirono tutti al governo del piccolo borgo, che trovò il suo maggiore splendore da prima come libero Comune (con il nome di Civitas Castelli), quindi qualche secolo dopo, sotto l'oligarchia delle famiglie dei Vitelli, dei Fucci e dei Tartarini. I primi guadagnarono successivamente il potere assoluto della città. Con la Congiura di Senigallia, Cesare Borgia (detto il Valentino) si impadronì della città autoproclamandosi duca.
Le mura medievali di Città di Castello per lunghi tratti sono rimaste ancora intatte e circondano l'antico centro. La città si suddivide in tre quartieri (o rioni): Mattonata-Santa Maria, Prato (il più antico) e San Giacomo.
La presenza spiccata di musei nel centro della città fa capire immediatamente quanto, a Città di Castello, sia considerato importante il passato del borgo, con il ricco repertorio di tradizioni, ricordi e reperti che include. Alle esposizioni tematiche, dedicata a particolari vicende storiche o sociali, si possono visitare numerose gallerie tutte incentrate sull'arte, coi capolavori di maestri quali Raffaello, Luca Signorelli o Alberto Burri.
Un itinerario particolarmente suggestivo, da rintracciare nel cuore della città, è quello che segue le orme del Rinascimento. Si può dire che tutta la zona più antica assomigli a un museo all' aperto, dove si incontrano le dimore patrizie del Cinquecento, il campanile cilindrico dell'XI e XII secolo, la Torre Civica del Trecento o il Palazzo del Podestà, con una facciata barocca del 1686 che guarda verso la piazza.
Il Palazzo Comunale o Palazzo dei Priori, edificio gotico concepito da Angelo da Orvieto, è un altro colosso da non farsi scappare, ma vale la pena anche solo di passeggiare per le stradicciole, godendosi gli angoli più semplici e segreti, apprezzando scorci nuovi e inaspettati.
Particolarmente interessanti si riveleranno la Piazza Matteotti e la Piazza Gabriotti,
soprannominate rispettivamente Piazza de' Sopra e Piazza de' Sotto.
Non mancano poi le chiese, eccezionali testimoni della fede d'un tempo, erette a Città di
Castello in periodi differenti. L'elenco è davvero ricco: non si possono non citare lo splendido Duomo, la chiesa di San Francesco, quella della Madonna delle Grazie o di Santa Maria Maggiore
Città di Castello dietro le quinte rai diretta messa in Duomo
Città di Castello dietro le quinte rai diretta messa in Duomo
MUSEUMS OF MILAN | PINACOTECA DI BRERA e CASTELLO SFORZESCO #AroundItaly
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Ragazzi oggi vi portiamo nel bellissimo mondo dell'ARTE, all'interno del museo più importante della città di Milano, la Pinacoteca di Brera, e di uno dei suoi monumenti più belli: il Castello Sforzesco!! :D
Guys today we will bring you in the amazing world of ART, inside the most important museum of the city of Milan, the Pinacoteca of Brera, and one of the most beautiful monuments of the city: The Sforza Castle!! :D
Music: bensound.com
Gubbio - Museo di Palazzo Ducale
Gubbio (Perugia) - Il Palazzo Ducale, detto anche Corte Nuova, fronteggia il duomo di Gubbio e fu fatto costruire dal duca di Urbino Federico da Montefeltro nel 1470, in stile rinascimentale, su preesistenti costruzioni medievali.
Federico, nato nel vicino castello di Petroia nel 1422, a promuovere la ricostruzione del Palazzo in forme rinascimentali. Ne affida la progettazione al senese Francesco di Giorgio Martini, che forse rielabora una prima idea di Luciano Laurana. Unico esempio di architettura rinascimentale in una città prettamente medievale, il palazzo si distingue per la finezza architettonica e la ricercatezza delle decorazioni, specie nei capitelli, nelle mostre di porte e camini che si fregiano degli emblemi di Federico e della casata, consentendo così di circoscrivere il periodo di costruzione tra il 1474 – anno della sua nomina a duca – e il 1482, quando Federico muore e gli succede il figlio Guidobaldo. Entro tale data era compiuto in gran parte anche il famoso studiolo, simile a quello del Palazzo di Urbino, rivestito di pannelli intarsiati dal fiorentino Giuliano da Maiano su disegno di Francesco di Giorgio e forse di tele dipinte da Pedro Berreguete. Quest’ultime, smontate per volere di Vittoria, ultima discendente dei Montefeltro della Rovere andata in sposa nel 1637 a Ferdinando de’ Medici, migrarono prima a Firenze e poi in collezioni straniere. Gli apparati lignei furono venduti nel 1874 al principe Massimo Lancellotti e poi, attraverso il mercato antiquariale, al Metropolitan Museum di New York, dove giunsero nel 1939. Nel 2009 è stata sistemata in Palazzo Ducale una pregevole replica.
Nelle sale interne, corredate ancora di alcuni originari arredi, è esposta un’interessante raccolta di opere pittoriche che illustrano le principali fasi evolutive della pittura eugubina tra XIII e XVIII secolo.
A piano terreno è possibile accedere all’area scavata al di sotto del cortile ove vi sono vestigia delle preesistenti strutture medievali.
Completa la visita una sezione, ricavata nei piani alti del Palazzo, dedicata alla opere vincitrici della Biennale d’Arte Contemporanea di Gubbio; vi figurano lavori di Leoncillo, Pomodoro, Castellani.
Nonostante i tempi di costruzione siano molto rapidi, all’incirca un decennio, e numeroso il numero delle maestranze impiegate, nel complesso vi è grande unità stilistica, garantita dall’abile regia di Francesco di Giorgio, che dovette fornire anche i disegni di tutti i dettagli ornamentali.
VLOG a MILANO: Terrazze del Duomo, Galleria Vittorio Emanuele, Castello Sforzesco, Navigli e Spritz!
Spiegazione Scritta:
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Si sa, la vita non è fatta di solo lavoro e studio. Per questo ci siamo presi una piccola vacanza e abbiamo fatto una gita in una delle città più conosciute d’Italia: Milano!
Scopri insieme a noi cosa vedere assolutamente in questa bellissima città…
9 Cose da non perdere a MILANO
1. La stazione di Milano Centrale
Il nostro viaggio inizia qui! Vale la pena soffermarci un attimo sulla stazione di Milano Centrale, una delle più grandi e trafficate d’Italia. È stata costruita nel 1931, in epoca fascista: infatti è molto grande e impotente, secondo lo stile di quel periodo, ma allo stesso tempo mescola Art Déco e Liberty.
Subito fuori dalla stazione trovi il monumento di Pistoletto “la Mela Reintegrata”, un simbolo di unione tra natura e tecnologia: si tratta di una gigantesca mela che è stata “morsa” e poi ricucita, a indicare che la tecnologia, dopo avere aggredito la natura, può diventare eco-sostenibile e salvarla.
(Da non confondere con l’Apple Store di Milano! Uno dei più belli del mondo, e c’è sempre una mela, ma è un po’ diverso…)
2. Il Duomo e la Galleria Vittorio Emanuele II
Tappa obbligatoria a Milano è il Duomo, la chiesa più grande d’Italia! Si trova nella omonima piazza, ed è stato realizzato tra il ‘400 e il ‘500 in stile gotico. Fai una passeggiata sulle sue meravigliose terrazze per vedere da vicino tutte le guglie, i pinnacoli, i bassorilievi e i maestosi archi rampanti.
Sempre in Piazza del Duomo, puoi visitare la bellissima Galleria Vittorio Emanuele II, una galleria al coperto realizzata nel ‘800 in stile neo-rinascimentale. Puoi fare shopping nei suoi lussuosi negozi, ammirarne l’architettura elegante, oppure compiere il rito scaramantico del toro!
Infatti, sul pavimento troverai un mosaico con un toro con un buco sulle sue… parti intime. Secondo le tradizione, fare tre giri su questo buco col tallone del piede destro porta fortuna!
3. La Scala
La Galleria Vittorio Emanuele II collega piazza del Duomo con piazza della Scala. Qui troverai il Teatro alla Scala, detto anche semplicemente “La Scala”, uno dei più prestigiosi teatri d’opera a livello mondiale.
È stato costruito verso la fine del ‘700 e ha visto sul suo palco alcuni dei più grandi artisti e compositori d’opera della storia: da Rossini a Donizetti, da Verdi a Puccini. Ma vale la pena visitarlo anche solo per la sua architettura, così splendida che lo scrittore Stendhal l’ha definito “il più bel teatro al mondo”.
4. Il Castello Sforzesco
Poco fuori dal centro storico si trova invece il Castello Sforzesco. Si tratta di una fortificazione di origine medievale, che serviva sia come difesa militare della città che come dimora per i regnanti. Inizialmente vi viveva la famiglia Visconti, poi è passata agli Sforza (e da loro ha preso il nome) quando sono saliti al potere nel ‘400.
Adesso è stato trasformato in un museo, quindi oltre ad ammirarne le mura e i torrioni puoi anche visitare diverse esposizioni permanenti e periodiche.
5. I Navigli
Si tratta di un quartiere di Milano caratterizzato da tanti suggestivi canali. Un volta erano considerati una zona di periferia degradata, ma adesso sono un luogo molto turistico e conosciuto specialmente per la movida notturna. Ma puoi anche farci una passeggiata romantica, un aperitivo all’aperto, o magari una gita in battello sull’acqua!
6. Lo Starbucks Reserve Roastery
Si sa, l’Italia è la patria del caffè, e gli italiani vanno molto fieri della bontà del loro espresso. Quindi, quando la nota catena Starbucks ha annunciato di voler aprire un punto vendita in Italia, il fatto ha sollevato molte polemiche: c’era chi era entusiasta, e chi invece pensava che gli americani volessero insegnarci come fare il caffè!
Ma Starbucks a Milano è qualcosa di unico: un luogo gigantesco, modernissimo e con uno stile affascinante un po’ alla Tim Burton, dove è possibile trovare quasi ogni tipo di caffè al mondo. Qui sicuramente potrai avere un’esperienza diversa dal solito!
7. Il Bosco Verticale
Un’altra attrazione molto suggestiva a Milano è il bosco verticale, nel quartiere Isola: due altissimi palazzi residenziali adornati da più di 2000 tipi diversi di piante. Si tratta di un progetto di riforestazione urbana, ovvero per aumentare il verde nella città.
Poco lontano dal bosco verticale puoi trovare anche piazza Gae Aulenti, moderna e bellissima per il suo gioco di riflessi tra l’acqua della sua fontana e i grattaceli intorno. Da qui puoi avere anche un’ottima visuale dello skyline di Milano.
Pisa - Piazza dei Miracoli e Museo dell'Opera del Duomo
Il Museo dell'Opera del Duomo di Pisa si trova in Piazza del Duomo, nel palazzo che fu sala del Capitolo della Primaziale, risalente al XIII secolo, seminario, accademia di belle arti e convento.
Fu inaugurato nel 1986 per ospitare il tesoro della cattedrale, i reperti rimossi dai monumenti sacri per ragioni di restauro e salvaguardia, e tutte quelle opere non più presenti dei vari edifici del complesso monumentale, ma che richiedevano uno spazio espositivo pubblico. Il museo prende nome dall'ente che gestisce il complesso monumentale, ovvero l'Opera del Duomo di Pisa.
Tra le sculture si segnalano le opere di Tino di Camaino e Giovanni Pisano, compresa la Vergine con bambino in avorio, scolpita da Giovanni nel 1300 per l'altare maggiore del Duomo.
Nelle sale del Tesoro sono presenti molti reliquiari dei secoli XVII e XVIII, e anche alcuni medievali salvati dall'incendio, tra i quali quello contenente (secondo la tradizione) alcuni sassi del Golgota e il vestito da eremita di San Ranieri, patrono della città.
Vi sono inoltre conservati dipinti dal XV al XVII secolo. Segue una serie di tarsie lignee provenienti dall'antico coro dell'abside, una collezione di paramenti sacri e diversi reperti etruschi, romani ed egizi. Questi ultimi furono raccolti nell'Ottocento da Carlo Lasinio, curatore del Camposanto monumentale, che ne fece una sorta di museo. Infine, sempre ad opera del Lasinio, sono presenti delle stampe colorate ad acquarello rappresentanti gli affreschi del Camposanto, che oggi, per molti di essi, restano come testimonianza di quello che erano.
Dal chiostro del museo si può ammirare una splendida vista della Torre pendente.
Il Museo è chiuso per restauro dal 2015 e la riapertura era prevista nella primavera del 2017.
B&B Al Duomo - Trento - Italy
B&B Al Duomo di Trento via Belenzani 47, 38122 TRENTO
Il B&B Al Duomo di Trento è situato in centro storico, in una posizione ideale e strategica sia per chi intenda visitare la città sia per chi si sposta per lavoro.
Centralissimo, si trova nel cuore della città di Trento, nell'antico e completamente ristrutturato Palazzo Malfatti, in via Belenzani 47, a ridosso di piazza Duomo.
Da noi tutto è pensato per farvi star bene: la nostra struttura offre tre confortevoli ed accoglienti stanze arredate con cura e dotare di bagno privato.
Vicinissimo ai principali musei della città, al Castello del Buonconsiglio, alle più belle piazze di Trento, all'Università, al Centro Culturale S. Chiara.
La stazione degli autobus e quella del treno distano meno di 5 minuti a piedi.
Ti consigliamo di visitare il nostro sito
Per informazioni
B&B AL DUOMO DI TRENTO DI MARINA MALPAGA
VIA BELENZANI 47
38122 TRENTO, Italia
Cel: +39 339-2802608
Tel: +39(0461) 261524
Fax: +39(0461) 261524
E-mail: info@bebalduomoditrento.it
Piazza del Duomo Milano (square), Cattedrale - Cathedral and City Sightseeing Milan
More tourism Milan:
La Scala:
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci:
Hotel IBIS Center:
Alla scoperta della Torre del Duomo di Cagliari, apre alle visite
La Cattedrale di Cagliari apre alle visite guidate con una grande novità: i visitatori potranno accedere alla torre campanaria medievale.
Lo ha annunciato l’Assessore alla cultura del Comune di Cagliari Paola Piroddi. Per l’occasione, Marcello Polastri ha intervistato i protagonisti dell’inaugurazione delle visite guidate alla torre: le guide della Cooperativa Orientare, il Parroco della Cattedrale Monsignor Alberto Pala, Maria Lucia Baire, curatrice dell’area espositiva Museo diocesano del Duomo.
Una importante novità per la città di Cagliari che, ad un mese dalle elezioni amministrative grazie al Comune, ha inaugurato un nuovo spazio culturale che, appunto, apre alle visite guidate. La torre campanaria panoramica posta in uno dei punti più alti del Castello, dopo le torri dell’Elefante e di San Pancrazio chiuse oramai al pubblico da anni.
Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo
Alle spalle del Duomo in ambienti sotteranei si trova Il Tesoro della Cattedrale, costituito come raccolta di oggetti già nel XII secolo, e incrementato nei secoli successivi, divenne un museo nel 1892.
Il museo raccoglie circa cinquanta oggetti. Quelli di seguito elencati e rappresentati nel video sono solo alcuni dei più significativi:
Il Sacro Catino
La statua della Madonna Immacolata
La grande Arca processionale del Corpus Domini
La Croce degli Zaccaria
La grande Arca processionale per le reliquie del Battista
Il Piatto di Calcedonio
L'Arca detta “del Barbarossa”
Lo Stipo delle ceneri di San Giovanni Battista
Map:
2004 ©Archivio Audiovisivi Città Metropolitana di Genova
#GenovaMetropoli
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Cosa vedere a Torino: 10 cose da fare in un giorno a Torino
Cosa visitare a Torino? 10 cose da vedere in un giorno o in un week-end nel capoluogo del Piemonte. Info e mappa su
1) MOLE ANTONELLIANA
La Mole Antonelliana è simbolo della città di Torino e uno dei più celebri del paese. Grazie all'ascensore panoramico è possibile vedere la città di Torino da un'altezza di 85 metri. Dal 1953 la Mole Antonelliana è anche sede del Museo Nazionale del Cinema tra i più importanti al mondo.
Dove dormire vicino alla Mole Antonelliana
2) MUSEO EGIZIO DI TORINO
l Museo Egizio di Torino è il più importante museo al mondo sull'antica civiltà egizia dopo quello egiziano di Il Cairo. Dopo la recente ristrutturazione il museo ha più che raddoppiato la propria superficie espositiva e conta quasi un milione di visitatori all'anno confermandosi uno dei musei più visitati d'Italia.
Dove dormire vicino al Museo Egizio di Torino
3) DUOMO DI TORINO
Il Duomo di Torino o Cattedrale di San Giovanni Battista è dedicato al santo patrono della città e rappresenta l'unica chiesa in stile rinascimentale presente a Torino. La struttura ospita anche la preziosa Sindone e il Museo Diocesano di Torino.
Dove dormire vicino al Duomo di Torino
4) PIAZZA CASTELLO
Piazza Castello è la piazza più importante di Torino. La piazza ospita il complesso architettonico di Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja, sede del Museo Civico d'Arte Antica, il Palazzo della Prefettura, l'Armeria Reale, il Teatro Regio, l'ex Palazzo della Regione Piemonte, la Chiesa di San Lorenzo, l'antica Galleria Subalpina, la Torre Littoria. A nord-ovest la piazza si estende su un'area costeggiata da Palazzo Chiablese, nota come Piazzetta Reale che porta a Palazzo Reale.
Dove dormire vicino a Piazza Castello
5) PARCO DEL VALENTINO
Il Parco del Valentino sorge lungo le rive del fiume Po presso il centro e rappresenta il più antico e famoso parco di Torino. Nel parco troviamo anche il Castello del Valentino, il Borgo Medievale, l'Orto Botanico dell'Università degli Studi di Torino e la Fontana dei Mesi e delle Stagioni.
Dove dormire vicino al Parco del Valentino
6) PORTA PALATINA
Davanti al Duomo di Torino si erge la Porta Palatina che rappresentava. I resti rappresentano la maggiore testimonianza dell'epoca romana torinese, ma anche una delle porte difensive risalenti al I secolo a.C. meglio conservate in assoluto.
Dove dormire vicino alla Porta Palatina
7) VIA PO E PIAZZA VITTORIO VENETO
Via Po collega la Piazza Castello con Piazza Vittorio Veneto. Al termine dei 704 m di lunghezza nasce Piazza Vittorio Veneto che è la piazza con portici più grande d'Europa. La piazza dalla parte opposta a Via Po è delimitata dalle rive del fiume Po e dal ponte Vittorio Emanuele I che punta dritto alla Chiesa della Gran Madre di Dio che costituisce uno dei luoghi di culto più rinomati di Torino.
Dove dormire vicino Piazza Vittorio Veneto
8) VIA ROMA E PIAZZA SAN CARLO
Via Roma è una delle più importanti vie di Torino, collega Piazza Castello alla di Porta Nuova attraversando le famose Piazza San Carlo detta il Salotto di Torino e Piazza C.L.N. fino a giungere in Piazza Carlo Felice che si estende davanti alla stazione ferroviaria.
Dove dormire vicino Piazza San Carlo
9) PALAZZO CARIGNANO
Palazzo Carignano è uno dei più importanti palazzi storici di Torino, ma anche uno delle più apprezzate testimonianze dell'architettura barocca. Oggi Palazzo Carignano ospita il Museo nazionale del Risorgimento Italiano che rappresenta il grande museo dedicato all'epoca risorgimentale.
Dove dormire vicino Palazzo Carignano
10) PIAZZA PALAZZO DI CITTA' E BASILICA DEL CORPUS DOMINI
Piazza Palazzo di Città sorge in quello che era il cuore dell'antica città romana. La piazza è collegata alla vicina Piazza Corpus Domini famosa per ospitare la Basilica del Corpus Domini, eretta in ricordo del grande miracolo eucaristico di Torino.
Dove dormire vicino Piazza Palazzo di Città
Castello Sforzesco Milano
Il Castello Sforzesco è uno dei principali simboli di Milano e della sua storia. Fu costruito nel XV secolo da Francesco Sforza, divenuto da poco Duca di Milano.
PM&G Productions Music ::Jamendo.com 1)Greg Baumont -Zapac-The Re Coming 2) Koke - Numez - Immortals Full 3) Guiterrando JS - Bach Gavotte 4 ) Danilo Mazzeo Pitch of Melody
Trento - La città dipinta - Trentino Alto Adige - Italia.it
Trento è sempre stata considerata come una città-cerniera fra la cultura tedesca e quella latina.
Nel centro storico, che presenta una forte impronta rinascimentale, si apre la storica Piazza del Duomo con la settecentesca Fontana del Nettuno, il Palazzo Pretorio, le Case Rella e il Duomo o Cattedrale di San Vigilio, sede del Concilio di Trento.
La storia della città è profondamente legata alla figura del Principe Vescovo Bernardo Clesio. Il Castello del Buonconsiglio, sua dimora abituale, si presenta agli occhi del visitatore come un magnifico insieme scenografico. Al suo interno è possibile osservare i magnifici affreschi realizzati dai più abili artisti dell'epoca e la suggestiva Torre dell'Aquila, capolavoro assoluto dello stile gotico internazionale.
1024.Castello Gemona - Duomo - la città - Udine - Friuli
castelli del friuli
Cagliari: la Cattedrale il sito più visitato della città - 25 agosto 2017