Volata - Processione San Pietro Apostolo Imperia 29/6/16
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Il Punto Lanciano, Terna va a processo
Il Punto Lanciano, Terna va a processo.
Ospiti in studio: Pietro Silvestri, avvocato, Alessandro Lanci, Nuovo Senso Civico, e Antonio Di Pasquale, perito industriale. Parliamo dell’elettrodotto Terna Villanova Gissi, entrato in funzione nel 2016, ma ancora nel mirino della magistratura. Con una ordinanza il gip di Lanciano chiede il processo per un funzionario di Terna per falso ideologico, si contesta il verbale di immissione in possesso di un terreno in località Sant’Onofrio di Lanciano. Che cosa succederà?
La Squilla di Natale di Lanciano - Il vero Natale dell'Abruzzo
speciale da me ripreso sulla tradizione natalizia lancianese della Squilla (La Squije de Natale) che si celebra ogni 23 dicembre a Lanciano(Chieti) + ripresa della suonata delle campane a plenum della chiesetta di Santa Maria dell'Iconicella, e della campanella Squilla della torre civica della Basilica cattedrale della Madonna del Ponte.
Ho ripreso passo passo i momenti più interessanti della ricorrenza del 23 dicembre 2019, con la partenza ore 16:00 da Piazza Plebiscito, dove si trova la cattedrale, andando verso la campagna dell'Iconicella, per le strade di Lanciano. Alle ore 17:00 suonata delle campane a plenum, orazione del vescovo Sua Eccellenza Monsignor Emidio Cipollone, arcivescovo della Diocesi Lanciano-Ortona, poi augurio e sermone, e ripartenza verso la piazza di Lanciano, percorrendo il corso Trento e Trieste. Ore 18:00 Santa Benedizione del Vescovo e suonata a distesa della Squilla dalla torre campanaria.
La Squilla lancianese è una tradizione antichissima, è il vero Santo Natale per eccellenza non solo d'Abruzzo, ma dell'Italia e del mondo intero, dal 1607 il vescovo allora Monsignor Paolon Tasso volle rappresentare il pellegrinaggio di Giuseppe e Maria da Nazaret (la città, Lanciano, la cattedrale) al villaggio di Betlemme (la grotta, la campagna, la chiesa dell'Iconicella), per riunire il 23 dicembre le relazioni dei lancianesi, lo sperito della famiglia e il valore della pace. Infatti appena la Squilla suona, tutte le attività commerciali chiudono, i lanci9anesi tornano alle loro case, e ringraziano devzionalmente i genitori, e stanno allegramente in famiglia.
La Squilla ancora oggi accompagna il Natale di Lanciano, quando nel 1982 il Monsignor Enzio d'Antonio, ex vescovo della diocesi, riportò in auge la tradizione, andata disperdendosi con l'abbagliante boom economico.
Speciale Lanciano (CH) Suonata domenicale della chiesa di San Biagio
Distesa domenicale della campana maggiore, a mezzogiorno.
Alla fine del video riprendo anche il campanile di Sant'Antonio di Paodva, che sta suonando.
Concerto di due campane, con elettrificazione a slancio di Luca De Feudis:
1: campanone anno 1450 fuso dalla fonderia pontificia Marinelli di Agnone
2: campana minore del 1845 fusa dalla fonderia Mari
La chiesa più antica, del 1059[1]. Nel 1096 i Conti normanni Drogone (detto Tasso, o Tassone, o Tascione) e Roberto di Loritello, due fratelli che governavano insieme l'Abruzzo adriatico, la donano al Vescovo di Chieti Rainolfo[2]; il che lascia ipotizzare che sia stata costruita dai Normanni. Nonostante le trasformazioni successive dell'interno a navata unica, la chiesa ha mantenuto l'sterno nell'originale planimetria a capanna con bastioni sui fianchi. Nel 1345 fu costruita l'imponente torre campanaria per volontà di ser Scipio arciprete di Archi. La massiccia molte in laterizio della torre si caratterizza dalle fasce marcapiano dentellate e da due bifore gotiche su ciascun lato. Vi sono tracce all'interno dell'originale decorazione in ceramica policroma. Vi è la statua medievale di San Biagio e la settecentesca Madonna dei Raccomandati di Giacomo Colombo, appartenente all'omonima confraternita lancianese, insieme alla Madonna della Consolazione del 1708. Delle sculture antiche si trova il gruppo gotico dell'Annunciazione, e il fonte battesimale in pietra a forma di conchiglia. La cripta (anticamente cappella di San Giorgio) è stata realizzata sul podio di un tempio romano, ornata da campate con colonnine cilindriche e volte a botte.
La facciata
La chiesa nel 1866 fu soppressa e ridotta a magazzino della caserma dei Carabinieri, e tale rimase sino agli anni '50 del Novecento, quando fu restaurata; tuttavia non ha mai ripreso le antiche funzioni, la messa viene officiata saltuariamente, in particolar modo si ricorda la ricorrenza dell'unzione della gola nel giorno di San Biagio, il 3 febbraio.
Le opere custodite sono:
Due nicchie ad arco a sesto acuto, realizzate in stucco nel XII secolo, riscoperte nel 2004. Mostrano la scena dell'Annunciazione con la Madonna e l'Arcangelo Gabriele, e in alto la figurina del Cristo bambino, l'altra la Crocifissione.
Statua del Cristo crocifisso, del XVII secolo, posta sulla parete d'altare; la statua apparrebbe più antica, per la disposizione a Y del Crocifisso, di chiara derivazione gotica.
Statua di San Biagio vescovo, del XV secolo, secondo alcuni sarebbe da attribuire alla scuola di Nicola da Guardiagrele; il santo è raffigurato assiso sul trono nelle vesti di vescovo, col pastorale e la tiara. Dietro la statua è bucata, conservava un prezioso reliquiario in argento cesellato e lavorato, realizzato sicuramente da Niaocla Gallucci di Guardiagree, oggi conservato nella chiesa di San Nicola di Lanciano.
Statua della Madonna dei Raccomandati, opera di Giacomo Colombo, è di pregevole fattura, in origine si trovava nella chiesa di San Giovanni, sempre nel quartiere, sede della Confraternita dei Raccomandati. Dopo la distruzione della chiesa con i bombardamenti del 1943, la statua fu spostata in Sant'Agostino, e poi ancora nella chiesa di San Biagio. Viene portata in processione il 2 febbraio, giorno della Candelora.
Statua di Sant'Isidorio, opera di Domenico Renzetti, mostra il santo nelle vesti di contadino con ai piedi due buoi. L'altare principale della chiesa è opera recente, di Paolo Spoltore.
Di interesse anche la cripta, antica chiesa di San Biagio, secondo il Sargiacomo era la cappella di San Giorgio dell'VIII secolo, a sua volta ricavata da un sacello con podio, che era dedicato alla dea Minerva. La cappellina è a pianta quadrata, si trova esattamente sotto l'altare maggiore, ed è divisa in varie campate con volte a botte, e colonne portanti cilindriche.
PELLEGRINAGGIO MILLENARIO COPPITO SAN VITTORINO
TVUNO L'AQUILA - tvunoaq.tv
Un pellegrinaggio millenario in onore del martire Vittorino di Amiterno da parte della parrocchia di San Pietro apostolo in Coppito in occasione dell'ascensione. Una processione spettacolare che dopo quattro anni dal sisma è tornata a ripercorrere nuovamente il cammino da Coppito a San Vittorino fino alla bellissima chiesa di San Michele.
redazione.tvuno@gmail.com
Lanciano (CH) Plenum di campane notturno Cattedrale Maria SS. Del Ponte
Plenum di 3 campane a mezzoslancio, sia feriale che festivo nella programmazione, ore 18:15. Ib vista le due campane maggiori
Le campane di Trignano nel Frignano (MO)
Trignano nel Frignano (Fanano - MO) - Parrocchia di S.Pietro Apostolo e Martire
4 campane in Re4 intonate in quarto maggiore:
Re4 -7/100 = Fonderia Ing. De Poli di Vittorio Veneto (TV), 1952
Mi4 +20/100 = Serafino Golfieri di Bologna, 1820
Fa#4 +6/100 = Serafino Golfieri di Bologna, 1820
La4 +3/100 = Fonderia Ing. De Poli di Vittorio Veneto (TV), 1952
L’importanza di Trignano, dopo la fondazione del monastero di Fanano nel 750, risale all'antica ubicazione sul tracciato della “via nonantolana” tra Nonantola e la Toscana che, in questo tratto ai confini col bolognese, si appoggiava su postazioni fortificate come Rocca Corneta, Trignano e Serrazzone, attestate sulle prime alture della displuviale appenninica. Qui sorge la Chiesa parrocchiale di San Pietro Martire (documentata sin dal 1233 come S.Petri de Trignano, dipendente dalla Pieve di S. Silvestro di Fanano), isolata su un piano fiancheggiato dalla vecchia strada, che risale quasi in linea retta il versante sinistro della Dardagna, dove si allineano le vecchie case di Trignano. La chiesa presenta una fisionomia sei-settecentesca a navata unica, con due cappelle per lato corredate da dipinti, racchiusi in ancone lignee dello stesso periodo. La facciata presenta uno schema a capanna, con portale architravato al centro e rosone situato in posizione elevata, tra i quali si apre una coppia di finestroni ad arco; il cornicione è sottolineato da una teoria di arcatelle di stile neoromanico che però risultano solo dipinte, in modo ingenuo e grossolano, probabilmente a seguito dell’esempio instaurato dalla nuova facciata della pieve di Fanano, che costituì un modello per altre chiese come quella di Ospitale. Nella parte posteriore la chiesa è affiancata da un bel campanile di impronta tradizionale, tutto in pietra battuta, culminante in una slanciata guglia ottagonale. Nella cella campanaria è montato, su un bel castello ligneo di stile modenese, un piccolo quarto di campane: il doppio inizialmente era una fusione completa di Serafino Golfieri di Bologna del 1820, durante la 2° Guerra Mondiale però, vennero requisite la piccola e la grossa che vennero poi ripristinate dalla Fonderia Ing. De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1952. La grossa di nota Re4-7, pesa 153,5 kg ca. ed ha un diametro di 64 cm. La mezzana di nota Mi4+20, pesa 120 kg ca. ed ha un diametro di 59 cm. La mezzanella di nota Fa#4+6, pesa 85 kg ed ha un diametro di 53 cm. La piccola di nota La4+3, pesa 37,5 kg ca. ed ha un diametro di 40 cm.
*Analisi: La3 435 Hz; 1/100° di semitono ÷ 1/200° di tono*
Suonate:
-Doppio: 6 Buttate in scala, scappata in quarto, 2 d'organo, 36 Montanare in scala, calata in Den-Dan e due buttate finali
-Doppio e Tirabasse: scappata in quarto, 3 Fatte a Campanini e Mezze con l'organo prima, in mezzo e dopo, calata in quarto e 12 Lisce in scala tutto di Mezzana
-Doppio e Tirabasse: 6 Buttate in scala, scappata in quarto, 3 Fatte a Campanini e Mezze con l'organo prima, in mezzo e dopo, calata in quarto e 12 Martellate in scala (videofotografie)
30 Dicembre 2019
Buona visione :-)
Giacomo (Bolocampanaro02):
Andrea Tescari:
Nicolò (CampanaroBolognese 2002):
Giorgio Chiletti:
Vasto - Spot Veglia Mariana 2019
13 agosto ore 21 chiesa di San Pietro di Vasto veglia mariana. Testimoni di Gesù crocifisso. La veglia è animata dalla comunità parrocchiale e dal camilliano padre Tony Zinni. Vi aspettiamo numerosi ????????
Tu Es Petrus del maestro Giuseppe Rullo, corale Apostolo Pietro di Lanciano
Esecuzione del brano Tu Es Petrus composto e musicato dal maestro Giuseppe Rullo di Lanciano, esecuzione dell' Apostolo Pietro di Lanciano, al piano prof Stefania Appignanese. Lanciano Convento Sant'Antonio, maggio 2015
Guardiagrele (CH) Plenum campane cheisetta del Santissimo Rosario
Suonata in occasione della festa patronale di San Donato del 7 agosto
TG Tvi Molise ore 12:00 del 5 gennaio2017
Maltempo, arriva la neve e con essa i primi disagi sulle strade
Come ampiamente previsto dagli esperti si è abbattuta anche sul Molise l’ondata di gelo che sta interessando l’Italia in queste ore. In regione sono caduti i primi fiocchi di neve. Particolarmente interessati dal fenomeno i centri dell’alto Molise, ma anche la città di Campobasso si è svegliata questa mattina sotto una leggera coltre bianca. Intanto si sono già registrate le prime criticità sulle strade. I maggiori disagi, al momento, si sono verificati lungo la Statale 17, nei pressi del valico di Castelpetroso per la presenza di neve e ghiaccio. Richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per soccorrere alcuni mezzi pesanti rimasti bloccati. Ma il peggio, sempre secondo gli esperti, deve ancora arrivare. Il picco del maltempo è atteso nella notte e per l’intera giornata di domani, venerdì 6 gennaio, giorno dell’epifania in cui dovrebbe arrivare Burian, il vento gelido di origine russo-siberiana che porterà vere e proprie bufere di neve.
Anziano scomparso, le ricerche continuano ampliando il raggio d’azione
Saranno estese ad una zona più ampia le ricerche di Giuseppe Tirabasso, l’81enne di Campobasso scomparso dal 23 dicembre dopo essere uscito, per una passeggiata, dall’abitazione del figlio in contrada Fonte Rago ad Oratino. E’ quanto emerso da una nuova riunione tecnico-operativa tenutasi presso la Prefettura di Campobasso allo scopo di concordare, appunto, le ulteriori attività finalizzate al ritrovamento dell’anziano. Al vertice hanno preso parte rappresentanti dei Vigili del Fuoco, delle Forze di Polizia territoriali, del servizio regionale di Protezione Civile e del corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. Nel corso dell’incontro è stata condivisa l’esigenza di proseguire ancora nelle ricerche dell’81enne ampliando il raggio di azione alle aree limitrofe a quelle sinora battute.
Indagini geologiche sulle scuole, il caso di Campobasso finisce in Parlamento
È stata presentata un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e al Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, a seguito dei rilievi effettuati negli istituti scolastici di via Sant’Antonio dei Lazzari e via Crispi/via Berlinguer a Campobasso. L’interrogazione, di cui il primo firmatario è il deputato del Gruppo Misto, Samuele Segoni, prende spunto dalla nota dell’Ordine dei Geologi del Molise i quali accusano i progettisti delle due scuole di non essersi avvalsi di geologi per i controlli sul territorio prima della costruzione degli edifici. Questi rispondono di non aver avuto necessità di effettuare tali controlli, in quanto già erano a conoscenza della geologia territoriale, sostenendo inoltre che, essendo le scuole di un piano, i rilievi fossero del tutto inutili. Da qui l’appello ai ministri, con la richiesta di rendere più severa la disciplina riguardante i profili geologici e di vulnerabilità sismica, al fine di evitare situazioni analoghe.
Isernia, tutto pronto per il concerto dell’Epifania con “Il Tratturo”
Ad Isernia è tutto pronto per il concerto dell’Epifania. In scena il gruppo internazionale di musica etnica “Il Tratturo”, con “Stella Cometa, la Musica degli Angeli”: questo il titolo dato allo spettacolo che si terrà domani, venerdì 6 gennaio, presso la Cattedrale al termine della Santa Messa dell’Epifania che sarà celebrata alle 18. La serata prevede anche la partecipazione dei bambini della Parrocchia di San Pietro Apostolo, che interverranno con piccole recite e poesie. Il gruppo etnico molisano “Il Tratturo”, per l’occasione, ha scelto un repertorio di canti e musiche a tema religioso, che vanno dal medioevo al romanticismo. Il concerto dell’Epifania è stato organizzato dalla Parrocchia San Pietro Apostolo di Isernia, dalla Cooperativa sociale Il Geco e dall’Associazione Etcetera.
La festa di S. Biagio a Lanciano
Ieri, 3 Febbraio si è festeggiato San Biagio. Un santo legato a molti riti.
Parrocchia Maria SS del Carmine Preturo di Montoro (AV) 16 ottobre 2018
Parrocchia Maria SS del Carmine
Preturo di Montoro (AV)
16 ottobre 2018
Solenne Processione
In onore
di
San Gerardo Maiella
Presieduta da:
Don Enrico Giarletta
e
Don Adriano D'Amore.
Erano presenti autorità civili e militari. IL Sindaco Dott. Mario Bianchino, vice Sindaco Elena De Piano il consigliere Paola Guarino, il comandante della stazione dei carabinieri di Montoro Sud luogotenente Raffaele Fresa, ed il comandante della polizia municipale di Montoro cap. Pietro Paradiso.
Velocità del suono con il campanone di S. Pietro a Pasqua 2019
start 20190421 122353
da s. Maria in Traspontina si vede e si sente il campanone grave di s. Pietro la domenica di Pasqua
Un'intera oscillazione di ritardo perché il suono giunga alla distanza di circa 700 metri. Con google maps ricavare la distanza campane-osservatore e dal video ricavare il periodo di oscillazione del campanone
Reliquia Wojtyla, domani la restituzione
Lanciano, servizio Tgmax 21 marzo 2014. Dopo il provvedimento di dissequestro, sarà restituita domani la reliquia di Papa Wojtyla rubata lo scorso gennaio dal piccolo santuario di San Pietro della Jenca sul Gran Sasso.
Campane della parrocchia di S. Maria e Giacomo, S. Maria del Molise (IS) VIDEO 50!! ⭐
Santa Maria del molise(IS)
Parrocchia di s. Maria e Giacomo
Concerto di 4+2 campane in Mi3:
I:Mi3(a slancio) fusa dalla Marinelli, Nel 1923;
II:La3(a slancio) fusa da Nobilione/Capezzuto Nel 1948;
III:Do4(a slancio) fusa nel 1745, rifusa da Nobilione/Capezzuto Nel 1940;
IV:Mi4(a slancio) fusa da Capanni Castelnovo Ne' Monti nel 1996.
~ Sonelli ~
Ore:Mi4 calante
Quarti:Sib4
Ditta: Dinamica (A. C. MOLISE), ma in manutenzione da Marinelli.
Plenum festivo ore 12.
Video dedicato a Riccardo.
50°VIDEO ✨????????️❤️⭐
La tradizione delle Campane delle Chiesa di Santa Maria Assunta (Audio HD) - Opi (AQ)
Dopo aver visto il video di TV2000 sulla tradizione delle campane di Opi che vede suonare queste campane ancora a mano come i vecchi tempi, nell'agosto del 2015 ho deciso di andare personalmente a visitare questo posto favoloso noto come uno dei borghi più belli d'Italia. In questo piccolo borgo arroccato su una montagna nella parte più alta domina la chiesa principale dedicata a Santa Maria Assunta. Qui le campane non sono elettrificate ma sono suonate a mano da una sagrestana di nome Angela che con tanta passione suona sempre queste campane a distesa a volte con l'aiuto di qualche aiutante o apprendista. Ormai anziana, lei sta cercando qualcuno che prenda il suo posto e che mantenga ancora viva l'arte del suonare le campane. La chiesa ospita un concertino umbro di 3 campane a slancio della Fonderia Marinelli di Agnone con l'aggiunta di una campana fissa che segna con i suoi rintocchi le ore e i quarti. Quest'ultima ha 2 elettromartelli, uno sul bordo inferiore, che segna le ore,e uno a metà vaso campanario, che segna i quarti. L'impianto campanario e dell'orologio è della Trebino. Nel video possiamo vedere una vista in viaggio di mentre andavo ad Opi; alcuni scorci del borgo; la salita sul campanile con la suonata a distesa (17:30) e la Tarantella (2 campane suonate a scampanìo velocemente) per la messa delle 18; l'interno e l'esterno della chiesa e una vista esterna ed interna della Cappella gentilizia di San Giovanni battista.
IV - SIb4
III - LA4 fusa nel 1956
II - DO4
I - LAb3
Si consiglia l'utilizzo delle cuffie per un ascolto più accurato.
Produzione di ReporterAG - Gabriele Benvenuto.
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Torre civica tra lusso e sospette pendenze
Lanciano, servizio Tgmax 1 aprile 2016. Lanciano: un hotel di lusso nella Torre civica che diventa dimora storica con certificato di qualità, il progetto presentato da un’agenzia di marketing urbano. Secondo la convenzione il comune guadagnerebbe il 35 per cento degli incassi oltre il restauro del monumento di cui si sospetta una pendenza sul lato sud.
Abruzzo: campane di ferragosto dalla chiesa di Santa Maria Maggiore di Casoli (CH)
Durante il dominio degli Orsini, nel 1455 all’interno del castello di Casoli avviene la costruzione di una cappella privata che, successivamente, con la realizzazione di due navate e un ulteriore ampliamento diventa, la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Maggiore. La cappella sorge proprio su un'ala del castello ed insieme ad esso forma il nucleo centrale del borgo antico di Casoli. Un secondo ampliamento è riconducibile alla seconda metà del Settecento, epoca in cui, sono aggiunti anche il coro e l'Arco del Purgatorio. Nel 1868 la chiesa viene ulteriormente restaurata ed assume l'aspetto attuale. L’edificio religioso costituisce il complesso architettonico di maggior interesse del nucleo antico del paese. Esso è collegato alla struttura del castello Masciantonio da un porticato, con volte a crociera, che conduce sino all’ingresso dell’adiacente castello. L'ingresso è accessibile attraverso una rampa di scale. La facciata è divisa in tre parti, di cui il corpo centrale è separato da due coppie di paraste poste su un basamento, che a loro volta sostengono la trabeazione su cui poggia il timpano triangolare. Il portale è sormontato da un timpano più piccolo e da una finestra a forma di lunetta, nelle due parti laterali si aprono altre due finestre. La torre appare sul lato destro della chiesa ed è a forma quadrangolare e con ordini sovrapposti. Il campanile è realizzato in conci di pietra incastonati. L'interno è di impianto basilicale a tre navate con cappelle laterali e abside. La chiesa custodisce numerose tele: una Madonna con Bambino, San Giacinto e San Biagio di Francesco Maria De Benedictis (1848), San Gilberto di Pasquale Bellonio di Ortona (1797), una Madonna del Carmine, una Madonna del Rosario (1572) di ignoti.
Passione del Signore alla Porziuncola
Sintesi della celebrazione della Passione del Signore nella Basilica papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola.
Presidenza e omelia di p. Rosario Gugliotta, Custode della Porziuncola.