Villa Masini - Montevarchi
Villa Masini un sogno d'arte e di ingegno a Montevarchi
La Vita è Bella ◆ ◇ Villa Masini [3] (Montevarchi)
La Vita è Bella:
Villa Masini [3] (Montevarchi)
La Vita è Bella ◆ ◇ Villa Masini [2] (Montevarchi)
La Vita è Bella:
Villa Masini [2] (Montevarchi)
La Vita è Bella ◆ ◇ Villa Masini [1] (Montevarchi)
La Vita è Bella:
Villa Masini [1] (Montevarchi)
Giornata del Fai di Primavera la visita a Villa Masini
Il video realizzato nel giardino di Villa Masini durante le visite del Fai di Primavera 26 marzo 2017
Villa Masini: introduzione storica e Limonaia
Villa Masini: il set di La vita è bella di Benigni
PASSEGGIATE NELLA STORIA - Villa Masini
Passeggiate nella Storia
17.09.2015
Villa Masini
Giornata del Fai di Primavera l'ingresso a Villa Gaeta - il Pinetum
Le immagini dell'ingresso al Pinetum e dell'arrivo a Villa Gaeta
Montevarchi
LA COLLEGIATA
La chiesa, intitolata a San Lorenzo patrono della città, esisteva già alla fine del XII secolo ma il rifacimento operato nel Settecento le donerà uno stile tardo-barocco tra i più belli della Toscana. Ne realizzò il progetto architettonico e decorativo Massimo Soldani Benzi, architetto montevarchino che progetterà anche il fastoso e scenografico altare maggiore, realizzato da Giovanni Baratta. Molti artisti curarono l'apparato pittorico della Collegiata, tra cui Matteo Bonechi con l'affresco nel cielo della cupola raffigurante Maria Assunta in gloria e Matteo Rosselli con l'Adorazione dei Magi.
MUSEO DI ARTE SACRA
È ospitato in locali contigui alla Collegiata e espone oggetti donati, alla chiesa, dalla Fraternita del Sacro Latte. Nella prima sala troviamo oggetti di arredo liturgico, tra i quali emerge la Croce processionale in argento sbalzato e cesellato, realizzata da Pietro di M. Spigliati nel XVI secolo. La seconda sala può essere a buon titolo definita sala delle robbiane poiché ospita il Tempietto Robbiano, capolavoro della fine del XV secolo, interamente decorato dalle ceramiche invetriate di Andrea Della Robbia.
IL CASSERO
Montevarchi nel 1328 venne fortificata con mura e torri difensive. La più imponente di esse era il Cassero, tutt'oggi conservato e trasformato nel museo Il Cassero per la scultura la cui finalità primaria è la ricerca e la documentazione della plastica italiana dell'Ottocento e del Novecento. La collezione permanente, interamente restaurata, è costituita da più di cinquecento opere tra bronzi, marmi, gessi, terrecotte e disegni, di artisti toscani e italiani. Vi sono confluite anche le sculture dei montevarchini Pietro Guerri, Elio Galassi e Ernesto Galeffi.
LA GINESTRA FABBRICA DELLA CONOSCENZA
Il complesso La Ginestra, ex convento benedettino del Cinquecento, per secoli hospitale per pellegrini e trasformato poi in filanda agli inizi del Novecento, è divenuto negli ultimi anni uno spazio multidisciplinare per la produzione di arte e cultura contemporanea, con spazi adibiti a ospitare laboratori, workshop, eventi, esposizioni, multimedialità e seminari: una fabbrica della conoscenza.
MUSEO PALEONTOLOGICO (in restauro)
Il Museo Paleontologico di Montevarchi fa parte, insieme alla prestigiosa Biblioteca Poggiana, del patrimonio dell'Accademia Valdarnese del Poggio, ed è situato nei locali dell'ex convento di San Lodovico, oggetto di restauro. Nel museo sono raccolti circa 1600 reperti. Fra essi si distinguono fossili vegetali e una ricca collezione di fossili animali provenienti quasi esclusivamente dal Valdarno superiore e di età compresa fra il Pliocene superiore e il Pleistocene inferiore. Ricordiamo parte di un gigantesco scheletro di elefante con enormi zanne della lunghezza di 320 cm., e il cranio della Tigre dai denti a sciabola.
VILLA MASINI
Si tratta di uno degli esempi più belli e significativi dello stile Liberty che contraddistingue non pochi edifici della città. Il trionfo decorativo che adorna il bellissimo giardino prosegue all'interno con le opere plastiche di Elio Galassi e di Pietro Guerri, pittoriche di Emilio Vasarri e lignee della ditta Tassini di Montevarchi. Villa Masini è stata anche il set di alcune scene del film vincitore del premio oscar La vita è bella di Roberto Benigni.
I CAPPUCCINI
Sui ruderi dell'antico castello di Monte Guarchi , sorse nel 1540 il Convento dei Cappuccini. Nel piazzale oltre la chiesa intitolata a San Lorenzo, troviamo un vero monumento naturale: un meraviglioso leccio con un'età stimata tra i 500 e i 600 anni, alto 15 metri e con una circonferenza alla base di 6 metri. Anche se osservato da vicino comincia a tradire tutta la sua veneranda età, ne rimane comunque intatta la bellezza e possenza.
MONTEVARCHI, AREZZO, ITALY (1 of 2)
Montevarchi, provincia di Arezzo, Valdarno, Toscana, Italia.
Il comune di Montevarchi si trova nel Valdarno superiore, sulla riva sinistra dell'Arno. Il territorio, parte di un antico bacino lacustre preistorico, comprende il fondovalle, dove si trova il capoluogo, e una parte delle colline che si trovano fra l'Arno e il Chianti senese.
Montevarchi vista aerea con drone dalla Croce del colle dei Cappuccini
Breve volo prevalentemente in verticale con drone che mostra la città di Montevarchi (AR) in Toscana ripresa da uno dei colli più rappresentativi del paese valdarnese
Allievi Montevarchi Sangiovannese 1 1
ART NOUVEAU WEEK (prima edizione 2019) 13 luglio TG3 TGR Lombardia
italialiberty.it | L'associazione Italia Liberty organizza, dall’8 al 14 luglio, l'ART NOUVEAU WEEK, prima edizione di una grande manifestazione internazionale che celebra la corrente artistica Art Nouveau.
Un periodo che il curatore dell’evento, Andrea Speziali, ha scelto perché in quella settimana ricorrono sia l’anniversario della nascita di Giuseppe Sommaruga, uno tra i protagonista del Liberty italiano, che quello di Gustav Klimt, insuperabile artista della Secessione Viennese, nonché altre numerose ricorrenze.
L'associazione ha fortemente voluto che si trattasse di un evento diffuso, con tanti appuntamenti diversi in varie località: visite guidate, mostre, conferenze, workshop, performance e spettacoli per consentire a un vasto pubblico di vivere un'esperienza originale a ritroso nel tempo, tra arte visiva e gusto.
L’idea della settimana ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
» Saranno aperti al pubblico numerosi siti esclusivi: 150 dimore storiche, 120 tour Liberty in Italia, 10 eventi giornalieri tra presentazioni di libri, proiezione di film, workshop, incontri gastronomici, 8 mostre allestite da soggetti diversi per celebrare l’Art Nouveau.
L’idea del festival ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
Le mete più ambite:
A Savona villa Zanelli, massimo esempio dell’architettura ligure, a Livorno le Terme del Corallo, a Gambassi Terme (Firenze) la villa I Cipressi con gli affreschi di Chini e De Carolis, a Sarnico la villa Faccanoni, villa Surre, villa Passeri, Asilo e Mausoleo, ad Altare villa Rosa, a Modena Villa San Donnino, a Cernobbio villa Bernasconi, a Como villa Liberty, a Montevarchi villa Masini, a Giulianova Palazzo Re, a Cesenatico villa Magrini, a Viserba villa Lydia, a Riccione villa Serafini, villa Pullè e villa de Marmi, a Milano Palazzo Castiglioni, a Stresa villa Galimberti, a Novara villa Capel Badino, a Cittanova villino Furfaro, a Treviglio il Teatro Filodrammatici, a Bova Marina il Palazzo Malgeri, a Salsomaggiore le Terme Berzieri, a Ispica il Palazzo Bruno di Belmonte, a Catania la Villa Maiorana e il Cinema Odeon, a Bari il quartiere Umbertino ed i palazzi, le chiese impreziositi dalle opere dei Fratelli Prayer, a Sogliano sul Rubicone il Museo di Arte Povera che annovera migliaia di opere Art Nouveau originali e tanti altri siti.
Storia e foto di ogni singolo edificio sul sito: italialiberty.it
ART NOUVEAU WEEK 2019 - Rassegna video prima edizione della settimana Liberty
italialiberty.it | L'associazione Italia Liberty ha organizzato, dall’8 al 14 luglio 2019, l'ART NOUVEAU WEEK, prima edizione di una grande manifestazione internazionale che celebra la corrente artistica Art Nouveau.
Un periodo che il curatore dell’evento, Andrea Speziali, ha scelto perché in quella settimana ricorrono sia l’anniversario della nascita di Giuseppe Sommaruga, uno tra i protagonista del Liberty italiano, che quello di Gustav Klimt, insuperabile artista della Secessione Viennese, nonché altre numerose ricorrenze.
L'associazione ha fortemente voluto che si trattasse di un evento diffuso, con tanti appuntamenti diversi in varie località: visite guidate, mostre, conferenze, workshop, performance e spettacoli per consentire a un vasto pubblico di vivere un'esperienza originale a ritroso nel tempo, tra arte visiva e gusto.
L’idea della settimana ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
» Aperti al pubblico numerosi siti esclusivi: 150 dimore storiche, 120 tour Liberty in Italia, 10 eventi giornalieri tra presentazioni di libri, proiezione di film, workshop, incontri gastronomici, 8 mostre allestite da soggetti diversi per celebrare l’Art Nouveau.
L’idea del festival ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
Alcune delle mete più ambite:
Villa Ducloz, Villa Del Magro, Villa Simonini a Lucca, a Savona villa Zanelli, massimo esempio dell’architettura ligure, a Livorno le Terme del Corallo, a Gambassi Terme (Firenze) la villa I Cipressi con gli affreschi di Chini e De Carolis, a Sarnico la villa Faccanoni, villa Surre, villa Passeri, Asilo e Mausoleo, ad Altare villa Rosa, a Modena Villa San Donnino, a Cernobbio villa Bernasconi, a Como villa Liberty, a Montevarchi villa Masini, a Giulianova Palazzo Re, a Cesenatico villa Magrini, a Viserba villa Lydia, a Riccione villa Serafini, villa Pullè e villa de Marmi, a Milano Palazzo Castiglioni, a Stresa villa Galimberti, a Novara villa Capel Badino, a Cittanova villino Furfaro, a Treviglio il Teatro Filodrammatici, a Bova Marina il Palazzo Malgeri, a Salsomaggiore le Terme Berzieri, a Ispica il Palazzo Bruno di Belmonte, a Catania la Villa Maiorana e il Cinema Odeon, a Bari il quartiere Umbertino ed i palazzi, le chiese impreziositi dalle opere dei Fratelli Prayer, a Sogliano sul Rubicone il Museo di Arte Povera che annovera migliaia di opere Art Nouveau originali e tanti altri siti.
Storia e foto di ogni singolo edificio sul sito: italialiberty.it
» L'evento più innovativo del programma è il tour Urbex experience: si visitano le ville e palazzi Art Nouveau abbandonati più belli al mondo.
Un'esperienza unica volta all'avventura urbex, dove scoprire i 10 siti abbandonati di rara accessibilità con un tour dal lunedì alla domenica dalla Sicilia alla Lombardia e all’estero.
Segue l'esperienza dell'arte funeraria nei cimiteri monumentali di Torino, Milano, Staglieno e Udine con le opere di Raimondo D’Aronco e di altri protagonisti del periodo della Belle Époque.
Come ribadisce Andrea Speziali: “Il fine dell’iniziativa è anche quello di avvicinare i giovani sensibilizzandoli alla bellezza, fuori dallo schermo di uno smartphone. Riuscire a creare un dialogo anche con il fruitore comune rispetto la corrente artistica Art Nouveau.
Per questo l'associazione Italia Liberty ha trovato modalità coinvolgenti, che rendono il partecipante protagonista dell’evento, non solo spettatore. Con l'Art Nouveau Week è un passo verso un risultato di quello che è la mia idea di Turismo Culturale. Guardando l'esempio di Barcellona da traghettare in Italia. L’iniziativa intende anche a creare lavoro per il settore delle guide appena abilitate e ciceroni vogliosi di mettersi alla prova.”.
ART NOUVEAU WEEK 2019 - Rassegna video prima edizione della settimana Liberty
italialiberty.it | L'associazione Italia Liberty ha organizzato, dall’8 al 14 luglio 2019, l'ART NOUVEAU WEEK, prima edizione di una grande manifestazione internazionale che celebra la corrente artistica Art Nouveau.
Un periodo che il curatore dell’evento, Andrea Speziali, ha scelto perché in quella settimana ricorrono sia l’anniversario della nascita di Giuseppe Sommaruga, uno tra i protagonista del Liberty italiano, che quello di Gustav Klimt, insuperabile artista della Secessione Viennese, nonché altre numerose ricorrenze.
L'associazione ha fortemente voluto che si trattasse di un evento diffuso, con tanti appuntamenti diversi in varie località: visite guidate, mostre, conferenze, workshop, performance e spettacoli per consentire a un vasto pubblico di vivere un'esperienza originale a ritroso nel tempo, tra arte visiva e gusto.
L’idea della settimana ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
» Aperti al pubblico numerosi siti esclusivi: 150 dimore storiche, 120 tour Liberty in Italia, 10 eventi giornalieri tra presentazioni di libri, proiezione di film, workshop, incontri gastronomici, 8 mostre allestite da soggetti diversi per celebrare l’Art Nouveau.
L’idea del festival ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
Alcune delle mete più ambite:
Villa Ducloz, Villa Del Magro, Villa Simonini a Lucca, a Savona villa Zanelli, massimo esempio dell’architettura ligure, a Livorno le Terme del Corallo, a Gambassi Terme (Firenze) la villa I Cipressi con gli affreschi di Chini e De Carolis, a Sarnico la villa Faccanoni, villa Surre, villa Passeri, Asilo e Mausoleo, ad Altare villa Rosa, a Modena Villa San Donnino, a Cernobbio villa Bernasconi, a Como villa Liberty, a Montevarchi villa Masini, a Giulianova Palazzo Re, a Cesenatico villa Magrini, a Viserba villa Lydia, a Riccione villa Serafini, villa Pullè e villa de Marmi, a Milano Palazzo Castiglioni, a Stresa villa Galimberti, a Novara villa Capel Badino, a Cittanova villino Furfaro, a Treviglio il Teatro Filodrammatici, a Bova Marina il Palazzo Malgeri, a Salsomaggiore le Terme Berzieri, a Ispica il Palazzo Bruno di Belmonte, a Catania la Villa Maiorana e il Cinema Odeon, a Bari il quartiere Umbertino ed i palazzi, le chiese impreziositi dalle opere dei Fratelli Prayer, a Sogliano sul Rubicone il Museo di Arte Povera che annovera migliaia di opere Art Nouveau originali e tanti altri siti.
Storia e foto di ogni singolo edificio sul sito: italialiberty.it
» L'evento più innovativo del programma è il tour Urbex experience: si visitano le ville e palazzi Art Nouveau abbandonati più belli al mondo.
Un'esperienza unica volta all'avventura urbex, dove scoprire i 10 siti abbandonati di rara accessibilità con un tour dal lunedì alla domenica dalla Sicilia alla Lombardia e all’estero.
Segue l'esperienza dell'arte funeraria nei cimiteri monumentali di Torino, Milano, Staglieno e Udine con le opere di Raimondo D’Aronco e di altri protagonisti del periodo della Belle Époque.
Come ribadisce Andrea Speziali: “Il fine dell’iniziativa è anche quello di avvicinare i giovani sensibilizzandoli alla bellezza, fuori dallo schermo di uno smartphone. Riuscire a creare un dialogo anche con il fruitore comune rispetto la corrente artistica Art Nouveau.
Per questo l'associazione Italia Liberty ha trovato modalità coinvolgenti, che rendono il partecipante protagonista dell’evento, non solo spettatore. Con l'Art Nouveau Week è un passo verso un risultato di quello che è la mia idea di Turismo Culturale. Guardando l'esempio di Barcellona da traghettare in Italia. L’iniziativa intende anche a creare lavoro per il settore delle guide appena abilitate e ciceroni vogliosi di mettersi alla prova.”.
Nuova sede del 5 stelle - Montevarchi
ART NOUVEAU WEEK 2019 - Rassegna video prima edizione della settimana Liberty
italialiberty.it | L'associazione Italia Liberty ha organizzato, dall’8 al 14 luglio 2019, l'ART NOUVEAU WEEK, prima edizione di una grande manifestazione internazionale che celebra la corrente artistica Art Nouveau.
Un periodo che il curatore dell’evento, Andrea Speziali, ha scelto perché in quella settimana ricorrono sia l’anniversario della nascita di Giuseppe Sommaruga, uno tra i protagonista del Liberty italiano, che quello di Gustav Klimt, insuperabile artista della Secessione Viennese, nonché altre numerose ricorrenze.
L'associazione ha fortemente voluto che si trattasse di un evento diffuso, con tanti appuntamenti diversi in varie località: visite guidate, mostre, conferenze, workshop, performance e spettacoli per consentire a un vasto pubblico di vivere un'esperienza originale a ritroso nel tempo, tra arte visiva e gusto.
L’idea della settimana ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
» Aperti al pubblico numerosi siti esclusivi: 150 dimore storiche, 120 tour Liberty in Italia, 10 eventi giornalieri tra presentazioni di libri, proiezione di film, workshop, incontri gastronomici, 8 mostre allestite da soggetti diversi per celebrare l’Art Nouveau.
L’idea del festival ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
Alcune delle mete più ambite:
Villa Ducloz, Villa Del Magro, Villa Simonini a Lucca, a Savona villa Zanelli, massimo esempio dell’architettura ligure, a Livorno le Terme del Corallo, a Gambassi Terme (Firenze) la villa I Cipressi con gli affreschi di Chini e De Carolis, a Sarnico la villa Faccanoni, villa Surre, villa Passeri, Asilo e Mausoleo, ad Altare villa Rosa, a Modena Villa San Donnino, a Cernobbio villa Bernasconi, a Como villa Liberty, a Montevarchi villa Masini, a Giulianova Palazzo Re, a Cesenatico villa Magrini, a Viserba villa Lydia, a Riccione villa Serafini, villa Pullè e villa de Marmi, a Milano Palazzo Castiglioni, a Stresa villa Galimberti, a Novara villa Capel Badino, a Cittanova villino Furfaro, a Treviglio il Teatro Filodrammatici, a Bova Marina il Palazzo Malgeri, a Salsomaggiore le Terme Berzieri, a Ispica il Palazzo Bruno di Belmonte, a Catania la Villa Maiorana e il Cinema Odeon, a Bari il quartiere Umbertino ed i palazzi, le chiese impreziositi dalle opere dei Fratelli Prayer, a Sogliano sul Rubicone il Museo di Arte Povera che annovera migliaia di opere Art Nouveau originali e tanti altri siti.
Storia e foto di ogni singolo edificio sul sito: italialiberty.it
» L'evento più innovativo del programma è il tour Urbex experience: si visitano le ville e palazzi Art Nouveau abbandonati più belli al mondo.
Un'esperienza unica volta all'avventura urbex, dove scoprire i 10 siti abbandonati di rara accessibilità con un tour dal lunedì alla domenica dalla Sicilia alla Lombardia e all’estero.
Segue l'esperienza dell'arte funeraria nei cimiteri monumentali di Torino, Milano, Staglieno e Udine con le opere di Raimondo D’Aronco e di altri protagonisti del periodo della Belle Époque.
Come ribadisce Andrea Speziali: “Il fine dell’iniziativa è anche quello di avvicinare i giovani sensibilizzandoli alla bellezza, fuori dallo schermo di uno smartphone. Riuscire a creare un dialogo anche con il fruitore comune rispetto la corrente artistica Art Nouveau.
Per questo l'associazione Italia Liberty ha trovato modalità coinvolgenti, che rendono il partecipante protagonista dell’evento, non solo spettatore. Con l'Art Nouveau Week è un passo verso un risultato di quello che è la mia idea di Turismo Culturale. Guardando l'esempio di Barcellona da traghettare in Italia. L’iniziativa intende anche a creare lavoro per il settore delle guide appena abilitate e ciceroni vogliosi di mettersi alla prova.”.
ART NOUVEAU WEEK 2019 - Rassegna video prima edizione della settimana Liberty
italialiberty.it | L'associazione Italia Liberty ha organizzato, dall’8 al 14 luglio 2019, l'ART NOUVEAU WEEK, prima edizione di una grande manifestazione internazionale che celebra la corrente artistica Art Nouveau.
Un periodo che il curatore dell’evento, Andrea Speziali, ha scelto perché in quella settimana ricorrono sia l’anniversario della nascita di Giuseppe Sommaruga, uno tra i protagonista del Liberty italiano, che quello di Gustav Klimt, insuperabile artista della Secessione Viennese, nonché altre numerose ricorrenze.
L'associazione ha fortemente voluto che si trattasse di un evento diffuso, con tanti appuntamenti diversi in varie località: visite guidate, mostre, conferenze, workshop, performance e spettacoli per consentire a un vasto pubblico di vivere un'esperienza originale a ritroso nel tempo, tra arte visiva e gusto.
L’idea della settimana ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
» Aperti al pubblico numerosi siti esclusivi: 150 dimore storiche, 120 tour Liberty in Italia, 10 eventi giornalieri tra presentazioni di libri, proiezione di film, workshop, incontri gastronomici, 8 mostre allestite da soggetti diversi per celebrare l’Art Nouveau.
L’idea del festival ha luogo nella città di Sarnico, notoriamente votata al Liberty per le ville, asilo e mausoleo progettati dall’Architetto Sommaruga, per la committenza Faccanoni, in considerazione dei cento anni da quando la corrente artistica Art Nouveau era giunta al tramonto e l’Europa iniziava ad apprezzare i primi esempi Art Déco.
Alcune delle mete più ambite:
Villa Ducloz, Villa Del Magro, Villa Simonini a Lucca, a Savona villa Zanelli, massimo esempio dell’architettura ligure, a Livorno le Terme del Corallo, a Gambassi Terme (Firenze) la villa I Cipressi con gli affreschi di Chini e De Carolis, a Sarnico la villa Faccanoni, villa Surre, villa Passeri, Asilo e Mausoleo, ad Altare villa Rosa, a Modena Villa San Donnino, a Cernobbio villa Bernasconi, a Como villa Liberty, a Montevarchi villa Masini, a Giulianova Palazzo Re, a Cesenatico villa Magrini, a Viserba villa Lydia, a Riccione villa Serafini, villa Pullè e villa de Marmi, a Milano Palazzo Castiglioni, a Stresa villa Galimberti, a Novara villa Capel Badino, a Cittanova villino Furfaro, a Treviglio il Teatro Filodrammatici, a Bova Marina il Palazzo Malgeri, a Salsomaggiore le Terme Berzieri, a Ispica il Palazzo Bruno di Belmonte, a Catania la Villa Maiorana e il Cinema Odeon, a Bari il quartiere Umbertino ed i palazzi, le chiese impreziositi dalle opere dei Fratelli Prayer, a Sogliano sul Rubicone il Museo di Arte Povera che annovera migliaia di opere Art Nouveau originali e tanti altri siti.
Storia e foto di ogni singolo edificio sul sito: italialiberty.it
» L'evento più innovativo del programma è il tour Urbex experience: si visitano le ville e palazzi Art Nouveau abbandonati più belli al mondo.
Un'esperienza unica volta all'avventura urbex, dove scoprire i 10 siti abbandonati di rara accessibilità con un tour dal lunedì alla domenica dalla Sicilia alla Lombardia e all’estero.
Segue l'esperienza dell'arte funeraria nei cimiteri monumentali di Torino, Milano, Staglieno e Udine con le opere di Raimondo D’Aronco e di altri protagonisti del periodo della Belle Époque.
Come ribadisce Andrea Speziali: “Il fine dell’iniziativa è anche quello di avvicinare i giovani sensibilizzandoli alla bellezza, fuori dallo schermo di uno smartphone. Riuscire a creare un dialogo anche con il fruitore comune rispetto la corrente artistica Art Nouveau.
Per questo l'associazione Italia Liberty ha trovato modalità coinvolgenti, che rendono il partecipante protagonista dell’evento, non solo spettatore. Con l'Art Nouveau Week è un passo verso un risultato di quello che è la mia idea di Turismo Culturale. Guardando l'esempio di Barcellona da traghettare in Italia. L’iniziativa intende anche a creare lavoro per il settore delle guide appena abilitate e ciceroni vogliosi di mettersi alla prova.”.