Visita al Santuario della Madonna dei Bisognosi di Pereto (AQ) 2016
Il santuario della Madonna dei Bisognosi è conosciuto anche con il nome di Santuario Madonna del Monte. Il luogo in cui si trova, infatti, è estremamente suggestivo, particolarmente per lo splendido panorama che si trova proprio innanzi a questo luogo sacro.
La chiesa possiede un grande tesoro artistico, oltre che devozionale e spirituale. Essa infatti conserva importanti e prestigiosi affreschi di tre diversi artisti, quali Jacopo di Arsoli, Desiderio da Subiaco e Petrus.
Il santuario Madonna dei Bisognosi è dotato di una Casa d’Accoglienza che è stata ultimamente ristrutturata al fine di poter ospitare tutti quelli che desiderano trascorrere momenti di preghiera e di festa a contatto con la natura tra le silenziose e verdi montagne d’Abruzzo (esercizi spirituali, escursioni scout, gruppi di preghiera, pellegrinaggi e gite individuali). Nella Casa d’Accoglienza sono disponibili: 50 posti letto ripartiti in 10 stanze da 2, 3 e 4 letti a castello, 6 servizi igienici e 6 docce dotate d’acqua calda, una cucina (autogestita) e una sala riunioni. Grazie alla presenza di un ristorante accanto al santuario è possibile prenotare i pasti. Quando le condizioni atmosferiche lo permettono è possibile osservare le stelle usufruendo dell’Osservatorio del Pellegrino (indispensabile la prenotazione).
Madonna del Conforto, i volontari Caritas a fianco dei bisognosi
Hanno affidato alla Madonna del Conforto la propria missione, a fianco dei più bisognosi. Come da tradizione, anche i volontari dei centri parrocchiali della Caritas diocesana si sono ritrovati nella Cappella della Sacra Icona, nella Cattedrale di Arezzo, in occasione della Novena che prepara la comunità aretina alle celebrazioni della Patrona, domenica 15 febbraio.
A fianco dell’arcivescovo Riccardo Fontana, che ha guidato il momento di preghiera, don Giuliano Francioli, direttore della Caritas diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, che ha ricordato le parole di Papa Francesco.
Dalle testimonianze dei tanti operatori dei centri di ascolto distribuiti sull’intero territorio diocesano emerge un aumento dei cosiddetti “nuovi poveri”, persone colpite profondamente dalla crisi degli ultimi anni, ma anche un forte spirito di solidarietà che coinvolge le varie comunità, come emerge dalle interviste a
Teresa Pontoriero e Cristina Franceschini, referenti rispettivamente dei Centri di ascolto Caritas della parrocchia del Rivaio (Castiglion Fiorentino) e di Sansepolcro.
Servizio di Beatrice Bertozzi. Riprese di Elena Pagliai.
TSD Notizie dell'11 febbraio 2015.
INTEGRALE - Terremoto: Chiodi, 200 mln di investimenti per rilancio turismo e servizi locali
Siglato accordo per sviluppo dei comprensori Gran Sasso e Velino-Sirente.
Un impegno forte in favore della ripresa sociale ed economica del bacino colpito dal sisma che potrà sviluppare nel corso degli anni 200 milioni di investimento. Interessati i Comuni di L'Aquila, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Ovindoli, Lucoli e San Demetrio Ne' Vestini. Con il protocollo d'intesa firmato oggi si pongono le basi per il miglioramento e potenziamento dei servizi locali grazie alla sinergia tra tutti gli attori coinvolti. Il Commissario delegato per la Ricostruzione e Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi ha firmato oggi a Roma il protocollo di intesa per il rilancio dello sviluppo e la valorizzazione dell'area aquilana del cratere colpita dal terremoto del 6 aprile 2009, ai fini ambientali e turistici, nella sala Verde di palazzo Chigi, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e del Commissario vicario per la Ricostruzione, Antonio Cicchetti.
Gli enti firmatari si impegnano a predisporre programmi di intervento organici per il rilancio, lo sviluppo e la valorizzazione del Comprensorio ambientale - turistico del Gran Sasso aquilano, compreso tra Montecristo e Campo Imperatore, e del Comprensorio ambientale - turistico del Velino -- Sirente, compreso tra la Piana di Campo Felice, l'altopiano delle Rocche e il compendio montano della Magnola. Tali iniziative troveranno collocazione in specifici Accordi di Programma settoriali sulla base del Decreto Legislativo n. 267/2000 art. 34.
«Il protocollo sottoscritto oggi -- ha dichiarato il Commissario Chiodi -- conferma un forte desiderio di rinascita dei territori colpiti dal sisma, che oggi cominciano a fare sistema in un'ottica di sviluppo integrato, con risultati realistici che non potrebbero mai raggiungere muovendosi autonomamente, come hanno fatto finora. Migliorano, quindi, le prospettive di rilancio economico, dai servizi commerciali e artigianali all'agricoltura e alla zootecnia di montagna e, soprattutto, al turismo estivo ed invernale. Si tratta di un piano di marketing territoriale che apre la strada agli investitori con un potente effetto moltiplicatore».
I Programmi riguarderanno interventi di potenziamento e miglioramento dei servizi locali: viabilità, comunicazioni, trasporti, parcheggi, infrastrutture di ospitalità e attrezzature per le attività ricreative legate al periodo estivo (golf, tennis, nuoto, percorsi natura e trekking montano, rifugi attrezzati..), al fine di rendere fruibile l'intera area durante tutto l'anno con un numero costante di visitatori, che consentano l'ammortamento delle infrastrutture e dei servizi, senza porre in crisi gli equilibri dell'eco-sistema e le esigenze primarie delle comunità locali, con attenzione alle esigenze della qualità della vita locale.
Anche il sottosegretario Gianni Letta ha sottolineato che le caratteristiche paesaggistiche e ambientali fanno dell'Abruzzo uno straordinario polo turistico con significative potenzialità di crescita integrata per tutta l'area considerata in ragione della vicinanza con Roma e con la costa Adriatica. Letta ha sottolineato come questo piano di valorizzazione unitariamente concepito assuma, in questo momento, un particolare significato. Rappresenti un simbolo e uno stimolo per la rinascita della regione, dove la valorizzazione turistica, fino ad oggi, è stata inferiore alle sue effettive potenzialità.
La Regione Abruzzo assicurerà ai Comuni interessati la necessaria sovrintendenza tecnica e programmatica ai fini della coerenza dei progetti con l'assetto territoriale; collaborerà, inoltre, al reperimento dei fondi necessari, nazionali e internazionali, all'attuazione dei Programmi. Anche la Provincia dell'Aquila assicurerà ogni utile supporto alla redazione dei programmi, alla loro integrazione funzionale e alla loro attuazione, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze. Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri viene richiesto il supporto per il coordinamento dei rapporti con le Autorità Ministeriali e Centrali.
Alla firma del protocollo erano presenti anche Antonio del Corvo, Presidente della Provincia dell'Aquila, Massimo Cialente, Sindaco del Comune dell'Aquila, Walter Chiappini, Sindaco del Comune di Lucoli, Emilio Nusca, Sindaco del Comune di Rocca di Mezzo, Gennarino Di Stefano, Sindaco del Comune di Rocca di Cambio, Pino Angelosante, Sindaco del Comune di Ovindoli, Silvano Cappelli, Sindaco del Comune San Demetrio Ne' Vestini, Patrizio Schiazza, Presidente dell'ente Parco Sirente Velino, Arturo Diagonale, Ente parco del Gran Sasso e Monti della Laga, Antonio Pace, ex Sindaco del Comune di Rocca di Cambio e Antonio Marzano, Presidente del CNEL.