Modena, riscoprire la chiesa del Voto
Riaprirà domenica 17 novembre, in occasione della solennità di Sant'Omobono, con una messa celebrata dall'arcivescovo di Modena-Nonantola Erio Castellucci, la chiesa del Voto in via Emilia centro a Modena, nella quale sono stati completati i lavori di restauro e ripristino con miglioramento sismico. La chiesa riapre ai cittadini modenesi dopo oltre sette anni di chiusura, da quando aveva riportato danni a seguito del terremoto del 2012. L'intervento effettuato, finanziato dalla Regione Emilia Romagna nell'ambito dei lavori post sisma, per un valore complessivo di circa 835 mila euro, ha preso il via ad agosto dello scorso anno a cura dell'impresa aggiudicataria Biolchini costruzioni srl di Sestola ed è consistito in lavori prevalentemente di tipo strutturale, cui si sono aggiunti alcuni interventi di finitura e restauro strettamente connessi. L'intervento ha riguardato in particolare la riparazione, la messa in sicurezza e il rafforzamento delle strutture dell'edificio. I danni provocati dal terremoto avevano infatti fortemente ridotto la capacità di resistenza alle azioni sismiche di porzioni della chiesa: murature portanti, archi e volte, timpani frontali e laterali, tamburo, cupola e lanterna, abside, copertura e sfere di facciata.
Modena, festa per la riapertura della chiesa del Voto
Domenica di festa a Modena per il copatrono di Modena, S. Omobono, oltre alla festa tradizionale si è svolta la cerimonia per l'inaugurazione della chiesa ristrutturata dopo il terremoto. Video Gino Esposito
Modena, tornano le sfere ornamentali sulla Chiesa del Voto
La prima delle sette sfere sulla sommità della facciata della Chiesa del Voto, in via Emilia centro, ieri è stata riposizionata al suo posto. Il cantiere riprenderà lunedì per installare le altre sei sfere. Sono realizzate in pietra di Vicenza e del peso di circa 600 chili (quella centrale ne pesa 800).
Chiesa del Voto secondo tempo
la Chiesa del Voto a Modena nella Città Antica,in occasione delle Giornate Europee per il Patrimonio interamente ripristinata la Sacrestia e tante superfici della Parrocchia.
Il miracolo della Cattedrale - Il Duomo di Modena
Ingenere Fernando Lanzi - Centro studi per la Cultura popolare
Intervento registrato a Modena presso la Chiesa del Voto durante il la manifestazione culturale Il miracolo della Cattedrale promosso dal centro Culturale della Poesia di Modena
Santuari Mariani della Provincia di Modena
Santuari in provincia di Modena . Vaticano.com
Chiesa Ducale di S.Francesco di Sassuolo
Santuario B.V. Immacolata di Monticello
Santuario Madonna della Salute di Puianello
Santuario Beata Vergine del Castello
Santuario di S. Maria Degli Angeli
Santuario Beata Vergine Ausiliatrice del Popolo Modenese o Chiesa di San Giorgio
Santuario San Geminiano
Santuario Beata Vergine delle Grazie
Santuario Madonna del Popolo in San Francesco
Santuario San Massimo e Compagni in San Pietro
Santuario della Madonna del Costolo
Santuario Madonna della Provvidenza
Santuario Madonna del Voto
Santuario Madonna di San Clemente
Santuario della Beata Vergine del Santuario di Pompei
Santuario della Beata Vergine del Poggio
Santuario Madonna di Pradolino
Santuario Beata Vergine della Sassola
Santuario Beata Vergine Ausiliatrice
Adorazione Perpetua nella Chiesa del Crocifisso
Santuario della natività della B.V. Maria detto dei Casoni a Sant’Andrea
Santuario Madonna della Rondine in Sant’Adriano
Santuario Madonna di Ponticelli
Santuario della Madonna dell’Aiuto
Modena Cathedral, Modena, Emilia-Romagna, Italy
Modena, Stefano Prampolini: Da Giovanardi alla Lega per cambiare Modena
à il commercialista Stefano Prampolini, 62 anni il candidato sindaco del centro destra a Modena, che contenderà la prossima primavera il ruolo di primo cittadino a Gian Carlo Muzzarelli (attualmente in carica, del Pd), mentre resta ancora da chiarire il nome scelto dal Movimento Cinque Stelle. Prampolini, sostenuto dalla lista 'Siamo Modena' (Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia) è stato ufficialmente presentato oggi. Per il rilancio del nostro territorio - ha detto - è ormai diventata improcrastinabile la necessità di 'fare sistema', integrando le varie eccellenze (enograstronomia, cultura, motori, imprese) e creando, finalmente, quel marchio culturale specifico che in verità , già caratterizza la nostra città nel mondo. Intervista di Luca GardinaleÂ
Modena viaggio nel cantiere sotto piazza Mazzini
Procedono sotto piazza Mazzini i lavori di recupero e riqualificazione degli spazi dell'ex diurno. Siamo andati a vedere come questo luogo che è rimasto chiuso per anni sta tornando a una nuova vita. Diventerà un centro multiservizi. Video Gino Esposito La cronaca
Festa S.Omobono part3
dopo i festeggiamenti in Piazza delle Ova inizia il corteo sulla Via Emilia per entrare in Chies con la Celebrazione Eucaristica;dopo l'ingresso dei Paggi nella Chiesa del Voto,partiti da Palazzo del Municipio a Modena.
UE VIETA BANDIERE IN PARLAMENTO: LA DISTRUZIONE PREORDINATA DELLE IDENTITÀ È IN ATTO - Diego Fusaro
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Sempre più spesso accade un fatto sconvolgente: #notizie che in una condizione normale dovrebbero destare meraviglia e indignazione generale vengono accettate passivamente, quasi si trattasse di normali scene quotidiane.
E' quanto è accaduto recentemente con una notizia che è passata quasi in silenzio: l'#UnioneEuropea ha #vietato le #bandiere nazionali dentro l'aula del #Parlamento #UE.
L'obbiettivo ogni giorno più evidente è quello della distruzione preordinata di ogni identità. Prassi messa in atto dal nuovo mondialismo finanziario per creare l'individuo post identitario senza radici e senza memoria storica, senza progettualità e senza prospettive.
Ci vogliono neutri. Vogliono neutralizzare ogni profilo non conforme alla mondializzazione #capitalistica di cui l'Unione Europea è espressione.
Non vogliono potenziare le identità e gli stati. Vogliono dissolverli. Vogliono creare il profilo del #consumatore perfetto.
#Radioattività, lampi del pensiero quotidiano con Diego #Fusaro
Duomo di Modena: TRAILER dei lavori di consolidamento post-sisma 2012
DUOMO DI MODENA - Video sui lavori di consolidamento post-sisma 2012 finanziati dalla Regione Emilia Romagna. Prog. strutturale Prof. Tomaso Trombetti, Prog.e D.L Architettonico Arch. Elena Silvestri, D.L Strutturale ing. Mario Silvestri, Rup. Ing. Giorgio Piacentini, Sicurezza Arch. Silvia Tosini, Imprese esecutrici Coosis e Coo.be.c. Riprese e montaggio Video dell'arch.Nicola Jannucci con storyboard dello Studio Silvestri.
***** DUOMO DI MODENA Cattedrale Metropolitana di S. Maria Assunta in Cielo e S. Geminiano (1/2)
Elezioni Emilia-Romagna, Sallusti: Mi sorprende la faccia di tolla di Di Maio
Alessandro Sallusti: Di Maio era il capo del fronte che chiedeva di sospendere le elezioni per manifesta mancanza di voti e ha perso. Mi fa quasi tenerezza
Maratona D'Italia 2011 con la Banda Municipale
in Piazza Matteotti,con ai lati la Chiesa San Giovanni Battista e la Chiesa del Voto,nella Città antica ricca di magnificenze,uno dei passaggi degli Atleti,che si riversano sulla Via Emilia,dove si festeggia con la Banda Musicale Municipale di Modena ed il solito grande finale sulle note del Tricolore.
Sondaggio TP su intenzioni voto, Salvini caso Gregoretti e Di Maio del 23 gennaio 2020
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Laudate Dominum - Wolfgang Amadeus Mozart
Messa degli Artisti - 9 Marzo 2008
Soprano Yoriko Okai,
Direttore e organista Francesco Saguatti.
Chiesa Comunale del Voto - Modena
Elezioni Emilia-Romagna, il retroscena di Paolo Mieli: Grillo capovolgerà il voto di Rousseau
Elezioni Emilia-Romagna, Paolo Mieli: Grillo ha annunciato, tra le righe, che una decisione votata verrà capovolta
Inaugurazione Madonna del Murazzo dopo il terremoto
Autorità e cittadini hanno celebrato con il vescovo il ritorno del luogo di culto Per i restauri la Regione ha speso oltre mezzo milione. Nella chiesa tappezzata di ex voto, i modenesi sono arrivati da tutta la città per partecipare alla messa solenne accompagnata dal coro di Sant’Antonio mentre Giorgio Mai e gli altri volontari favorivano l’ingresso dei fedeli.
Torino la Basilica di Superga ( 1717-1731 )
Percorrendo Corso Casale in direzione nord-est, si giunge in Piazza Gustavo Modena, da dove parte la tranvia a dentiera di Superga, che nel 1935 sostituì la precedente funicolare; la basilica è altresì raggiungibile con la strada comunale che costeggia il Parco Naturale della Collina di Superga.
Alla sommità del colle (669 metri), nel punto più alto della collina torinese, dal piazzale antistante la chiesa si gode di un bellissimo panorama.
Basilica di Superga
Voluta da Vittorio Amedeo II a compimento di un voto e dedicata alla natività di Maria, la basilica venne eretta da Filippo Juvarra nel 1717 – 1731, in posizione strategica.
L’esterno, con profondo pronao, è caratterizzato dalla svettante cupola con alto tamburo, affiancata dai due campanili simmetrici, che si innestano sulle ali dell’annesso convento.
Nell’interno a pianta circolare si aprono due cappelle principali e quattro secondarie. Alla destra dell’altare maggiore si accede alla sagrestia, ed alla sinistra alla Cappella delle Grazie o del Voto, con la statua della Madonna.
Dall’ingresso a sinistra della basilica si scende nei sotterranei dove sono collocate le tombe dei Re, da Vittorio Amedeo II a Carlo Alberto, e dei principi, sepolti dal 1731 in poi.
Una galleria conduce alla cappella centrale (1773 – 1778), ornata di marmi e stucchi, dove si possono ammirare le statue della Fede, della Carità, della Speranza e del Genio delle Arti, opere spettanti ad Ignazio e Filippo Collino (1778).
All’esterno, dietro la chiesa una lapide segna il punto in cui si schiantò un aereo con trentuno persone a bordo, tra cui tutti i componenti della squadra di calcio del Torino.