Monitoraggio strutturale di edifici storici: il sito UNESCO di Modena
Conferenza del ciclo Young Doctors for Science 3 tenutasi il 9 aprile 2014 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatore: Dott. Paolo Rossi
Per info: inco-scienza.org
Email: info@inco-scienza.org
Young Doctors for Science 3 è una serie di conferenze dedicate alla scienza organizzate dall'Associazione Culturale inco.Scienza - incontriamo la scienza
in collaborazione con:
- Dipartimento di Scienze Fisiche,Informatiche e Matematiche dell'Università degli Studi di Modena e Reggio
- Civico Planetario F.Martino di Modena
- Associazione Culturale J.W. Draper
con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Modena e Reggio
- Comune di Modena
- Piano Lauree scientifiche
Abstract:
La conferenza sarà incentrata sul monitoraggio strutturale della Ghirlandina e del Duomo di Modena. Si parlerà dei sistemi di monitoraggio installati su queste strutture con lo scopo di monitorare le accelerazioni e le oscillazioni. L'intera zona di Piazza Grande è inoltre soggetta a periodiche campagne di livellazione, in cui vengono rilevati gli abbassamenti del terreno. Il Duomo e la Torre non sono esenti da movimenti del genere, si analizzeranno in breve le cause e gli effetti che tali cedimenti hanno sulle strutture. L'argomento centrale della presentazione sarà l'applicazione del sistema GPS al monitoraggio della Ghirlandina; gli scopi sono identificare la frequenza caratteristica della struttura e valutare l'influenza che le condizioni ambientali hanno sui movimenti della Torre. Negli ultimi anni il numero dei progetti di ricerca per applicazioni del sistema GPS al monitoraggio strutturale è aumentato in modo considerevole, seppur al momento in Italia non vi siano che pochissimi esempi di sperimentazione in tal senso.
Dal Fuoco alla Lampadina, tutta l'Energia del Legno
Registrazione della seconda conferenza del ciclo Scienza a Più Voci 2017 tenutasi l'8 Marzo 2017 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatori:
Dott. Ing. Nicolò Morselli
Dott. Ing. Marco Puglia
Abstract:
Il continuo aumento dell'emissioni di gas serra a livello planetario ha portato ad un sempre maggiore interesse verso tecnologie in grado di produrre energia in modo sostenibile e pulito. Il legno è una fonte energetica rinnovabile che non contribuisce all'aumento della quantità di anidride carbonica in atmosfera. Questa materia prima è comunemente destinata alla produzione di energia termica su scala sia domestica sia industriale, ma viene smaltita come rifiuto quando di bassa qualità. Attraverso il processo termochimico di gassificazione è possibile convertire la biomassa legnosa in un gas chiamato syngas, che può essere impiegato come combustibile. L'alimentazione di motori a combustione interna è il suo utilizzo più diffuso, permettendo non solo la produzione di calore ma anche di energia elettrica. Una delle sfide tecnologiche degli ultimi anni è quella di ridurre la taglia di questi impianti rendendoli disponibili per un uso residenziale.
------------------------ Scienza a Più Voci 2017 ------------------------------
Scienza a Più Voci 2017 è il nuovo programma di conferenze a carattere scientifico promosso dall'Associazione culturale Inco.Scienza. Il ciclo consiste in sei appuntamenti divulgativi ad ingresso gratuito presso il Planetario di Modena F. Martino.
Gli incontri si terranno tutti i mercoledì sera dal 1 Marzo al 5 Aprile 2017 alle ore 21.
Il punto di forza dell'iniziativa consiste nell'essere a Più Voci: saranno più relatori ad ogni appuntamento a raccontare il tema del giorno sotto i diversi punti vista che più materie a confronto possono offrire.
In questo modo i relatori guideranno il pubblico in un percorso articolato, alternandosi per evidenziare come talvolta la scienza possa avere basi comuni nelle varie discipline e come altresì siano possibili approcci diversi alla stessa tematica.
Dalla biologia del mondo nascosto delle api, passando per gli studi sulle cellule staminali, fino alle dinamiche dei terremoti e l’evoluzione del costruire: ecco solo alcuni dei temi protagonisti delle prossime serate scientifiche.
Tutto a base di scienza, di divertimento, di passione.
In collaborazione con:
- Civico Planetario F.Martino di Modena;
- Gruppo Modenese Scienze Naturali;
- Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari (DIEF) dell'Università degli Studi di Modena e Reggio.
Con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
- Comune di Modena.
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Per info: inco-scienza.org
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Email: info@inco-scienza.org
I Terremoti e l'Evoluzione del Costruire
Registrazione della quinta conferenza del ciclo Scienza a Più Voci 2017 tenutasi il 29 Marzo 2017 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatori:
Dott. Marik Cocchi
Dott. Ing. Gianluca Grazi
Abstract:
I terremoti costituiscono una delle maggiori incognite e problematiche per la sicurezza dell'uomo. Sempre più spesso essi occupano le prime pagine dei giornali: ma sappiamo veramente come si origina un terremoto? Sappiamo quali effetti possono avere sul territorio e sui nostri edifici?
In questa conferenza descriveremo i vari tipi di terremoti, dalla loro origine al loro sviluppo, considerando diverse tipologie da un punto di vista geologico. Successivamente verranno poi analizzate le moderne tecnologie costruttive a disposizione del genere umano; grazie ad alcuni esempi verrà chiarito come è possibile incrementare la sicurezza durante un evento sismico.
Dopo aver analizzato nel dettaglio le problematiche del nostro paese, ci confronteremo con gli eventi sismici e le dinamiche a scala globale, descrivendo le differenze geologiche e come queste si ripercuotono sulle tecniche costruttive.
------------------------ Scienza a Più Voci 2017 ------------------------------
Scienza a Più Voci 2017 è il nuovo programma di conferenze a carattere scientifico promosso dall'Associazione culturale Inco.Scienza. Il ciclo consiste in sei appuntamenti divulgativi ad ingresso gratuito presso il Planetario di Modena F. Martino.
Gli incontri si terranno tutti i mercoledì sera dal 1 Marzo al 5 Aprile 2017 alle ore 21.
Il punto di forza dell'iniziativa consiste nell'essere a Più Voci: saranno più relatori ad ogni appuntamento a raccontare il tema del giorno sotto i diversi punti vista che più materie a confronto possono offrire.
In questo modo i relatori guideranno il pubblico in un percorso articolato, alternandosi per evidenziare come talvolta la scienza possa avere basi comuni nelle varie discipline e come altresì siano possibili approcci diversi alla stessa tematica.
Dalla biologia del mondo nascosto delle api, passando per gli studi sulle cellule staminali, fino alle dinamiche dei terremoti e l’evoluzione del costruire: ecco solo alcuni dei temi protagonisti delle prossime serate scientifiche.
Tutto a base di scienza, di divertimento, di passione.
In collaborazione con:
- Civico Planetario F.Martino di Modena;
- Gruppo Modenese Scienze Naturali;
- Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari (DIEF) dell'Università degli Studi di Modena e Reggio.
Con il patrocinio di:
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Chimica Industriale, cosa bolle nel reattore? Oggi petrolio, ma non solo. E domani?
Conferenza del ciclo Young Doctors for Science 2 tenuta il 13 marzo 2013 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatore: Dott. Andrea Malmusi
Per info: inco-scienza.org
Email: info@inco-scienza.org
Young Doctors for Science 2 è una serie di conferenze dedicate alla scienza organizzate dall'Associazione Culturale inco.Scienza - incontriamo la scienza in collaborazione con:
- Dipartimento di Scienze Fisiche,Informatiche e Matematiche dell'Università degli Studi di Modena e Reggio
- Civico Planetario F.Martino di Modena
- Associazione Culturale J.W. Draper
e con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Modena e Reggio
- Comune di Modena
- Piano Lauree scientifiche
Abstract:
La Chimica Industriale è un ambito tecnico-scientifico piuttosto giovane, è infatti solo nei primi anni del `900 che si inizia a progettare e costruire processi chimici per come li conosciamo oggi. L'industria chimica è sempre stata in continua evoluzione ed lo è tuttora; per quasi un secolo il carbone e il petrolio sono state le materie prime di base di questo ambito da cui si è stati capaci di ricavarne e di produrne ogni sorta materiale, dai combustibili raffinati, ai cosmetici fino ai materiali plastici, il materiale simbolo della rivoluzione industriale di questo secolo. A prezzo di incidenti più o meno gravi, di una maggiore consapevolezza riguardante l'ambiente che ci circonda e di una crescente esigenza di svincolarsi dal petrolio, divenuto ormai un monopolio con importanti conseguenze politiche, la ricerca nell'ambito della Chimica Industriale moderna, sia a livello accademico, che industriale, si sta via via spostando verso l'utilizzo di materie prime alternative. Le prospettive che emergono dai primi processi nascenti in questo ambito, fanno presagire un cambiamento epocale nel modo di intendere e di sviluppare l'industria chimica del futuro.
Registrazione audio: Giulio Bursi
Passeggiata Virtuale nell’Appennino, storie di rocce, piante ed animali
Registrazione della quinta conferenza del ciclo Scienza a Più Voci 2018 tenutasi il 14 Marzo 2018 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatori:
Riccardo Fantini
Riccardo Poloni
Abstract:
Il nostro Appennino è solcato da centinaia di sentieri e antiche strade, che attraversano luoghi unici e ricchi di patrimoni naturalistici. Ma noi li conosciamo abbastanza? Sappiamo cosa
nascondono i boschi e le montagne a pochi chilometri dalla nostra città? Durante questo incontro cercheremo di fare una passeggiata virtuale nel nostro Appennino: verranno approfonditi gli aspetti geologici e naturalistici di alcuni luoghi simbolo come la Pietra di Bismantova, i Sassi di Roccamalatina, le Salse di Nirano, la vena del Gesso e molti altri. Per ognuno di questi luoghi si tratteranno le caratteristiche geomorfologiche, le litologie ed eventuali specie mineralogiche peculiari rinvenibili, anche attraverso l’osservazione di immagini con campioni di rocce e minerali. Verrà poi presa in esame la biodiversità di questi luoghi e in modo particolare verranno presentate alcune specie tipiche o endemiche, con particolare attenzione alle caratteristiche che consentono a questi organismi di essere adattati al loro ambiente.
Fotografie naturalistiche e video accompagneranno la presentazione.
Alla fine è previsto uno spazio per le domande del pubblico e saranno messi a disposizione per chi vuole alcuni libri riguardanti la natura e l’escursionismo nell’Appennino emiliano.
------------------------ Scienza a Più Voci 2018 ------------------------------
L’Associazione Culturale inco.Scienza è come un vortice in continua evoluzione: cambia, mantenendo sembra la sua natura. Nell’ultimo anno e mezzo ha inglobato persone, passioni e proposte diventate attività concrete. Una struttura nuova e sempre uguale al contempo, proiettata verso il futuro con inedito slancio propositivo ma saldamente fondata su un solido passato: e questo per noi è Scienza a Più Voci. Da qui partiamo, ancora una volta, per viaggiare insieme al pubblico alla scoperta degli infiniti campi della conoscenza.
Per farlo abbiamo messo insieme un palinsesto capace di svariare tra le più disparate discipline scientifiche, in modo da aprire gli occhi dei nostri spettatori su tematiche connesse alla quotidianità di ognuno di noi.
La proposta di quest’anno interroga il nostro presente per chiedergli dove spingerà il nostro futuro, parlando di tecnologia ed economia virtuale, analizzando l’amore in natura, associando musica e mente, passeggiando virtualmente negli Appennini ed esaminando le terapie mediche di domani. Tutto accomunato dal dialogo e l’interazione costante trai due relatori presenti sul palco, segno distintivo di questa iniziativa sin dalla prima edizione. Alla base di questa scelta sta la volontà di vedere e vivere la scienza come qualcosa di inclusivo e non autoreferenziale, capace di mettere sé stessa in discussione aggiungendo pareri, interrogativi, condividendo le proprie esperienze in discipline sempre più interconnesse. Per far ciò è necessario accorpare persone e branche diverse del sapere per analizzare nei dettagli ogni argomento, consapevoli del fatto che la conoscenza non si fonda mai su un singolo punto di vista, quanto piuttosto sull’esperienza di ricerca collettiva.
Sei conferenze gratuite a cavallo tra Febbraio e Marzo, due relatori per ogni incontro, spazio per domande e approfondimenti al termine di ogni serata. Questo sarà Scienza a Più Voci 2018: una solida esperienza di divulgazione scientifica sempre pronta ad accogliere la novità.
In collaborazione con:
- Civico Planetario F.Martino di Modena;
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Scienza ed Ecologia su due Ruote: la Bicicletta
Registrazione della terza conferenza del ciclo Scienza a Più Voci 2019 tenutasi il 13 Marzo 2019 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatori:
Antonia Ricucci
Aaron Schirra
Nicholas Zanasi
Abstract:
Se pensi ad uno dei mezzi di trasporto più semplici che possiamo trovare, forse il primo che ti salta in mente è la bicicletta. Pensata già da Leonardo da Vinci, fece la sua prima apparizione circa 200 anni fa associando necessità e divertimento. Ma ti sei mai chiesto ad esempio come fa a mantenersi in equilibrio una bicicletta? Questa è solo una delle risposte che avrai, poiché nella sua apparente semplicità questo mezzo nasconde dietro di sé un mondo vasto e anche complesso. In questa conferenza, infatti, capirai come la bicicletta si è sviluppata nel corso dei secoli, analizzando diversi aspetti che vanno dalla fisica del movimento al suo impatto ambientale. Questo settore in continuo sviluppo può migliorare il nostro stile di vita contribuendo alla mobilità sostenibile: inoltre andare in bici è un piacere che può essere amplificato da una corretta regolazione e manutenzione dei vari componenti. Per questo ti daremo delle piccole e semplici regole alla portata di tutti che ti renderanno ancora più amico della bicicletta.
------------------------ Scienza a Più Voci 2019 ------------------------------
L’Associazione Culturale inco.Scienza dopo un 2018 costellato da iniziative nuove e ricco di attività che hanno spaziato su tutti i campi della scienza, è pronta a iniziare il 2019. Ed è proprio per inaugurarlo nel migliore dei modi che propone Scienza a Più Voci: lo storico ciclo di conferenze invernali da cui l’associazione stessa è nata.
Da qui si parte, ancora una volta, per viaggiare insieme al pubblico alla scoperta degli infiniti mondi della conoscenza.
Per farlo, il palinsesto proposto è capace di svariare tra le più disparate discipline scientifiche, in modo da aprire gli occhi degli spettatori su tematiche connesse alla quotidianità.
La proposta di quest’anno tocca infatti diversi temi di attualità scientifica: dalle reti neurali artificiali ai cambiamenti climatici, passando per argomenti must come la bicicletta e la scienza del piacere, senza dimenticarsi del 50’ anniversario dell’uomo sulla luna e per finire con la psicologia nello sport.
Gli ingredienti fondamentali di tutti gli incontri sono il dialogo e l’interazione tra le voci guida della conferenza: più relatori in ogni serata conducono il pubblico alla scoperta di molteplici aspetti scientifici accomunati da un’unico tema.
Alla base di questa scelta sta la volontà di vedere e vivere la scienza come qualcosa di inclusivo e non autoreferenziale, capace di mettere sé stessa in discussione aggiungendo pareri, interrogativi, condividendo le proprie esperienze in discipline sempre più interconnesse. Per far ciò è necessario accorpare persone e branche diverse del sapere per analizzare nei dettagli ogni argomento, consapevoli del fatto che la conoscenza non si fonda mai su un singolo punto di vista, quanto piuttosto sull’esperienza di ricerca collettiva.
Sei conferenze gratuite a cavallo tra Febbraio e Marzo, più relatori per ogni incontro, spazio per domande e approfondimenti al termine di ogni serata. Questo sarà Scienza a Più Voci 2019: una solida esperienza di divulgazione scientifica sempre pronta ad accogliere la novità.
In collaborazione con:
- Civico Planetario F.Martino di Modena;
- Gruppo Modenese Scienze Naturali;
Con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
- Comune di Modena.
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E' matematico!
Conferenza del ciclo Young Doctors for Science presso il civico planetario F.Martino di Modena tenutasi mercoledì 8 febbraio 2012
E' matematico!
Un breve viaggio tra problemi inversi, apprendimento automatico e trasformata di Fourier per comprendere i modelli matematici nascosti dietro a il riconoscimento di banconote false, la macchina della verità e la ricostruzione di immagini solari.
Dott..ssa Nicoletta Incerti, Dott.ssa Annalisa Pagliani
Se il vostro sogno più grande è guardare il cielo con gli occhi di Fourier oppure desiderate scoprire i metodi matematici che sono nascosti dietro alle macchine della verità o il riconoscimento delle banconote false, allora questa è la conferenza che fa per voi!
Il nostro intento è farvi vedere come la matematica sia alla base di questi esempi concreti e tanti altri. In particolare affronteremo il problema dell'Apprendimento Automatico e parleremo di come questa tematica possa essere inquadrata nell'universo dei Problemi Inversi. E scopriremo insieme che tutto ciò è strettamente legato con banconote false o macchine della verità.
Illustreremo infine il funzionamento della sonda spaziale Rhessi e di come essa riesca a costruire le immagini di brillamenti solari partendo dalla sola ricezione dei raggi x.
for information and question:
ydfscience.altervista.org
youngdoctorsforscience.info@gmail.com
Qualità dell'aria? Chiediamolo ai satelliti
Conferenza del ciclo Young Doctors for Science 2 tenuta il 13 febbraio 2013 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatrice: Dott.ssa Barbara Arvani
Per info: inco-scienza.org
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- Piano Lauree scientifiche
Abstract:
Satellite Earth Observation (EO) rappresenta uno dei più potenti strumenti d'investigazione a carattere ambientale. Un ruolo particolarmente importante risiede nel monitoraggio e previsione della qualità dell'aria. In particolare, le misurazioni satellitari degli aerosol sono uno degli aspetti più studiati e sviluppati oggi nella ricerca. Fino a pochi anni fa, la limitata risoluzione spaziale di questi dati rappresentava un fattore limitante per la ricerca, soprattutto per le successive applicazioni a livello urbano. Oggi, invece, nuovi sensori e metodologie di processamento delle immagini e dei dati permettono di ottenere una risoluzione migliore. Questo comporta una crescente e migliore applicabilità dei dati EO a studi che coinvolgono aree d'indagine limitate e circoscritte. Considerando l'Italia, l'inquinamento atmosferico rappresenta un aspetto importante e di grande preoccupazione, soprattutto se considerata la regione della Valle del Po, una delle principali aeree industrializzate e popolate del paese. Per tale ragione, è di grande interesse per la ricerca, sia da parte di enti nazionali come Arpa (Agen- zia Italiana per la Protezione dell'Ambiente), sia da parte di centri di ricerca universitari italiani e non solo, lo sviluppo di nuovi modelli di previsione e strumenti di monitoraggio, applicati proprio allo studio della qualità dell'aria su quest'area. Nel corso della conferenza presteremo attenzione all'uso applicativo di misure satellitari di qualità dell'aria. Cercheremo di capire l'importanza di queste misure e in che modo rappresentino un importante sostegno per il monitoraggio e valutazione dell'inquinamento atmosferico in ambienti urbani all'interno della pianura padana, in particolare della valle del Po. Vedremo l'utilizzo del software IDEA-I (Infusing satel- lite Data into Environmental Applications-International) su quest'area. I risultati ottenuti saranno presentati a confronto con le misure di massa di PM10 monitorati giornalmente dalla rete di stazioni di monitoraggio a terra Arpa, dislocata sul territorio padano.
Registrazione audio: Giulio Bursi
Dai Gameti alle Staminali: la Medicina del XXI Secolo
Registrazione della quarta conferenza del ciclo Scienza a Più Voci 2017 tenutasi il 22 Marzo 2017 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatori:
Dott. Gaetano De Feo
Dott. Filippo Rossignoli
Abstract:
Le cellule sono la componente fondamentale dell'organismo umano. Tra esse, i gameti (ovociti e spermatozoi) e le cellule staminali giocano un ruolo fondamentale in quanto depositarie della capacità straordinaria di generare e rigenerare tessuti e organi. Negli ultimi decenni, il loro studio approfondito ha permesso di capirne alcune dinamiche fondamentali con l'ambizioso obiettivo di curare condizioni e patologie per le quali le terapie tradizionali non sono risultate efficaci. L'impiego delle cellule germinali in vitro è considerato attualmente un'efficace terapia per le coppie infertili che si sottopongono a cicli di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita). Inoltre, negli ultimi anni il Congelamento delle cellule germinali, grazie alle moderne tecniche di Crioconservazione, è considerato l'unico approccio efficace a garantire la Preservazione della futura Fertilità Femminile e Maschile.
Le cellule staminali adulte, invece, hanno suscitato un enorme scalpore per la promessa di poter essere applicate in praticamente ogni processo degenerativo in cui il tessuto ha perso la capacità di ripararsi autonomamente. Ma non solo, grazie a sempre più innovative tecniche di ingegnerizzazione, queste cellule possono essere trasformate in veri e propri farmaci viventi dando una nuova speranza per le più letali malattie dei nostri giorni, inclusi i tumori.
------------------------ Scienza a Più Voci 2017 ------------------------------
Scienza a Più Voci 2017 è il nuovo programma di conferenze a carattere scientifico promosso dall'Associazione culturale Inco.Scienza. Il ciclo consiste in sei appuntamenti divulgativi ad ingresso gratuito presso il Planetario di Modena F. Martino.
Gli incontri si terranno tutti i mercoledì sera dal 1 Marzo al 5 Aprile 2017 alle ore 21.
Il punto di forza dell'iniziativa consiste nell'essere a Più Voci: saranno più relatori ad ogni appuntamento a raccontare il tema del giorno sotto i diversi punti vista che più materie a confronto possono offrire.
In questo modo i relatori guideranno il pubblico in un percorso articolato, alternandosi per evidenziare come talvolta la scienza possa avere basi comuni nelle varie discipline e come altresì siano possibili approcci diversi alla stessa tematica.
Dalla biologia del mondo nascosto delle api, passando per gli studi sulle cellule staminali, fino alle dinamiche dei terremoti e l’evoluzione del costruire: ecco solo alcuni dei temi protagonisti delle prossime serate scientifiche.
Tutto a base di scienza, di divertimento, di passione.
In collaborazione con:
- Civico Planetario F.Martino di Modena;
- Gruppo Modenese Scienze Naturali;
- Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari (DIEF) dell'Università degli Studi di Modena e Reggio.
Con il patrocinio di:
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- Comune di Modena.
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Uomo, Animale e Robot - tanto simili quanto diversi
Conferenza del ciclo Young Doctors for Science 3 tenutasi il 2 aprile 2014 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatore: Dott.ssa Adele Castellani Tarabini
Per info: inco-scienza.org
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Young Doctors for Science 3 è una serie di conferenze dedicate alla scienza organizzate dall'Associazione Culturale inco.Scienza - incontriamo la scienza
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- Civico Planetario F.Martino di Modena
- Associazione Culturale J.W. Draper
con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Modena e Reggio
- Comune di Modena
- Piano Lauree scientifiche
Abstract:
Cos'hanno in comune un essere umano, un animale ed un robot? Scopriremo come questi siano più somiglianti di quanto sembrerebbe, sono infatti tutti dotati di cinque elementi fondamentali per il loro funzionamento quali il cervello, gli organi di senso, lo scheletro, i muscoli ed il DNA. Proprio per questo motivo, per realizzare robot sempre più funzionali ed operativi, vengono studiati i comportamenti, i movimenti e le abitudini di molte specie animali, primi tra tutti gli insetti. Verrà presentato un breve excursus sul mondo della robotica, il suo utilizzo e la sua utilità per l'essere umano nel mondo del lavoro, della sicurezza, della ricerca, della medicina, ma non solo anche nella ludica e nell'educazione, questi sono solo alcuni dei tanti campi d'applicazione di questa neo scienza che inesorabilmente sta avanzando e rivoluzionando il modo di agire e di pensare dell'uomo. Starà a noi definire se in bene o in male, proprio per questo si è arrivati a parlare di roboetica.
Controllo e riduzione del rischio vulcanico
-- ci scusiamo per l'audio, ma si sono verificati dei problemi tecnici durante la registrazione audio della conferenza. --
Quinta conferenza del ciclo Young Doctors for Science presso il civico planetario F.Martino di Modena tenutasi il 15 febbraio 2012
Controllo e riduzione del rischio vulcanico
Modelli matematici per la simulazione delle condizioni atmosferiche in presenza di nubi vulcaniche. Applicazione a strumenti di telerilevamento satellitari per il miglioramento del controllo del rischio vulcanico.
Dott.ssa Barbara Arvani
Obiettivo principale dell'attività di ricerca, condotta in collaborazione con INGV di Roma, è quello di sviluppare dei modelli matematici in grado di simulare le condizioni atmosferiche in presenza di una nube vulcanica e quindi conoscere la quantità di SO2 e di particelle emesse durante una eruzione vulcanica. Il monte Etna, in fase quiescente, è un grande emettitore di anidride solforosa e costituisce circa l'11% delle emissioni di SO2 di tutti i vulcani del mondo. La simultanea presenza di SO2 e cenere nella nube vulcanica può comportare una sovrastima della quantità di anidride solforosa.
Tra le tipologie di rischi legati all'attività vulcanica, la pioggia di cenere costituisce il pericolo più grande per l'aviazione: causa, non solo, una diminuzione di visibilità, un'interruzione dei servizi a terra, crea piste di atterraggio scivolose, provoca danni alle strutture aeroportuali, ma causa un vero e proprio blocco ai motori a reazione. La cenere è causa anche di danni per l'intera economia della regione.
Nel corso della conferenza saranno approfonditi i risultati ottenuti su casi di studio presi in esame durante l'attività di ricerca attualmente in corso, ed in particolare:
Eruzione etnea del 24 Novembre 2006
Eruzione del Eyjafjallajökull (vulcano islandese) Aprile--Maggio '10
Parossismi etnei del 2011; presentazione di un caso specifico: eruzione etnea del 23 Ottobre 2011
Per quanto riguarda le due eruzioni etnee si porrà particolare attenzione ai risultati ottenuti per la stima di SO2; si supporrà, prima, un plume di sola SO2 e, solo successivamente si andrà a valutare l'effetto che invece comporta considerare anche la presenza di cenere. Si presenterà quindi il retrieval di cenere, ovvero le caratteristiche ottiche del plume - raggio effettivo medio stimato e spessore ottico -- e quantitativo di massa di cenere stimata.
Per quanto riguarda l'eruzione islandese, invece, verrà presentato con maggior dettaglio, oltre ai risultati di retrievals ottenuti per SO2 e cenere, l'effetto dell'eruzione della primavera scorsa, in termini di danni economici a livello globale.
for information and question:
ydfscience.altervista.org
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Animal-Love, Storie d'Amore nel Mondo Animale
Registrazione della prima conferenza del ciclo Scienza a Più Voci 2018 tenutasi il 14 Febbraio 2018 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatori:
Ilaria Stradi
Niccolò Patelli
Abstract:
Molti animali si riproducono per riproduzione sessuata; questo implica che un individuo venga scelto da un altro per generare prole. Quali sono, quindi, i parametri che si usano per scegliere il partner ideale?
Il corteggiamento è un processo complesso, in alcuni casi è una sorta di competizione tra maschi per essere scelti dalle femmine, in altri casi ci sono determinate caratteristiche fisiche e comportamentali che un soggetto deve avere per rientrare nei parametri di scelta e quindi potersi riprodurre. È proprio l’evoluzione ad aver favorito alcuni caratteri o comportamenti, che risultano vantaggiosi nel corteggiamento: i palchi dei cervi, la coda del pavone, le buone capacità canore, la costruzione di nidi coloratissimi, l’emissione di particolari molecole o segnali chimici.
Anche la nostra specie è soggetta alla stessa selezione, chiamata selezione sessuale, la quale ha favorito l’insorgenza di alcuni canoni di bellezza che vengono solitamente ricercati nei due sessi. Questi canoni sono anche influenzati dal contesto storico e sociale, infatti sono profondamente cambiati nella storia.
Nel mondo animale, infine, esistono diversi sistemi, dalla monogamia, molto osservata in diverse specie di uccelli, alla poligamia, ovvero sistemi ad harem in cui compare un maschio e più femmine o viceversa, fino ad arrivare alla promiscuità, caratteristica per esempio di alcuni gruppi di primati. Ognuno di questi sistemi ha i propri vantaggi, sulla base dell’ambiente in cui si evolve. Nell’uomo non esiste un solo sistema sociale, le variabili ambientali e sociali hanno favorito l’insorgenza di una grande diversità di situazioni dovute anche a differenze culturali.
La conferenza tratterà del tema dell’amore nel mondo animale (e quindi anche umano) da un punto di vista biologico-evolutivo e da un punto di vista chimico e comportamentale, esaminando numerose specie di animali, dagli insetti, in cui l’istino e la comunicazione chimica sono la componente maggiore, a numerosi casi di vertebrati fino ad arrivare ai primati e infine all’uomo, per dare una base evolutiva a certi comportamenti tipici della nostra specie.
------------------------ Scienza a Più Voci 2018 ------------------------------
L’Associazione Culturale inco.Scienza è come un vortice in continua evoluzione: cambia, mantenendo sembra la sua natura. Nell’ultimo anno e mezzo ha inglobato persone, passioni e proposte diventate attività concrete. Una struttura nuova e sempre uguale al contempo, proiettata verso il futuro con inedito slancio propositivo ma saldamente fondata su un solido passato: e questo per noi è Scienza a Più Voci. Da qui partiamo, ancora una volta, per viaggiare insieme al pubblico alla scoperta degli infiniti campi della conoscenza.
Per farlo abbiamo messo insieme un palinsesto capace di svariare tra le più disparate discipline scientifiche, in modo da aprire gli occhi dei nostri spettatori su tematiche connesse alla quotidianità di ognuno di noi.
La proposta di quest’anno interroga il nostro presente per chiedergli dove spingerà il nostro futuro, parlando di tecnologia ed economia virtuale, analizzando l’amore in natura, associando musica e mente, passeggiando virtualmente negli Appennini ed esaminando le terapie mediche di domani. Tutto accomunato dal dialogo e l’interazione costante trai due relatori presenti sul palco, segno distintivo di questa iniziativa sin dalla prima edizione. Alla base di questa scelta sta la volontà di vedere e vivere la scienza come qualcosa di inclusivo e non autoreferenziale, capace di mettere sé stessa in discussione aggiungendo pareri, interrogativi, condividendo le proprie esperienze in discipline sempre più interconnesse. Per far ciò è necessario accorpare persone e branche diverse del sapere per analizzare nei dettagli ogni argomento, consapevoli del fatto che la conoscenza non si fonda mai su un singolo punto di vista, quanto piuttosto sull’esperienza di ricerca collettiva.
Sei conferenze gratuite a cavallo tra Febbraio e Marzo, due relatori per ogni incontro, spazio per domande e approfondimenti al termine di ogni serata. Questo sarà Scienza a Più Voci 2018: una solida esperienza di divulgazione scientifica sempre pronta ad accogliere la novità.
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Videogiochi: perché, perdove, percome
Conferenza del ciclo Young Doctors for Science 2 tenuta il 27 marzo 2013 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatori: Dott. Filipe Vecchi Raposo Pereira Baltazar e Dott. Davide Della Casa Venturelli
Per info: inco-scienza.org
Email: info@inco-scienza.org
Young Doctors for Science 2 è una serie di conferenze dedicate alla scienza organizzate dall'Associazione Culturale inco.Scienza - incontriamo la scienza in collaborazione con:
- Dipartimento di Scienze Fisiche,Informatiche e Matematiche dell'Università degli Studi di Modena e Reggio
- Civico Planetario F.Martino di Modena
- Associazione Culturale J.W. Draper
e con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Modena e Reggio
- Comune di Modena
- Piano Lauree scientifiche
Abstract:
Il videogioco è indubbiamente la forma espressiva che ha avuto la più rapida evoluzione e diffusione di sempre: passando da un passatempo per pochissimi ad una forma di sport praticata e seguita da una comunità sempre più viva e numerosa in tutto il mondo nei suoi pochi anni di esistenza. In questa conferenza presenteremo la scienza che regola la creazione di un videogioco focalizzandoci su tre questioni particolarmente rilevanti per chiunque sia interessato ad approcciarsi al mondo dello sviluppo di videogiochi.
Perché fare videogiochi: una rapida presentazione del perché questo momento storico è particolarmente adatto per sviluppare videogiochi.
Dove fare videogiochi e dove farli giocare: breve accenno ai più attivi contesti sociali nel panorama dello sviluppo di videogiochi, incluso un rapido confronto delle diverse piattaforme e forme di distribuzione disponibile.
Come fare videogiochi: confronto e presentazione più-o-meno tecnica di alcune delle più diffuse tecnologie per lo sviluppo di videogiochi, il tutto, con un po di fortuna, accompagnato da una dimostrazione pratica.
Registrazione audio: Giulio Bursi
La Scienza del Piacere: alla scoperta della Sessualità e dell'Orgasmo Femminile
Registrazione della prima conferenza del ciclo Scienza a Più Voci 2019 tenutasi il 20 Febbraio 2019 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatori:
Rossella Benedicenti
Giovanni Minarini
Abstract:
Sessualità ed orgasmo femminile sono da sempre considerati un tabù sociale. L’espressione del piacere nella donna è considerato di secondo piano, ancora di più il culmine, il climax dell’atto sessuale: l’orgasmo femminile. Un fisiologico processo nell’ambito della sessualità il quale ha acquisito connotati che non discostano troppo da quelli di miti e credenze popolari. Durante la conferenza vi spiegheremo quanto la sessualità di forma sia fisica che mentale sia un mattone costituente della natura femminile tanto quanto lo è per l’uomo. Giovanni Minarini, osteopata e fisioterapista, si propone di presentare come la fisiologia del sesso possa essere bloccata e limitata da disfunzioni fisiche, le quali presentano una possibile origine sia di natura psicosomatica che somatoemotiva. L’espressione del disagio fisico che parte dalla mente e viceversa. Questa condizione può e deve essere trattata per ripristinare una fisiologia, garantendo una funzionalità e una sensibilità degli organi genitali ottimale e predisponente all’atto sessuale. In collaborazione con la dottoressa Rossella Benedicenti, sessuologa, la quale spiegherà le varie sfumature insite nella sessualità, le modalità che questa ha di intrecciarsi nei rapporti di vita quotidiana e le conseguenze che può comportare a livello relazionale, non solo all’interno di una coppia, ma in ogni ambito emotivo. I due aspetti sono intimamente correlati tra loro: una conoscenza anatomo-fisiologica unita a quella emotivo-psicologica permette un miglior approccio alla propria intimità. Sapere come funzioniamo e in che modo consente di vivere meglio la sessualità.
------------------------ Scienza a Più Voci 2019 ------------------------------
L’Associazione Culturale inco.Scienza dopo un 2018 costellato da iniziative nuove e ricco di attività che hanno spaziato su tutti i campi della scienza, è pronta a iniziare il 2019. Ed è proprio per inaugurarlo nel migliore dei modi che propone Scienza a Più Voci: lo storico ciclo di conferenze invernali da cui l’associazione stessa è nata.
Da qui si parte, ancora una volta, per viaggiare insieme al pubblico alla scoperta degli infiniti mondi della conoscenza.
Per farlo, il palinsesto proposto è capace di svariare tra le più disparate discipline scientifiche, in modo da aprire gli occhi degli spettatori su tematiche connesse alla quotidianità.
La proposta di quest’anno tocca infatti diversi temi di attualità scientifica: dalle reti neurali artificiali ai cambiamenti climatici, passando per argomenti must come la bicicletta e la scienza del piacere, senza dimenticarsi del 50’ anniversario dell’uomo sulla luna e per finire con la psicologia nello sport.
Gli ingredienti fondamentali di tutti gli incontri sono il dialogo e l’interazione tra le voci guida della conferenza: più relatori in ogni serata conducono il pubblico alla scoperta di molteplici aspetti scientifici accomunati da un’unico tema.
Alla base di questa scelta sta la volontà di vedere e vivere la scienza come qualcosa di inclusivo e non autoreferenziale, capace di mettere sé stessa in discussione aggiungendo pareri, interrogativi, condividendo le proprie esperienze in discipline sempre più interconnesse. Per far ciò è necessario accorpare persone e branche diverse del sapere per analizzare nei dettagli ogni argomento, consapevoli del fatto che la conoscenza non si fonda mai su un singolo punto di vista, quanto piuttosto sull’esperienza di ricerca collettiva.
Sei conferenze gratuite a cavallo tra Febbraio e Marzo, più relatori per ogni incontro, spazio per domande e approfondimenti al termine di ogni serata. Questo sarà Scienza a Più Voci 2019: una solida esperienza di divulgazione scientifica sempre pronta ad accogliere la novità.
In collaborazione con:
- Civico Planetario F.Martino di Modena;
- Gruppo Modenese Scienze Naturali;
Con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
- Comune di Modena.
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Per info: inco-scienza.org
Facebook:
Email: info@inco-scienza.org
La Scienza è...Visione Artificiale!
Registrazione della quarta conferenza del ciclo Young Doctors for Science 4 tenutasi il 4 Marzo 2015 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatore: Dott. Stefano Alletto
Per info: inco-scienza.org
Email: info@inco-scienza.org
Young Doctors for Science 4 prosegue l'attività divulgativa dell'Associazione Culturale inco.Scienza, proponendo delle conferenze scientifiche a carattere divulgativo. Il tema generale del ciclo è l'intrattenimento, e vi mostrerà come la scienza è anche divertimento!
in collaborazione con:
- Civico Planetario F.Martino di Modena;
- Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari dell'Università degli Studi di Modena e Reggio;
- Software house Infolog;
- Modena Radio City;
- Associazione Culturale J.W. Draper.
con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
- Comune di Modena;
- Piano Lauree scientifiche.
Abstract:
La vista è forse il senso che, ogni giorno, usiamo di piu’. Non stupisce quindi il tentativo della visione artificiale di creare macchine in grado non di vedere, ma di guardare. Dalla robotica alla videosorveglianza, dall’intrattenimento alla medicina, tecniche di apprendimento automatico basate su dati visuali sono entrate a far parte della vita di tutti i giorni. In questa conferenza esploreremo i fondamenti della visione artificiale capendo come si possa insegnare ad una macchina ad imparare osservando il mondo e scopriremo come essa possa riconoscere oggetti, azioni e comportamenti in maniera intelligente imparando dai propri errori.
La Fisica che Cura i Tumori, dalla Radioterapia all'Adroterapia
Registrazione della quarta conferenza del ciclo Scienza a Più Voci 2018 tenutasi il 7 Marzo 2018 presso il Civico Planetario F.Martino di Modena.
Relatori:
Pietro Monari
Roberta Pintus
Abstract:
La fisica medica si prefigge come obiettivo quello di utilizzare le conoscenze e le metodologie della fisica applicate alla medicina sia in diagnostica che nella pratica curativa. La fisica può notevolmente migliorare la qualità di vita dell'uomo e salvare vite! L'uso di radiazioni ionizzanti mediante la radioterapia e l'utilizzo di particelle adroniche come ioni o protoni nell'adroterapia, permettono di curare diversi tipi di tumori. Ma in quale modo? In quali casi è possibile usare una pratica piuttosto che l'altra? Quali sono i principi fisici che vi stanno alla base? In quali centri è possibile curarsi? Parleremo insieme di fisica delle radiazioni, dell'azione delle radiazioni sui tessuti biologici, verranno presentati i concetti base per la produzione dei raggi X ad alta energia nella pratica radioterapica, si parlerà di acceleratori di particelle, di collisioni adroniche e si metteranno a confronto radioterapia e adroterapia.
------------------------ Scienza a Più Voci 2018 ------------------------------
L’Associazione Culturale inco.Scienza è come un vortice in continua evoluzione: cambia, mantenendo sembra la sua natura. Nell’ultimo anno e mezzo ha inglobato persone, passioni e proposte diventate attività concrete. Una struttura nuova e sempre uguale al contempo, proiettata verso il futuro con inedito slancio propositivo ma saldamente fondata su un solido passato: e questo per noi è Scienza a Più Voci. Da qui partiamo, ancora una volta, per viaggiare insieme al pubblico alla scoperta degli infiniti campi della conoscenza.
Per farlo abbiamo messo insieme un palinsesto capace di svariare tra le più disparate discipline scientifiche, in modo da aprire gli occhi dei nostri spettatori su tematiche connesse alla quotidianità di ognuno di noi.
La proposta di quest’anno interroga il nostro presente per chiedergli dove spingerà il nostro futuro, parlando di tecnologia ed economia virtuale, analizzando l’amore in natura, associando musica e mente, passeggiando virtualmente negli Appennini ed esaminando le terapie mediche di domani. Tutto accomunato dal dialogo e l’interazione costante trai due relatori presenti sul palco, segno distintivo di questa iniziativa sin dalla prima edizione. Alla base di questa scelta sta la volontà di vedere e vivere la scienza come qualcosa di inclusivo e non autoreferenziale, capace di mettere sé stessa in discussione aggiungendo pareri, interrogativi, condividendo le proprie esperienze in discipline sempre più interconnesse. Per far ciò è necessario accorpare persone e branche diverse del sapere per analizzare nei dettagli ogni argomento, consapevoli del fatto che la conoscenza non si fonda mai su un singolo punto di vista, quanto piuttosto sull’esperienza di ricerca collettiva.
Sei conferenze gratuite a cavallo tra Febbraio e Marzo, due relatori per ogni incontro, spazio per domande e approfondimenti al termine di ogni serata. Questo sarà Scienza a Più Voci 2018: una solida esperienza di divulgazione scientifica sempre pronta ad accogliere la novità.
In collaborazione con:
- Civico Planetario F.Martino di Modena;
- Gruppo Modenese Scienze Naturali;
- Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari (DIEF) dell'Università degli Studi di Modena e Reggio.
Con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
- Comune di Modena.
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