PIAZZA DEI MARTIRI, Carpi
Con i suoi oltre sedicimila metri quadrati di superficie, la rinascimentale piazza dei Martiri è una delle più estese piazze d’Italia. Definita nelle attuali forme a inizio Cinquecento, da cinque secoli rappresenta il centro politico, religioso e amministrativo di Carpi. La piazza è definita a ovest dal quattrocentesco Portico Lungo, a est dal complesso del Palazzo dei Pio, a nord è chiusa dal Duomo, fondato nel 1515. A sud l’imbocco sull’antica Strada Maestra (ora corso Alberto Pio) è definito dal Portico del Grano, posto in leggera diagonale rispetto all’asse della piazza, e dal settecentesco palazzo Scacchetti, sede del Municipio. Integrazione ottocentesca (1859-1861) è il Teatro comunale, di impostazione neoclassica.
Como. Ferrari 360 Modena taroccata sequestrata dalla Guardia di Finanza
Como. I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso in collaborazione con i funzionari doganali, presso il locale valico commerciale, hanno scoperto una Ferrari 360 Modena “taroccata” in fase di assemblaggio sulla base meccanica di una Toyota MR2. L’attenzione dei finanzieri è ricaduta su un’autovettura che stava per essere introdotta in Italia a bordo di una bisarca adibita al trasporto dei veicoli in transito attraverso la dogana commerciale di Ponte Chiasso.
L'attività di servizio è stata avviata in seguito alla selezione per un controllo di un autoarticolato proveniente dalla Svizzera. Gli operanti hanno deciso di sottoporre l'auto a una verifica approfondita allo scopo di accertare l’eventuale contraffazione del disegno riguardante la scocca e l'aspetto esteriore. A un esame attento e approfondito, con la fattiva collaborazione del Servizio assistenza tecnica” della casa modenese, l'auto è risultata essere la contraffazione di una F360 Modena realizzata sul telaio di una Toyota MR2. L'auto sequestrata, destinata in Macedonia, sarebbe stata probabilmente utilizzata come modello per la costruzione di altri cloni, repliche non autorizzate, della F360 Modena. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro ai sensi dell’art.354 c.p.p. per la violazione dell’art.473 del codice penale.
Firma la petizione Io sto con Panzironi per la libertà di stampa
Cari amici vi comunico la lista ufficiale delle piazze dove saranno presenti i 100 gazebo per firmare la petizione io sto con Panzironi per la libertà di stampa. Voglio ringraziare i circa 700 volontari che si sono resi disponibile il 5 Gennaio 2019 a presidiare queste piazze. Potrete recarvi presso i gazebo dalle 10 del mattino fino alle 18. Chi volesse aggiungersi come volontario può ancora farlo chiamando lo 06/92014502. grazie
REGIONE LAZIO
APRILIA
Piazza Roma
FROSINONE
piazza Santa Maria Assunta
Piazza VI dicembre
ANAGNI
Piazza Giuseppe Mazzini
CIAMPINO
Piazza della Pace
LATINA
Piazza San Marco
ZAGAROLO
Piazza della Pace
ROMA
piazza dell'Alberone
Piazza del Popolo
Piazza dei Santi Apostoli
Piazza San Giovanni di Dio
Piazza del Testaccio
Piazza Mazzini
Piazza dei Mirti
Piazza Irnerio
Piazzale Ostiense
Piazzale della Radio
Piazzale di Ponte Milvio
Piazza Esquilino
Piazza Vittorio Emanuele
Piazzale Flaminio
Piazza Gioacchino Belli
Piazza Re di Roma
Viale Ottaviano - Incrocio Via Giulio Cesare
Largo di Torre Argentina
Piazza di Cinecittà
Piazzale Metronio
POMEZIA
Via Orazio incontro via filippo re
REGIONE CAMPANIA
NAPOLI
Via Toledo ( vicino fermata metro)
piazza Dante
SALERNO
Piazza della Concordia
REGIONE PUGLIA
BARI
via sparano
Piazza Mercantile
TARANTO
piazza maria immacolata
piazza della vittori
ANDRIA
Corso Cavour
REGIONE EMILIA ROMAGNA
BOLOGNA
piazza Re Enzo
piazza del nettuno (centro di boligna, crocevia)
piazza galvani
RAVENNA
piazza del popolo
MODENA
piazza matteotti
REGIONE PIEMONTE
TORINO
piazza vittorio veneto
piazza bengasi
piazza solferino
Piazza Carlo Felice
piazza statuto
piazza castello
Piazzetta Reale
Piazza XVIII Settembre
Piazza della Repubblica
ALESSANDRIA
piazza garibaldi
REGIONE LOMBARDIA
MILANO
piazza diaz
Piazza . cairoli
Piazza san babila
MONZA
Piazza Roma
BRESCIA
Piazzetta Vescovado
PAVIA
Piazza della vittoria
Piazza cavagneria
REGIONE TOSCANA
FIRENZE
Piazza dell'Indipendenza
Piazza della Stazione
Piazza di Santa Maria Novella
Piazza di San Marco
Piazza dei Ciompi
Piazza degli Strozzi
Piazza di Santa Croce
SIENA
piazza dante
LIVORNO
piazza grande
LUCCA
piazza duomo
PISA
corso italia
REGIONE SICILIA
CATANIA
piazza duomo
piazza stesicoro
piazza cavur
PALERMO
piazza politeama
REGIONE VENETO
TREVISO
piazza duomo
piazza dei signori
Piazza Giuseppe Garibaldi
MESTRE
piazza carducci
RIVIGO
Corso del Popolo
PADOVA
Prato della valle
Piazza dei frutti
VICENZA
Piazza dei signori
VERONA
Piazzetta 14 novembre
REGIONE ABRUZZO
PESCARA
piazza salotto
CHIETI
piaZZA GIAMBATTISTA VICO / CORSO MARUCCINO
TERAMO
Piazza martiri della libertà
REGIONE MARCHE
ANCONA
piazza del plebiscito
FANO
piazza xxii settembre
SENIGAGLIA
piazza roma
piazza garibaldi
Piazza Sassi
REGIONE FRUILI
PORDENONE
piazzale duca d'aosta
Piazza San Marco
GORIZIA
Corso Verdi
UDINE
Piazza della libertà
REGIONE UMBRIA
PERUGIA
Piazza IV novembre (Duomo
TOTALE REGIONE UMBRIA 1
REGIONE LIGURIA
GENOVA
Piazza Giacomo Matteotti
piazza de ferrari
Piazza della Vittoria
Piazza Durazzo
Basilica di San Marco
La Basilica Cattedrale Patriarcale di San Marco[1], più notoriamente chiamata come Basilica di San Marco a Venezia (in veneziano: Baxéłega de San Marco) è la chiesa cattedrale e sede del patriarcato della città metropolitana di Venezia. Unitamente al campanile e alla piazza di San Marco, la Basilica Cattedrale forma il principale luogo architettonico di Venezia. È uno dei simboli dell'arte italiana e della Cristianità. Già nell'XI secolo, la Basilica di San Marco iniziò ad essere diffusamente nominata la Chiesa d'Oro, in virtù del Tesoro di San Marco, del mosaici ornati e dei maestosi elementi progettuali, che resero l'edificio sacro il simbolo visibile della potenza e ricchezza acquisite dallla Serenissima[2]. Fino alla caduta della Repubblica di Venezia è stata la chiesa palatina del Palazzo Ducale, retta a prelatura territoriale dal primicerio del doge. Ha assunto il titolo cattedrale a partire dal 1807, quando fu qui trasferita dall'antica cattedrale di San Pietro di Castello, cha rimase la sede ufficiale. La prima Chiesa dedicata a San Marco, voluta da Giustiniano Partecipazio, fu costruita accanto al Palazzo Ducale nell'828[senza fonte] per ospitare le reliquie di San Marco trafugate, secondo la tradizione, ad Alessandria d'Egitto da due mercanti veneziani: Buono da Malamocco e Rustico da Torcello. Questa chiesa sostituì la precedente cappella palatina dedicata al santo bizantino Teodoro (il cui nome era pronunciato dai veneziani Tòdaro), edificata in corrispondenza dell'attuale piazzetta dei Leoncini, a nord della basilica di San Marco. Risale al IX secolo anche il primo Campanile di San Marco. La primitiva chiesa di San Marco venne poco dopo sostituita da una nuova, sita nel luogo attuale e costruita nell'832; questa però andò in fiamme durante una rivolta nel 976 e fu quindi nuovamente edificata nel 978 da Pietro I Orseolo. La basilica attuale risale a un'altra ricostruzione (incominciata dal doge Domenico Contarini nel 1063 e continuata da Domenico Selvo e Vitale Falier) che ricalcò abbastanza fedelmente le dimensioni e l'impianto dell'edificio precedente. In particolare la forma architettonica nel suo complesso si avvicina molto a quella dell'antica Basilica dei Santi Apostoli di Costantinopoli (distrutta pochi anni dopo la conquista ottomana), la seconda chiesa più importante della città e mausoleo imperiale. La nuova consacrazione avvenne nel 1094; la leggenda colloca nello stesso anno il ritrovamento miracoloso in un pilastro della basilica del corpo di San Marco, che era stato nascosto durante i lavori in un luogo poi dimenticato. Nel 1231 un incendio devasta la basilica di San Marco che viene subito restaurata. La decorazione a mosaici dorati dell'interno della basilica è già quasi completa alla fine del XII secolo. Entro la prima metà del Duecento fu costruito un vestibolo (il nartece, spesso chiamato atrio) che circondava tutto il braccio occidentale, creando le condizioni per la realizzazione di una facciata (prima di allora l'esterno era con mattoni a vista, come nella basilica di Murano). I secoli successivi hanno visto la basilica arricchirsi continuamente di colonne, fregi, marmi, sculture, ori portati a Venezia sulle navi dei mercanti che arrivavano dall'oriente. Spesso si trattava di materiale di spoglio, ricavato cioè da antichi edifici demoliti. In particolare, il bottino del sacco di Costantinopoli nel corso della Quarta Crociata (1204) arricchì il tesoro della basilica e fornì arredi di grande prestigio. Nel Duecento, nell'ambito dei lavori che stavano trasformando l'aspetto della piazza, le cupole furono sopraelevate con tecniche di costruzione bizantine e fatimide: esse sono costruzioni lignee rivestite da lamine di piombo soprastanti le cupole originali più antiche, sulle quali si sviluppa il rivestimento musivo che si ammira all'interno della chiesa. Solo nel XV secolo, con la decorazione della parte alta delle facciate, si definisce l'attuale aspetto esteriore della basilica; nonostante ciò, essa costituisce un insieme unitario e coerente tra le varie esperienze artistiche a cui è stata soggetta nel corso dei secoli. Infine furono realizzati il Battistero e la Cappella di Sant'Isidoro di Chio (XIV secolo), la sagrestia (XV) e la Cappella Zen (XVI). Nel 1617, con la sistemazione di due altari all'interno, la basilica può dirsi compiuta. In quanto chiesa di Stato, la basilica era retta dal doge e non dipendeva dal patriarca, che aveva la sua cattedra presso la chiesa di San Pietro. Il doge stesso nominava un clero ducale guidato dal primicerio. Solo dal 1807 San Marco divenne ufficialmente cattedrale.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera Musica:
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License. ( CC BY - SA )
Alessandro Longhi (1733-1813) A collection of paintings 4K Ultra HD
Alessandro Longhi (12 June 1733 – November 1813) was a Venetian portrait painter and printmaker in etching
He is known best for his oil portraits of Venetian nobles of state. His father was the famed genre painter Pietro Longhi. He trained under his father and Giuseppe Nogari (1699–1763).
Like Sebastiano Bombelli in the prior century, Alessandro Longhi is noted for his zealous full-length depictions of robes and emblems of office. His tumultuous and unusual (etching) technique shows first-hand knowledge of Rembrandt's etchings, according to Olimpia Theodoli.
Works
Luigi and Alvise III Pisani and family
Portrait of Carlo Goldoni (125 cm × 105 cm (49 in × 41 in))
Portrait of a Composer, erroneously to be the Portrait of Domenico Cimarosa
Portrait of a Lady (100 cm × 80 cm (39 in × 31 in))
Portrait of a Gentleman (65 cm × 34 cm (26 in × 13 in))
Portrait of a Gentleman (206 cm × 115 cm (81 in × 45 in))
Couple 1 of 2
Couple 2 of 2
Portrait of Giambattista Piazzetta
Portrait of Giuseppe Chiribiri (Cherubini) (83.5 cm × 65 cm (32.9 in × 25.6 in))
Portrait of Giulio Contarini (102.5 cm × 91 cm (40.4 in × 35.8 in))
Portrait of Giacomo Casanova
Portrait of Jacopo Gradenigo (233 cm × 137 cm (92 in × 54 in))
Portrait of Antonio Renier (233 cm × 137 cm (92 in × 54 in))
Portrait of a Magistrate
Painting and Merit
Thank you, please subscribe for future videos
Chiesa San Giuseppe dei Ruffi
È la chiesa di San Giuseppe de’ Ruffi nel quartiere San Lorenzo di Napoli, casa ospite delle “Suore Sacramentine”, all’imbocco di via dell’Anticaglia.
All’indomani della realizzazione dell’ultimo quarto di via Duomo, nell’Ottocento, al monastero attiguo alla chiesa venne sottratto il lato orientale del chiostro.
Per questo tipo di esigenza, analoga sventura di sorte toccherà anche alla chiesa di San Giorgio Maggiore ai Mannesi poche centinaia di metri più a sud.
La chiesa è sita sull’omonima piazzetta con facciata e loggiato visibile da terra, come accade per la chiesa di Santa Maria della Sapienza a via di Costantinopoli, applicazione architettonica questa, assai frequente nelle produzioni immobiliari barocche dell’epoca della sua fondazione ed entro i quali si sviluppano le scale di ingresso alla chiesa, che, in questo caso, si tratta dell’antichissima proprietà dei Ruffo.
Ippolita e Caterina della dinastia Ruffo e della Casa Bagnara, assieme a Caterina Tomacelli, nobildonne napoletane, ritirate a vita monastica in un palazzo di proprietà degli Arcella, sito all’apice dei Tribunali presso il Seggio di Capua furono le prime assidue frequentatrici della cappella già dedicata a San Giuseppe, e da queste donne poi come tale venne fondata con solennità ed ufficialmente nel 1604.
Inizialmente in questa chiesa dimorarono le suore benedettine e la struttura rispose per molto tempo al nome di monastero di Santa Maria degli Angeli, soppresso come tale nel 1611 per mancanze di vocazioni. Fu affidato alle suore Agostiniane che l’abitarono fino al 1826, anno in cui le ultime monache Agostiniane vennero trasferite alla Croce di Lucca a piazzetta Miraglia. Due anni più tardi le Suore Perpetue Adoratrici, dette “Le Sacramentine”, vi si insediarono e tutt’oggi vi risiedono.
25 APRILE - FESTA DELLA LIBERAZIONE A CHIOGGIA
25-04-2015
XXV APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE
1945-2015 ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
Il Comune di Chioggia celebra la “Festa della Liberazione”
sabato 25 aprile
ore 09.45 Piazzetta Vigo: raduno delle Autorità Civili e Militari, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma;
ore 10.00 Scoprimento della targa ad Otilla Monti Pugno presso la Rivetta Merlin e corteo lungo il Corso del Popolo
ore 10.30 Alzabandiera al pennone di Piazzetta XX Settembre - Commemorazione dei valori della Resistenza - Deposizione corona d’alloro al Monumento ai Caduti;
ore 11.00 Basilica di San Giacomo: celebrazione della S. Messa in suffragio dei Caduti;
CAVANELLA D’ADIGE
ore 12.00 Parrocchia “S. Giorgio Martire”: Proiezione docufilm: “L’eccidio della famiglia Baldin e Narciso Mantovan” regia di Francesco Zennaro e produzione Chioggia Film a.p.s.
ore 12.30 omaggio floreale al Monumento ai Caduti ed al Cippo delle famiglie Baldin e Mantovan
(per il trasferimento sarà disponibile un mezzo pubblico alle ore 11.45 in Corso del Popolo di fronte alla Cassa di Risparmio di Venezia)
La cerimonia sarà accompagnata dalla Banda Musicale Cittadina
La Cittadinanza è invitata ad esporre il Tricolore
Agerola (NA) - Renzo Arbore, premio alla carriera a Sui sentieri degli dei (19.08.15)
- Agerola (Napoli) - Show di Renzo Arbore, con l’Orchestra Italiana, ad Agerola, per la rassegna Sui sentieri degli dei, ricordando Francesco Caccavale. (19.08.15)
Ristorante I Carracci
Nel cuore di Bologna, meraviglia da museo tra le più alte espressioni della pittura cinquecentesca, in una scenografia di eleganza incomparabile, il Ristorante è in grado di accogliere fino a 70 ospiti. Lo Chef Giacomo Galeazzi propone una cucina raffinata che valorizza la cucina tradizionale della regione Emilia Romagna con sollecitazioni di altre esperienze nazionali.
Il Ristorante I Carracci riapre il suo ingresso anche all'ospite di passaggio, alla ricerca di un curato menu tradizionale Bolognese a cui si affiancano innovative proposte di pesce e vegetariane.
Exclusive destination of taste where our discerning clients can find the traditional recipes of the Emilia Romagna's cuisine in an atmosphere unparalleled in contact with masterpieces of Italian art.
The new Chef Giacomo Galeazzi, with a prestigious curriculum at major Michelin Restaurants, propose a traditional Bolognese menu flanked by innovative proposals for fish.
I Carracci Restaurant seats up to 70 guests.
Tel. +39 051.225445 - Email ristorazionecarracci@duetorrihotels.com
duetorrihotels.com
1000 miglia 2011 parte 1
1000 Miglia a Firenze (zona porta Romana) PER LA 2° PARTE:
L'EVENTO, sabato 25 giugno SAN ROMANO IN GARFAGNANA (LU)
Pronto anche il teaser, esportiamo un po' di drop!
Armistizio Cassibile - Siracusa . Onore ai caduti
Pakistan chiama Pordenone. Il Rotary risponde!
Il Rotary Club Alto Livenza, Pordenone Interclub ed Innerweel Pordenone, hanno organizzato, presso il Convento San Francesco, un concerto per raccogliere fondi in favore dei bambini del Pakistan. Protagonista della serata il Maestro Gianni Della Libera. Ne abbiamo parlato con Edi Nardini, Presidente del Rotary Club Alto Livenza, e con il Dottor Giacomo Panarello del Rotary Club Sacile - Centenario.
Via Zucca: gli appartamenti dentro la scuola abbandonata
Via Zucca: gli appartamenti dentro la scuola abbandonata
Servizio di Giacomo Dessì e Simone Spiga
FOGGIA | Riattivata la cabina REMI dell'Amgas in via Bhatti
L'impianto necessitava di lavori di ammodernamento
27.02.2012 Bologna presidio Notav - La risposta alla violenza di stato
[Vedi anche
A fianco del Movimento NO TAV e di Luca, iniziative in tutta Italia
Dopo i gravissimi fatti di stamattina, con il violento assalto alla baita Clarea che ha messo in serio pericolo la vita di Luca, generoso militante No Tav da sempre e tuttora ricoverato al CTO a Torino, ecco un riepilogo in costante aggiornamento delle iniziative di solidarietà al movimento NO TAV in tutta Italia. Segnalatene di mancanti ed ulteriori, con orari, luoghi ed eventuali altri riferimenti a @infoaut su twitter e sulla pagina Facebook di Infoaut. #forzaluca!
***BARCELLONA*** - Ore 19 -- Presidio sotto al consolato italiano (carrer Mallorca con Pau Claris)
ALBA - Ore 18.30 -- Presidio rumoroso in Piazza del Duomo
ANCONA - Ore 18 -- Piazzale Stazione FS
AOSTA -- Ore 17:30 -- stazione fs
ASTI - Ore 18 -- Prefettura
BARI -- Ore 18 -- Piazza Prefettura
BOLOGNA -- Ore 18 -- Piazza del Nettuno
BENEVENTO -- Ore 18 -- Prefettura (corso Garibaldi)
BERGAMO -- Ore 19 -- Piazza Matteotti davanti al Comune
BRESCIA -- Ore 18 -- Piazza della Loggia
BUSSOLENO -- Ore 18 -- Piazza della Stazione
CAGLIARI -- Ore 18 -- Piazza Costituzione
CAMPOBASSO ore 19 davanti alla prefettura
CARRARA -- Ore 16 -- Presidio in Piazza Matteotti
CHIVASSO -- Ore 18 -- Via Torino
COSENZA -- Ore 18 -- Piazza 11 Settembre
CREMA -- Ore 18 -- Piazza Duomo
CREMONA -- Ore 18 -- Piazza Roma
EMPOLI - Ore 18 -- Piazza don Minzoni (stazione)
FIRENZE -- Ore 17.30 -- Prefettura (via Cavour)
FORLI' - Ore 18 -- Stazione FS
GENOVA -- Ore 18 -- Prefettura (largo Eros Lanfranco)
IMPERIA - Ore 18.30 -- Piazza san Giovanni
L'AQUILA -- Ore 16 -- Appuntamento organizzativo a Casematte
- Ore 18 -- Piazza Regina Margherita
La SPEZIA -- Ore 17:30 -- Corso Cavour angolo Via Rattazzi
LATINA -- Ore 18.30 -- Giardini Pubblici
LIVORNO - Ore 18 -- Prefettura
LODI -- Ore 18 -- Piazzale Stazione
MANTOVA -- Ore 18 -- Prefettura (via Principe Amedeo 32)
MESSINA -- Ore 17.30 -- Prefettura
MODENA -- Ore 18 -- Piazza Torre
MONZA - Ore 17 -- Concentramento al FOA Boccaccio
MILANO -- Ore 14.30 -- Appuntamento organizzativo in Università Statale
- Ore 18 -- Piazza San Babila
NAPOLI -- Ore 16.30 -- Piazza Trento e Trieste
NOVARA -- Ore 18 -- Piazza Cavour
NUORO -- Ore 18 -- Piazza Sardegna (Quadrivio)
PADOVA -- Ore 18 -- Prefettura (piazza Antenore)
PALERMO -- Ore 18 -- Prefettura (via Cavour)
PARMA - Ore 17.30 -- Prefettura (via Repubblica)
PERUGIA - Ore 19 -- Piazza IV Novembre
PIACENZA -- Ore 18 -- Municipio
PIGNATARO MAGGIORE -- Ore 17.30 -- Presidio presso il CSOA Tempo Rosso
PINEROLO -- Ore 18 -- Stazione FS
PISA -- Ore 18 -- Logge dei Banchi
PISTOIA -- Ore 18 -- Piazza Gavinana (Globo)
RAVENNA -- Ore 18.30 -- Concentramento alla stazione FS e poi ciclocorteo fino alla sede della CMC
REGGIO CALABRIA -- Ore 18:30 -- presidio in Prefettura
REGGIO EMILIA - Ore 18 -- Prefettura
RHO - Ore 17 -- Concentramento all'SOS Fornace
ROMA -- Ore 15 -- Assemblea cittadina alla Facoltà di Fisica de La Sapienza
- Ore 17 -- Piazzale Tiburtino
SALERNO -- Ore 19 -- Stazione Centrale
SARONNO -- Ore 17.30 -- piazza Cadorna (stazione ferrovie nord Milano)
SAVONA - Ore 17.45 -- piazza Sisto IV
SETTIMO TORINESE - Ore 17:30 -- Piazza del Municipio
TORINO - Ore 13 -- Prefettura
- Ore 15.30 -- Comune di Torino
- Ore 17:00 presidio presso sede RAI
- Ore 20 -- Veglia per Luca davanti al CTO
TRENTO -- Ore 18 -- Piazza del Duomo
TREVISO -- Ore 18 -- Piazzetta Aldo Moro
TRIESTE - Ore 18 -- Piazza dell'Unità
UDINE -- Ore 18 -- Piazza san Giacomo
URBINO - Ore 18 -- Piazza della Repubblica
VENEZIA - Ore 18 -- Piazzale stazione Santa Lucia
VERONA -- Ore 18 -- Stazione Centrale
VIAREGGIO -- Ore 17 -- Stazione Centrale
VICENZA -- Ore 18 -- Piazza Castello
[da notav.info]
FLASH MOB Rovereto per One Billion Rising 2018
ONE BILLION RISING 2018
NO alla violenza su donne e bambine!
Sabato 17 febbraio, in Via Roma – Cortile Urbano, grande Flash Mob, con alla console DJ Francesco Carollo
Rete V-Day Rovereto ha organizzato, anche nella nostra città, il grande Flash Mob per ballare nelle strade Break the Chain.
Fino ad ora hanno aderito a Rete V-Day Rovereto le seguenti Associazioni e Scuole:
Associazione culturale ARTEA,
Associazione Peña Andaluza
Associazione U.B. Girella ONLUS ,
Ragazzi e le ragazze dell'intercity Ramblers e di Relab, ,
Comitato Associazioni per la Pace e i Diritti Umani di Rovereto,
Associazione Danzare la Pace,
Vertik & Dance Circo-Teatro-Danza,
Associazione Artisti,
Associazione Officina Movimento
Giuristi Democratici - sez. Trentino Suedtirol
Se Non Ora Quando Trentino
Amnesty International - Gruppo Rovereto Alto Garda
Casa delle donne di Rovereto,
CID - Centro Internazionale della Danza di Rovereto
Comitato Pari Opportunità Ordine Avvocati Rovereto
Associazione culturale GaSud Rovereto
Opera Armida Barelli,
Liceo Rosmini
Si ringrazia:
Comune di Rovereto
e il Caffè Piazzetta per il supporto logistico
Giuliano Razzoli@Special One Talent University
Giuliano Razzoli@Special One Talent University,
Special One LIVE 11a puntata 07 Maggio 2012
è Presentato da: Daniele Bengi Benati, Mascia Foschi, Matteo Sambugaro.
in questa Puntata a Special One Talent university
si sono esibiti gli Artisti Emregenti provenienti da tutta l'Italia...
in ordine di Apparizione:
Ridillo ,Stecca, Fuxs, Giuliano Razzili, Le Chotiche, Marcello Belloni, Natale Plebani, The T-Scental, Davide Zilli, Ophiura, SugarPie and the candy man,Zona Franca.
Ospite d'eccezione Claudio Maioli
Regia di Paolo Rossini
Fotografia di Filippo Chiesa,
Mixer video Plasma Studio DJ Ribba
Editingh Paolo Bigi e Max Faietti
Cameraman
cam 1 Marco Bellei
cam 2 il parma
cam 3 Benny
cam 4 Andrea Ascari
cam 5 Giacomo Fontanot
Crane cam Cico
Light Designer Roberto Ferretti
Audio Furghi
Backliner Palco Elia
Band Assistent Umberto Zini, Alice Faietti, Grazia Riccò
Catering Dondivino
Assistenti di studio Nicola Bertolaso, Cristina, Paolo, Nunzio,
Produttore esecutivo Massimo Faietti
Produzione Maxdevil
Kasting Beba Augusto Andreani, Bengi Benati,
WEB SITE CpOffice Baigo specialonetv.it
Dialoghi del Pupazzo : Paolo Rossini
Special One è realizzato in collaborazione con : CpOffice, DonDivino, Ct9, Parole&Dintorni; Plasma Studio, Piano&Forte, TeleReggio, TvParma, TeleRomagna, TeleCupole Piemonte, RTTR Trentino, RTV38 Toscana, super3 Roma, TRM mezzogiorno,
il format è girato negli studi Maxdevil in Novellara RE
Prima nevicata a Marano s.P. e Vignola (Mo) 24-12-2011
Prima nevicata a Marano s.P. e Vignola (Mo) 24-12-2011
Mille Miglia 2011. Ecco le novità
Presso il Museo di Maranello Rosso a San Marino è stata presentata l'edizione 2011 della Mille Miglia. Tra gli ospiti vip l'attore Rowan Atkinson (Mr. Bean), l'ex pilota F1 Mika Hakkinen e il 15 volte campione del mondo di motociclismo Giacomo Agostini