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Rome in Italy has 4,340,474 inhabitants, landmarks, travel, tourism, hotels
Rome in italy has 4,340,474 inhabitants, landmarks, travel, tourism, hotels
The Rome metropolitan area is centred on the city of Rome, the Italian capital, and is located in the Lazio region of central Italy.
The metropolitan area is strictly statistical and does not have any administrative designation or function, unlike the Metropolitan City of Rome Capital (former Province of Rome) which does.
Composition[edit]
The Rome metropolitan area includes the city of Rome and 59 municipalities and a population of 7,340,000 as of 2017.[1] All are within the Metropolitan City of Rome Capital, except one in the Province of Latina.
The most important of these by population are: Guidonia Montecelio, Aprilia, Fiumicino, Tivoli, Ciampino, and Velletri; as shows the table below.
Municipalities[edit]
Province Municipality Area
(in km²) Population(1)
Lazio
Metropolitan City of Rome Capital Rome 1,285 2,869,461
Albano Laziale 23.8 39,137
Anguillara Sabazia 74.91 17,987
Ardea 50 39,626
Ariccia 18 18,083
Artena 54 13,380
Castel Madama 28.5 7,343
Castel Gandolfo 14 8,786
Cerveteri 134.43 34,912
Ciampino 11 137,938
Colonna 3.5 3,707
Fiumicino 222 165,088
Fonte Nuova 20.1 26,802
Formello 31 111,912
Frascati 22 20,764
Gallicano nel Lazio 26 5,707
Genazzano 32 5,881
Genzano di Roma 18 63,356
Grottaferrata 18 20,709
Guidonia Montecelio 79 179,211
Labico 11.8 5,571
Ladispoli 26 138,874
Lanuvio 43.9 12,296
Lariano 27 12,119
Marino 26 38,478
Mentana 24 20,066
Monte Compatri 24.4 9,828
Monte Porzio Catone 9.4 8,827
Monterotondo 40 37,916
Pomezia 107 157,254
San Cesareo 22 12,538
Palestrina 46.8 19,455
Rocca Priora 28 11,600
Tivoli 68 153,095
Sant'Angelo Romano 21 4,195
Rocca di Papa 40 15,019
Valmontone 40 14,555
Velletri 113 51,925
Zagarolo 28 16,427
Province of Latina Aprilia 1,70 375.440
Latina,Lazio 562.313
TOTAL 5.352,0 7.340.915
Rome, Italy
Rome, Italy
Short video highlighting Rome biggest sightseeing and attractions
Very Polite Automated Italian Toll Booth Machine
Neapolitans are not exactly well known for being civilized, and because my family is originally from the area I am being polite, but their automated toll booth machines certainly are ... watch this very short video to see for yourself ... arrivederci!
Autostrada A14 (Adriatica) in Emilia-Romagna, Italy (Italia) – onboard camera
The video shows the whole length of Autostrada A14 (aka Autostrada Adriatica) in Emilia-Romagna from the Marche – Emilia-Romagna border, west of the town of Cattolica, to its end where it joins Autostrada A1 (aka Autostrada del Sole) east of Bologna.
The video ends during a beautiful sunset.
Contents:
0:00 - Start / Entering Emilia-Romagna
0:50 - Cattolica - S. Giovanni - Gabicce Mare exit
5:05 - Riccione exit
6:04 - Area servizio Montefeltro
9:20 - Rimini sud exit
14:13 - Rimini nord - Bellaria - Santarcangelo exit
17:18 - Area servizio Rubicone
17:48 - Crossing Rubicone river
17:59 - Valle del Rubicone exit
23:05 - Cesena exit
26:04 - Cesena nord exit
32:10 - Forlì exit
40:45 - Faenza exit
43:04 - Area servizio Santerno
44:28 - Ravenna exit (A14 diramazione – branch)
47:47 - Imola exit
53:47 - Castel San Pietro Terme exit
54:07 - Area servizio Sillaro
1:01:02 - Bologna San Lazzaro exit / Tangenziale Nord Bologna
1:05:10 - Bologna Fiera exit
1:05:54 - Padova - Ferrara - Venezzia exit
1:09:15 - Firenze - Bologna - Ramo Casalecchio exit
1:11:33 - Bologna Borgo Panigale - Firenze exit
1:12:47 - Area servizio La Pioppa
1:14:24 - Joining Autostrada A1 (Autostrada del Sole)
Car:
Mitsubishi Lancer 1.5L Invite (model of 2010)
Engine — 4A91
Power — 108 hp (81 kW; 109 PS) at 6000 rpm
Torque — 143 N·m (105 lb·ft) at 4000 rpm
EBC UPR rotors
Ferodo Premier pads
Dunlop Sport Maxx RT 225/55R16 tires
Camera:
GoPro HD HERO2
Video Specifications:
30 fps @ 1080p
FOV: 170º
Spot Meter: OFF
Soundtrack:
0:00 - Crusade
3:18 - Final Count
6:41 - Hero Down
10:07 - Revival
27:28 - Music for Manatees
45:01 - Sovereign
50:58 - Dreams Become Real
57:44 - String Impromptu Number 1
1:03:54 - Ultralounge
1:09:11 - Dark Walk
1:10:32 - Unwritten Return
Music: Kevin MacLeod -
Napoli to Roma in Google Street View (test version)
Napoli to Rome in Google Street View (test version)
Italy, A1 Highway
Real distance: 32 km
2136 Google Street View pictures
to be continued ...
Castello di Corno to Antrodoco, Italy
Leaving L'Aquila en route to Turin, a short clip showing more beautiful Italian countryside. Also note the lack of cars.
Stefano Terranova Direttore Terme
Acque Albule, con Stefano Terranova, direttore delle Terme di Tivoli, scopriamo la storia, i benefici per il corpo e lo spirito delle Acque di Agrippa.
Articolo completo
mtb san pancrazio salentino
In viaggio per il Salento con tenda igloo ed a bordo della mia MTB, una vacanza ecosostenibile alla scoperta del nostro territorio, la cultura, l'arte la storia, nel rispetto delle cose e della natura.
Hosteria di Villalba #Cooperativadi Comunità
Uno sviluppo “Coeso” per la valorizzazione delle aree montane
Il Consorzio Orvietano recupera spazi destinati a trasformarsi in melanconici ruderi
E' stata inaugurata nell'area naturale protetta della Selva di Meana, al confine tra Umbria Lazio e Toscana grazie al lavoro della Cooperativa sociale Oasi, l'Hosteria di Villalba. Il complesso, inteso come osteria alla maniera antica, conta un ristorante con 70 posti, una struttura ricettiva con 3 appartamenti dotati di ogni comfort e 10 piazzole attrezzate per la sosta dei camper. Il progetto, studiato per offrire ospitalità al viandante, porta 10 nuovi posti di lavoro, anche per persone svantaggiate, in un'area inutilizzata.Vale davvero la pena fare un po’ di strada, inoltrarsi tra il verde delle macchie di specie quercine, oltrepassare la Baita di Villalba sempre gestita dal consorzio, e arrivare ad un nuovo spazio pubblico che rivede la luce. Il viaggio è ripagato da un’antica struttura rimessa a nuovo, il silenzioso respiro della piante, l’aria tersa e le vibrazioni positive della natura incontaminata. Una cucina tradizionale curata nei particolari e per chi si ferma di notte una memorabile esperienza di un cielo che si concede come al tempo degli etruschi (o dei tagliaboschi medievali), senza il fastidioso sfarfallio dell’inquinamento luminoso.
“Dopo anni di ristrutturazioni e investimenti -dice Andrea Tiberi Presidente Cooperativa sociale Oasi- riusciamo ad aprire quest'attività per la ricettività turistica. Abbiamo lavorato su un rudere recuperato dalla Comunità Montana, oggi Agenzia Forestale, cercando di offrire la nostra proposta per creare occupazione legata soprattutto alle persone svantaggiate e in un'area finora inutilizzata mettendo in campo un recupero a più livelli.
Questo è un territorio particolare in una posizione di confine fra 3 regioni, convergono e si intrecciano qua molte tradizioni, e abbiamo cercato di recuperare quello che questo territorio ha offerto nella storia anche da un punto di vista enogastronomico, e siamo attenti a selezionare i produttori, rigorosamente locali, che sono attenti alla tutela del lavoro e della qualità del prodotto”.
Così si completa la messa a punto del progetto che ha recuperato prima la Baita di Villalba, poi il Casale di Acquaviva e infine questo, conosciuto anche come Casale Casanova. Proprietà pubbliche destinate altrimenti a trasformarsi in melanconici ruderi. Grazie ad un combinato di risorse pubbliche e di risorse del Consorzio di Cooperative Sociali “Coeso”, oggi questo patrimonio “comune” torna ad essere animato. Tutto ciò porta nuova linfa alla progettazione di un diverso sviluppo del territorio che metta in moto le passioni e le energie del Terzo Settore, delle Cooperative Sociali e delle persone deboli le quali, unendosi, diventano forti. Un altro step fondamentale è chiedere alle comunità in cui queste esperienze nascono e si sviluppano di partecipare, di far proprio lo spirito del progetto e di amplificare l’idea per trasformare queste nuove risorse in un “bene comune”.
Negli ultimi in Italia sono sorte tutta una serie di cooperative la cui struttura ed organizzazione si basano sui principi cooperativi internazionali, ma con una vocazione diversa dai modelli cooperativi fin qui sviluppatisi, che cerca di ricucire il rapporto tra mutualità, solidarietà sociale e sussidiarietà alla base di ogni comunità civile e politica. Oggi si parla di cooperazione di comunità, che si ispira al principio di sostenibilità sociale ed ambientale ed ha come obiettivo la produzione di vantaggi a favore di una comunità territoriale ben definita.
“Questo è un ulteriore passo in avanti per la valorizzazione del nostro patrimonio ambientale, -afferma Sauro Basili Sindaco di Allerona-. Dobbiamo puntare su questo: sulla cultura, sul turismo ambientale, abbiamo infatti nel comune di Allerona 4000 ettari di boschi e dobbiamo metterli a frutto. Colgo l'occasione per ringraziare l'Agenzia Regionale della Forestazione che ha investito su questo immobile insieme al Consorzio Coeso e spero che questo sia uno dei primi passi perchè vogliamo continuare a cercare di valorizzare queste aree. Un altro appuntamento importante sarà quello della progettazione delle aree interne dove 20 comuni del comprensorio Orvietano fino a Città della Pieve, e dell'Amerino, che ci consentirà di mettere queste strutture a rete per raggiungere obbiettivi importanti.”