Osteria Vecio Fritolin a Venezia
Il legame con la tradizione inizia dal nome storico del locale. Vecio Fritolin ha le sue radici nei fritolini ovvero i luoghi dove sin dal 700 il popolo poteva acquistare il pesce appena fritto. L'usanza venne meno con l'entrata in vigore del divieto di utilizzare camini con fuochi liberi. Storica è anche la sede che conserva le originali architetture del 500, sita in Calle della Regina dove nacque la Regina di Cipro, Caterina Cornaro (1454-1510), ricca discendente di una nobile famiglia veneziana.
Osteria Vecio Fritolin
Calle della Regina 2262 - Sestiere Santa Croce
30135 Venezia
Tel 041 5222881
info@veciofritolin.it
veciofritolin.it
Orari di apertura: 12.00-14.30, 19.00-22.30
Chiusura settimanale: lunedì e martedì a pranzo
Palmoli
Sulla sommità di un colle isolato, nei pressi del fiume Treste, Palmoli si distingue da lontano per il suo Castello, che ne costituisce il punto più avanzato attorno al quale si sviluppa il borgo, dalla tipica forma allungata degli insediamenti di crinale.
Il Castello Marchesale è il monumento più suggestivo e significativo di tutto il territorio e dal 1928 è stato dichiarato monumento nazionale. L'intero complesso fortificato si compone di mura difensive e di un torrione a pianta dodecagonale e ingloba il Palazzo marchesale (del XV sec.) con l'annessa cappella di San Carlo (XVIII sec.). Il Castello, inoltre, è sede, dal 1978, del Museo della Civiltà Contadina.
All'interno del borgo, ricco di cortili, sottoportici, portali in pietra, lunette e ringhiere in ferro battuto, si trova Ia Chiesa di Santa Maria delle Grazie, di stile toscano composito, probabilmente annessa ad una chiesa più antica del 1300. Particolarmente ricca di stucchi, quadri, statue e decori, la chiesa accoglie al suo interno la teca di bronzo con il corpo del Santo Patrono di Palmoli, San Valentino Martire.
A Palmoli è possibile gustare i salumi tipici del Vastese ed alla Ventricina è dedicata una sagra nel penultimo fine settimana di agosto. Gustosa anche la sagra dello spezzatino d'agnello, il 13 agosto.
On the top of an isolated hill, close to the Treste River, Palmoli distinguishes itself from far away thanks to its Castle. This constitutes the most advanced point around which the village develops, with the typical extended shape of its ridge settlements. The Marquis Castle is the most suggestive and important building of the entire area and since 1928 it has been proclaimed as national monument. The whole fortified complex presents defensive walls and a dodecagonal plant tower and it includes the Marquis Palace (15th century) with its Chapel of San Carlo (18th century). Moreover the Castle hosts the Museum of Rural Culture since 1978.
Inside the village, which is rich in courtyards, arcades, stone portals, wrought iron lunettes and banisters, one can visit the Church of Santa Maria delle Grazie, in composite Tuscan style, probably belonging to an ancient church of the 14th century. Particularly rich in stuccos, paintings, statues and decorations, the church hosts in its interior a bronze casket with the body of Palmoli Saint Patron, San Valentino Martire.
In Palmoli it is possible to taste the typical Vastese cold meats, and during the second-last weekend of August a festival dedicated to the ventricina takes place, while the delightful lamb stew festival is on the 13th of August.