Best places to visit
Best places to visit - Fucecchio (Italy) Best places to visit - Slideshows from all over the world - City trips, nature pictures, etc.
Montecatini Terme
(English and italian version)
Photographer: Sandro Sansone
Created and directed by Sandro Sansone
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Located in Tuscany, is not a resort: it's the biggest spa-town in Italy. Here tourism is the main activity: every year 200 hotels sell 2 million overnight-stays for travelers who want to see the city amenities and to take short trips to the nearby art-cities: Lucca, Florence, Pisa, Siena... all easily reachable by bus or by train (2 train stations: Montecatini Terme-Monsummano and Montecatini Centro).
The spas, the Golf Club, the funicolar Funicolare, markets, theatres, many restaurants and night clubs make a glad vacation in Montecatini. Concerts, fairs, ballrooms, art exhibitions and festivals attracts the local (21000 inhabitants) and the tourist in a well organized and a pleasant agenda.
After the belle-epoque growth, now the spas offer not only the well-known healing waters but also all the modern relax treatments.
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Montecatini Terme è una località che permette di vivere, in una stessa vacanza esperienze diverse. E' il luogo della tranquillità e del relax grazie ai suoi parchi termali e ai suoi spazi verdi centenari. E' la città dell'arte antica e dell'architettura del passato, ma anche del design moderno, delle costruzioni avveniristiche che si trovano nel suo centro storico.
Il simbolo di Montecatini è rappresentato dal suo parco termale ricco di stabilimenti, tra cui spicca il Tettuccio, la più celebre struttura termale della città per via delle sue nobili architetture. Il Parco vanta delle dimensioni assolutamente enormi: si estende per ben 420mila metri quadrati all'interno del quale ci si può dilettare in terapie benefiche e salutari per la mente e il corpo. Lo stabilimento Tettuccio è uno dei più famosi e le sue doti salutari sono note fin dal lontano 14esimo secolo. La bellezza dell'edificio sta, oltre che nella sua architettura, nella sua posizione: si trova immerso in un parco verde, circondato da pini, tigli, cedri, palme e sequoie. Sopra l'edificio sgorga una fonte la cui acqua viene raccolta in una piscina secondo un mirabile progetto architettonico. Da ammirare anche l'Excelsior, con i suoi richiami che variano dal liberty al rococò passando per il barocco.
Montecatini Alto è una frazione di Montecatini Terme, raggiungibile anche con la funicolare. Si tratta di un borgo antico, con origini antecedenti all'anno 1000. Solo il viaggio in funicolare di per sé merita: questo mezzo di trasporto ha infatti mantenuto le belle sembianze di quando fu realizzato nel 1800, con le carrozze con gli interni in legno. Questo borgo è assolutamente favoloso e una visita è consigliata dato che rappresenta quello che potrebbe essere definito il centro storico di Montecatini Terme, il luogo che raccoglie le memorie del passato e che esprime il legame tra l'antico e il moderno.
Tante sono le attrazioni che vale la pena di visitare: si parte con le costruzioni religiose, assolutamente degne di nota. Tra queste si menziona la Chiesa e il convento di Santa Maria a Ripa, costruzioni in stile romanico del 12esimo secolo; la Chiesa di San Pietro Apostolo dell'11esimo secolo con la sua fonte battesimale di marmo bianco e la serie di affreschi importanti e famosi; e la Chiesa realizzata dai Padri Carmelitani chiamata dei Santi Iacopo e Filippo (e conosciuta anche come Chiesa del Carmine). E ancora la Chiesa di Santa Margherita e il convento omonimo (oggi trasformato in una casa di Riposo) e la Cappellina di piazza, realizzata all'interno della torre Tavarnelli. Oltre alle costruzioni religiose è possibile ammirare i resti delle antiche mura che difendevano Montecatini: l'unica parte rimasta in piedi è la porta di Borgo.
Antichi edifici si trovano poi in ogni angolo, come il Palazzo di Giustizia con gli stemmi sulla facciata principale e il Palazzo Podestarile, un tempo residenza del Podestà. Sulla collina si trovano poi la Rocche, tra cui spicca la Rocca del Castello Vecchio (chiamata anche Rocca Tramontana) e la Rocca del Carmine o di Castelnuovo e le torri medievali.
Da non perdere poi l'occasione di esplorare i dintorni di Montecatini Terme: dalle grandi città come Pisa, Siena e Firenze ai piccoli incantevoli borghi, come Pescia e Borgo a Buggiano che vi offrono la possibilità di essere immersi in un'atmosfera medievale indimenticabile con piccoli scorci e strade tipiche o luoghi naturali affascinanti come il Padule di Fucecchio.
PADULE DI FUCECCHIO [4K] - Swamp in tuscany (DJI Phantom 3)
Esploriamo con un drone il Padule di Fucecchio, in provincia di Castelmartini (Comune di Larciano), in Toscana.
Il Padule di Fucecchio è la più estesa palude interna italiana. Ampia circa 2.000 ettari, si sviluppa tra le province di Firenze, Prato, Pistoia, Lucca e Pisa. La grande maggiaronaza dell'area è situata nella zona della Valdinievole, quindi a sud dell'Appennino Pistoiese, fra il Montalbano e le Colline delle Cerbaie; presenta come unico emissario il canale Usciana.
Il 23 agosto 1944 il Padule, fu teatro di una delle più efferate stragi operate dai nazisti nel territorio italiano: il cosiddetto eccidio del Padule di Fucecchio. Nel giro di poche ore, i militari nazisti del generale Crasemann uccisero 174 persone, rastrellate nei vari paesi della zona. Fra le vittime dell'eccidio 62 donne, 25 persone con oltre 60 anni, 16 al di sotto dei 18 anni, 10 al di sotto dei 10 anni, 8 al di sotto dei 2 anni. Tristissimo fu il caso della famiglia Malucchi, di Cintolese, che nell'eccidio perse 12 membri, fra cui tre bambine (Norma, Maria e Franca) sotto gli otto anni di età.
Inoltre, vennero uccisi tanti padri e/o madri, nonni, zii, cugini, fratelli e/o sorelle, mogli, figli e neonati, anche mentre erano allattati al seno.
Questo video è stato girato in inverno, per esaltare l'atmosfera drammatica e abbandonata del posto.
ENGLISH:
Let's explore together the Padule di Fucecchio, the biggest swamp in Italy. It's in Tuscany, and it's famous for being the place where a nazi slaughter occurred on the 23 august 1944.
Video done with a DJI Phantom 3 Standard in 2,7k.
The Colors of Sarzana, Italy
Sarzana (Italian pronunciation: [sarˈdzaːna]) is a town in the Province of La Spezia, of Liguria, Italy, 15 km east of Spezia, on the railway to Pisa, at the point where the railway to Parma diverges to the north. In 2008 it had a population of 21,356.
The position of Sarzana at the entrance to the valley of the Magra (ancient Macra), the boundary between Etruria and Liguria in Roman times, gave it military importance in the Middle Ages. The first mention of the city is found in 983 in a diplom of Otto I: in 1202 the episcopal see was transferred from the ancient Luni, 5 km southeast, to Sarzana.
Sarzana, owing to its position, changed masters more than once, belonging first to Pisa, then to Florence, then to the Banco di S. Giorgio of Genoa and from 1572 to Genoa itself.
These changes left in Sarzana a conspicuous fortress, which remains a focus of attraction for people interested in military history and specifically in the history of fortifications.
In 1814 it was assigned to the Kingdom of Sardinia, the frontier between Liguria and Tuscany being now made to run between it and Carrara.
Sarzana was the birthplace of Pope Nicholas V in 1397.
A branch of the Cadolingi di Borgonuovo family, Lords of Fucecchio in Tuscany from the 10th century onwards, which had acquired the name of Buonaparte, had settled near Sarzana before 1264. In 1512 a member of the family (Francesco Buonaparte, who died in 1540) permanently took up residence in Ajaccio, becoming the founder of the Corsican line of Buonapartes and hence a direct forebear of Sebastiano Nicola Buonaparte. He in turn was the great-grandfather of the emperor Napoleon I (who was born in Corsica in 1769).
In 1921 Sarzana was the seat of fights between the population and Fascist squads (Italian: Fatti di Sarzana). During them, a small group of Carabinieri and, alter, simple citizens opposed and pushed back some 300 armed Fascists who had come to devastate the town, killing some of them. During the German occupation of Italy in World War II, Sarzana was a center of partisan resistance.
Main sights
• The noteworthy cathedral of white marble in the Gothic style, dating from 1355, was completed in 1474. It contains two elaborately-sculptured altars of the latter period.
• The former citadel, built by the Pisans, was demolished and re-erected by Lorenzo de' Medici.
• The Castle on the hill of Sarzanello was built or enlarged by the condottiero Castruccio Castracani. It is located on the site of a fortress existing here from as early as the reign of emperor Otto I, and was later a residence of the bishops of Luni.
• Pieve of Sant'Andrea, dating to the 10th-11th centuries. It was later remade, the last time in 1579, and has not a 16th century portal. In the interior has 14th-15th centuries marble sculptures, a Vocation of Saints by Domenico Fiasella and a dodecagonal baptismal font.
• Church of San Francesco, documented from 1238 and, according to the tradition, founded by St. Francis of Assisi himself. In the interior, on the Latin cross plan, is the funerary monument of Castruccio Castracani's son, by Giovanni di Balduccio (1328) and the tomb of bishop Bernabò Malaspina, as well as a frescoed lunette attributed to Priamo della Quercia.
• The Palazzo del Capitano was designed by Giuliano da Maiano (1472), but is now entirely altered.
(From Wikipedia)
giro d'italia 2019 passaggio da lugo
Sul ponte del fiume Senio a lugo di Romagna il gruppo transita compatto dopo circa 30 km dalla partenza effettuata a Ravenna
TOP OF TOWN | GROSSETO |
Avventura verso il punto più alto della mia città per scattare qualche foto!
Birdwatching at the Orbetello Lagoon, Italy
SEE MY TRAVEL WEBPAGES:
Orbetello is a town that stands on a peninsula. To the west is Monte Argentario which rises to 1,200 metres and which used to be an island until joined to the mainland by two tombolos - sand spits which are created through the action of the waves and nearby rivers. The joining of the mountain island with the mainland by these two tombolos formed a lagoon which has an average depth of one metre and is nowhere deeper than two metres. This has created a haven for wildlife and part of which is now a WWF reserve.
The lagoon was later divided into two with the construction of a causeway from Ortebello to Monte Argentario.
There are signs warning that wild camping is forbidden. No campsites were open during my visit but there are many of them which are mainly open from April to October.
I visited it on Christmas Day 2014. I was extremely fortunate that arriving at the same time was a family from Sweden and the gentleman was a keen ornithologist and knew far more than I. My aim had been to see the flamingos and spoonbills and thanks to his sharp eye and excellent equipment that was possible. From talking to the locals, I learned that one would normally see these birds after treking through the northern tombolo.
My film and photographs, show the birds at extreme range, my optical zoom is only seventeen times and from there the digital zoom takes over. In this case what we see of the birds, in particular the flamingos and spoonbills, is at around fifty times magnification.
Other wildlife seen that day includes an otter, eared grebes, black winged stilts, herons, cormorants, marsh harriers, kestrels, shovellers, shelducks and more.
It is very difficult to find the sanctuary, the coordinates placed here on the map are correct - use it if you intend to visit! Whilst travelling south in the direction of Ortebello, you need to turn off at Via del Ceriolo and follow this to the end. This will bring you to the sanctuary.
At the end of the day, I was able to capture some film of the sun going down.
Walking the Via Francigena from San Miniato to Siena | FrancigenaWays.com
The gang from Francigenaways.com do their best to capture what made their trip walking the Via Francigena from San Miniato to Siena an adventure to remember! Read more about their adventure on our blog: and for booking information visit:
Tours in the Tuscan hills: on the Via Francigena
It was a strong feeling to walk in the same path where many years ago countless pilgrims walked from the North to Rome.
A stage of the famous Via Francigena passes close to us: Fignano is less than 2 miles from where we started.
A walk of about 10 km, surrounded by a breathtaking view.
More on the Via Francigena here:
This is a way to show you something about us: we produce wine, olive oil and we rent apartments, but more of this we are 4 brothers with our hobbies, with our passions.
We will post some videos with something about us.
Hoping that you'll enjoy them.
We are not chefs, not musicians... we do only for fun :-)
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